→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2589915477.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

PAGINA I [...] LUNEDI 3 MAGGIO [...] ottimisti scrivono male» PAUL [...] austeri: Berlinguer, il Pei, [...] il mercato in un [...] di Luciano Barca, tre domande: [...] Nicola Tranfaglia. Settimanale di cultura e [...] di Oreste [...]. Redazione: Antonella Fiori, Martina Giusti, Giorgio [...] BRECHT CANZONE D'AMORE i IN UN BRUTTO [...] noi non eravamo amici, [...]. Quando giacevamo stretti insieme, [...] ; [...] tanto lontano! Nello Aiello, ci rac-conta [...] tramonto della Prima [...] dalla A alla [...]. Aiello ha raccolto brevi [...] erano apparsi sul suo [...] più [...] che è poi quello [...] Scalfari, [...] attorno a piccoli episodi, piccole notizie, piccole [...]. Cosi, : come si [...]. Rallegrano le [...] pagine di Ajello una [...] trentina di politici, cantanti (Calcano, [...] sulle pagine [...] teatranti . Il più ; citato [...] seguito da An-: [...]. ///
[...] ///
Paolo Cirino Pomicino, Bossi, Napoleone Bona-. In maggioranza sono trapassati, [...] dice Ajello: ma : dove sta il [...]. Vale a dire: ha [...] il gusto [...] ha il sorriso, non [...] sguaiato, gli mancano gli [...] o le anatomie di Forattini, [...] Dio ce ne liberi. Vedi quel [...] che non può varcare [...] Raphael, che non può [...] al bar 11 accanto [...] neppure con un amico ex celebre come Cos-siga. ///
[...] ///
Ugo [...] colui che la fede nel Capo [...] nelle ultime settimane 11 [...] suo nome è [...] parso sulla stam-,pa Italiana, purtroppo [...] per [...] meriti scientifici suoi, ma per [...] meriti accademici altrui: il : plagio fatto ad un [...] sag-gio su Hegel e 11 dovere morale ad opera [...] professor ; Antonio Villani. Cosa [...] ne ; [...] difficile [...] visto che è la ; [...] volta che sento parlare [...] di questa storia. Dovrei prima . Se [...] se veramente un plagio è [...] che il plagiato non può [...] certo essere [...]. È comunque indubbio che [...] da voi [...] da giornalista in apostolo. Gennaro Acquaviva, pingue e [...] silenziario bizantino. Fabio Fabbri (ecco il [...] nostra Difesa, al fianco della [...] e della Maria Pia Garavaglia, [...] alla sanità) con quella [...] aria opaca da esattore [...]. Vedi De Mita che [...] e dice podere e sposa [...] la terra, i campi, [...] gli sta più a cuore. Vedi [...] la sfinge bresciana. Vedi persino Ingrao, perchè [...] la censura, lo spirito del mondo la [...] il più compiaciuto confessore dei propri errori. Le marionette di cui [...] in via di trasloco. E tutti restavano 11 [...]. Ecco il dubbio, [...] «Quelli che hanno dominato [...] per comandare nella successiva». Non c'è la catarsi [...]. ///
[...] ///
Leggere l'Espresso e Panorama [...] fanno a gara nel tornire elenchi di [...] «chi conterà», di «chi emergerà», armi in [...] primo posto, come gli Ottanta non fossero [...]. Non mi piacciono i [...]. ///
[...] ///
[...] di figurine di Nello Aiello [...] è di utilità pubblica, un. Per poi specchiarsi e [...]. Mi auguro solo, per [...] per l'autore e per i suoi successi [...] Aiello non debba [...] un altro [...] prossimo e poi un [...] un altro ancora. Non resisterà però, temo, [...]. Troppo il materiale sempre [...]. Nello [...] di fine regime». ///
[...] ///
Posso comunque dire che [...] mi provoca alcun sommovimento emozionale. Bando a questo spiacevole [...]. In Italia lei i [...] un postmoderno e non certo come hegeliano. Nei suo libro «Apologia [...] infatti un elogio del politeismo. Il mio interesse per [...] Postmoderno [...] nato alla fine degli anni Settanta, quando [...] sulla questione del pluralismo, In un periodo [...] non se ne parlava come oggi. Allora non conoscevo le [...] cioè il postmodernismo francese. Il mio interesse nasceva piuttosto [...] una riflessione di tipo : [...] e [...] stessa. Se camminiamo Lo conosciamo [...] per la [...] esilarante partecipazione in «Manhattan». Ma è anche un [...] teatro [...] colloquio con Wallace Shawn, [...] ha pubblicato un monologo scottante La febbre [...] MARIA N ADOTTI Da noi lo si è conosciuto [...] come attore cinematografico. Persuasivo rappresentante di esistenziali [...] turbamenti ne «li mio pranzo con André» [...] André Gregory e e diretto da Louis Malie, [...] Irresistibile caratterista in tante pellicole [...] («Simon», [...] Over», [...] «The Hotel New Hampshire», «The Bostoniana»), [...] cammeo in «Manhattan» di Woody [...]. Poi, nel settembre del [...] editrice romana e/o ha pubblicato «La febbre» [...] pagine da Stefano [...] 1119 ottobre 1992), un [...] folgorante [...] Wallace Shawn ha scritto [...]. Monologo pensato per la [...] «La [...] è la lucida autoanalisi -o esame di [...] personaggio (lo stesso Shawn? Che, con significativo [...] e di pubblico, continua a [...] in giro per loft [...] londinesi) che non vuole o non riesce [...] a patti con [...] sociale e politica della [...] America [...]. In copertina, nella versione [...] compare li volto di un ragazzo nero. Come a suggerire che [...] sistema di cui «La febbre» parla possa [...] al diverso per eccellenza, al marginale, [...] assoluto. Wallace Shawn, incontrato a [...] New York, davanti a questa immagine depistante [...] «In Italia crederanno che io sia un [...]. Niente di più lontano [...]. Appartengo alla borghesia [...] bianca, sono ebreo al cento [...] cento, ho [...] e scrivo per il teatro [...] dal 1967». Disegno di [...] e come è iniziata [...] di [...] 1977. [...] regista teatrale, mi aveva [...] «La Mandragola» di Machiavelli. Io ho fatto studi [...] non conoscendo l'italiano se non attraverso quel [...] passato nel vostro paese, dovrei conoscere piuttosto [...]. Traduco il testo, divertendomi [...] le equivalenze possibili. Al momento di mettere [...] spettacolo, [...] mi propone di interpretare [...] servo. Non avevo mai recitato prima, [...] avevo mai pensato di [...] ma accetto. Una svolta importante, i E [...] hai cominciato a scrivere per [...] tea-; [...] connection». Era il 1967 e [...] a Oxford. Scopro un bando di [...] autori teatrali. Il testo migliore sarebbe [...] scena, lo non sapevo neppure da che [...] ma decido comunque di provare. Parto per [...] dove avevo deciso di [...] dì primavera, e resto per una settimana [...] Montepulciano. È 11 che scrivo [...] cosa, Niente di completo. Una prima stesura. Ma, insomma, sono venticinque [...] per il teatro. Ed è forse per [...] fa tanto effetto vedere che in Italia [...] scrittore». Nel 1971 hai scritto «The [...] Play», un dramma In [...] tema della guerra. Aveva a che fare [...] del [...] non direttamente. Nessuno dei miei lavori Se [...] che fare in modo esplicito e realistico [...] riconoscibile o con un luogo identificabile. Ma a modo suo, [...] termini, certamente si. Non so esattamente per [...] Frank Rich, il potentissimo critico del New York [...] decide che questo mio [...] che merita la [...] approvazione e lo recensisce [...]. La [...] è stata una benedizione ufficiale [...] definitiva. Personalmente non sono ancora [...] mio valore di autore, ma è certo [...] a [...] una volta per tutte, [...] di dire che i primi lavori siano [...] più recenti. Ovviamente, io non sono [...]. Grazie a Rich, comunque, [...] Dan [...] Lemon» resta in scena [...] di New York per [...] anno e poi viene portato in ogni [...]. Chi ì Frank Rich? [...] che decide le sorti [...]. In questo paese non [...] teatro che non aspetti il suo imprimatur, [...] cosa mettere in programmazione. Come spiegare il suo [...]. Una sorta di braccio armato [...] della borghesia [...] quella che decide le sorti [...] paese. Non è come a Londra [...] comunque una pluralità di voci e la [...] tra varie testate e posizioni critiche anche [...]. Negli Stati Uniti, almeno [...] riguarda il teatro, vige un regime di [...]. Non è molto diverso [...] succedeva [...] Unione Sovietica con la [...]. Soltanto che [...] nessuno si po-ne neppure il [...] della fiducia. [...] di «Febbre». Come lo hai scritto? Quale [...] il retroterra? Era nelle [...] intenzioni fame un testo [...] una forzatura [...] per tale? È strano [...] tentare di spiegare il retroterra della [...] scrittura, perché in realtà [...] qualcosa? Ma diciamo pure [...] standard, io sono un tipico «liberal», uno [...] gli Stati Uniti siano un paese democratico, [...] perbene e piena di buona volontà nei [...] del mondo. Gente che si dà [...] fare e che sbaglia continuamente non per [...] troppa generosità. Una sorta di gigante [...] ottime intenzioni. Il punto di vista [...] del Vietnam, per esempio? Una tragedia [...] dalle buone intenzioni degli Usa: [...] zelo nel prevenire la dittatura comunista su [...]. Senza [...] se quel paese fosse poi [...] tanto democratico e senza [...] troppo sui metodi usati dal [...] intervento nordamericano. [...] «liberal» critica le politiche [...]. Con [...] Dan [...] Lemon» avevo già cominciato a [...] su me stesso e sulle [...] convinzioni più profonde. [...] e [...] arrivando addirittura a [...] una parte, è stato un [...] mollo elaborato di mandare a me stesso un messaggio [...]. DI che messaggio si [...] Che [...] punto di vista «liberal», per quanto giusto, [...] e che la destra, anche se scorretta, [...] proprio per via di energia animale. I «liberal» non sono [...] affrontare una realtà semplice e scomoda: per [...] bisogna [...] rinunciare ai propri privilegi, [...] proprio modo di vivere, rischiare di perdere [...] ha. La cosa buffa è [...] lentamente capivo la fenomenologia [...] tutta la gente che [...] andare nella direzione opposta. A [...] suonati io, finalmente, mi rendevo [...] che [...] qualcosa di sbagliato, proprio quando [...] gli altri avevano deciso che non importava, che si [...] di [...] i propri privilegi e di [...] sempre di più. Insomma, mi trovavo nel bel [...] -ristoranti di [...] che sbocciavano sempre più numerosi [...] nelle strade una massa sempre più disperata di poveri [...] di senzatetto -e non ne potevo più di far [...] di non [...] di non fare confronti tra [...] ricchi e poveri e tra classi sociali. Alla fine degli anni Ottanta [...] dunque a fare qualcosa di totalmente controcorrente: [...] in [...] Messico, Nicaragua, Guatemala, cercando [...] stia succedendo [...] dentro e fuori dal [...]. Una storia davvero bizzarra, [...] proprio quando il mondo andava sprofondando in [...] sazietà, indifferenza. Sapresti ricostruire le ragioni profonde [...] tuo percorso? [...] I sensi di colpa? La [...] la potrebbe forse dare uno psicologo. Non credo che per [...] senso speculare su cose di questo tipo. Ma voglio tentare comunque [...]. Ho scritto «Febbre» perchè volevo [...] io stesso [...]. Ne avevo fatto un [...] qualsiasi tipo di attore, uomo o donna, [...] bianco e nera, ma la mia intenzione [...] in giro io. Non nei teatri, ma [...] davanti a piccolo gruppi di persone, che [...] fame argomento di riflessione politica o almeno [...]. [...] fatto per un anno, [...] di una decina di persone alla volta, [...] bianca [...]. È stato il mio [...] e di dichiarare che quelle erano le [...] ero arrivato a credere. Un esperimento di onestà [...] che non sarei riuscito a fare altrimenti. Il mio modo di [...]. Volevo che i miei [...] erano le [...] conclusioni: che il nostro [...] vivere poteva esistere solo grazie alla violenza. Che, pur non essendo [...] nessuna pratica di sfruttamento o di oppressione, [...] potevamo certo considerare innocenti. Una conclusione piuttosto disturbante. Ma ben pochi sono [...] hanno tentato di smentirmi. E che è con [...] i poveri, chi di privilegi non ne [...] alla larga dagli [...] che noi abbiamo in [...]. [...] che alla «brava gente» [...] i miei amici «liberal» risulta [...] solo perché non ci [...] pensare sopra. Ma a differenza dello [...] in epoche, il Postmoderno è invece [...] la compresenza di più [...] cosa sola. Scegliamo ciò che ci piace [...] avere [...] del vincolo storico. Non viene cosi più [...] questione storicistica [...]. Dunque si tratta di [...] della percezione temporale. Il Moderno aveva individuato [...] nella cesura che separava il suo essere [...] il positivo contro il negativo. Poi si è visto [...] presente era problematico, per cui si parlò [...] nome del futuro. Il Postmoderno privilegia il [...] la cesura fra passato e presente sia [...]. Ma esso non possiede [...] futuro: è un concetto leggero, [...] molteplici facce. [...] è da noi ancora [...] negativo, per le risapute vicende storiche. Ma io sono uno [...] poi la corrente [...] a cui sono più [...]. Non accetto [...] delle gerarchie categoriali. Le cose sono più [...] miste. Ma non sono però [...] non sono né un militante, né un [...]. Non voglio insegnare, voglio [...]. Mi interessa mostrare gli [...] possono fare: è infatti più facile commettere [...]. Oggi è una domanda [...] e mi sento rivolgere da un paio [...] tutto. La lettura è infatti [...] tra quelli che una volta erano forti [...] più la domanda o la segnalazione sui [...] «resistenza» le spiegazioni sono molteplici e discordanti). A questo punto non [...] in [...] di tendenza. Un nostro eccellente sociologo [...] alla corruzione, che prima «tirava» e ora [...] che è una questione di cicli: speriamo [...] in campo librario. In occasione di un [...] amici lettori mi hanno entrambi consigliato, nel [...] sfuggito, e mi era sfuggito. Baby gang di Salvatore [...]. [...] quindi subito letto e [...] alle legioni di lettori di queste pagine «Libri». L'autore, il [...] lo ricordavo come regista [...] assai originale, Immacolata e Concetta X del [...] ho perso le tracce: dal risvolto ho [...] girato altri quattro film, che è stato [...] pièce teatrale e che Baby gang è [...] libro. Sulla base di questo [...] il libretto, i successivi sette sono senza [...] lode), se lavorassi in o per una [...] farei viva subito viva con [...] per sapere se ha [...]. In Baby gang seguiamo [...]. [...] del racconto, il più [...] Luca, [...] una visita al fratello diciottenne in crisi [...] alla moglie sedicenne (mentre la loro sventurata [...] mesi aspetta il latte), va alla ricerca [...] il fratello. Si imbatte così in Mastino [...] segue nelle sue imprese -(urti e soprattutto [...] attonito. Mastino ha con Luca [...] maggiore, è protettivo, si ferma ogni tanto [...] un gelato, [...] in un giro in [...] i momenti più terribili del racconto perché [...] comportarsi come la loro età. Mastino, sicuro com'è [...] -è vicino a compiere, ma [...] ha ancora quattordici anni -compra infine una pistola e, [...] la notte, la usa, sparando a ripetizione su uno [...] per vendicarsi del fatto che [...] sporca, ha [...] un suo amico. [...] giornata è ora [...] tra bustine di droga, [...] desolazione interiore e esteriore. Un racconto potente, che [...] di più di tante immagini sullo stesso [...] non comunicano più emozione alcuna ai nostri [...]. ///
[...] ///
Refuso qua, [...] là. Mi lamentavo con un [...] queste pagine per un intervento abnorme su [...] faceva saltare [...] a Ferrerò della settimana [...]. Al che il lettore [...] ormai mentre si legge, si corregge automaticamente. Insomma, i pochi che [...] anche il lavoro dei correttori di bozze. Salvatore [...] gang», [...]. ///
[...] ///
Salvatore [...] gang», [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL