Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 257694066.

Per organizzare questo incontro, [...] composta dai compagni Lizzerò e « Vanni [...] Giovanni [...] si trovò, nel mese [...] Collie, con i rappresentanti sloveni, e [...] incontro avvenne qualche settimana [...] novembre, con la partecipazione, [...] dei compagni [...] e Lizzerò (attuali membri [...] C. Scopo [...] era di risolvere con [...] questioni di principio e pratiche relative ai [...] due partiti e alla lotta comune contro [...] i fascisti. I dirigenti jugoslavi pretendevano [...] i loro pretesi diritti [...] Trieste, Gorizia, Monfalcone, le Valli [...] e del Natisone, Tarcento [...] Cividale, [...] il litorale fino [...] che noi accettassimo che [...] italiane che operavano in questi territori passassero [...] del N. Naturalmente i delegati italiani [...] opposte: nessuna decisione, per il periodo della [...] confini ; riconoscimento della Resistenza italiana, con [...] e la [...] bandiera, e collaborazione con [...] le terre con popolazioni miste. L'incontro si concluse con [...] fatto. La situazione si trascinò [...] mese : i dirigenti sloveni, cercando di [...] i modi [...] non ostante le promesse [...] contrario [...] delle organizzazioni politiche e [...] anche di [...] o di [...] alle loro vedute; noi, [...] valere, con i fatti e con la [...] buoni diritti. Ecco alcuni indici del [...] minuto fatto in questo senso, sulla base [...] dalla direzione del P. In una lettera « ai [...] » del 7 gennaio 1944, [...] nostra Federazione di Trieste criticava che in un appello [...] ai soldati, [...] ed ufficiali di tutte le [...] armate dell'esercito italiano » non si trattasse anche « [...] problemi della popolazione italiana [...] nel quadro della situazione politica [...] della provincia-». E dava alcuni esempi [...] sarebbe dovuto correggere [...] non parlando soltanto di [...] istriane. In una lettera del 5 [...] 1944 al commissario del battaglione « Trieste » operante [...] la stessa Federazione di Trieste scriveva:« Le disposizioni del [...] sono chiare : [...] Tutto per la lotta [...]. ///
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[...] sospesi (questi problemi), comprendano [...] che nel litorale vi sono correnti politiche [...] collaborano con noi per la cacciata degli [...] traditori, ma [...] il loro spirito di [...] che le zone italiane venissero annesse alla Jugoslavia [...]. Mentre ci battevamo nei confronti [...] dirigenti jugoslavi per far riconoscere i nostri buoni diritti, [...] pure [...] in seno al Comitato [...] nazionale per [...] Italia (C. Per iniziativa [...] nostro rappresentante nel C. In un più ampio [...] marzo successivo, il C. I dirigenti jugoslavi, non [...] responsabili della direzione del P. Ci riuscirono con un [...] il C. Quel documento fu immediatamente respinto [...] noi, dichiarato come nullo e non avvenuto e il [...] delegato fu sconfessato, revocato [...] e inviato [...] già libera con una proposta [...] punizione disciplinare. Per tentare ancora una [...] definitivamente tutta la questione, la direzione per [...] Italia [...] P. Essa era composta dai [...] Francesco Leone (poi senatore) e Guido [...]. Prima conseguenza di questo [...] militare stabilito immediatamente dopo, [...] Comando generale delle Brigate Garibaldi » e [...] Comando del [...] Corpo [...] del N. In questo accordo era [...] costituzione « sul territorio del Litorale sloveno [...] Brigata [...] Garibaldi Trieste, « come [...] distaccamenti e delle Brigate [...] Garibaldi in Italia ». Si riconosceva pure il [...] Brigata, di reclutare « nei centri di [...] il rafforzamento della Brigata Trieste e per [...] di nuove brigate ». ///
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Si riconosceva pure il [...] Brigata, di reclutare « nei centri di [...] il rafforzamento della Brigata Trieste e per [...] di nuove brigate ».