→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2587962042.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Al lavoro con lui [...] Degas [...] Renoir [...] Re delle imitazioni alla [...] falsari WASHINGTON Dice di chiamarsi Jonathan e [...] anni com-piuti il due giugno. Ha recitato [...] a memoria, ha detto [...] suoi genitori, dei fratelli e quelli del [...] gatto di casa. Ma dei suoi parenti [...] nessu-no sa dove siano, né perché sia [...] tantomeno, se di abbandono si tratta. Jonathan Adams è un [...] intelligente, che i commessi di un negozio [...] New York hanno trovato da solo, mentre [...] gli scaffali. Era il 21 marzo [...] nessuno si è fatto vivo a [...]. Gli agenti che seguono [...] abbandona-to (hanno scritto ieri [...] affermano che Jona-than non mostra alcun segno [...] abusi e non sembra [...] vissuto in abbandono e [...]. Di una cosa sono [...] di New York, anche se lui dice [...] Fort Greene, un quartiere di [...]. Nessuno lo ha mai [...] adulto, tuttavia «È molto socievole, sembra essere [...] curato; è intelligente e conosce a menadito [...] dice Nicholas Scoppetta, assessore [...] di New York, «ricorda [...] madre, del padre e dei fratelli. Eppure, nessu-no lo cerca, [...] New York nessuno ha denunciato la [...] scomparsa. È sconcertante». Jonathan parla di mamma [...] che lavorava a [...] King, ma che ora [...]. Del pa-pà, Bernard, ha [...] ai telefoni. Il fratello si chiama Bren-dan [...] sorellina [...]. Ha rac-contato di avere una [...] una zia, uno zio, un cane che si chiama [...] e un gatto: [...]. Ieri Jonathan ha dato [...] traccia che sembra indi-care nella Carolina del [...] stato [...]. Del piccolo abbandonato si [...] abbia mai pianto durante questi mesi passati [...] solo quando lo hanno portato in auto [...] Fort Greene ha avuto un momento di sconforto: si [...] ditino in bocca, come per consolarsi di [...]. Parla correttamente, ma non [...] meridionale, anche se quando si rivolge alla [...] Bronx a cui è stato dato in tempora-neo [...] con un «sissignora, nossignora» che è un [...] gente del sud. A questi elementi, finora [...] investigatori, per riu-scire a svelare il mistero [...] storia del piccolo Jonathan, si è aggiunta [...] che la mamma sia [...]. Volete un Van Gogh [...] o un Renoir a sette? Vi accontenta Daniele Ermes Dondé, 49 anni, cremonese, il re del mercato [...]. Vittima di un bluff, ha [...] ed ha reclutato circa quaranta [...] ognuno dei quali interpreta un personaggio: [...]. In questi giorni a Rapallo [...] vip della Riviera ligure. DAL NOSTRO INVIATO MARCO FERRARI RAPALLO «Sono il re del falso e me ne [...]. Da-niele Ermes Don-dé, 49 [...] capelli gonfi e sorriso padano, ha un [...] «Ogni buona idea è già stata inventata, [...] volta». Partito da un anonimo [...] ha messo su, insieme a due soci, [...] galleria di imitazioni ospitata in un palazzo [...] Cremona. E porta in giro, [...] il suo «museo [...]. Questa estate fa tappa [...] Rapallo, [...] Royal, dove il [...] in vacanza ammirerà le [...] celebri ritratti di [...] Degas e Renoir. Un tripudio di falsi [...] Italiani del [...] agli Impressio-nisti, dalla scuola [...] olandese. I capricci dei miliardari Tutto [...] etereo, persino per lui che arriva a [...] «Anche [...] mia vita sembra finta». Non pensa-va certo, quindici [...] passa-re il tempo tra [...] e Los Ange-les, Montecarlo [...] Saint [...] a ri-spondere ai capricci [...]. Le foto dei depliant [...] disinvolto e sorridente come sempre, accanto ai [...] noti: Sophia Loren che ama Cézanne e [...] tanto da [...] tre falsi [...] Franck Si-natra che acquista [...] di Van Gogh; Gianni Agnelli, che ha [...] chalet svizzero due [...] e Mirò; [...] Schwarzenegger e Richard Nixon, [...] di Van Gogh; Mike Bongiorno che ha [...] due autentici Canaletto, un falso [...] il pre-sidente argentino Carlos [...] che ha arredato la Casa [...] con le croste di Dondé. Come in un film [...] Woody Allen, ecco il professore accanto a Papa Gio-vanni Paolo II, [...] Sandro [...] al principe Alberto di Monaco, [...] Emanuele Filiberto di Sa-voia, [...] presidente del consi-glio Dini. La [...] gli concede la laurea [...] New York tiene lezioni universitarie sul falso; [...] Parigi [...] fotografia campeg-gia nel museo [...]. Il re dei falsari [...] complimenti di un autore da lui copiato [...] Fernando [...] il quale si è [...] che un suo estimatore, [...] Roger Moore, aveva commis-sionato [...] Cremona copie di sue opere. Quadri falsi a ricchi [...] legale. Tutte le opere in [...] legalmente false. Una battaglia vinta [...]. Una battaglia nata da [...] proprio da Dondé. Feci salti mortali per [...]. Poi chiesi un appuntamento [...]. Non scorderò mai la [...] rea-zione di fronte al quadro [...] ave-vo acquistato. Lo guardava per-plesso, si avvicinava [...] si [...] ma soprattutto taceva. Poi, an-nuendo, disse: «Questo quadro [...] mai dipinto. Vorrei [...] me lo lasci qualche gior-no». Quando tornai nel suo [...] mio quadro, [...] un lavoro fresco fresco [...]. Era-no assolutamente eguali. [...] aveva copiato il suo falso». Legalizzare il mercato Era [...]. In [...] una lampadina si accese nella [...] di Dondé. Non è giusto che [...] di speri-colati mercanti che lo coinvolgo-no nelle [...]. Una piccola gran-de invenzione: [...] dei falsari. Adesso alla corte del [...] Dondé [...] cir-ca 40 falsari con contratto in esclu-siva, [...] Eric [...] il principe dei copiatori [...] un anno fa, che ha raccon-tato in [...] «Il manuale del fal-sario», tecniche e trucchi del [...]. Nella scuderia di Dondé [...] il falso Matisse, il [...] Van Gogh. Non solo autori ita-liani, [...] Inglesi e Francesi. Tutta gente che venera Dondé [...] mecenate venuto improvvi-samente a togliere loro [...] dalla clandestinità, dalla caccia [...] per anni. Talento e inventi-va, certo, [...] di in-vecchiamento, sensibilità alla lu-ce, uso dei [...] imme-desimazione. Studia ogni parti-colare della [...] opere del grande pittore. Diventa il suo alter ego, [...] anima, il prosecutore [...] pittorica». Ma anche i corniciai [...] Don-dé devono fare i conti con i [...] un tempo: intaglia-re a mano, studiare le [...] fiamminghe, capire co-me lavoravano i Fiorentini nel Ri-nascimento [...] Francesi [...]. Non è stato facile per [...] tra-sformare [...] attività ille-gale in qualcosa di [...] con tan-to di certificato «falso [...]. A Roma, qualche anno fa, [...] salvò il presidente Sandro [...] della Finanza che aveva cir-condato [...] nel quale espo-neva la [...] mercanzia. Da allora il suo [...] si è espanso a macchia [...] diventando un filo-ne di [...] «falso [...] made in [...]. Visto che gli stranieri [...] opere ori-ginali, viene da pensare, meglio che [...] delle copie. Alte quotazioni «Oggi -spiega [...] una singola opera vanno da 4 ai [...] i prez-zi sono più [...]. Così può capitare che [...] giappone-se arrivi a sborsare 60 mila dollari [...] delle Ninfee di [...] che Frank Sinatra allestisca [...] di [...] Spring una sala Modigliani [...] di Don-dé; che Lady Diana appenda alle [...] casa [...] un ciclo falso di [...] De-gas, Renoir e [...] che il sultano del Brunei [...] «fabbrica» cremonese ben 70 falsi [...]. Ma cosa spinge il [...] professore a far invadere il mondo di [...] capolavori? «Sono come [...] -dice, -sono un ecologista [...]. Vorrei che tutti i [...] potessero ammirare le grandi opere. Mi batto per impedi-re [...] sequestrino i capo-lavori o li conservino nei [...]. E non lo dico [...] io che distribuisco co-pie. [...] è un patrimonio [...] e va conservata e goduta [...] musei». Dondé, annotate il suo nome: [...] una vita da copiare? [...] Conosce le strategie per imbarcarsi [...] incognito e sopravvivere. Scoperto, non è mai [...] mare Professione clandestino, trucchi e regole MESSINA [...] ma-schera e boccaglio, un [...] due racchette da [...] per spingersi meglio [...] un ba-rattolo di plastica [...] a vite per conservarci [...] i vestiti che ora [...] tuta neri e maglietta a righe). Niente scarpe, le ciabatte [...] piedi gli sono state prestate da un [...]. Il «kit» del clan-destino [...] da due lanciarazzi di segnalazione, è tutto [...] scatola di cartone appoggiata per terra; la [...] forse come prezzo del «passaggio». Lui, da parte [...] si è portato via [...] la foto di Ambra e, come souvenir [...] car-tolina della nave che [...] «scarica-to» nello Stretto di Messina [...] giorni di navigazione. La [...] battente bandiera tedesca, è [...] porta-container color «rosa confetto». Par-tita da Rotterdam, diretta [...] Austra-lia, [...] sosta di 22 ore a La Spezia; [...] bordo, quasi tutti fi-lippini che lavorano in [...] una misteriosa signora dalla pelle bianca alla [...] attribuiva, ironicamente, la scel-ta del colore. Ma la donna a [...] marinara -ha portato sfortuna solo a lui. Dopo [...] raggiunto a nuoto, con la [...] attrezzatura, lo scafo ed essere ri-masto nascosto nutrendosi con [...] panini e una bottiglia [...] che aveva portato con se, [...] fame [...] spinto allo scoperto. Ha subito capito [...] arrivato perché «ho visto [...] si restringe». Il co-mandante -lui sì [...] mes-so immediatamente in contatto ra-dio con la [...]. La capitaneria di Porto [...] Messina [...] chiesto istruzio-ni in Questura. Gli ordini erano: se [...] in regola può scende-re, se è illegale [...] pure. Tre ore di accertamenti, [...] tira-molla sembrava definitiva-mente «no» e il comandante [...] -una «pilotina» aveva affiancato [...] continuava a procedere per-ché anche [...] di ritardo costa un [...]. E il viaggio del [...] si era messo a dormire sognando il [...] Sidney, si era bruscamente interrotto. Ricordando la fac-cia, pallida [...] del suo collega, [...] di frontiera Antonio Lo Vecchio [...]. Rifocillato con un pa-nino, seduto [...] una sedia [...] del «Commissariato scalo marit-timo», Habib [...] una scena già vista, illuminata al neon. Senza documenti Dice di [...] Habib, [...] il suo nome potrebbe essere Alì o Khaled, [...] tunisino ma po-trebbe essere marocchino o algeri-no, [...] nato il 2 ottobre del [...] ma potrebbe essere nato [...]. Non ha passaporto e [...] documento è risultato falso. Si vede che è un [...] sui [...] si capisce che ha superato [...] gli esami a una scuola di sopravvivenza che dura [...] almeno dieci anni. Ma sta-volta ha fatto [...] non se [...] pagato centomila lire per [...] un documento di un tizio che non [...] un [...] ma che -questa è [...] ricercato perché trovato in possesso di eroina [...] milioni in tasca. E ne dice tante: [...] sfuma la [...] identità in mil-le lavori [...] nem-meno se sia salito in Olanda o [...] Italia, [...] dove pensava di sbarcare. Perché non mi lasciate [...] Ventimiglia? Da lì so io come [...]. In Tunisia non mi [...] non ho il passaporto. Che cosa ho fatto di [...]. Questa sosta forzata lo [...] che si muove facile da un paese [...] rego-le che ha affinato: «Io non fumo, [...] fumare, non mi ubriaco e viaggio sempre [...]. In questo modo non mi [...] mai». Sviz-zera, Italia, Olanda, Francia [...] in Europa e poi ritorna a casa. Ma [...] ci sono solo i [...] eterno andata e ritorno tra due sponde. E se quando ti [...] a mare? «No -spiega senza un filo [...] lo fan-no mai, non gli conviene». Tutti i segreti per [...] Ma [...] mettono a pelare patate o a sfregare [...]. Glissa e dice in-credulo: «Era [...] più pulita che ho mai visto». E perché non ti [...] mozzo? «Non possono prender-ti in nero». Pesa bene le parole [...] sé (è [...] rego-la?) ma racconta candidamente [...] per viaggiare «a sbafo»: superare le frontiere [...] e punti deboli delle polizie di confine [...] Europa, quanto basta delle leggi [...] clandestina e, cosa anco-ra [...] prassi che vie-ne applicata, con quella indifferen-za [...] «gli agenti fran-cesi non ti inseguono se [...] a correre veloce, quelli svizzeri ti spingono [...] poi ti gi-rano le spalle». Non si spiega, Ha-bib, [...] lo tratten-gano nel «commissariato porto» tut-ta la [...] del fermo della questura e [...] foglio di via. Ognuno cerca di fare [...] cerca in ogni modo [...] più e lui, il clandesti-no, di sfuggire [...] di dire il me-no possibile. [...] gli danno dieci giorni per [...] alla frontiera. Ci sarà [...] Potrebbe chiamarsi Habib o Alì, [...] essere nato qua-lunque giorno [...]. Clandestino due volte, da [...] navi, a bordo delle quali si sposta [...] paese [...]. Tutti i trucchi per [...] e le regole per sopravvivere. Ma non tutto riesce a [...] e [...] viaggio su una porta-container rosa [...] a Messina. ///
[...] ///
Ma non tutto riesce a [...] e [...] viaggio su una porta-container rosa [...] a Messina.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .