Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2595599763.

[...] sterminata bibliografia sul Nome della [...] ha registrato una nuova voce. Il segreto della rosa decifrato: [...] «guida alia lettura», come la presenta [...] (Salani, ma in [...] Longanesi), minuziosamente costruita da due [...] studiosi tedeschi, Klaus [...] e Ursula Schick. Il libro ha una partizione [...] e ordinata: la struttura del romanzo, dal prologo [...] al titolo stesso; il luogo [...] alla biblioteca, con relative piantine; [...] personaggi [...] Guglielmo, Jorge, eccetera; I sottogeneri [...] romanzo che si intrecciano nel romanzo di Eco; alcune [...] fonti occulte o dichiarate; i [...]. In senso lato, da Abelardo [...] Aristotelismo, da Eresia a Inquisizione, da [...] i labirinti della rosa GIAN CARLO FERRET TIro a Ubertino da Casale, a tanti [...]. Ma a ben vedere [...] una «guida» un po' curiosa: più da [...] II nome della rosa, che prima. Nel senso cioè, che [...] del romanzo di Eco, per essere capita [...] per es! Più che [...] alla [...] insomma, essa si presenta come [...] aggiunta alto lettura», o come una «guida alla rilettura». Anche perchè, lira le [...] se venisse letta prima, toglierebbe al lettore [...]. Il lavoro di Klaus [...] e Ursula Schick, fra [...] fa [...] una interpretazione ricorrente fin [...] nella critica, osservando che nel Nome della rosa «coesistono i più disparati moduli narrativi, e [...] il testo si presta ai più svariati livelli di [...]. Il fascino del romanzo [...] successo presso i lettori più diversi trovano [...] questa commistione di romanzo poliziesco, romanzo del [...] di carattere storico, ideologico e addirittura politico». Nel capitolo sui sottogeneri [...] la struttura formale del romanzo poliziesco classico, [...] romanzi gotico e storico, le intenzioni affermate [...] stesso a proposito delle possibili allegorie di [...] concorrono, tutti e tutte, tra citazioni e [...] del Nome delta rosa. Gli autori sottolineano in [...] II [...] «studiato, artefatto, del romanzo, Il [...] narrativo, con cui Eco sa ricavare [...] moderna da materiali tradizionali, [...] fatta di altre opere, [...] intertestuale, di un collage post-moderno. Dove il libro, inoltre, [...] stesso fonte e trama, oggetto e protagonista [...]. Non privo di qualche Inesattezza, [...] una bibliografia critica quasi inesistente, il lavoro [...] Klaus [...] e Ursula Schick è [...] e profittevole pe; il lettore dei Nome [...] trova semmai un limite nella mancanza di [...] del suo clamoroso successo, un po' più [...] di diversi modelli di romanzo o di [...] sembrano essersi fermati i due autori. Un successo che è [...] appare più che mal oggi inscindibile, per [...] stessa costruzione « interpretazione del romanzo. [...] dì Hudson e [...]. [...] Hudson« La vita nella [...] Einaudi Pass. Hudson attirò, [...] degli anni [...] di Eugenio Montale che, spinto [...] dalle gravi necessiti economiche del momento, svolgeva allora Intensa [...] di traduttore. La versione [...] di Green [...] monca di due soli [...] Rossana [...] appare ora con un [...] dal poeta, di La alta Mia foresta In [...] volume [...]. La pubblicazione del romanzo [...] Hudson [...] nello stesso tempo, di vedere Montale traduttore [...] di rileggere un autore reso nuovamente [...] dalla sensibilità ecologica della [...]. Sarebbe a questo proposito, [...] confronto il viaggio «nel territorio delle Amazzoni [...] e il Brasile. Il duplice obiettivo del [...] negli interventi critici delle due curatrici. Maria [...] non si limita ad [...] del [...] linguaggio di Hudson e [...] adottate da Montale traduttore, [...] con [...] di documenti Inediti, un [...] trita culturale Italiana durante i tempi grami [...]. Rossana [...] a [...] volta, colloca con [...] nel cuore della cultura inglese [...] cavallo Ira due secoli. In entrambi I casi, [...] dello specialista non soffoca, anzi, [...] Il Mio piacevolmente divulgativo [...]. Valorizzato dalla mano geniale [...] Montale, [...] ulta della foresta conferma la capaciti di Hudson [...] riflessioni [...] romantica -ma anche scientifica [...] prospettive [...] già esplorate, nel 1887, [...] L [...] di cristallo, Introdotto e [...] da Alessandro Monti nella collana degli [...] (Guida Editor O. Il mondo esotico, ma [...] lo scrupolo di un botanico e di [...] foresta amazzonica, in cui il [...] incontra e poi perde [...] Rima, rinvia a una tradizione che si [...] alla tempesta di Shakespeare e ad alcuni [...] Melville, ma segnala anche [...] della cultura inglese [...] per [...] del Sud. Alla line del 1903 [...] Stati Uniti avevano favorito la secessione di Panama dalla Columbia, [...] di quella che è [...] del Canale. La mia della foresta [...] 1904, lo stesso anno in cui [...] del Sud sarebbe diventata [...] dei cambiamenti socioeconomici che dissolvevano il mondo [...] Repubblica del [...] in Nostromo di Joseph Conrad. [...] lavoro di Giuseppe Campos Venuti [...] storia contraddittoria e tutt'altro che chiusa e [...] difficile imprigionare in un [...] al libro di Giuseppe Campos Venuti «La terza generazione [...]. Bernardo Secchi lamenta la [...] di urbanisti italiani eccellenti e suggerisce [...] di [...]. Si potrebbe osservare che [...] mancano le biografie, ma abbondano invece le [...] mollo spesso i libri degli urbanisti (per [...] quelli degli architetti) altro non sono che [...] descrizioni di [...] personali, di battaglie vinte [...]. Anche [...] libro di Campos appartiene [...] letterario ed ha delle autobiografie fascino e [...] lato generosità e grande qualità morale, irruenza [...] di suggestione intellettuale e [...] però non il rigore [...] distacco e fondatézza di giudizio [...] necessari per comprendere e [...] recenti della nostra urbanistica ed i loro [...]. Non c'è nulla di male [...] questo se si è però consapevoli che [...] personale non necessariamente è la [...] giusta e che [...] morale del singolo raramente serve [...] far scienza. Dalle autobiografie dei grandi [...] si riesce a scoprire il segreto della [...] da quelle dei glandi medici o avvocati [...] di utile per [...] Venuti« La terza generazione [...] Franco Angeli [...]. Giuseppe Campos Venuti, come [...] stato un fondamentale protagonista [...] italiana negli ultimi [...] uno della «vecchia generazione», [...]. Ha partecipato ad infinite [...] civili, ha fatto moltissimi piani di città [...] nostro territorio, contribuendo non poco a [...] dallo scempio; ha formato [...] generazioni di urbanisti (uno dei miei pochi [...] è [...] lavorato [...] degli anni 60, fresco [...] mitico Plano intercomunale di Bologna, retto con [...] dal giovane assessore Campos Venuti). Generazioni di urbanisti, generazioni [...] Campos che attraversava le [...] e le altre (e [...] a [...] fino alla dodicesima generazione! Questo non significa perù [...] Campi» [...] a [...] a studiare queste generazioni Per Campos [...] constatazione che alcuni grossi piani [...] e ancor più, alcuni [...] politica urbanistica e di governare la città [...] delle differenze si trasforma in un parametro [...] esaminare e soprattutto catalogare la vicenda urbanistica [...] Paese (in parie anche [...]. Si arriva quasi a una [...] con tutti i problemi di cosa sta dentro e [...] fuori ad una tassonomia e le [...] forzature. Le «generazioni», i tipi, [...] piani con cui sono regolate (si fa [...] città italiane sono due, tre, cinque, sette? E [...] i flutti non arrivati a compimento, gli Aborti, [...] che hanno interrotto [...] di una specie? Se [...] i primi riferimenti alle «generazioni» del piani [...] con [...] della «crisi urbana» e [...] le vecchie previsioni sulla città e il [...] erano superate. Non più crescita continua, [...] (posto che ci fosse stato), ma declino, [...] frammentazione, con elementi che continuavano a svilupparsi [...] o in regressione. Forzosa riscoperta della necessità di [...] anche perché la ricapitalizzazione passava [...] là e la [...] economica e terziarizzazione [...] modi di gommare il [...]. Erano generiche constatazioni, metafore [...] una revisione della filosofìa del piano. Come siano diventate ideologia [...] mi sfugge. [...] di classificare [...] regolatori come se fossero [...] sembra anche di scana utilità operativa, -visto [...] e per [...] politica, [...] categorie e classificazioni serve [...] esempio [...] a che generazio-ne di [...] È un «riformista post-industriale» o un «industrioso [...]. [...] servirebbe a governare meglio [...]. Come ricordava Bruno Gabrielli In [...] di Urbanistica Informazioni» ci [...] in vecchi plani e regressione In alcuni [...] recente, cosi come c'è in tutti un [...] assiomi. Anche la questione della [...] disegno convince poco. Forse che i piani [...] e SO non erano spesso molto attenti [...] disegno della città? Che dire allora di [...] Milano o della Roma postbelliche, che oggi [...] «anticipatori»? Forse che [...] anni 60 non si [...] grandi progetti di riorganizzazione urbana (per fare [...] centri direzionali, o i [...] utilizzando spesso vuoti urbani, [...] male utilizzate? E a rovescio, forse che Oggi [...] le dovremmo [...] a bocce [...] processo di riorganizzazione Intenta [...] sii cui si costruisce la nuova teorizzazione [...] spesso marginale rispetto a quanto sta succedendo [...] Come [...] con gli effetti che [...] nel giro di un decennio quasi centomila [...] per la grande viabilità ordinaria e le [...] mila miliardi perle ferrovìe, e poi i [...] aeroporti, i centri intermodali , le operazioni [...] Expo [...] Veneto, i poli di ricerca tecnologica sparsi [...] territorio nazionale, le operazioni come quelle del Campi Flegrei [...] di Novoli e altre [...] e [...] di progetti di trasformazione [...] metropolitane del nostro [...] sicuri che I piani [...] come centro di attenzione il «cuci e [...] riqualificazione architettonica quando sul piatto ci sono [...] (e [...] irrisolti, anche nell'Emilia Felix) [...] rapporto tra ambiente naturale, ambiente rurale e [...] fondo hanno avuto da Campos, nel suo [...] impegno e di grandi meriti, risposte particolari, Alcune [...] in generale, [...] mollo personali, talvolta legale [...] e a particolari anni. Il merito di questo [...] con grande calore e [...] Un [...] grande, anche se non sufficiente, in una [...] e positive incertezze e dubbi e per [...] di deregulation e di piccole ricette. [...] di passioni e descrizioni Camilla [...] meglio di. E passiamo subito a [...]. Si presentano [...] una raccolta di testi che [...] dal 1948 al 1982. Diciamo [...] cosi, tanto per fare cifra [...]. In [...] ben difficile restare fedeli a [...] stessi. In [...] una signora (amile una vera [...] come Camilla) cambia. Ed è impresa quasi [...] lungo periodo, non tradire i propri principi. Soprattutto se stilisticamente la [...] è quella di non annoiare mai, perchè [...] perdona tranne a quelli che ci annoiano». ///
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E allora perchè Camilla [...] non annoia mai?È facile [...] suo è uno stile mosso e fantasioso, [...] che [...] (o aborrisce)) la concettosità, [...] vessatoria di tanti commentatori delia nostra giornalistica [...]. Che ne sia o [...] è troppo verosimile [...] lo sia), la [...] sublima deliziosamente il suo [...] in forme e colori, descrizioni di scenografica [...] di lapidaria scioltezza. Facciamo un esempio, tra [...]. Ecco come descrive, [...] del 1961, [...] ministro [...] «. Chi può riconoscere un [...] In [...] ministro (democristiano per giunta) può riconoscere nel [...] confino qualsiasi cosa. Perchè la qualità della scrittura [...] non è la frivolezza, come [...] noioso pensa, [...] di una descrizione «agliata» da [...] passionalità coloristica e da una delicata sensibilità morale (e [...] umorale). ///
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[...] di seguito si parla [...] Arturo Benedetti Michelangeli, un mito romantico al quale andavano [...] giovanissime che un po' mature o addirittura [...]. E Iòne è per [...] che tutti i ricchi e potenti (e [...] prepotenti) in cui si è imbattuta Camilla [...] vuoi nei ministeri vuoi [...] avuto ragione di [...]. Perchè, non fossero bastate [...] e i loro atteggiamenti, anche le loro [...] a questa giornalista dalla attenzione temeraria. Capace di buttate [...] giudizio più spietato, ma [...] con affettuosa sollecitudine tutti 1 mutamenti del [...]. [...] mai retorica, neanche quando combatte [...] in resta per questo straziato Paese, Camilla va a [...] di episodi come un entomologo di Insetti e [...] trafigge con la penna acuminata. Basta cosi, eccoci arrivati [...] -Zanzara, con un pezzo che inizia: «Ovine [...] di James Bond, per andarci si dovette [...] Ira carabinieri e poliziotti, ma [...] non andò delusa; lo [...] e Ira colpi di [...] battibecchi, [...] e cadute di transenne, [...] celebre moralista che Ai professore due secoli [...] il nolo liceo, davanti [...] pubblico si svolse II processo del professore [...] studenti [...] di immoralità». Come si potrebbe scrivere [...] Chi [...] dice ha qualcosa da temere da questo [...]. Oppure è maledettamente Invidioso. Un «buon diavoletto» a [...] cammino di speranza» De Agostini [...]. Presentato a Parigi [...] scorso come un «bel [...] «Fayard», lo stesso che a suo tempo [...] Occidente Alexandre [...] e che primo tradusse [...] Europa «Cent'anni di [...] di Gabriel Garda [...] il libro non risulta [...] successo. Esso è più di [...] quanto il racconto [...] presidente di [...] è inframmezzato di documenti [...] innumerevoli testimonianze le quali, più che per [...] la genesi e taluni momenti [...] crisi polacca di prima [...] 1980, tono state [...] per corroborare [...] Immagine che [...] di Danzica dà di [...] di buon senso, pronto al compromesso, sindaca-lista [...] sostenitore dei mezzi di lotta pacifica. Un moderato, insomma, [...] soltanto una volta, proprio dia [...] della legge manuale del 13 dicembre [...] ricorse [...] dei radicali estremisti e parlò [...] «scontri inevitabili» con il potere. Se ne scusa e [...] era necessario «per [...] lare la disintegrazione del [...] ridursi al ruolo di «personaggio ridicolo e [...]. Quale sia stato il [...] alla composizione di questo [...] invece quello dei curatori francesi [...] -celati dietro il nome [...] Jan [...] -è difficile dire. Alla fine quel che [...] come scrisse «Le Monde» al momento delia [...] del libro, un personaggio «goffo e scaltro [...] un «buon diavoletto»: buon figlio, buon marito, [...] cattolico, in [...] polacco». Divenuto padrone, vorrebbe sostituire [...] un ordine che egli considera naturale, apportando [...]. [...] proprietario provvisorio «non resta che [...] cosa da fare: stilare un rapporto sulla gestione delia [...]. Se si sarà mostrato onesto [...] anche solo nelle intenzioni -se avrà saputo conservare i [...] di famiglia, magari anche [...] in soffitta o in cantina, [...] il povero potrà [...] come amministratore dei suoi beni, [...] le condizioni. ///
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Meno chiaro, anzi decisamente [...] diventa nella parte centrale [...] ai 500 giorni di [...] (31 agosto 1980-13 dicembre [...]. Gli eventi non vengono [...] concatenazione, molti episodi drammatici sono omessi, di [...] solo per giustificare [...]. Al primo e unico [...] (18 giorni di dibattito [...] due fasi) è dedicata una decima parte [...] a [...] del Nobel per la [...]. Eppure quel congresso elaborò [...] da instaurare nella villa [...]. Questo «ordine» prese la [...] dettagliato programma (oltre 70 cartelle) che però [...] sindacato candidamente confessò di «non conoscere nei [...]. [...] congresso lanciò un famoso «appello [...] lavoratori dei Paesi [...] del quale nelle 660 pagine [...] non si trova traccia. [...] parte del libro, naturalmente, [...] esperienze [...] dopo la legge marziale. Contrariamente alle attese, il [...] sul 13 dicembre e [...] è prudente, quasi rassegnato. A dispetto del 13 [...] grande festa della libertà resterà il fondamento [...]. Oggi, a sette anni [...] 1980, che cosa chiede e propone [...] La [...] formula è sempre la [...] un [...] e discutere con lui [...] per il bene della Polonia, tenendo coma [...] accordi dì Danzica. Una volta un giornalista [...] domanda malizio»; «Se il potere avesse iniziato [...] cosa avreste detto alle autorità?». Ecco la risposta, disarmante nella [...] finteria: «Abbiamo [...] da discutere e sappiamo ciò che [...] accettare, ma non vorrei [...] troppo. Perchè suppongo [...] verrà «momento di sedersi, insieme [...] loto e non devono conoscere prima le nostre [...] pagine conclusive [...]. ///
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Perchè suppongo [...] verrà «momento di sedersi, insieme [...] loto e non devono conoscere prima le nostre [...] pagine conclusive [...].