Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2576816132.

Ecco come quello scarto [...] Settecento [...] e religione fu essenziale per la formazione [...] Quando Dio abdicò Non vi è dubbio [...] Settecento significhi dire illuminismo. Un movimento culturale che [...] con [...]. E non vi è [...] Kant avesse sostanzialmente ragione quando, in un celebre [...] dalia [...] minorità»: e non in [...] precipuamente, dalla «più dannosa» delle minorità, quella [...] «nelle cose di religione». Radicalità e coerenza di [...] quindi [...] che approdano nel materialismo [...] Diderot per il quale la fede non era [...] chimerico» per niente esistente «in natura». Dalla segnalazione convinta e [...] questo scarto fra Settecento illuministico e religione, [...] scarto essenziale alla formazione del pensiero moderno, Lucio Villari [...] preso le mosse per introdurre una serie [...] articoli raccolti in un volume (Settecento [...] e politica [...] dei lumi, Milano, Bompiani, [...]. Ma il centro, anche [...] almeno così ci sembra [...] figura di Denis Diderot, [...] della conoscenza critica che [...] dalla religione», dando [...] etico una «soluzione materialistica» [...] basato sulla convinzione che le idee non [...] fare. Metodo visibile [...] spiega felicemente Villari [...] a chi «lecce» le bellissime [...] dove cultura e società sono [...] con disegni: cioè, con segni determinati che «alludono al [...] agli «oggetti che la mano [...] e trasforma» e alla «naturalità della intelligenza creativa». Certo Diderot percorse le [...] movimento, i suoi occhi non furono quelli [...] Voltaire, [...] esempio. Nostro contemporaneo [...] cosi lo considera il Villari [...] ci [...] e esagerate», piene di [...] sembra cominciare la fine [...] Regime; la marchesa di [...] amica di Voltaire, che [...] tolleranza («I perseguitati [...] scriveva con disincanto [...] la predicheranno sempre, ma [...] non la eserciterebbero»); madame [...] matemati-ca, morta per [...] voluto un figlio, che [...] trattato spiegava che «quattro grandi motivi» fanno [...] problemi che sono ancora nostri, «smontando» i [...] e le illusioni delle idealità assolute: Libertà [...]. Proprietà da garantire ad [...]. Storia come progresso ideale. Non per caso all'abate Galliani Diderot [...] rivolgere questa inquietante domanda: «Vi possono essere [...] quando si tratta di affari pubblici, di [...] si riferiva, [...] non per caso, ai [...] proprietà». Nella «scienza» di Diderot [...] è il caso che fa sprigionare la [...] intellettuale non prescrive finalizzazione alcuna. La necessità, se mai, [...] «di tante causalità non finalizzate». Se questo è il [...] raccolta del Villari, i punti di intersezione [...]. Citiamo: Il Defoe del [...] di Angelo Costa del 1946) per il [...] leggi per [...] lavoro ai poveri, ma [...] i poveri a lavorare»; il [...] delle Lettere Persiane, ag-gressivo [...] e narratore di «cose reali»; [...] Rousseau, parente unico di Diderot, [...] di Totalitarismo», ma ricercatore della «società civile» [...] lezione sullo Stato come «unica forza capace [...] libertà», dove libertà non e idea apodittica, [...] pubblico sul privato». E poi i «principi illuminati», [...] «riformismo» [...] «momento alto della ricerca di [...] fuoriuscita, relativamente pacifica, dal feudalismo» [...] con i suoi eroi, sovrani, [...] e teorici: [...] Maria Teresa [...] Bernardo [...] i Borbone di Napoli che [...] lasciato una «eleganza e [...] di vita [...] di pensiero ancora oggi ineguagliabili». E [...] che si tocca con mano [...] robustezza della convinzione che non si darà libertà per [...] finché [...] «metà della storia» non sarà [...] stessa liberata. A completare il quadro [...] della rivoluzione francese. Lo storico sottolinea il [...] movimento culturale, [...] che rifiutava la rivoluzione [...] i cui scritti la parola libertà non [...] accostata, [...] alla parola uguaglianza. E poi i problemi [...]. Si rievoca così lo [...] Francois [...] alfiere novello, ma non [...] fra antico regime e rivoluzione: e si [...] difficile [...] Danton» sotto lo stimolo [...] Wajda. Quasi a chiudere emergono [...] obiettive [...] le difficoltà di contatto di [...] a un Robespierre con il quale ritorna, [...] Rousseau e Diderot, la Virtù [...] «soggezione [...] privato [...] pubblico». Robespierre, secondo il Vinari, [...] un compito politico troppo superiore alle forze [...] dipendeva. Da [...] il suo errore: quello [...] «fosse sufficiente la razionalità», che la forza [...] bastasse per riordinare e regolare la realtà [...] Francia. Un errore che lascia [...] interrogativo «aperto come una ferita della storia». Gianfranco Berardi Esposte a Venezia [...] di Fausto [...] mille modi e linguaggi [...] dalle sculture nacque la [...] morta Louise Brooks, la [...] e «scandalosa» del cinema muto. Incarnò il mito femminile negli [...] 20: fu una grande attrice o solo una creatura [...] la «prima» donna La frangetta [...] delle sopracciglia, i lisci capelli. Louise Brooks ha attraversato [...] cinema come la più splendente meteora della [...]. Pochissimi hanno visto i [...] può dire di sapere veramente tutto di [...]. Louise Brooks è una fotografia [...] in bianco e nero), un ricordo di cose non [...] una scarica elettrica nella memoria. Ora che è morta per [...] crisi cardiaca, nella [...] casa di [...] (stato di New York), il [...] non si dissipa. ///
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Louise Brooks è stata [...] Io [...] può affermare senza tema di smentita [...] la più grande diva [...] cinema muto insieme a Greta Garbo. Come accade ai veri [...]. Louise Brooks è addirittura [...] nel tempo e nello spazio. I testi sacri la [...] 1900, ma nei suoi scritti autobiografici Lulù [...] Hollywood [...] la data dichiarata è [...]. Era [...] 1906 (doveva avere, [...] (nata a [...] nei pressi di [...] Kansas) passata alla storia [...] tedesco, a differenza delle europee Garbo e Dietrich [...] consegnate alla leggenda da Hollywood. Della [...] famiglia non si sa nulla. In una storica intervista a [...] del 1926 (a vent'anni! Mio padre e mia [...] separati quando io ero ancora bambina. Non sanno niente del [...]. E comunque mio padre [...] sia qualcosa di terrìbile». Ma più tardi, nelle [...] parla di loro come una [...] il padre medico, la [...] scrittrice che la spinse alla carriera di [...]. I misteri, insomma, si [...]. E forse vanno rispettati. La vita di Louise [...] di uno splendido film, anche se davvero [...] quale attrice di oggi potrebbe sfidare senza [...] mito. In breve: a 15 [...] Louise [...] già una ballerina di fila che girava [...] Usa, a neanche 20 aveva già lavorato nei George White Scandali al [...] de Paris di Londra, [...] e aveva interpretato il [...]. The [...] Men, una produzione [...] della [...]. [...] dopo, in The [...] Venus, rubò clamorosamente la [...] (Ford Sterling e Edna Mae Oliver) che [...] I protagonisti. Alla [...] rimasero folgorati e le [...] di cinque anni. E cominciarono I guai. Louise aveva il carattere [...] impertinente che rosse mal approdato a Hollywood. Era un tipico «animale» [...] a 20 anni era già [...] regina della New [...] (1984) e. Poeta, ingegnere, musicista, scultore, ancora [...] sfugge ad ogni definizione rigida: [...] comunemente ritenuto un astrattista, ma questo termine sì addice [...] ad una parte della [...] opera, in particolare alle sculture [...] musica, i Temi, i Contrappunti, [...] cui prevale la ricerca [...] nel rapporto tra forme e [...] rigoroso di vuoti e pieni, [...] una serie di variazioni che [...] come [...] ama sottolineare [...] non sono infinite, ma limitate [...] numero. Ma molte altre opere, [...] per valore artistico, mantengono un rapporto vivo [...] non è astratta [...] come La pioggia, dove [...] filiformi, essenziali, ma pur [...] si protendono ad abbracciare ed a farsi [...] ai linee che rappresenta la pioggia. La presenza della natura [...] sculture ai [...] che sia [...] cielo notturno con [...] falce di luna o [...] e del vento come voci di [...] nel silenzio [...]. In molti casi, poi, [...] stesso di scultore che va stretto [...] di Rovereto: molte sue [...] freschezza del colore, della grazia sinuosa della [...] spesso si proiettano ardite e leggere nello [...] rado si dispongono su lievi fondali di [...] di terracotta dipinta a formare scene, momenti [...] teatrale senza fine. Fausto [...] è stato spesso accostato [...] Mirò [...] a [...] ma sono paragoni che [...] addicono; il suo è un discorso più [...] un tentativo di arrivare [...] significato profondo che sta alla base [...] e che è possibile [...] prima della percezione fisica. Si pensi, per esempio, [...] Circo [...] 1965, in cui non vi è nulla [...] che faccia pensare a quelli festosi di [...] il circo di [...] è [...] dove taluna egli altri [...] presentano alla ribalta in inesorabile e misteriosa [...]. Più interessante è invece [...] Fontana, con cui, nei mitici anni Trenta, condivise [...] accomuna la ricerca di forme d'arte che [...] linguaggi [...] pittura, scultura, architettura [...] e la concezione assolutamente [...] scultura; ma, mentre molte opere di Fontana [...] quasi, guizzano nello spazio, quelle di [...] hanno in sé solo [...] del movimento e cercano soprattutto di collocarsi [...] il maggior slancio possibile verso [...] con la maggior leggerezza [...] nessuna precarietà, oscillazione, sempre in un classico [...]. Senza dubbio, però, [...] a cui [...] è più vicino è Paul [...] in entrambi il rigore, [...] si fondono miracolosamente con la fantasia, la [...]. Per entrambi si è [...] ironia, ma è una parola pesante, goffa, [...] il [...] sorriso che in queste [...] con la malinconia. La mostra, che è [...] Sovrintendenza ai Beni Artistici e Storici di Venezia [...] da Giovanni Ca-randente, resterà aperta fino al [...]. Il catalogo è [...] Electa. Marina De [...] Brooks in «The [...] case» e. La [...] libertà, i suoi sarcasmi fulminanti. ///
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Louise riusciva a comunicare [...] schermo, in modo inequivocabile. Nessuno, a Hollywood, la [...] Howard Hawks. Louise fu così la [...] e devastatrice di Hawks, lontana progenitrice della Ka-tharine Hepburn [...] Susanna o, se ci passate il paradosso, [...] Grant «travestito» di Ero [...] guerra. Ma ancora più fulminea fu [...] apparizione In [...] dove recitava vestita da ragazzaccio [...] bassifondi. Pochi anni dopo Marlene [...] di frac e cilindro in Marocco. La gente del cinema [...]. Non la sopporto». [...] sessuale dei suoi personaggi [...] uno spirito ribelle e incontrollabile. Se Clara [...] era «la ragazza [...] del jazz», sfrenata ma [...] e sapone. Louise Brooks ne incarnava [...] e felino, uscita da qualche capitolo (sicuramente [...] di un romanzo di Fitzgerald. Quando il grande regista [...] Georg Wilhelm [...] la chiamò in Germania [...] cinematografica della Lulù di [...] a Louise non dovette [...]. Era [...] che la chiamava, la Germania [...] Weimar, e i [...] (anche se [...] hanno sempre avuto il mito [...]. Le storie «ufficiose» del cinema [...] che lo stile di [...] solitamente realista e compassato, divenne [...] in Lulù [...] der Pandora, 1929) perché il [...] già [...] sposato, si era follemente Innamorato [...] attrice. Quel che è certo, [...] Louise Brooks in Lulù è una forza delia [...] più sconvolgente e sensuale nella storia del [...]. I vestiti trasparenti, la [...] pose ammiccanti hanno una forza che supera [...] il pericoloso rischio della volgarità. La [...] Lulù era insieme pagana e [...] maliziosa e ritrosa. Nella [...] Storia del cinema, l'italiano [...] scrisse: «. Louise, quindi, interpretava davvero [...] che negli anni 20 aveva percorso la [...] stesso tempo ne decretava la fine morendo [...] di Jack lo Squartatore. Il percorso della [...] era completo, e se [...] tale viaggio si svolgeva [...] segno della ses-suofobia, Louise Brooks (da vera [...] riusciva a [...] in tragedia. Lulù e un esempio [...] del cinema, di film in cui la [...] travalica le intenzioni stesse del regista, diventando [...] del capolavoro. Come quasi tutti i [...] Louise Brooks, Lulù è visibile solo nelle cineteche. In [...] mutilate e semidistrutte. Anche i successivi film girati [...] Europa, [...] ancora di [...] e Miss Europa [...] Augusto [...] sono [...] da filologi. In seguito Louise Brooks [...] America per sputare veleno su Hollywood, ed [...]. Il tycoon Har-ry [...] la relegò tra le [...] di Amanti di domani, dopo averle inutilmente [...] la [...] amante. Il suo ultimo film [...] Cavalca e spara (1938), a fianco di [...] nome John Wayne che un anno dopo [...] divo in Ombre rosse: per Louise, Invece, [...]. ///
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La donna sopravvisse, libera [...]. Nel 1946 avreste potuto [...] magazzini Saks sulla Quinta Strada di New York: [...] come commessa. Scrisse e bruciò una rovente [...] poi, [...] consegnò alle stampe le suddette [...] che sono tra i libri più pungenti, ironici e [...] mai scritti su Hollywood. Mito di un solo [...] Louise Brooks era già morta per il pubblico quasi [...] la [...] immagine è nella galleria [...]. In Italia ha contribuito [...] un fumetto celeberrimo, la Valentina di Guido Crepax [...] . Ma le [...] sado-maso di Valentina. Forse non era una grande [...]. Forse aveva ragione Lotte [...] che sempre [...] fu amica, nel [...] «E una grande artista o [...] una creatura sconvolgente, la cui bellezza induce lo spettatore [...] alla quale ella è estranea?». Ma sicuramente fu la [...] e più forte che Hollywood tentò inutilmente [...]. Per noi resta immortalata nella [...] di [...] che scioccamente le sussurra «sii [...] «Allora non avrò niente da [...]. ///
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Per noi resta immortalata nella [...] di [...] che scioccamente le sussurra «sii [...] «Allora non avrò niente da [...].