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Aveva approfittato di una situazione [...] negli equilibri di Cosa Nostra. Mentre nessuno sparava più, era [...] e [...] a regolare i suoi conti [...] colpi di calibro 38. Pisto-lero, oltre che boss [...]. Delinquente di recentissima no-mina, [...] con la trafila alle [...] o poi, ti spalanca le porte o [...] mafiosi o del cimitero. Vito Vitale finisce nella [...] mobile di Palermo. Ci finisce proprio mentre [...] salire nelle gerarchie [...] mafiosa. Il che non significa [...] cioè «straccio vecchio», secondo [...] tirava dietro negli ambienti di mafia sin [...] anni, boss di Partinico, Vitale è stato [...] in contrada [...] alla periferia di Borgetto, [...] -iro-nia della sorte -dal settecentesco monastero dei Benedettini [...] (forse) non potevano sospettare quella contiguità tanto [...]. Non aveva armi con [...]. Non era in compagnia [...]. Aveva trovato una soluzio-ne [...] suo giaci-glio, da qualche settimana, era diventato [...] in quel casolare abbandonato. Vedendo gli agenti ha detto: [...] io», negando così, dispera-tamente, la [...] identità. [...] è stato applaudito fra [...] una coppia di turisti tedeschi, che si [...] al ca-solare, attirati dal via via di [...]. Ma gli ultimi mesi [...] Vitale potrebbero essere tra-scorsi [...] di uno stile di [...]. Gli uomini della squadra [...] Palermo lo avevano definitivamente inqua-drato il 28 settembre [...] compagnia di una donna. Poi era riuscito a [...] era persino andato a vuoto un blitz [...] 250 uomini. Chi è Vito Vitale? Iniziò [...] furto di legumi e guidando senza patente. Aveva diciassette anni. Un gradino dietro [...] si darà da fare: finirà [...] per [...] «battesimo del fuoco» dopo avere [...] un ruolo importante nella faida di Alcamo e in [...] di Partini-co. Di lui, i pentiti [...] abbondanza. Secondo alcuni sarebbe stato [...] in [...] di Totò Riina. Secondo altri sarebbe stata la [...] di Bernardo Provenzano. [...] chi dice che eb-be [...] con Giovanni Brusca: voleva essere lui ad [...] sue mani, il piccolo Giuseppe Di Matteo [...]. Tante cose -ovvia-mente -andranno [...]. Che non fosse uno [...] lo dico-no le sue essenziali note biografi-che. Si muoveva -come diceva-mo [...] -fra Partinico e Pa-lermo. Ma proprio a Palermo, [...] stava cercando di entrare facendo il gran [...]. Si sa che il [...] Al-fonso Sabella era da tempo nel suo mirino: [...] di numerose inchieste che aveva-no portato [...] di uomini vicini a [...] secondo quanto ha rivelato Angelo Siino, [...] infatti considerato un suo ne-mico personale. Vito Vitale avrebbe più volte [...] di [...] e, se-condo [...] «ministro dei lavori pubblici» di Totò Riina, voleva [...] usando armi «pesanti». Non era, Vitale, un boss [...] al culmine della [...] potenza. Un pistolero feroce, spietato, [...] di frangenti forse irripetibili nella storia di Cosa Nostra. Soddisfazione per [...] ritenuto dagli inquirenti il numero [...] di Cosa Nostra è stato fra [...] espressa dal pro-curatore aggiunto di Palermo, Guido Lo Forte. [...] degli ultimi [...] fa capire che non è [...] il momento di trionfa-lismi. La lotta è ancora [...]. Gli investigatori hanno spiega-to: «Le [...] hanno porta-to alla [...] cattura sono durate di-versi [...] sono avvalse anche di tecniche tradizionali». Il riferi-mento è ai [...] che accompagnava Vitale, Girolama Barretta, 32 anni, [...] una settimana. I poliziotti si erano [...] recava sempre in prossimità di quel convento [...] Benedettini [...] incontrava una persona che non era il [...] da lì prendeva le mosse per raggiunge-re [...]. Il record lo detiene [...] Bernardo Provenza-no, classe 1933, [...] «mente» dei [...]. Più di Totò Riina, [...] che [...] non sia del tutto [...] del capo dei [...]. Provenzano, di-cono gli esperti, [...] della strategia stragista di Riina e puntava [...] politica». È suo il nome che [...] da oltre [...] la lista dei [...] di Cosa nostra. Di Provenzano, [...] tratturi (il trattore), esiste [...] foto in bianco e nero. Dopo la cattura di Vito Vita-le, [...] secondo posto di quella li-sta ci sono [...] Fran-cesco e Matteo Messina Dena-ro, padre e [...] Castelvetrano. Francesco, per i picciotti Ciccio, [...] nel 1928 ed è accusato di essere [...] mandamento mafioso di Trapani. Messina Denaro, nato nel [...] come un killer di fiducia dei [...] ed è indagato per [...] Uffizi del [...]. Seguono altri tre «imprendi-bili» [...] il boss Mariano Tullio Troia, nato a Palermo [...] indicato co-me capofamiglia di San Loren-zo; il [...] Vincenzo Virga, na-to ad Erice nel 1936, titolare di [...] in parte confiscato; e il boss Benedetto Spera, [...] Palermo nel 1934, capo della cosca di Bel-monte Mezzagno. Gli investi-gatori danno infine [...] Antonino Giuffrè, detto «Ni-no [...] per la malforma-zione di [...] a Cacca-mo nel 1945, ricercato per la [...] Capaci, considerato uno dei più stretti alleati del [...] Pietro Aglieri, [...] (catturato [...] scorso a Palermo), e [...] Salvatore Di Gangi, 56 anni, nato a Polizzi Generosa, [...] banca indicato come capofami-glia di Sciacca. Bernardo Provenzano [...] 1. IL RETROSCENA Seguendo la [...] Gina [...] polizia ha trovato il nuovo covo del [...] PALERMO. Un rifugio ideale per gli [...] amorosi, senza dare [...] e per scegliere le strade [...] percorrere senza incontrare pattu-glie. Il boss da questa [...] controllare gli affari ma-fiosi del [...] che com-prende il territorio [...] Partinico arriva a Balestrate, a Trappeto, a Montelepre. La [...] tre piani [...] Pietro Fioretto Valenza, arrestato per [...] è vuota. Gli agenti sono en-trati, [...] tre uomini, hanno cercato armi e altri [...] le sirene e suonando [...] segno di gioia per la cattura. Il caso-lare, ampio almeno [...] è ancora da completare. Man-cano gli infissi. Ha due cancelli [...]. Il primo si apre [...] sono posteggiate due pale meccaniche e 4 [...]. Alcuni hanno i finestrini [...] hanno perquisito gli automezzi. /// [...] /// [...] cancello si apre sul retro [...] palazzina, dove [...] una Fiat «Uno» blu [...] spalancati. Non si capisce se appartiene [...] uno degli arrestati [...]. Dietro al cancello [...] un piccolo giardino di alberi [...] frutto e poi una porta con i locali dove Vito [...]. Dentro una gran confusione: ar-madi [...] o gettati a terra, due ta-voli con qualche vivanda, [...] cuci-na collegata ad una bombola di gas, una lavatrice, [...] cassette con bot-tiglie di passata di pomodoro. Negli armadi la polizia [...] stazzonati, da contadino, un giac-cone di tipo [...] di [...]. Le finestre che danno [...] chiuse da tavole di legno. Di fronte alla palazzina una [...] con tre vitelli. Dietro altre due enormi [...] piani, ancora da [...] il terreno di un [...] occupa di smalti-mento dei rifiuti per conto [...] Co-mune. Davanti alla stradella [...] gli automobilisti guardano verso il [...]. La notizia [...] si è [...]. Molti a Borgetto conoscono Pie-tro Valenza [...] prima si occupava di sbancamento terra, di [...] e poi è cresciuto accaparran-dosi una fetta [...] lavori edili. Vito Vitale, quindi, trascorre-va [...] nel suo «feu-dò» ad un tiro di [...] paese, dalla casa dove viveva con la [...]. Ed in [...] abitazione, un basso in [...] Nullo [...] vive ancora la madre. Apre le persiane e [...] da tre ragazzine. Poi, appena capisce che [...] un giornalista, esclama: «Se ne vada [...]. /// [...] /// Come nel più classico dei [...] lo ha tradito [...] per una donna. Lei, Girolama Bar-retta, detta Gina, [...] 30 anni, viene descritta come una donna [...]. Lui, Vito Vitale, sposato [...] Maria Lo [...] padre di quattro figli (Giovanni, Leonardo, Mariella e Michele), benché viva braccato da mesi, [...] a meno di [...]. Ancora una volta un [...] è stato tradito [...] fatale per una donna. Era già accaduto qualche [...] alcuni dei boia di Giovanni Falcone, che [...] polizia per effetto delle imprudenze compiute du-rante [...] via delle loro relazioni sentimenta-li. Il copione ora si [...] che aspirava a prendere il posto dei [...]. La donna che ha [...] del boss, figlia di un cugino del [...] Vitale, è sta-ta individuata dagli investigato-ri un mese [...] allora non è stata più mollata. Sabato pomeriggio, la caccia [...] entra nella fase cal-da. Gina viene seguita mentre si [...] a bordo della [...] utilitaria, una [...] 10» di colore nero, a Bor-getto dove sparisce [...] di una casa [...] nella stradina che sbocca sulla [...] Monastero. [...] dura [...] e un quarto. La donna esce, rientra [...] allonta-na. La casa diventa un [...] circondata. Per due giorni gli [...]. Gina non si presenta [...] di Pasqua, né il lunedì di Pa-squetta. Viene individuato, invece, il [...] Giuseppe Giambrone che si aggira nei pressi della ca-sa, [...] «vedetta». /// [...] /// Ecco Gina che torna [...] Borgetto. Entra, si ferma per [...] e un quarto, poi esce. A sorpresa, al fianco [...] «Gina» [...] un uomo sulla soglia che la abbraccia. È lui, Vi-to Vitale. La caccia è finita. Matteo Messina Denaro [...] 1. Veltroni: «La lotta alla [...] soste». Accolte nella sentenza le richieste [...] Quattro condanne a vita per [...] di don Puglisi ROMA. Mancino e Prodi, Veltroni [...] Napolitano: [...] coro di elogi per le forze [...] a cui si sono [...] politici e amministratori. La soddisfazione di Giorgio Na-politano [...] del [...] in [...] si sposa inevitabilmente alla denuncia [...] «forsennate speculazioni di questi giorni su presunti indebolimenti [...] dello Stato e su inesistenti [...] tra le forze che lo rappresentano». Speculazioni che ricevono così [...] più netta risposta». Il successo [...] -sono ancora parole di [...] una prova della piena [...] intenti e [...] effi-cace collaborazione tra magistra-tura e [...] dalla [...]. Toni e concetti che [...] tutte le altre reazioni di esponenti di [...] partiti. Il presidente del Senato Ni-cola Mancino, [...] in questi giorni di assenza di [...] esercita le funzioni di [...] Repubblica, ha espresso le sue felicitazioni a Napolitano [...] coloro che hanno consentito [...]. Il presidente del Consiglio Ro-mano Prodi [...] inviato al ministro [...] un messaggio in cui [...] «più vivo compiaci-mento». Il capo del governo [...] Po-lizia [...] di Finanza, rivolgendo loro [...] apprezzamento per un suc-cesso importante nella lotta [...] va in difesa dei cit-tadini e [...] sviluppo del Paese». [...] del boss rappresenta «un [...] nella lotta ai poteri criminali e nel-la [...] civile -ha commentato il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni -Il paese e il governo sono ancora una [...] organi im-pegnati in prima fila nel contrasta-re [...]. Per Pietro [...] responsabile giustizia dei Democratici [...] è «un ennesimo splendido successo conseguito dalle [...] dagli inquirenti» e dimostra come « la [...] nella lotta alla mafia possa produrre [...]. La [...] i metodi del [...] sono stati richiamati dal Pro-curatore [...] aggiunto [...]. Dopo [...] ricordato che Vitale era ai [...] posti [...] dei [...] ha «un valore anche preven-tivo [...] considerazione del fatto che gli ultimi omicidi portano la [...] firma», Grasso ha osservato che il boss stava [...] criminale che ricordava ciò che [...] passato era avvenuto tra i [...]. La strategia di Vitale [...] sostanza «ad affer-marsi imponendosi con la [...]. Ne rimangono infatti in giro [...] ha avvertito Lumia, con in [...] Provenzano « a cui in queste ore siamo sicuri [...] dedicata [...]. La cattura di Vitale, [...] Lumia [...] rappresenta «uno straordi-nario segnale, che dimostra quan-to [...] se si mettessero da parte le polemiche [...] si mettesse al servizio della lot-ta alla [...] dei vari soggetti più [...] antimafia». /// [...] /// La seconda sezione della Corte [...] di Palermo, presieduta da Vincenzo Oliveri, accogliendo la richiesta [...] Lorenzo Matassa, ha condannato [...] i boss ma-fiosi Gaspare [...] Antonino Mangano, Luigi Giacalone e Cosimo Lo Nigro per [...] di padre [...] di Brancaccio assassi-nato il 15 [...] del 1993. La sentenza è sta-ta [...] e mezzo di camera [...]. Nella [...] requisitoria il pubblico ministero Lo-renzo Matassa, [...] a chiedere [...] per i quattro imputati, [...] della Chiesa dal processo [...] della «gerarchia» di non costituirsi parte civile. La Chiesa pa-lermitana aveva [...] del pubblico ministero, sostenendo che non [...] parti offese in senso [...] le «ragioni del per-dono» erano più forti. Padre Puglisi fu assassi-nato [...] 15 set-tembre 1993, giorno del suo compleanno. I pen-titi hanno rivelato [...] il delitto furo-no i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano, [...] di Brancaccio. [...] guidato dal kil-ler Salvatore Grigoli, [...] cui nome venne indica-to dal pentito Emanuele Di Filippo. Dopo avere iniziato a [...] nomi dei suoi compli-ci: Gaspare [...] Cosimo Lo Ni-gro e Luigi Giacalone, [...] avrebbero svolto funzioni di «appoggio», e Ni-no Mangano, [...] organizza-to la spedizione di morte. I presunti mandanti e [...] materiale [...]. /// [...] /// I presunti mandanti e [...] materiale [...]. (0)
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