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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2599852371.

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Rivoluzione a «Shalom», lo [...] comunità ebraica nazionale. A 30 anni dalla [...] della Comunità hanno nomi-nato un [...] direttore: al posto di Lia Levi che recentemente ha [...] le dimissioni per raggiunti li-miti [...] è stato designato Massi-mo Caviglia. [...] «delle mille sfaccetta-ture del mondo [...] un ponte «tra le culture». Massimo Caviglia, [...]. Una scommessa per presi-dente [...] Comu-nità, Sandro Di Castro e Riccardo Pacifici. [...] è quella di creare [...] un dialogo col mondo cattolico, con quello [...] del 2000». Il pluralismo, dunque, sarà la [...] del nuovo «Sha-lom» che guarda [...] futuro. Per questo abbiamo pensato [...] servizio. Il presidente della Comunità San-dro Di Castro spera che il mensile «possa diventare quindicinale, [...] 10 mila copie e di-ventare il giornale [...] comu-nità italiane». [...] evi-dente [...] numero [...] anche nelle librerie (finora il [...] arrivava solo agli iscritti della comunità). Il «segno del cam-biamento» [...] Caviglia è anche, naturalmente, grafico. E così, nel primo [...] nuovo direttore ci sono anche vignette irriverenti. Tra i [...] un confronto generazionale sul [...]. Il neo direttore [...] collaboratori: Gioele Dix sarà cri-tico [...] e Moni Ova-dia critico teatrale. Uno spazio fisso sarà dedicato [...] giovani, un altro [...]. [...] stato a Mosca il Congresso [...] scrittori. I giornali non ne [...]. Un tempo sarebbe stato [...]. Quella [...] ha raccontato [...] -che al congresso degli [...] Lenin-grado Michail Zoscenko, stanco di sentirsi rimproverare perché [...] «non sollevava i gran-di temi del nostro [...] bruscamente, «avanzò verso la tri-buna, vi si [...] e disse: Non sono [...] trasportare un pianoforte in una barchetta». O [...] vol-ta, molti anni dopo, quando [...] maggio del 1967, a [...] del [...] si sparse improvvisamente la voce [...] Solzenicyn aveva inviato una lettera per protestare contro la [...]. Oggi la censura non [...] più, se non nelle forme, [...] spietate seppure senza dubbio più democra-tiche, imposte del mercato. Quanto a [...] grande romanziere si rivolge [...]. Magli scrit-tori, quelli «ufficiali» [...] e per la verità con esiti non [...] «affronta-re i problemi del nostro tempo», e [...] che rifiutava-no di trasportare pianoforti sulle barchette [...] e le cui opere uscivano in patria [...] ciclostilati diffusi [...] che fanno? Ci sono [...] Mosca? Sì, ci sono, almeno a giudicare [...] opere che escono presso alcune decine di [...] minuscole, dalle re-censioni e segnalazioni che è [...] stampa, dagli elenchi dei vincitori dei premi [...]. Ma [...] non voglio ades-so -né sono [...] resto in grado di [...] -parlare della odierna vita letteraria [...] Mosca, ma soltanto [...] conto di quel che si [...] leg-gere in Italia grazie [...] di una piccola casa editrice [...] espressamente per pubblicare co-se russe. La casa editrice si [...] Vo-land [...] subito siamo così avvertiti di quel che [...]. Vo-land, e cioè Mefistofele, [...] originario delle antiche leggende inglesi, o quello [...] «Notte [...] Valpurga» di Goethe, ma quello, travestito da [...] Bulgakov ci ha fatto incontrare nelle strade [...] Mosca. Proprio di Bulgakov, [...] dalla Biblioteca del Va-scello, [...] preziosa casa editrice romana da una co-stola [...] di capi-re -la Voland è nata, [...] ha pubblicato, insieme ad [...] «città del maestro» di Daniela di Sora [...] Lucetta [...] illustrato da 32 splendi-de [...] Igor [...] i «Diari inediti». La Mosca di Bulgakov [...] strada a quelle [...] popolate di oscure pre-senze [...] («Autobiografia di un cada-vere»), [...] («Il killer metafisico»), Vladimir [...] («Prima e durante»), e [...] Pietroburgo di Konstantin [...]. Quel Go-gol in particolare [...] ri-cava dalle lettere [...] deci-deva [...] del 1848 di partire [...] Napoli [...] «non troppo alle-gra» e nella quale «serpeggiava [...] Gerusalemme e genuflettersi da-vanti al Sacro Sepolcro. E questo nello stesso [...] af-fermava nel modo più disarman-te di essere [...] fede». La ricerca di Dio, [...]. Il «killer metafisico» di [...] uccide, e poi fruga ossessivamente [...] dei ca-daveri, proprio per cercare [...] della vita e della morte. E lo fa nella Mosca [...] Bre-znev, nella stessa città cioè nella quale, mezzo [...] al-tro chirurgo, [...] aveva tentato, in un [...] Plato-nov, «Mosca felice», pubblicato però da [...] di risuscitare i morti [...]. Nel romanzo di Vladimir [...] uscito, come tutti gli [...] Voland, e come recitava la formula di Dostoe-vskij, [...] Cappotto [...] Gogol», compare a un certo punto anche Stalin. Uno Stalin diverso da [...] col braccio sinistro anchilosato e coperto dalla [...] a larghe falde, che troviamo nella «Talpa [...] Vladimir [...] (uno straordinario ro-manzo visionario [...] Ei-naudi ma forse solo perché la Vo-land non [...]. [...] nel libro di [...] siamo [...] del grande labirinto della [...] in lungo e in largo da un Faust [...] nientemeno che Madame de Stael che in [...] appropria del diritto ad una specie di [...] cui [...] in terra russa finisce [...] mani il desti-no del paese e delle [...] a diventare la [...] del georgiano. E che di-re dei personaggi [...] Vladislav [...] di «Testimo-nianze inattendibili», [...] impegnati a girare il mondo [...] i secoli e i paesi per [...] vita a situazioni incredibili (i [...] che -cammina cammina -conquistano [...] il professore ucraino che inventa [...] lingua e va poi ad [...] ad [...]. Fedele ai suoi inquietanti [...] Voland va a cercare i suoi autori [...] tempo. Tra Gogol e [...] ecco gli «Spettri» di Leonid Andreev, [...] terrestre» di [...] «La terza Roma» di [...] Ivanov, i «Racconti [...] e di mistero» e [...] «Viaggi [...] di Michail [...] di [...] (che anche gli Edi-tori Riuniti [...] pubblicato in edizione economi-ca). E, al di là [...] Russia, [...] che la Voland ha mollato gli or-meggi, [...] Karel Capek, [...] Fernando Pessoa e, tra [...] Emilio Salgari (di quando scriveva racconti e note [...] Russia [...] la «Nuova Arena» [...] e un romanzo, «Originalità [...]. Rimane da dire che [...] sempre facile trovare i libri [...] elencati. I banconi delle libre-rie [...] da tempo, tutti occupati, coi loro libri [...] loro «non libri», da quei quat-tro o [...] control-lano i mercati, si dividono i pre-mi [...] anche gli spazi delle recensioni, ma mai [...] come quello di [...] alcu-ni librai, tuttavia, se [...] pa-zienza di frugare nei piani bassi degli [...] può imbattere nei libri della Voland (che [...] ha sede a Roma in via Silla, [...]. Adriano Guerra «Carisma», «secolarizzazione», [...]. Quante volte abbiamo ascolta-to [...] dibattito [...]. ///
[...] ///
E invece hanno [...]. Moderne insomma ma non [...]. A [...] fu un grande studioso tedesco, Max Weber (1864-1920). Autore più [...] e capostipite sotterraneo della que-relle [...] «crisi della politica», dei partiti e del «parlamentarismo». Tornare a Weber è [...] per tornare alle radici del presente. E anche una maniera per [...] il [...] racchiuse [...] del sociologo di [...]. [...] per [...] ci è data oggi da [...] straordinaria congiuntura editoria-le: la pubblicazione della [...] ovvero [...] completa degli scritti, [...] weberiani, giunta ormai in [...] a quindici anni dal suo [...] in Ger-mania. È [...] critica rivoluzionaria, che consente [...] periodizzare esatta-mente i manoscritti di Weber, e [...] pur meritorio lavoro di Marianne Weber, consorte [...] quale aveva avviato un primo tentativo di [...]. [...] Filosofia [...] ha dedicato un grande conve-gno [...] del [...] di via Savoia, [...] studioso di [...] e di Weber. [...] i maggiori [...] te-deschi [...] critica, da [...] a Mommsen, [...]. [...] una nutrita pattuglia di [...] italiani: da Giacomo Marramao, a Ferrarotti, a [...] Pietro Rossi a Totaro, [...]. [...] è venuto fuori? Intanto il [...] asistematico della riflessione di [...] agraria della Prussia orientale e [...] via [...] aduna sociologia [...] storia religiosa la [...] base di soste-gno. Alla fine [...] scandito da escursioni cruciali [...] romana, stampa, borsa, e civiltà urbana, Weber [...]. Appro-dava ad [...] ravvicinata della società industriale e [...] sue forme politiche. Non senza [...] «codifica-to», in viaggio, le regole [...] «meto-do» [...] delle scienze storico sociali. Un lavoro immenso, sorret-to [...] erudizione, con le radici saldamente piantate nel [...] rami protesi verso il futu-ro. Verso le «profezie», come [...] tecnica. In [...] che è poi la [...] Weber [...] uno straordi-nario espandersi della «ragione strumentale» piegata [...]. E insieme un decadere [...] «va-lori», di tutte le ragioni, a mero [...] opzioni, etiche e di interessi. Un «politeismo» che la politica [...] liberale era incapace di dirimere. Ed in questio-ne per Weber, [...] ricordato Mommsen, era proprio la centralità della [...] Germania allo [...] assieme al carattere [...] dei partiti, incapaci di [...] e fonte di paraliz-zanti divieti incrociati. [...] Marramao, la proposta weberiana, al [...] del crollo della Germa-nia guglielmina: una [...] «capo», col sostegno di partiti [...] massa. Non [...] diagnosi sulla «demo-crazia bloccata» e [...] «bipolarismo incom-pleto [...] Pro-prio così, perché [...] il [...] la crisi di rappresentanza, la [...] di mediazioni tradizionali, pur [...] di [...]. Certo Weber sognava, prima [...] Weimar, un ruolo egemonico e [...] della Germania, co-me frontiera [...] borghese. Era in tal senso un [...] una destra moderna potrebbe ri-vendicare per rimpolpare la [...] de-bole cultura. E nondimeno Weber, [...] che i partiti fossero indispensabili [...] selezionare [...] e programmi di governo: partiti [...] massa come [...] per intendersi, studiata da [...]. Ma nel convegno romano [...] par-lato anche [...]. Ad esempio, con Wilfried [...] della città medie-vale, studiata [...] Weber [...] il 1911 e il 1914. Una cellula decisiva del «moderno», [...] quale lo studioso scoprì la [...] e sciolti dal feudalesimo: un [...] calvinista», tesa alla «benedizione» del [...] e della ricchezza. Prelu-dio al capitalismo, che per Weber era [...] una «forma cultura-le». [...] capace di generare tecnica ed [...] moderne. E al-la fine messa [...] frutti che [...]. Bruno [...] In alto, una fermata della [...] di Mosca. Sotto, un ritratto di [...] Gogol. Max Weber Finito il [...] Duomo di Firenze Dalla Toscana alla Sicilia [...] è un cantiere Dalla Prima Tariffe [...] abbonamento Italia Annuale Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
[...] ///
Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. ///
[...] ///
Roma -Via Carlo Pesenti [...] SA BO, Bologna -Via del Tappezziere, 1 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. [...] eseguita su disegno e cartone [...] Paolo Uccello [...] di Francesco nel 1444, occupa [...] sul lato nord est del [...] e misura [...] di diametro. [...] ha richiesto otto mesi ed [...] interessato i 25 pannelli in vetro la cui faccia [...] presentava una evidente corrosione dovuta [...] e alle reazioni di [...]. Buone notizie anche dalla Sicilia. Il progetto di massima [...] della cattedrale di San Ni-colò di Noto [...] dal crollo è stato approvato. La commissione speciale per [...] Val di Noto lo ha deciso ieri, [...] una riunione a Siracusa. Il progetto prevede la [...] della cupola che delle altre strutture crollate: [...] una [...]. La spesa prevista è [...] ed è stata già finanziata con un [...] Protezione civile. Entro giu-gno sarà messo a [...] il progetto esecutivo. I lavori dureranno tre [...]. Ora sarà possibile restituire [...] il grande patrimonio artistico di Noto». [...] con la quale il ministro Giorgio Napolitano ha ac-colto le indicazioni della Regione abolisce, tra [...] alcuni passaggi [...] di questo tipo. Il cantiere della cattedrale [...] progetti che riguardano [...]. Watson dice: «Un tempo [...] nostro futuro fosse scritto nelle stelle. Oggi sappiamo che è [...] geni». A questa logica si [...] decennio a que-sta parte i ricercatori che [...] la scoperta di geni in grado, appunto, [...] nostro destino. Una ricerca che contiene, [...] un nu-cleo di malafede, perché qualsiasi genetista [...] i geni, nella stragrande maggioranza dei casi, [...] una potenzialità, sia in negativo che in [...]. Possono [...] di sta-re attenti, dopo [...] alle bizzarrie del cuore, o al sangue [...] o a qualche traccia nella mammografia. Ma è solo un [...]. Dire di più, è [...]. Ma [...] genetica è utile. O meglio è utili. Nel senso che li [...] farmaceuti-che o negli istituti privati di ricer-ca [...] la congiunzione astrale di questo o quel [...] una malattia o addirittura un com-portamento. Il meccanismo è questo: [...] farmaceutica ho investito in una ricerca di [...] bisogno di avere finanziamenti per il lungo [...] necessario per pas-sare dalla ricerca del gene [...] un test e, nel ca-so, di una [...]. Quale modo migliore per [...] in pasto a giornali, televisioni e rivi-ste [...] è trovato il col-pevole, come dicono alcuni [...] pistola fu-mante», dei nostri guai, presenti e [...] Questo [...] ovviamente, ha molte eccezioni. Alcune ma-lattie hanno [...] genetica e sono a volte [...] costrin-gendo ad una vita infernale, e spesso breve, i [...]. Cono-scere in anticipo una predisposi-zione [...] in alcuni rari casi, [...] la certezza può evitare soffe-renze [...] atroci quanto inutili. In altri casi può spingere [...] una cura, una terapia efficace. Il problema è che [...] si muove secondo logiche razionali, come insegna [...] Di Bella. Così, ad esempio, al-cune [...] si sono rifiutate di sottoscrive-re polizze per [...] hanno nel proprio patrimonio genetico una potenzialità [...]. E alcune aziende hanno [...] dei propri dipendenti. È esattamente questa spirale che [...] gene-tica per [...] desiderio di di-scriminare il soggetto [...]. Il film, peraltro, suggerisce [...] mostra che il desti-no scritto nei nostri [...] rovesciare e a volte non è affatto [...]. Come chiunque leg-ga per puro [...] sa benissimo. ///
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Come chiunque leg-ga per puro [...] sa benissimo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .