Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2589101619.

[...] e varia [...] MEDICO» è una rivista insolita, [...] nel [...] A rama italiano: non va [...] edicola, ha una circolazione [...] circoscritta al mondo medico, e [...] gode di una notorietà e di un credito che [...] estendono [...] mondo [...] e a vasti settori di [...] scientifico. Nata nel 1059 per [...] casa farmaceutica, la [...] di Milano, il mensile «Tempo Medico» [...] definisce e si afferma subito come un [...] parla di medicina e di varia [...] propensioni scientifiche, naturalmente) senza fare dei suoi [...] di promozione aziendale, ma tenendo rigorosamente separata [...] articoli la pubblicità ai prodotti [...] una rivista il . E una novità, per [...] e per una formula giornalistica che molto [...] «Panorama» si ispira con originalità al modello di «Time» [...] «News Week», sia nella struttura interna sia nella [...] numero a un [...] del mondo medico (primo [...] Marga-ria). E va ricordato, a [...] tra gli iniziatori della rivista (insieme a Niccolo Visconti, Giuliano Ferrieri e Ruggero [...] è Giuseppe Trevisani, uno [...] più intelligenti e veramente creativi, prematuramente scomparso [...]. A partire dal 1962 [...] diretta da Carlo Felice [...] che ne perfeziona e [...] e accentua la specificità del gruppo redazionale, [...] e giornalisti: come area di cultura laica, [...] senso squisitamente volterriano», come ama dire lo [...]. ///
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[...] che ne deriva, delle [...] «Tempo Medico» alla pubblicità di tutte le case [...] fatto un mercato potenziale, e vede nascere [...] numerosi concorrenti di [...] dalla necessita di [...] rapporto tra gli articoli [...] cresciuta notevolmente, sul piano tecnico e redazionale), [...] fortunata formula, e accentuando [...] informazione, documentazione, aggiornamento, legati del resto a [...]. Oggi come ieri, «Tempo Medico» [...] distribuita in edicola per una disposizione di [...] dei prodotti farmaceutici da vendere su ricetta, [...] indirizzata soltanto al medico), e viene appunto [...] medici, con una tiratura di 150. Consolidata nel suo credito [...] rivista (che non e certo nuova a [...] servizi su problemi di grande rilievo etico [...] tra [...] in programma per [...] futuro una serie di [...] consultorio genetico, [...] psichiatrica (sul rapporto cioè [...] e territorio, ambiente), e un numero speciale [...] fa, ha assunto in queste settimane e [...] di rinnovata e drammatica attualità. Tema o leitmotiv: «Ma [...] pace è ormai questa?», in un mondo [...] guerre limitate, non dichiarate, [...]. Gian Carlo Ferretti GIULIO [...] «Montale, biografia di un [...] Longanesi, [...]. I due libri sono: [...] Montale [...] di un poeta di Giulio [...] in edizione definitiva; e [...] legno -Intervista di Giuliano Dego a Eugenio Montale. Montale è un poeta [...] della [...] e della successiva generazione, [...] «oscurità». A ben guardare [...] oscurità è per lo [...] a complicazioni linguistiche e sintattiche, ad arditezze [...] ad allusioni c riferimenti personali, biografici appunto, [...] di un apparato di [...]. Non voglio aire che [...] arrivare a una conclusiva e necessaria razionalizzazione [...] quando esso stesso la rifiuta ponendosi formalmente [...] di fuori o al di là dei [...] euclidea. Non è il caso [...] Montale, [...] semmai di molte avanguardie sperimentali. Sono perciò convinto che [...] massima comprensione di un testo montaliano passi [...] certo punto, attraverso la decrittazione [...] oggetti e del segni, [...]. Cioè dalla loro realtà, [...] appartenenza biografica (e di li significante) del [...]. [...] spettro significativo della parola [...] o polisemia, libero ognuno di scegliere sema [...] i materiali secondo una loro testualità, come [...] per suono, per associazione, per legami interni, [...]. ///
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Ma perchè dovrei rinunciare a [...] fase del percorso riconoscitivo, alla [...] lavoro di [...] ne è una bella dimostrazione [...] un buon apporto di notizie. Il suo merito maggiore [...] quel suo porsi con molta umiltà di [...] autore, persino con discrezione, senza affondare oltre [...] (donde la dimensione contenuta del volume) e [...]. Ci dà le notizie [...] lettura delle poesie, [...] è [...] esito finale del suo [...] una vita che non ha davvero nulla [...]. Una vita non [...]. Però quelle donne, per [...] e nelle raccolte campeggiano con evidenza (ma [...] il loro corpo, la [...] sì da riempire di [...] Grande Poeta, il suo [...] suoi «tic» [...] «indagini» di Giulio [...] e Giuliano Dego Eugenio Montale [...]. E per i luoghi. Ed anche per gli [...]. Maria [...] Dora Markus, [...] Clizia, Mosca, Gina. Lo stesso vale per [...] e animali che riconoscono una loro collocazione [...] i [...] domestici o drammatici che [...]. [...] sa infine resistere alla [...] per chi si accinga a biografare un [...] poeta moderno e un poeta come Montale [...] di Svevo e [...] tentatrici), quella di ricorrere [...] per [...] in profondo (penso a [...] Giusi [...]. [...] sceglie la strada, lui [...] e si fa cronista, di lusso data [...] scrittura che possiede (il suo Montale lo [...] fiato in una notte, se si è [...]. Ne concludo [...] in attesa di acquisire gli [...] non ancora reperiti per estendere la biografìa (un [...] innanzitutto), quei rimane la buona, [...] Montale ritratto da Mario Vellani Marchi nel 1950. Di non minore stimolo [...] nella direzione [...] di strumenti di decifrazione [...] accrescimento conoscitivo e interpretativo) è [...] di Giuliano Dego a Montale, [...]. Anche [...] e un «genere», per [...] i più pericolosi o improbabili, in auge [...]. E difficile non [...] andare la memoria a [...] ormai raro libretto (lo ricordo in rosa-Le [...] in cui Ugo [...] raccolse le sue interviste [...] a cavallo di secolo, d'Annunzio e Verga [...]. Correva [...] 1895. Con [...] della stampa quotidiana [...] è diventata un vero [...] ampiamente disponibile alle variazioni, fino [...] immaginaria», felice formula di [...] può appoggiarsi al «dialogo», platonico, [...] o galileiano che sia, [...] di creatività fantastica. Lo Altro che crisi, [...] «Bufera» ROMANO LUPERINI, «Storia di Montale», Laterza, [...]. È ambizioso e non facile [...] di scrivere una [...] di Montale», che si ponga [...] una nuova guida per [...] della vasta produzione montaliana. E tuttavia occorre dire, [...] carte, che [...] è stato pienamente raggiunto [...] Montale» di Romano Luperini, che conduce il [...] prove degli «Ossi» alle ultime poesie che [...] inseguendo alcune linee da raccolta a raccolta [...] ricchissimo apparato di note [...]. Tra le tante linee [...] (già indagata a lungo [...] Luperini [...] «Montale o [...] negata», Liguori, 1984): «Alla [...] "Ossi", è possibile rinvenire una vicenda di scacco [...] che tende già a organizzarsi in un [...] in [...]. Comunque è una crisi che [...] conservare ancora la speranza di una soluzione finale positiva [...] non più [...]. Con il passare degli [...] degli eventi (drammatici per [...] fascismo e guerra, altrettanto drammatici, per [...] Montale, poi, a dopoguerra [...] scisso, conosce la precarietà e lo smarrimento. Unica possibilità di salvezza sarà [...] ad un prodigio (la [...] delle [...] o attaccarsi « affa [...] trovando nella materialità, nella fisicità [...] della donna) la «speranza della [...] (come in [...] nella [...] o infine ridurre la vita [...] per gli animali o per le pietre, alla pura [...] delle ultime raccolte. In Luperini i fili [...] paralleli: [...] è individuato dentro i [...] minu-ziosamente. Il tema [...] non può perciò essere [...] della poetica montaliana, e, allargando la riflessione, [...] posizione del poeta nei confronti dei proprio [...]. In una prima fase è [...] pensabile un [...] della poesia e del poeta. E tuttavia, ben presto, [...] insidiata la possibilità [...] della concezione orfica della [...] religiosa della verità, anche nella [...] variante negativa». Negli [...] dunque, come documenta Luperini, alla [...] si affidava ancora la possibilità di raccordare [...] al cosmo; nelle «Occasioni» [...] pur con i primi segni [...] crisi [...] è ancora capace di [...] la misura terrena a quella [...] magari attraverso i simboli religiosi della cristianità, e un [...] come [...] la [...]. La bufera (della guerra, ma [...] del [...] che [...] la cultura) [...] ogni ipotesi di [...] declino di questa civiltà, della [...] cultura, della [...] più alta tradizione lirica (. È [...] finale della [...] alla quale seguiranno dieci anni [...] silenzio e, infine, una nuova poetica. Sarà la [...] volutamente senza struttura organica ridotta [...]. Ma la crisi di identità [...] poeta è anche crisi [...] novecentesco: le sue radici sono [...] ricercare [...] motivazioni d'ordine [...] senza ricorrere a inutili letture [...] è tuttavia evidente, nella critica di Luperini, che [...] sensibilità ai "tempi" e la [...] reattività (anche politica, nel senso lato del termine) nei [...] confronti sono (. Alberto [...] Montale ce ne ha [...] campione, [...] che a sè medesimo [...] sul primo numero della Rassegna d'Italia. Cos'era, un modo di [...] notizie di sè Uopo 11 vuoto della [...] fascismo? Senza dubbio, per 11 tasso di [...] Implicito [...] In ogni Intervista, sia per confessione che [...]. Perciò infatti gran parte della [...] sta [...] socratica [...] ma non [...] lessico montaliano) o mistificatorie [...]. Si confrontano o si [...] due abilità specifiche, però alla fine riesce [...] vincente 11 travestimento, 11 camuffamento, tanto da [...] due, [...] Interpretativo, lo smascheramento, del [...]. Il bulldog di legno [...] Dego [...] servire da ottima dimostrazione di quanto sopra [...] sviamenti, divertite provocazioni. [...] parte del dialogo è [...] Illustrativa, di avvicinamento alla memoria, con notizie che [...]. Ma a un certo [...] Dego come [...] Inquisitoria, e si entra [...] le proposte [...] fuori. E quando il poeta [...] novità di Satura, come se fosse «sceso [...] posizione sulla «storia», se non con la [...]. Montale nega, si sottrae, [...] più [...] e la [...] condizione che non la [...]. E se storia ha [...] storia è un mistero impenetrabile», come dire [...] e non [...] «Io ho una concezione [...] una forza oscura che non è necessariamente [...] noi non sappiamo». [...] non ci troviamo di [...] proposizioni filosofiche, ma quella parola e quel [...] Inquietano. Non è più e [...] risaputa gnoseologia negativa montaliana (e nemmeno solo [...] per uscire dalla trappola). Quel muro mi sembra non [...] solo o più [...] degli [...] ma, anzi, cerchi di [...] un qualche precario commercio. La stona come «mistero», [...] non sappiamo», la [...] negazione cioè, sposta la [...] una chiave religiosa (della religiosità novecentesca), mollo [...] supposti antagonisti (Ungaretti, per Intenderci, [...] Sentimento In [...]. Anche Montale appartiene alla [...] a quella italiana, nonostante f rifiuti, [...] (non si parla molto [...] molto Montale di poesia [...] con [...] nè con Dego. ///
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Non è che Io [...] in questa intervista di Dego. Ci mancherebbe altro. Sta nelle poesie e [...] ovvio. Però [...] ci sono indizi non trascurabili. Folco [...] uomini delle Alpi secondo Priuli [...] Verlucca Fare storia dai mille metri in [...] da «Grandi guide italiane dell'arco [...]. È una casa editrice giovanissima. Di anni ne compie [...]. Ma sembra inguaribilmente «vecchia». O, meglio, [...] fuori moda, di pochissime, [...] gusti spettacolari, troppo «seria» per non apparire [...] dai tempi. Cesare Verlucca e Gherardo Priuli [...] Ivrea, confessano [...] iniziato per amor della [...] testimonianze. Sfogliamo un libro, che Cesare Verlucca [...] presenta con particolare attenzione: «Gente antica. Canavese e Valle d'Aosta». Mezzo secolo di vita [...] familiari: coppie il giorno del matrimonio, i [...] festa, le partite di caccia. I volti sono seri, [...]. Gli arnesi da lavoro [...] e confermano una fatica antica ed [...] passione, attaccamento: come una [...] quale non puoi vivere e nella quale [...] di intelligenza e volontà. Nel volume curato da Roberto [...] «Grandi guide italiane dell'arco [...] invece scoprire un modo di andare in [...] soprattutto tracciare un rapporto molto stretto, ravvicinato, [...] una simbiosi. Vanno in montagna cacciatori, [...] ragioni di traffici e di [...] con gli abiti pesanti [...] esperienza. Il gusto [...] sportiva arriverà più tardi. Vecchi disegni di fervida [...] crudo realismo. Più di una foto restituisce [...] fascino e il mistero di una montagna, immutati in [...] tutte le salite e [...] d'oggi. Anche in questo caso, [...] si possono scoprire [...] di una pratica prima [...] utilitaria poi sportiva, i mutamenti di una [...] di un paesaggio aggredito da una società [...] ricchezze (anche il turismo di massa) ed [...]. Altri titoli riportano a [...] dedicati ad esempio alle case contadine nelle [...] in Valle d'Aosta (che dovrebbero diventare un [...] casa contadina sulle Alpi, dal Piemonte al Friuli). Testi che rappresentano un [...] che ricerca canoni formali in una logica [...] dalla povertà dei materiali, dalle condizioni del [...] del lavoro. Abbiamo cercato di conquistarci una [...]. Abbiamo cercato di documentare [...] un ambiente sociale e naturale. Abbiamo ricostruito immagini di [...] di una domesticità rivissuta attraverso secoli di [...] tradizioni. Ci siamo interessati alla [...] di recuperare o difendere quella integrità che [...] tempi». E i risultati editoriali?« Alcuni [...] prestigiosi. [...] come la "Cartografia delle [...] Alpi" [...] finita sotto teca al [...] Museum. Una collana come "Natura [...] ha conosciuto buone tirature, che per noi [...] cinquemila copie. Interno ad essa si [...] club di editori di tutta Europa. Niente narrativa invece. Viviamo [...] in altri modi. Anche attraverso una grafica molto [...]. Che non ci siano [...] casa editrice non significa che non ci [...] una letteratura alpina, che ritengo ancora molto [...]. Oreste Pivetta Lo pubblica [...] Editoriale [...] (via X I II Giugno I, [...] Ravenna) ed è un grande, colorato ricordo. ///
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FERRARA 1985-, volumone di [...] molte foto (opera di Paolo Zappaterra). ///
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Si parte con un [...] e memoria di Miriam Mafai che poi [...] il rapporto tra il Pei e la Festa [...] come il rapporto tra un soggetto e [...] in [...] in cui la comunicazione [...] rispecchiamento della realta ma anche, in parte, [...]. ///
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Ma tutto, è facile [...] diventa allora più difficile [...] perchè negli immensi viali di [...] Festa nazionale non cammina solo il [...] comunista, ma, [...] anno, una fetta sempre più grande di società italiana. Vittorio Sgarbi ci parla [...] Ferrara, [...] del silenzio» [...] scorsa, in affollato crocevia [...] Paese alla ricerca e alla riscoperta di [...] sociale. Alle esaltanti cifre snocciolate [...] Alfredo Sandri seguono infine le note storiche di Cirelli [...] Zani [...] ovvero come ti creo dal nulla una [...]. E la parola passa [...] Paolo Zappaterra. Non vorremmo deludere nessuno, [...] a Fer-rara [...] scorso [...] ma quanto scattato e [...] Zappaterra ha poco o nulla di celebrativo e [...] del ricordo passano non attraverso volti e [...] cose. Che sono le enormi [...] rosse o arancioni. Pure linee immerse nella [...] di [...] o di una notte [...] possibile della natura in quello spazio che [...] è diventato, per qualche giorno, teatro di [...]. Nella foto: [...] di Paolo Zappaterra ORESTE DEL BUONO. Se drammatica appare nella [...] dei due giovani puri di cuore, infuocata [...] la denuncia del marciume in cui affogò [...] della vergogna che contrassegnò appunto, allora, la [...] classe dirigente». E senz'altro in questa parte [...] riscrivendo la storia di quei [...] in forma di romanzo [...] l'autore [...] risultati più incisivi. ///
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I capitoli del volume [...] una prosa che riveste, il che non [...] di scienza, un suo [...] vicende, statistiche, successi, ma [...] sconfitte di alcune comunità, come Prato e Monte Lupo, [...] da epidemie di peste e di tifo. Si trattava naturalmente di [...] perchè a quei tempi il nemico rimaneva [...] ma lo spirito di iniziativa, il buon [...] capacità organizzativa costituivano pur sempre il risvolto [...] realtà sociale che il libro riesce a [...] in tutta la [...] drammaticità. Le circostanze sono naturalmente [...] il fascino che promana da questo breve [...] convinto Thomas Mann rimane intatto: testimonianza di [...] smentito di una [...] e pulizia stilistica. Poi ha pubblicato tre romanzi [...] più recente [...] e forse il più felice [...] è Piazza Carignano, uscito [...] scorso) ed ora raccoglie, appunto, [...] racconti scritti in un ampio arco di tempo (dal [...] dalla giovinezza alla prima maturità) [...] un libro che intitola Le [...] babe (che è anche il [...] pezzo [...] uno dei migliori senz'altro). Organizza bene la materia, alternando [...] brevi [...] di buon collegamento, creatori [...] di cornice [...] ad altri di più lungo [...] che sono anche gli episodi decisivi del libro. Bene, si vede subito [...] sa praticare il genere [...] humour, introducendo climi, situazioni e personaggi originali, [...]. Una certa frizzante colorita [...] tra i caratteri notevoli della raccolta, come [...] uno dei primi tipi ben disegnati, il [...] de [...] tale Roman [...]. Lui deve farsi regalare [...] una piscina di gomma; poi si compra [...] due cigni e pretende di [...] trasportare su un taxi [...] in sacchi di plastica per le immondizie. A [...] piace mostrare con ironia [...] paradosso [...] delle situazioni, dove vezzi, [...] hanno insomma [...] di valori autentici o [...]. Le figure che ci [...] in luoghi diversi di un mondo rimpicciolito. Seguire i suol tipi [...] cosmopolita un po' snob o stramba, le [...] tic, colti [...] personale o frutto [...] finiscono col [...] la più attendibile identità, [...] reale di esistenza. Ma la [...] vaganza del personaggi, il [...] disperato e assurdo, [...] e [...] con cui [...] 11 propone, spesso facendo [...] commedie, è un aspetto di questo libro [...]. [...] è quello più aereo [...] un po' incantato, da favola, con momenti [...] come nelle Due babe. Le due [...] sono due [...] due governanti di Treviso [...] New York e molto amiche. L/una bada a un cieco, [...] a un bambino obeso. Naturalmente si informano sui rispettivi [...] e pensano a [...] incontrare per [...] amici. Il racconto ha un [...] delicata [...] e dolcezza, ed è condotto [...] leggera. Direi dunque, che estro, [...] nervosi, tendenza alia commedia assurda e alla [...] tratti più spiccati dei racconti di [...] che. ///
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Direi dunque, che estro, [...] nervosi, tendenza alia commedia assurda e alla [...] tratti più spiccati dei racconti di [...] che.