Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2598619059.

MARTEDÌ 7 LUGLIO [...] 17 [...] Il filosofo Remo [...] e (sotto) uno del [...] Roma nella mostra su Goethe e sul [...] Weimar« La caduta delle vecchie speranze non deve [...] disincanto e alla rinuncia al cambiamento. Jonas, [...] e Berlin gioiscono per [...] grandi progetti, è una posizione che non [...] Ma davvero il meglio è nemico del bene?». Parla il filosofo Remo [...] Copenaghen inaugurato il [...] COPENAGHEN. [...] a Copenaghen il primo «musco [...] permanente: é un palazzo di quattro piani nel centro [...] capitale nella [...] a poca Oltre [...] pronto [...] «Almanacco del Pds 1992», identikit [...] partito a più voci (con [...] a Occhetto) tra radici, attualità, [...]. Riservato ai sottoscrittori, tra [...] disponibile nelle federazioni, presso la libreria [...] nazionale [...]. Anticipiamo dall [...] parte di un colloquio con Remo [...] sul futuro della sinistra e [...] crisi [...]. BRUNO [...] Ben prima [...] correnti colturali diverse hanno decretato [...] fine [...] dal razionalismo di Karl [...] di Daniel [...] al [...] di [...] (Ino [...]. E precisamente da quando, nella [...] alla socio loffia [...]. Contro [...] del [...] In hai Invece «ottenuto [...] del rapporto fra comprensione [...] e molo attivo del «oggetti In essi. Ma non era proprio [...] ad esemplo nel celebre passaggio del socialismo [...] utopie classiche sono finite da tempo, da [...] "ipri [...] movimento operaio, quella del [...] utopia e storia comincio ad instaurarsi un [...] secondo il quale i due termini si [...] elidevano a vicenda. [...] come battistrada del possibile, [...] suo carattere stratosferico divenendo [...] della storia. Tale modello ha funzionato [...] perché dislocava il senso della storicità in [...] contemplazione del passato e [...] a percorrere tutte le [...]. Simultaneamente la spinta avveniristica [...] cosi dire, sul «principio di realtà», aderendo [...] concretezza effettuale. Oggi è proprio questo [...] di elementi ad essere entrata in crisi. Prima di Marx, già con Vincenzo Cuoco e con Von Stein, [...] di analogo. Non [...] in fondo da quella [...] persuasione moderna di [...] plasmare duttilmente la [...] che tu fai sono [...]. Stanno 11 infatti alcune premesse [...] una certa [...]. Eli [...] un obiettivo polemico che [...] nella discussione attuale, per [...] verso i giacobini e il [...]. Come ad esempio nella [...] Francois [...]. Al riguardo credo perù [...] pio equilibrati in sede di giudizio e [...] giacobini avevano effettivamente tentato di scrivere [...] storia. Fino al punto, certo, [...] la forza, con la volontà La verità [...] posizioni rivoluzionarie hanno Inciso visibilmente nel mondo, [...] inattesi. E [...] sta peraltro [...] interessante della critica del Cuoco [...] riformatori prussiani che tu citavi. Ma [...] e gli altri non [...]. Essi Inseguono una strada innovatrice [...] faccia tesoro di certi insegnamenti, adattando il processo alle [...] e [...] in [...]. Simile era anche la [...] Gramsci che riflette sulla sconfitta rappresentata dal fascismo [...] lezione della rivoluzione francese attraverso le pagine [...]. Alla base comunque di un [...] atteggiamento, condiviso dallo stesso Marx, [...] la sensazione, di massa, collettiva, [...] sulla cresta dell'onda della storia. Quando tale percezione di [...] la storia si decompone, diviene un campo [...]. Oppure un genere di [...]. Anche [...] allora declina o riabbassa le [...] pretese. Senza tuttavia spegnersi del [...]. Anzi direi che rinasce dalle [...] ceneri sotto la spinta della logica [...] Goethe, anche per le insistenze [...] padre e le tradizioni della [...] famiglia, si dedica allo studio [...] materie più diverse, dalle lingue straniere alla lettura dei [...] dal disegno alla musica. Non ci si deve [...] perplessità sulla [...] vocazione artistica. Alla vigilia della partenza [...] Goethe ha [...] anni e al suo [...] forse ancora incerti, del periodo giovanile, ma [...]. Magari in forme parziali, [...] religiose. Questa è appunto la [...] cui, sul piano culturale sembra prevalere [...] del disincanto Incline a [...] di ogni illusione. Si profila quindi il [...] e interpretazioni opache, inconsapevoli dei propri presupposti. Viceversa a me pare [...] possa espungere il bisogno di senso da [...] da qualsiasi narrazione o [...]. Stai tentando di proporre, con [...] tua critica, una versione storicamente plausibile [...] sodale, tracciata tra [...] estremi del fideismo ideologico e [...] radicale sfiducia In ogni [...] riesco a nascondermi il rischio [...] della [...] possa essere alla fine meno [...] di una dichiarata professione di fede. [...] Dahrendorf, Berlin, Jonas, personaggi [...] non celano il loro giubilo per la [...] progetti. V'è qualcosa in questa [...] mi convince. Sono innegabili le deformazioni [...] tragiche causate dai «custodi armati» [...]. Ma sostenere [...] tutto sia derivato da un [...] errore imputabile [...] riduttivo. Converrebbe intanto domandarsi se [...] uomini a fare la storia o non [...]. Non è sintomo di [...] esistono effetti di trascinamento, «inerziali», i quali [...] conto. Il fatto che non [...] imperscrutabili o naturali nella storia non ci [...] in essa una qualche [...]. Il percorso delle vicende [...] da vincoli precisi. Ad esempio non da [...] fra individui razionali che dovrebbero [...] il senso in anticipo. Una teoria politica della [...] nella possibilità di individuare i varchi attraverso [...] può passare, certo senza moraleggiare contro la [...] ai nostri progetti. Il che implica la [...] disegni teleologici, agli scopi totalizzanti «differiti» al [...] non il rifiuto del cambiamento possibile in [...] adagio secondo cui «il meglio è nemico [...]. Le Ideologie del disincanto [...] della storia» sembrano [...] parte spiazzate [...] dinamica di certi processi [...] nazionalismi, guerra, conflitto [...] ambiente, instabilità finanziaria del [...]. [...] dopo la fine del [...] fare sempre più i conti anche con [...] che minano la stabilità del nuovo polo [...] prese con [...] del Giappone che si [...] intere porzioni [...] Usa. Con la [...] di certe tendenze sono [...] barriere economiche, spiantati universi simbolici millenari. Esplode quindi la logica [...]. Un desiderio di desiderare, [...] pago di singole mete magari inscritte in [...]. La spinta odierna ad [...] della vita costituisce indubbiamente anche un elemento [...] un tipo di problemi completamente [...]. [...] infatti, da questo punto [...] diventando un «magnete». Esibisce dinanzi al resto [...] modello non esportabile che occulta grandi zone [...]. Se non [...] a redistribuire [...] gli effetti dello sviluppo, saremo [...] dalle [...] cosi dinamizzate. Ciò presuppone incisive politiche [...] e indirizzi di pianificazione demografica. Un tema, [...] su cui la posizione [...] Chiesa, [...] pure denuncia con forza il sottosviluppo, mi [...]. Il nuovo messaggio di [...] ha In ogni caso [...] in Italia, consensi e controversie. Qual è la tua [...] Il Cristianesimo, come aveva ben compreso Max Weber, attua [...] vivere mondano. Ciò non é privo [...] nella storia della civiltà. In altri termini non [...] e materialista contro le [...] nascoste dietro la religiosità. Le buone ragioni antropologiche [...] contro né a favore della fede. Nel corso della secolarizzazione [...] si è sempre caricata di [...] umane, pur senza smarrire mai il sentimento [...]. Nel momento In cui [...] di [...] che aveva fatto [...] uno dei suol cardini [...] In gioco con forza [...] idea: la congiunzione di [...] storia ce-leste. La Chiesa cattolica reintroduce [...] di tale legame sul «vuoto» della vicenda [...]. Ecco il motivo della [...] «egemonia». Ma quando le speranze [...] allora la Chiesa può ben rivolgersi con [...] Vangelo ai quattro quinti [...] le attese. Poco fa ti sei riferito [...] dimensione [...] moderna, alle sue sfide e [...] suol vincoli. Ma quali sono a [...] carte che la sinistra, una sinistra coraggiosa [...] giocare oggi in Italia per rilanciare persuasivamente [...] emancipa [...] moderna del mutamento riformatore [...] Italia [...] tram; forza dalla capacità di percepire e [...] nazionale di alcune questioni di fondo, Distinguerei, [...] convergenti: questione degli «intellettuali» e [...] sfida programmatica; innovazione istituzionale [...] classe politica. Quanto al primo punto [...] di subalternità alla pressione normalizzatrice dei [...] con una perdita della [...] lare opinione da parte della sinistra. Il che si ricollega [...] una politica dì risanamento civile, di giustizia [...] a difficoltà di consenso, ma chiaramente tesa [...] legami di scambio [...] tra ceto politico e [...] corporativi, Deve prevalere insomma [...] di un riconoscibile interesse [...]. Infine risulta evidente il [...] del sistema politico, alternativa e riforma complessiva [...]. In definitiva la sinistra [...] in fondo un orizzonte concreto di riforma [...] suo [...] i temi [...] della giustizia, della cultura. Questo significa tra [...] conquistare la [...] della modernizzazione anche [...] alle nuove sfide economiche e [...] che [...] da oltre confine. A Roma in Campidoglio [...] pittorica dello scrittore Goethe in Sicilia fra [...] gli acquarelli Tra il 2 aprile e [...] 1787 Goethe è in viaggio in Sicilia [...] sia pure con la coscienza acquisita dei [...] dilettante, alla pittura. Di questa attività che [...] interessi del grande poeta tedesco, racconta la [...] «Goethe [...] Sicilia. Disegni e acquarelli da Weimar» [...] esposta a Roma, al Palazzo dei Conservatori [...] Campidoglio, [...] al 26 luglio. Durante i due anni [...] intuisce che i suoi molteplici interessi per [...] le scienze [...] conciliarsi con una attività [...] destinata a prevalere su tutte le altre. Sul classico suolo» poteva [...] grande pittura italiana, da Raf-faello a Michelangelo, [...] Guercino e a Guido Reni -che alla fine [...] Settecento [...] inseriti nella stagione conclusiva del Rinascimento -e [...] tedeschi che allora vivevano in Italia, come II [...] o lo [...] e convincersi della modestia [...] espressivi, cosi da riservare la priorità assoluta [...]. Con sé ha portato, [...] testi ancora in fieri, come V Ifigenia [...] e II Torquato Tasso; In Italia [...] due scene del Faust, oltre a numerose [...] quali comunica impressioni e idee alla signora [...] Stein [...] agli amici di Weimar. Nello stesso tempo, però, [...] al disegno e [...] di cui affina a [...] con [...] di artisti a lui [...] perpetuamente nel limbo dei minori o dei [...] avranno un loro spazio, specie [...] de) paesaggio italiano, rivissuto [...] sensibilità nordica. Insieme [...] di una Italia meta ideale [...] Grand Tour, il viaggio [...] indispensabile per tutti i grandi [...] à la page [...] illuministica. Del resto, lo stesso Johann Caspar, [...] di Johann Wolfgang, venne nel nostro paese [...] e 1740; di [...] mano è una relazione, [...] Italiana, con il titolo impreciso di Viaggio per [...]. Johann Caspar si era [...] Napoli, poiché [...] meridionale e la Sicilia, [...] delle comunicazioni, erano riservate soltanto a pochi [...]. Anche Johann Wolfgang non [...] che si sarebbe spinto fino in Sicilia. Ma, arrivato a Napoli, [...] al richiamo di [...] magica, che visita, spesso [...] compagnia di [...] Heinrich [...]. Il sodalizio con il [...] 6 suggerito da un [...] saggio e razionale: il [...] per risarcire Goethe delle [...] gli avrebbe ceduto I disegni e gli [...] loco. Fra il 2 aprile [...] maggio 1787, Goethe e [...] percorrono l'isola per sentieri [...] dopo giorno, dalle vestigia classiche, come i [...] teatri greci, dagli oggetti custoditi in collezioni [...] di una natura che in primavera dispiega [...] del verde e della fioritura. Goethe, inoltre, ha più corde [...] della [...] curiosità: la passione per la [...] e per la geologia e in questo la Sicilia [...] lo spettacolo di [...] lui fino allora ignote, come [...] o la presenza di una palma, che rinnova la [...] ipotesi suggestiva della [...] prototipo originario di tutte le [...] vegetali viventi. Per il geologo, poi, [...] del più grande vulcano attivo [...] che lo attrae sulle [...] solo per ragioni paesistiche, ma anche strettamente [...]. Le pagine sulla Sicilia, [...] che coinvolge tutta [...] riguardano anche il quotidiano, [...] ombra dalla critica che vede, invece, nella [...] solo un documento della [...] Goethe. Le osservazioni sul carattere [...] festa di Santa Rosalia, l'incontro con i [...] che era allora il più celebre mistificatore [...] Cagliostro, sono scorci illuminanti sulla società siciliana, che [...] al di fuori di quel-la totale immersione [...] a Palermo, gli rievoca l'isola dei [...] e gli ispira un [...] incentrato sulla figura delicata di [...] il Viaggio in Italia [...] Goethe [...] presta a tante possibilità di lettura, i [...] scrittore e della [...] cerchia sono strumenti niente [...] esperienza italiana. La mostra Goethe in Sicilia. Disegni e acquarelli da Weimar, [...] esposta a Roma al Palazzo dei Conservatori, [...] Campidoglio, [...] al 26 luglio, trasferita [...] da Gibellina, Case Di Stefano, [...] ospitata fra maggio e giugno, è II [...] di enti pubblici e culturali siciliani e [...]. Consigliamo, almeno a chi [...] documentarsi con il bellissimo catalogo Goethe in Sicilia. Disegni e acquarelli da Weimar, [...] oltre alle riproduzioni di sessantotto fra disegni [...] allo stesso Goethe e di altri di [...] e della Kauffmann, saggi [...] e stranieri, coordinati da Paolo Chiarini, nella [...] direttore [...] italiano di studi germanici, [...] collaborazione di Andrea Landolfi e Roberto Venuti, [...] competenza dalle Artemide Edizioni di Roma (paga. Oltre ai contributi, fra [...] Cesare de Seta, Giovanni Macchia e dello [...] Paolo Chiarini, segnaliamo, per la capacità di rintracciare la [...] temi goethiani, due brevi interventi, di Dorothea Kuhn [...] «La metamorfosi delle piante» e di Helmut [...] «La teoria dei colori [...] Goethe [...] Sicilia». Aprono il volume alcune celebri [...] su [...] Sicilia c noi» di Hugo [...] Hofmannsthal. Uno dei più noti [...] ha realizzato cosi il [...] esporvi la collezione di illustrazioni oscene accumulate [...] ricerche. Miniature, gigantografie, fotografie e [...] negli ampi locali dello stabile [...] della sessualità, [...] ai nostri giorni. Completano il musco la [...] case di tolleranza di Copenaghen. [...] grande «fame» di pittori ENRICO [...] La collana dei maestri [...] Giotto, Raffaello, Caravaggio e via via fino [...] Carpaccio [...] dei maggiori esponenti [...] moderna, [...] al Novecento che ogni [...] presentato ai suoi lettori in collaborazione con [...] con la pubblicazione del [...] pittore spagnolo Joan Mirò. La collana ha riscosso [...]. E forse inattesi. È piaciuta ai lettori [...] anche catturato [...] di chi è lettore [...] non lettore, Successo inatteso, quasi una scommessa [...] avevamo sostenuto fin [...] editoriale doveva riuscire a [...] culturale che contenesse in tutti i volumi [...] di requisiti: notizie storiche [...] aggiornate; immagini fotografiche leggìbili [...] agli originali; [...] critica selezionata; una traccia [...] anche particolari fotografici delle opere capaci di [...] gli attimi fondamentali dello stile [...]. E più in generale, [...] i volumi, era di indicare un percorso [...] con un commento che [...] della pura e semplice didascalia, che consentisse [...] e (per usare un termine che usano [...] d'arte) ravvicinata delle opere. Questo obiettivo, che potremmo [...] culturale interdisciplinare e didattico, é stato [...] raggiunto e questo ci [...]. Continuano ancora ad arrivare n [...] attraverso lettere e cartoline richieste [...] arretrati di numeri sfuggiti per una qualsiasi ragione. Pensavamo di scoprire, seguendo [...] «Pittori», i gusti del pubblico: insomma ci [...] più [...] i gusti del pubblico, Giotto [...] Picasso? Caravaggio o Matisse? E invece le vendite [...] di [...] diverse hanno raccolto uguali [...]. [...] é seguita, i grandi [...] e consensi, il pubblico ama sempre di [...] e il segno [...] italiana e quella europea [...] con costanza ed attenzione ogni singolo pittore. Evidentemente c'è un interesse, una [...] di famelico bisogno di informazioni, senza schematismi né [...]. [...] anche un bisogno [...] condiviso) da parte nostra [...] al linguaggio artistico come quello delle immagini, [...] più di tutti a dare un volto [...] contemporanea. [...] é penetrata nella coscienza [...] un [...] sistema di mercato e [...] come forse mai era avvenuto in passato. Si trattava quindi di [...] posto che le era stato strappato e [...] per diritto, che é quello di essere [...] delle parti e in fondo senza «interesse» [...] sorta. Salvo [...] di chi vuole [...]. ///
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Salvo [...] di chi vuole [...].