Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1966»--Id 2588650182.

[...] 12 / domenica 10 aprile [...]. Un elemento di fondo [...] morale » è la negazione della sessualità [...] c'è un interesse qualsiasi per il sesso, [...] una forma morbosa, anormale: nella normalità non [...] esistere, e se si manifesta va represso. Ma sono decenni, [...] lato, che Freud ci ha [...] la presenza di una sessualità [...] tutta [...] evolutiva a partire dalla primissima [...] e ci ha mostrato anche come [...] tradizionale del mondo adulto consista [...] sistematica repressione. Decenni di studi, psicoanalitici [...] poi messo in luce la funzione ineliminabile [...] sviluppo della persona, che sarà tanto più [...] quanto più [...] accetterà la propria sessualità [...] la porrà al centro dei suoi rapporti. FREUD [...] canto, nella parte più [...] opera, collegava proprio la repressione sessuale con [...] civiltà: il progresso umano avverrebbe a costo [...] istinti o della loro sublimazione, cioè della [...] a costo del cozzo fra il « [...] » e il « principio della realtà [...] destinato a soverchiare il primo dando luogo [...] fra civiltà e nevrosi che getta [...] cupa su tutto lo [...]. Contro queste tesi si [...] cultura contemporanea un moto di protesta che [...] nella. Alcuni psicoanalisti americani fanno risalire [...] nevrosi [...] di base della società, anche [...] poi, come nota Herbert Marcuse, curano le nevrosi mirando [...] in quelle stesse strutture che [...] della malattia. La rivolta contro il [...] contro la morale repressiva raggiunge il suo [...] (ed estremistica) del socialista austriaco Wilhelm Reich, [...] lunga battaglia contro la famiglia autoritaria, la [...] ogni altra forma repressiva di società, che [...] di personalità serene e rivoluzionarie, anzi crea [...] regimi oppressivi, e rivendicò i diritti di [...] istintuale, di un completo dispiegamento [...] che egli considerava la [...] la rivoluzione [...] e la costruzione del. Discepolo e profeta del Reich [...] Italia Luigi De Marchi, che si batte [...] il [...] sessuale, per il [...] nascite e il divorzio, [...] anticomunista di tipo socialdemocratico, [...] ogni forma di lotta che non sia [...] libertà erotica e in definitiva spinge la [...] monogamia coattiva fino a [...] imporre a tutti dei [...] poligamico. [...] forma di reazione alla [...] nome [...] è quella che esprime Marcuse, [...] combatte, come Marx, la condizione alienata del [...] liberare [...] non sol» nel lavo [...] lavoro, prospettando una società in cui sia [...] estetico di godimento del rapporto genuino fra [...] natura. Un altro punto acquisito [...] riguarda infine il carattere culturale degli atteggiamenti [...]. Le ricerche degli antropologi [...] luce [...] di società in cui [...] repressione ma il libero sfogo [...]. C'è chi parla di [...] repressive, e società patrìstiche, autoritarie, e riconduce [...] ancora una volta, la società borghese. [...] porre i risultati di [...] fondamento di [...] ma non si può [...] di fondo che ne [...] della società influisce in [...] atteggiamenti verso il sesso. Da marxisti vediamo nella [...] capitalistici di produzione il fondamento [...] umana, né possiamo accettare [...] trasformazione nel costume possa risolvere rutti i [...] non è neppur pensabile che ogni forma [...] controllo [...] sia Mina forma di [...]. Ma non si deve [...] questa lotta per un costume nuovo. Del resto anche in [...] può restare perennemente negli aspetti attuali, tanto [...] prorompere della sessualità sta a [...] che non è possibile [...] anche perchè spesso si [...] distorte, aride, povere affettivamente e spesso patologiche. Bisogna lavorare con prospettive [...] serenità, per demolire il tabù del sesso, [...] sessuale di vasto respiro. Al centro del costume [...] essere che la capacità [...] di compiere scelte personali [...] rapporti ricchi, sinceri, autentici, senza finzioni, nel [...] e [...] dignità. I tradizionalisti ci propongono [...] e la repressione, e intanto i propagandisti [...] continui richiami erotici nel cinema, nella letteratura, [...] si colpiscono gli studenti che hanno il [...] e le manifestazioni [...] quando sono contenute in [...]. [...] nostro non può essere che [...] di chi affronta serenamente il problema, senza inibizioni, per [...] i danni [...] che vengono dalla situazione attuale [...] luogo ad una situazione in [...] gli eventuali danni [...] contro [...] si dov Ti certamente reagire [...] siano superati dai vantaggi. Giorgio [...] (in piedi, a sinistra) [...] « [...] » di Weiss Il [...] Annotazioni su un grande [...] probabilmente uno degli ultimi scritti di Erwin [...] di teatro tedesco scomparso [...] il regista, [...] il teorico che tra [...] Anni Venti e i Trenta tanto operò in Germania [...] di un teatro di tipo nuovo, i [...] del palcoscenico sul quale [...] forme nuove di espressione. SÌ tratta [...] di presentazione dello spettacolo da [...] costruito per la [...] di Berlino Ovest con [...] oratorio » in undici canti [...] Peter Weiss [...] andato in scena il [...] ottobre 1005. Come è noto, e [...] certamente ricorderanno per avere il nostro giornale [...] il dramma di Weiss (del quale è [...] giorni presentata la edizione francese al [...] con [...]. [...] dei convogli dei deportati [...] nei forni crematori, [...]. [...] appaiono [...] come fanatici pazzi in [...] furore omicida; bensì uomini comuni, piccoli borghesi, [...] escrescenze da un sistema del quale sono [...] sistema capitalistico. La denuncia di Weiss [...]. ANNOTAZIONI SU UN GRANDE TEMA« Il [...] deve essere al tempo stesso fonte di [...] di elevazione morale e di incitamento a [...] temi del nostro tempo. Oggi invece esso è [...] delle spiritosaggini da salotto o delle storie [...]. Il palcoscenico è sottomesso [...]. Cosi scriveva nel 1890 Bruno [...] uno dei fondatori del [...] sul giornale socialista [...]. Oggi che la [...] festeggia il suo [...] anniversario deve in pieno [...] suo passato con fierezza, riconoscendo in quelle [...] programma valido anche per il nostro lavoro [...]. Oggi più che allora, però, [...] essere difficile mettersi [...] su ciò che si deve [...] come [...] grande tema del nostro tempo [...]. Ne è più ricco [...] Don Carlos di Schiller o II vicario di [...] Coloro che non si [...] propenderanno per il primo testo [...] il cui valore artistico [...] generazioni, e non v'é da temere sorprese. ///
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Peter Weiss in una intervista [...] detto che una gran parte del testo « descrive [...] ruolo della grande industria tedesca [...] degli [...] e che era [...] intenzione [...] bollare [...] tedesco che si è persino [...] ad avere nella propria clientela le camere a gas [...]. Secondo me non è [...] nel testo di questi [...] non si [...] rilevante che si desume dalle dichiarazioni di Weiss. [...] parte, però, queste cose [...] lungo tempo e fissate nei documenti. Anche [...] ne aveva già parlato nel [...] Vicario. E tuttavia proprio questi [...] a pretesto dal giornale [...] per attaccare Weiss e [...] la Repubblica federate. Non solo: dopo che Weiss [...] le famose dichiarazioni circa le sue convinzioni [...] ad Ovest, si è giunti a proclamare [...] opera, anche quella precedente [...] (quando, soltanto due anni [...] del Marat, lo si era levato sugli [...] del nuovo dramma tedesco). [...] vengono chiamati a confronto degli [...] che [...] a dispetto di tutto quel [...] si dice sulla [...] situazione di emergenza » in [...] si trovavano, in guerra [...] avevano la libertà morale della [...]. Uomini che oggi non [...] loro crimini e rifiutano la loro condanna. La libertà dello spettatore [...] fatti esposti nella Inchiesta è totale: egli [...] coscienza affermare la propria responsabilità: può parteggiare [...] o [...] può identificarsi coi giurati. E può formulare lui [...] giudizio; [...] scienza [...] CON LE [...] di costruzione sovietica «MIL MI [...] è tra [...] uno dei più grossi [...] considerato, in base alle notizie tecniche più [...] più versatile. Nella versione passeggeri, può [...] persone. Nella versione da trasporto, [...] 4000 chilogrammi di merci a 100 chilometri [...] munito di serbatoi di carburante di riserva. Può essere munito di [...] cioè carrelli di supporto, molto sviluppati in [...] così trasportare casette prefabbricate. V « ALA BASCULANTE [...] CANADESE Può essere infine munito [...] un paranco di sollevamento, ed [...] nei cantieri ed [...] condizioni come [...] volante. ET entrato in servizio il [...] aereo di costruzione canadese ad [...] ala basculante ». Uno a raggiungere [...] di un aereo convenzionale. Tale aereo, denominato « [...] 84 ». ///
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La velocità massima [...] è di 531 chilometri [...]. Date le caratteristiche di [...] carico utile, i possibile [...] il [...] 84 » venga impiegato [...] servizio regolare non solo io territorio canadese, [...] Canada e Gran Bretagna, con rotta atlantica appoggiata [...] non [...] munite di aeroporti. [...] AEROBUS PER [...] presentazione, effettuata io scorso giugno [...] Parigi, del gigantesco [...] 22. Gli specialisti delie previsioni [...] fatto i loro calcoli, e sono giunti [...]. Per tali apparecchi avranno [...] la capacità e [...] del trasporto, la possibilità [...] decollare su piste di mediocri caratteristiche, mentre [...] secondaria. Diversi costruttori si sono [...] lavoro, ed hanno varato il nuovo termine [...] per indicare questi [...] non molto veloci «anomici [...]. ///
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Notevolmente basse sono la [...] (167 [...] e quella dì atterraggio [...]. Altrettanto interessante è il [...] Nord [...] 600 ». Notevole, in questo progetto, [...] decollare dopo un ro Caggio di soli [...] di arrestarsi, dopo [...] toccato la pista, entro [...]. Questi modelli dì aerobus, [...] simili impostati in Gran Bretagna e nella Germania Est, [...] fusoliere molto ampie. [...] se stesso stabilendo la [...]. [...] finisce, infatti, prima della [...]. Il titolo originario per [...] Peter Weiss voleva fosse [...] Lager; ma io mi [...] Lager è un titolo [...] non esprime il carattere del dramma. La realtà infernale del lager [...] viene composta e resa evidente con un procedimento progressivo, [...] essa è appunto [...] come risultato di una inchiesta. Questa inchiesta, almeno per [...] può concludere: la condanna di un certo [...] non deve far pensare che, con ciò, Auschwitz [...]. Auschwitz come [...] è [...] di qualcosa che esiste [...] che. Quella [...] non sarà dunque una serata [...] comune. Con [...] il teatro ridiventa culturale [...] esso esce dal campo del solamente estetico, [...] e assume [...] del rituale ammonitore. La [...] deriva [...] non più dalla paura degli [...] ma dalla paura degli uomini, dalla paura che gruppi [...] uomini incutono ad altri uomini Da qualche tempo esiste [...] nuora drammaturgia tedesca estremamente vivace e capace di successo [...] suo carattere precipuo è quello [...] essere una drammaturgia politica. E io non credo che [...] tratti di una moda. Contro il mito assai [...] come membro anonimo di una massa uniforme, [...] una [...] libertà di scelta; contro [...] venga inevitabilmente sopraffatto dagli [...]. Ed ecco che [...] ha condotto alla riscoperta [...] Kipphardt [...] evidenziato nel suo [...] il conflitto tra diversi [...] (quella verso lo stato; quella [...] e anche lui ha [...] di decisioni individuali. Con Peter Weiss ora si [...] alla dissoluzione di quella comoda e fatale tesi delia [...] situazione [...] dalla [...] non discenderà affatto [...] morale (come ci vogliono continuamente [...] credere gli accusati) di uccidere gli ebrei. Il fatto che questa [...] per la quale il palcoscenico ha lo [...] aveva per Schiller, il valore di una [...] si costruisca più sui documenti che con [...] per conto nostro maturai» Fino al giorno [...] avremo fatto i conti con il nostro [...] quando continueremo a [...] escludere dal nostro presente [...] futuro; fino a quando la nostra società [...] agli interrogativi più gravi, come lo scolaro [...] giustificarsi dicendo che quella volta era « [...] »; fino ad allora [...] del teatro politico ricapitolare [...] passato e ripetere la lezione alla quale [...] assenti. Fino ad allora il [...] potrà essere imparziale e distaccato, anche col [...] debolezze artistiche. Che cosa dunque imparare da [...] milioni di [...] n [...] «GIALLO» ROMANTICO Continuano le sorprese [...] bella collana [...] dopo Goethe, ecco ora un [...] classico tedesco, presentato con impegno e serietà, un romantico [...] per molti rispetti della letteratura moderna, dalla fantasia [...] denso di motivi e fermenti [...] tali da [...] subito una risonanza europea. Si tratta di E. ///
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Né si può tacere [...] Claudio Magris: vi s: «ente la mano [...] non per questo viene dimenticata la funzione [...] adempiere queste prefazioni; insomma sono pagine veramente [...]. IL SOLDATO DI BELLOW Una [...] ci ha riservato anche Mondadori, che negli [...] Oscar [...] ha ristampato un romanzo dello scrittore americano Saul [...] (il noto autore di [...] March e di [...] un romanzo che appartiene [...] nella letteratura: [...] in bilico (L. [...] il ritratto di un giovane, [...]. [...] E WILDE Casini invece ci [...] uno scrittore vìssuto per quasi cento anni a cavallo [...] due [...]. I frutti della terra [...] il dramma della lotta [...] contro la natura, la [...] del contadino e della [...] donna che cercano di [...] quanto è loro necessario per sopravvivere. Lo stes«o Casini, nella collana [...] Tutto il teatro ». Nei « Record » Mondadori [...] l'opera di Angelo [...]. Tramonto di una grande [...] (L 350): una stona strategica [...] guerra sui mari, che rientra ne! Mentre Garzanti ha continuato [...] Rocambole. ///
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Vi aggio indimenticabile. Walker, Fisiologia del sesso. [...] questo lo sapeva bene. [...] ad agire, tuttavia. Il brano che presentiamo si [...] punto in questa direzione: in [...] e artista tedesco (con alle spalle [...] anni di esilio: alla fine [...] quale egli volle tornare, come Brecht, tra la [...] gente, che pure tanto male [...] aveva fatto) [...] intendeva parlare ai tedeschi, al [...] per [...] col mezzo del teatro che [...] considerava la più alta forma di comunicazione collettiva [...] alla presa di coscienza di [...] generale diretta responsabilità in ciò [...] era accaduto in Germania e in [...] per [...] colpa, per suo volere. E anche e soprattutto [...] coscienza della propria personale responsabilità. Ecco dunque in che [...] parla del teatro come Istituzione [...] Schiller. Ma non si tratta [...] individuale. Si tratta della morale [...] del singolo con gli altri uomini, con [...]. Non c'è autorità suprema: [...] le vicende politiche, ce la lotta di [...]. Questi [...] per la verità. Ferma, invece, in lui, [...] convinzione dei compiti del teatro. Oggi come trent'anni fa. [...] credeva nel teatro documento, [...] fare spettacolo non da ben tornite pagine [...]. Un filo rosso (sia [...] dunque spettacoli come quelli, diventati leggendari nella [...] degli Anni [...] pensiamo in particolare a Ad [...] tutto del 1925 (« enorme montaggio di [...] ritagli di giornali, [...] pelli, manifestini, fotografie e [...] e della rivoluzione. E cioè, [...] Il vicario di Hochhuth. Sul caso di Robert [...]. ///
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[...] di Weiss e. Se [...] la carica rivoluzionaria in [...] allora non esiste più. Certo: chi ha avuto [...] questi spettacoli ultimi (come lo scrivente) poteva [...] consta tare non solo una vistosa prevalenza [...] de proiezioni [...] per esempio. Tuttavia quanto rigore ancora [...] fiducia nella possibilità di comunicare con gli [...] che li riguardano realmente, tutti! Ne rivediamo i gesti [...] commenti di rifiuto; di rifiuto di uno [...] non poteva assolutamente amare (come poi ci [...]. Quello spettacolo [...] urtava profondamente: [...] che con [...] si era ancora una volta, [...] piena coerenza battuto per un teatro progressivo, e [...] sto. Arturo [...] A questa estrema esperienza [...] ha dedicato il suo [...] sulla nuova rivista tedesco occidentale [...]. EDITORI [...] Sauvage CHI HA UCCISO IL [...] di Gianna Catullo [...]. Me Gregor Burns LA CRISI [...] di Gianfranco Corsini Traduzione, [...] Luca Trevisani [...]. Pensiero e azione socialista Ruggero Grieco SCRITTI SCELTI Prefazione di Giorgio Amendola [...] volume, a cura di Enzo Modici [...]. I suoi personaggi continuano [...] suscettibili di una memoria eterna. Per un destino ironico, [...] di questo maestro [...] è stato degradato da [...] a classico del ridere dei fanciulli. ///
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Per un destino ironico, [...] di questo maestro [...] è stato degradato da [...] a classico del ridere dei fanciulli.