Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2576730783.

Mercoledì 7 ottobre [...]. Gli Stati Uniti sono [...] nella loro politica e-goistica di grande potenza [...] II collante fornito dalie comunanze di interessi commerciali [...] militarista, e con un [...] strategie più militari che politiche. C'è [...] un comune interesse [...] e del Terzo mondo, [...] Incontro e di possibile avvicinamento tra le [...] paesi che puntano per il proprio sviluppo [...] e sulla linea della trattativa. [...] per il lancio della Carta [...] pace e dello sviluppo [...] ha detto Umberto Cerroni [...] pùò costituire anche un punto [...] rilancio della nostra identità. Vorrei però sottolineare una carenza [...] nostra proposta: la relativa sottovalutazione [...] «politico» della pace. Il mondo si sente [...] paesi ricchi, i pericoli di guerra non [...] dalla miseria come può apparire da una [...] dei problemi internazionali. Anche per questo dobbiamo [...] Carta non solo della pace e dello [...] della cooperazione internazionale del popoli. Nói dobbiamo accentuare maggiormente [...] politica di potenza; ciò ci consentirebbe anche [...] mano maggiori strumenti per reagire alla frustrazione [...] accumulo di armi e alla sensazione di [...] è diffusa tra la gente. Rilanciando questo tema di [...] di potenza con più forza possiamo ritrovare [...] che hanno caratterizzato la battaglia politica impostata [...] Togliatti [...] temi della pace oltre vent'anni fa. Attaccare la politica di [...] attaccare una concezione della politica [...] come politica fondata sulla [...] potenze come gendarmi del mondo legittimati a [...] e [...] delle nazioni. Una simile impostazione della [...] pace ci consentirebbe di rilanciare la nostra [...] la critica alla politica di potenza si [...] alla politica interna come politica per il [...]. Cosi si rilancia in [...] la centralità della questione morale nel nostro Paese, [...] in luce un tipo diverso di politica [...] il confronto i-deale, la democrazia politica. È possibile così anche [...] idea di Europa, un continente che oggi [...] ruolo di pomo della discordia tra le [...]. Un punto importante da [...] proposito è la proposta di denuclearizzazione [...] che contribuirebbe [...] a superare la logica [...] dei blocchi. [...] Europa potrebbe così far [...] funzione nel mondo è [...] e praticare un tipo di politica che [...] di potenza, respinge il riarmo e diffonde [...]. La nostra identità nella [...] pace deve [...] emergere dallo stretto legame [...] non solo tra pace e benessere, ma [...] e emancipazione umana, democrazia politica, diritti civili [...] sintesi [...] di pace legata al [...] mondo insidiato dalla minaccia di guerra. Lina [...] fare due osservazioni alla [...] Ledda, che peraltro condivido in molte sue parti [...] la compagna Lina [...]. Mi riferisco, in particolare, [...] di equidistanza che pure avevamo negato essere [...] e-merge, soprattutto, nella prima parte del rapporto, [...] di mettere sullo stesso piano le responsabilità [...] Sovietica [...] degli Stati Uniti. Ritengo che [...]. Lo stesso Ledda sottolineava [...] non allineati, ed è anche vero che [...] ha capito il valore di questo ruolo. Questo ruolo è, però, [...] perché [...] ha fornito aiuti e [...] di liberazione, ma anche perchè questi paesi [...] loro funzione autonoma. Inoltre riduttiva mi sembra [...] Ledda dà alla questione dei due Imperialismi. In un precedente [...] si rispose autorevolmente ai [...] Berlinguer disse che noi non consideriamo [...] un paese imperialista anche [...] la politica di potènza. Persino 1 cinesi, del [...] la definizione dei «due imperialismi», e parlano [...] di «egemonismo» che è concetto molto diverso. Questò non significa attenuare [...] confronti delle responsabilità sovietiche, anzi. Proprio perché riteniamo che [...] paese socialista, più grave diventa la nostra [...] della [...] politica di potenza. Inoltre non è stato [...] comportamento tenuto sul negoziato da USA e URSS. Mentre questa si è Infatti Impegnata [...] aprire le trattative inviando anche un messaggio [...] che è stata la marcia della pace, Reagan [...] e continua a parlare di riarmo, di [...] da costruire. Voglio sottolineare ora [...] ampiezza, [...] politica del movimento per [...] si è sviluppato in Europa e che [...] anche In I-talia. Esso ha come uno [...] movimento [...] ma non solo esso. Basta guardare il [...] per 1 prossimi mesi a Bonn, Bruxelles, Amsterdam, [...] basta, rilevare r ampiezza [...] partiti comunisti, socialisti e [...] chiese cattoliche e protestanti, [...] cogliere [...] politico del movimento. Ma una riflessione va fatta [...] sui contenuti, perché è su questi che si aggregano [...] altre forze. Riflettiamo sul caso [...] dove [...] presa [...] dai soli comunisti, ha coinvolto [...] via tutte le forze, la sola [...] ne è rimasta fuori, per [...] momento. Mi sembra, invece, che [...] ritrovare capacità di aggregazione anche se passi [...] stati fatti. A-gli effetti del movimento [...] è la [...] parole d'ordine le quali [...] apèrtamente al no a tutti i missili, [...] N, sì ài disarmo é al negoziato. È attorno ad esse [...] sempre maggiori soggetti, sviluppando una partecipazione di [...] ampia. Lo stesso Brandt, In [...] ha ribadito il valore [...] di massa su questi temi, negando che [...] provocazioni possa essere un deterrente a simili [...]. Ma sulla stessa linea [...] ci sia [...] né alcuni esponenti socialisti [...] sembra abbiano messo in secondo piano, nella [...] a-zione di governo, proprio la partecipazione. Galluzzi Sul terreno della [...] pace e il disarmo [...] ha detto Carlo Galluzzi [...] in Europa appare abbastanza nuovo per [...] e il crescere di [...] massa che sta toccando punte molto alte [...] di influenza politica. Un movimento che per [...] ricorda quello che nella metà degli Anni Sessanta [...] lotta del [...] vietnamita e influì in [...] sconfitta degli USA, eppure profondamente diverso [...] più complesso. Credo si possa dire [...] tenda a respingere ogni impostazione tattica, ogni [...] invece ai «bersaglio [...] patrocinando cioè la neutralità [...] dalla NATO da parte dei paesi membri, [...] unilaterale e immediato. Una impostazione, questa, che si [...] in direzione diversa da quella dei partiti della sinistra [...] socialista, comunista, [...] orientati invece per la gradualità, [...] tenda ad evitare gesti unilaterali e rotture pericolose [...] mondiale. Da ciò deriva una [...] da un lato questo movimento rischia di [...] perché la sinistra europea [...] su un terreno centrale e decisivo (come [...] polemiche all' interno della S PD tedesca [...] Party inglese). Né credo sia da [...] che [...] stia anche alla base [...] anche noi in Italia abbiamo incontrato nel [...] movimento. Comunque la questione [...] e deve spingere la [...] non in ordine sparso [...] pur nella diversità delle impostazioni, del punti [...]. Il PCI e il PSI, [...] prestigio di cui godono e [...] che hanno nel movimento [...] essere un punto di raccordo importante. Credo che abbiamo fatto [...] come un fatto di grande rilievo la [...] questi ultimi tempi dal PSI a precedenti [...] anche se questo non deve indurre ad [...] che pure permangono. Il problema resta quello [...]. E [...] sono necessari alcuni approfondimenti. Noi abbiamo posto al [...] del disarmo e abbiamo dato priorità al [...] problema [...] delle forze [...] 11 principio ma domandando [...] realizzi al livello più basso. È presumibile che quella che [...] aprirà [...] a novembre o a marzo [...] sarà una trattativa globale tra Est e Ovest. Il [...] è del ruolo che [...] In tale negoziato. Avere voce In capitolo [...] il buon esito del negoziato significa che [...] Europa [...] ripensare alla [...] stessa collocazione politica e [...] suo rapporto con [...] militare integrata della NATO. Mi rendo conto [...] ha concluso Galluzzi [...] che ciò significa aprire un [...] serio [...] dell' Europa, ma, quantunque complesso [...] difficile, è tema che dobbiamo iniziare ad affrontare con [...]. Per quanto riguarda il movimento [...] la pace, esso ha avuto in Toscana importanti sviluppi [...] mese, con un largo movimento di componenti giovanili, una [...] estensione a diverse forze politiche e. Permane invece un limite [...] dalla scarsa spinta dalle fabbriche, dalla classe [...] IV appello della Federazione sindacale unitaria. Ciò è da ricondurre [...] della visione generale, dovuta alla crisi economica [...] collegamento tra lotta per [...] e lo sviluppo in Italia [...] il sottosviluppo nel mondo. Più complessa la questione [...] le forze politiche. Nelle assemblee e-lettive in Toscana [...] e-vitate lacerazioni con il PSI, anzi si [...] anche se la [...] ha tentato in genere [...] lo schieramento di governo per dividere la [...]. Ma la [...] è in difficoltà o-vunque perché [...] scontra con gli orientamenti [...] cattolica, contraria agli armamenti. Il nostro partito ha [...] contributo alla costruzione del «nuovo» movimento per [...] per [...] non ideologico alla crisi [...] una risposta a tale crisi non schiacciata [...] contrapposizione tra i blocchi militari, per porre [...] gli obbiettivi del rapporto [...]. Su questa base ha [...] con [...] e le. Circa il nostro atteggiamento [...] militari esistenti, non servono proposte unilaterali di [...] uscita dai patti militari, bensì la ricerca [...] ma concrete in direzione [...] del superamento dei blocchi. In questo quadro, [...] si gioca oggi sul [...] cooperazione con il Terzo mondo. Il processo da assecondare [...] politico, di intese sul disarmo, di aree [...] per scambi economici e culturali. Riguardo alle nostre posizioni [...] va combattuto il rischio di divisioni fra [...] o [...] un rischio che si [...] positivo precisando meglio, nel suoi contenuti, la [...] terza via al socialismo, in modo che [...] che non abbandoniamo una prospettiva originale, nuova, [...]. In questa ipotesi sta [...] «equidistanza». E ugualmente, sulla base [...] misurarci con le [...] europee, col giudizio sui [...] esperienza ma anche con il nuovo che [...] interno. [...] molto apprezzato [...] ha detto Roberto [...] la relazione e ne approvo [...] e II contenuto. Aggiungo solo che, secondo [...] mettere in luce il contrasto di interessi [...] Europa [...] e Stati Uniti In seguito alle recenti [...] amministrazione americana: euromissili, bomba [...] N, nuova spinta a [...] gli armamenti strategici. È Interesse degli USA [...] paese il confine nucleare mentre a nostro [...] di una guerra [...] in Europa; è Interesse [...] USA [...] a investimenti militari che [...] più debole economia? mentre [...] Sovietica che possa meglio [...] problemi economici e sociali che la angustiano, [...] cui [...] liberamente. Ledda si è chiesto [...] comunisti dare un contributo al movimento per [...] 11 disarmo, evitando che esso si riduca [...] contingente. Secondo me, la maggior [...] compagni, anche a livello di quadri, non [...] che il rischio di un conflitto nucleare [...]. Molti sono ancorati a [...] oggi pericolosamente superati. Sfuggono invece le spinte [...] strategie e delle nuove tecnologie offensive e [...] nella relazione di Ledda. Mi domando quanti compagni [...] rassegna della stampa estera del CESPI, molto [...] proposito. Dobbiamo renderci conto anche [...] la lotta per 11 disarmo nucleare è [...] può ridare spinta in modo unitario al [...]. Quanto al movimento per [...] il disarmo, sono convinto che dobbiamo dare [...] convincente. La richiesta di negoziati [...] pur necessaria, è insufficiente. È una prospettiva che [...] e di perdersi nella nebbia del tempo; Dobbiamo [...] coraggio di proporre [...] data delle aree denuclearizzate, [...] ne faccia parte. Ma credo sia una fuga [...] o una proposta ingenua. In ogni caso mi pare [...] proposta giusta! [...] recentemente ha segnalato la [...] disponibilità ad [...] a parte del suo territorio. Infine, quanto alla carta [...] dello sviluppo e del rapporti [...] sì deve porre immediatamente [...] problema delle vendite di enormi quantità di [...] in via di sviluppo [...] è il quinto paese [...] miliardi di dollari [...] e avviare una trattativa [...] graduale [...]. Mi rendo conto che [...] grandi, anche legittimi, ma non possiamo onestamente [...] degli aiuti al Terzo Mondo quando il [...] un contributo allo spreco o al massacro. Giustamente [...] ha detto Angelo Rossi [...] il rapporto [...] è stato posto ai centro [...] della Carta della pace e dello sviluppo. Un movimento per la [...] distensione, anche se molto determinato a raggiungere [...] può infatti non inserire questa [...] azione in una prospettiva [...] richiede un vero e proprio rilancio di [...] pace, la collaborazione, la fraternità tra i [...]. Cè oggi [...] percezione della «condizione [...] che pervade grandi masse [...] donne, di lavoratori. Ma la complessità della [...] la necessità della formazione di una «cultura [...] più complessiva, meglio articolata, più lungimirante di [...] sostenne negli anni SO e 60 la [...] movimenti di massa per la distensione. Si pongono [...] due ordini di questioni. Una riguarda la prospettiva: [...] essere pace senza affrontare Ulema del sottosviluppo, [...] della terra, [...] di strutture e-conomiche e [...] del problemi della fame, [...] squilibri tra aree ricche e aree povere. [...] questione i più immediata: [...] del salto qualitativo compiuto dalle armi nucleari [...]. Le ipotesi [...] «conflitti nucleari limitati» [...] tutte [...] come campo di battaglia, alta [...] di un suo ruolo specifico. Nel rifiuto di questa [...] unite grandi forze storiche di [...] Ideale e politico diverso, [...] cultura scientifica. Ma perché si possa [...] movimento per la pace vi è la [...] d'ordine sémplici, che richiamino grandi valori. Riprendere il tema del [...] porre un obiettivo utopistico, ma superare la [...] terrore, imporre [...] dei popoli di «tutta» [...] che [...] del mondo richiede indivisibilità [...] rinuncia [...] della forza, [...] di un processo di [...] modi di governo del mondo. Dobbiamo quindi porre con [...] della rimozione e della distruzione del missili [...] «denuclearizzazione» [...] della rinuncia di tutte [...] costruzione della bomba N. Sono proposte avanzate, più [...] di quella della riduzione degli armamenti al [...]. Ma [...] nel documento che proponiamo [...] la condizione specifica [...] del Mediterraneo: [...] stretta dei popoli rivieraschi, [...] questa area del mondo, il continuo intervento [...] grandi potenze, la precarietà politica di medie [...] rappresenta un perenne pericolo di conflitto. Sono temi attorno ai [...] Mezzogiorno vi è grande attenzione e attorno ai [...] già a sviluppare un nuovo movimento di [...]. Rubbi Il compagno Rubbi [...] nel suo intervento, sui movimento per la [...] il riarmo, che si sta sviluppando nel [...] partire [...] scorso. Questo movimento che è [...] dei" rischi " che corre la pace [...] Europa [...] nel mondo [...] ha affermato Rubbi [...] ha già influito [...] di alcune forze politiche [...] è avvertito anche in occasione del recente [...] avuto luogo alla Camera sulla politica estera. La [...] crescita ed estensione deve [...] in modo ancor più rilevante sulle linee [...] del governo i-taliano e di modificare alcune [...] dalla sospensione dei lavori relativi [...] della base di Comiso. Si tratta di un [...] continuato Rubbi [...] con carattere e contenuti [...] dentro il quale confluiscono forze, [...] culture diverse e quindi [...] proposte diversi. Esso esprime però, al [...] diversità, a-spirazioni e ideali, quelli del disarmo, [...] fame e al sottosviluppo, della pace, che [...] contemporanea sono stati così acutamente avvertiti da [...] in ogni paese del mondo. Non solo i comunisti [...] volontà di strumentalizzare questo movimento, di [...] orientamenti unilaterali, ma intendono [...] loro impegno per [...] il suo carattere di [...] espressione unitaria. Il compagno Rubbi ha [...] del partito in direzione [...] delle forze della cultura e della scienza, [...] del mondo cattolico. Sono state ricordate a [...] posizioni nuove emerse recentemente, con i discorsi [...] del PSI e in [...] della stessa [...]. La presenza e [...] del movimento di lotta [...] così come [...] dei governi europei, e [...] questi, dovranno avere un peso e una [...] negoziato, sul suo svolgimento e sul suol [...]. Il compagno Rubbi ha [...] necessità di [...] di o-rientamento nel partito [...] 1 contenuti e i caratteri della lotta [...] e contro il riarmo, che sono oggi [...] a quelli degli anni [...] per l [...] problemi [...] mondo, quelli del sottosvi-luppo e dello squilibrio [...] quattro quinti [...] di un numero sempre [...] di guerra e di punti di crisi; [...] equilibri che si vanno faticosamente affermando [...] Internazionali e che permettono di lavorare anche a [...] Internazionale [...] da politiche di puro schieramento. Occorre che 11 partito [...] problemi e i modi della loro soluzione [...] chiusure e Impegnarsi in un grande sforzo [...]. [...] ormai presente nel dibattito [...] delle nostre file [...] ha detto Armando [...] e-spressa soprattutto, mi pare, da [...] quadri intermedi, che [...] del guai e del pericoli [...] affliggono la scena mondiale vi sia, in ultima analisi, [...] «bipolarismo» [...]. Mi pare che si [...] giudizio che fraintende gravemente [...] e la posizione del Partito; [...] dal quale si perde ogni capacità di [...] processi negativi in atto e del modo [...]. Il punto di partenza [...] reale non può che essere il riconoscimento [...] della volontà [...] dì fatto [...] americana e cioè di [...] secco predominio imperialistico sul mondo, che si [...] questo dopoguerra in forme in qualche modo [...] sostanza, quasi senza soluzione di continuità. Ed è innegabile che [...] presenti oggi, con 11 governo Reagan, con [...] aggressivo e inquietante. I gruppi dirigenti americani [...] saputo, in sostanza, non solo avviare, ma [...] modo conseguente una possìbile politica, volta a [...] stabile di pace nelle diverse regioni del [...] del riconoscimento sia del ruolo mondiale non [...] URSS, sia del diritto del popoli del terzo [...]. Una politica che a-vesse [...] questi due presupposti, non avrebbe potuto e [...] tramutarsi, in positivo, nella ricerca di una [...] per il ristabilimento di un rapporto costruttivo [...] del terzo e quarto mondo, fondato sulla [...] autonomia e del loro sviluppo. La crisi della politica mondiale [...] ha finito invece per sfociare [...] almeno per ora [...] in una svolta come quella [...] Reagan, che è di segno [...] e di segno [...] diciamo apertamente: imperialistico, [...]. [...] del riarmo a-mericano non è [...] con [...] ma la riaffermazione di una [...] indiscussa, supremazia americana. E, in tale contesto, [...] una supremazia militare nei confronti [...] tale da costringere questa [...] libera a-gli USA sulla scena del mondo. II programma americano è, poi, [...] chiaro. E si è già [...] dei paesi e dei popoli che lottano [...] emancipazione, [...] dei movimenti di Liberazione [...] azione di repressione in America Latina, nei [...] anche attraverso [...] e [...] dei «muscoli», in tutte [...] mondo. Per quanto riguarda [...] occidentale, essa deve essere riportata, [...] in una posizione di secca subalternità. Militarmente, poi, essa dovrebbe [...] di guardaspalle che tiene [...] sotto la minaccia dei [...] essa sola, alla rappresaglia avversaria. La resistenza alla logica [...] di Reagan da parte di [...] governi europei ha avuto indubbiamente un peso nel determinare [...] decisione, scaturita [...] di avviare entro poche settimane [...] trattativa relativa agli armamenti nucleari in Europa. Una trattativa il cui [...] assai incerto e di fronte alla quale [...] mai svilupparsi la vigilanza e la pressione [...] del governi. Alla logica del riarmo [...] con forza la nostra, a favore di [...] un equilibrio degli armamenti ai livelli più [...]. Per contribuire alfa costruzione di [...] assetto stabile di pace, dobbiamo, tuttavia, sviluppare anche una [...] costante nei confronti di altre forze democratiche e, in [...] luogo, delle maggiori [...] europe?, per [...] uscire dalle angustie di visioni [...] corporative del proprio interesse nazionale e per [...] dalle scorie di un perdurante [...] paralizzante [...] di fondo. Daremmo, invece, un ben misero [...] se non ci battessimo perché [...] sue forze vive, popolari, democratiche, compiano una giusta scelta [...] campo. Non è vero che non [...] fatto una scelta di campo. La nostra scelta è [...] imperialistica, per la liberazione e lo sviluppo [...] il disarmo, per la distensione, per la [...]. Noi possiamo dare un grande [...] In quanto la nostra autonomia [...] si trasforma in [...] perché si è In grado [...] riconoscere il ruolo [...] la funzione quanto [...] oggettiva che essa svolge a [...] del moto di emancipazione dei popoli e per la [...] garanzia per [...] Europa occidentale e democratica di [...] di libertà dal predominio americano. Preziosa per [...] è, in conclusione, la [...]. E ciò soprattutto in un [...] in cui una miglior reciproca comprensione e fiducia tra [...] due parti [...] può risultare determinante per impedire [...] scocchi la scintilla della guerra. Tanto più sono non [...] In sé, ma gravemente dannose alla nostra politica [...] per le reazioni di rigetto, di settarismo, [...] nelle nostre file [...] gratuite di volgare [...] come quelle pronunciate dal [...] Pistola. Siamo autonomi, pienamente autonomi [...]. Ne abbiamo criticato, quando [...] è sembrato giusto, decisioni, atti, comportamenti, costumi. Ma allo stesso modo dobbiamo [...] riconoscere senza complessi gli atteggiamenti positivi [...] come ad esempio quelli, che [...] ha recentemente assunto riguardo al problema [...] degli armamenti, a partire [...]. Dobbiamo sapere difendere la [...] dalle pressioni e dalle lusinghe delle forze [...] che vorrebbero indurci a scelte di campa [...] e non possono essere le nostre. Saremmo anzi ben stolti, [...] a compiere un simile passo proprio quando [...] così logore, sempre più [...] una prospettiva al nostro paese e al [...]. Ma resta il fatto [...] cinesi riguardo, ad esempio, al ruolo [...] al giudizio dell' URSS, [...] dei rapporti internazionali, sono nettamente divergenti dalle [...] avallo alla politica americana, un danno grave [...] distensione. Le nostre nette divergenze [...] cinesi non possono essere [...]. Riguardo alla Polonia, non [...] che vi siano stati, lì, gravi errori [...] partito polacco e del governi. Che occorra un rinnovamento [...] società e dello Stato. Ma mi pare che [...] tra noi chi vuole nascondersi o sottovalutare [...] fatto, ai fini stessi [...] della pace, dello sviluppo [...] posta concretamente in gioco nello scontro è, [...] quella della collocazione internazionale e del carattere [...] Paese. C [...] di [...] ha esordito il compagno Gian Carlo Pajetta [...] ci dice quali livelli [...] asprezza e quali prospettive gravi si possano [...] crede che la [...] e la forza possono [...] stabilizzare le situazioni in senso autoritario. Noi abbiamo sempre condannato [...] violenza, sappiamo come [...] di un uomo possa [...] e accendere scintille pericolose. Esprimiamo, perciò, tutta la [...] ci auguriamo che il [...] e-giziano, che [...] vicende assai travagliate, trovi la strada di [...] una politica estera che non aggravino la [...] conducano, come è accaduto in altri paesi [...] civile. Speriamo, ugualmente, che tutti [...] comprendano che i loro dovere non lasciarsi [...] ogni possibilità di convivenza che anche in [...] son riuscite a resistere. Credo [...] ha proseguito 11 compagno Pajetta [...] che la discussione nel [...] abbia fat-to registrare una larga [...] della relazione del compagno Ledda e abbia così dato [...] alla nostra proposta di contributo per [...] elaborazione di Una Carta della [...]. Questo nostro documento ha [...] compreso come momento di [...] politica più generale. Se la lotta per [...] elemento essenziale della lotta per la pace, [...] essere salvaguardata affrontando 1 problemi a quel [...]. Riferendosi [...] del compagno [...] Pajetta si e chiesto: [...] rivolgevano certi interrogativi? Erano moniti generali? Oppure [...] elementi della nostra politica? Certamente, noi dobbiamo [...] 1 conflitti e le tensioni suscitati dalla [...] USA. Ma questo lo abbiamo [...] con forza, anche nel Parlamento e lo [...] Ledda nella [...] introduzione. Non abbiamo mai posto, [...] le questioni in termini di «confusione» o [...]. E quando diciamo che [...] non si Identifica con quella dell' URSS [...] che Il sostegno alla lotta per la [...] e per lo sviluppo non può identificarsi [...] Internazionali. Non diciamo questo pretendendo [...] «maestri», lo diciamo da compagni. Abbiamo forse fatto male a [...] Pur non associandoci a strumentali [...] polemiche, e invitando tutti a [...] è accettabile una visione pessimista [...] negoziato internazionale: se noi ci ponessimo di fronte ad [...] come fall compagno [...] così soltanto attaccando [...] un interlocutore non valido, offriremmo, [...] che 11 negoziato non serve, [...] oc-. Pajetta è poi venuto [...] documento proposto come contributo dèi PCI alla [...] Carta della pace. Il documento deve rappresentare [...] tutto il Partita dovrà valersi nella [...] azione politica. Esso va considerato còme [...] un dibattito ampio e articolato che ricerchi [...]. Non è una proposta dei [...] al [...] comunista», ma una proposta a «tutto» il [...]. Noi, anzi, sollecitiamo un [...] ampio possibile e ci rivolgiamo ad altre [...] socialiste, di progresso, del Terzo mondo, e [...] ogni parte del mondo. A loro ricordiamo che [...] grandi o piccoli che siano, se vogliono [...] avanguardia rivoluzionaria, debbono [...] rinnovarsi, rompere vecchi schemi, [...] forze «unitarie». Uno degli elementi per [...] sarà utile strumento [...] ha sottolineato Gian Carlo Pajetta [...] quello della [...] dei comunisti con le [...] progresso e di pace, [...] cui chiamiamo anche i [...] cui posizioni cogliamo momenti di travagliata ricerca. Uno dei problemi [...] è proprio quello di [...] di iniziative unitarie tra comunisti e socialisti. Quel che è accaduto [...] è assai interessante, così come sono significative [...] leader della socialdemocrazìa svedese, O-lof Palme, secondo [...] è il problema essenziale per il movimento [...]. Noi abbiamo un ruolo [...] queste realtà del socialismo europeo, dobbiamo partecipare [...] col nostro confrontarci, con i nostri consigli, [...]. Abbiamo di fronte realtà [...] per esempio al Partito socialista spagnolo (pur [...] in polemica con i comunisti), che ha [...] chiara contro [...] della Spagna nella Nato. Quanto ai socialisti francesi, [...] di divergenze, non possiamo dimenticare che con [...] unitaria hanno dato alla Francia un governo, [...] presenti anche i comunisti. Un fatto nuovo e [...] dato forza al movimento operaio, al movimento [...] al movimento per la pace. Non ci nascondiamo le [...] contraddizioni [...] della sinistra: per e-semplo [...] Comunità europea. Una parte non [...] delle forze unite sul [...] per la pace sono contrarie al concetto [...] Comunità: 11 [...] ad esempio, o II [...] Party. E allora dobbiamo porci [...] dobbiamo difendere, non già la Comunità così [...] ora, ma la sostanza del processo di [...] Europa? Io credo che dobbiamo andare certamente a [...] ma che dobbiamo soprattutto [...] su proposte concrete, sul [...]. Soprattutto quel fatti che, [...] Parlamento [...] Strasburgo e In tutte le sedi comunitarie, [...] comunisti e socialisti e altre forze popolari. Anche in questo sènso [...] documento del quale stiamo discutendo. La nostra proposta [...] ha poi detto il [...] Pajetta [...] è [...] della nostra politica anche [...] del Terzo mondo, e [...] per far sì che [...] si ispiri anche la politica [...] nel suo Insieme verso [...] Terzo [...]. Dobbiamo stimolare e incalzare [...] adotti una politica di progresso e di [...] paesi; anzi e lo Stato nel suo [...] presentarsi con un volto nuovo, a partire, [...] esemplo, [...] Industrie pubbliche. Dobbiamo, perciò, incalzare 11 [...] già cosa «dice» (giacché è prodigo di [...] Intenzioni [...] verso il Terzo mondo), ma cosa «fa». E fra le cose che [...] non possiamo [...] c'è anche la vendita di [...]. Che scopo aveva [...] si è chiesto Pajetta [...] che tempo fa il ministro Lagorio ha [...] Egitto e in India? Partiamo [...] dagli ottimi rapporti con la Lega del comunisti jugoslavi e con il [...] algerino. La nostra posizione è [...] allineati debbano essere sempre più autonomi e [...] chi, in Italia o [...] stero, ne sottovaluta il [...]. Basti guardare come, malgrado [...] e anche i conflitti in atto, il [...] solo ancora in piedi, ma saldo e [...]. Quanto ai Paesi [...] ha continuato Pajetta [...] sbaglierebbe chi pensasse che là [...] posizione [...] chiara autonomia e indipendenza sia [...] fattore di debolezza. In realtà noi riceviamo [...] Paesi [...] una stima, un rispetto e anche una [...] di amicizia che non avremmo, forse, se [...] chiari e rigorosi nelle nostre posizioni. Abbiamo peso politico e [...] ve-. Non avremmo la grande [...] abbiamo se fossimo diversi dalla grande forza [...]. [...] che può venire alle [...] detto poi Pajetta [...] è quella secondo la [...] sono «semplici»; ma questo non è un [...]. Se altri hanno la [...] d'ordine semplificate e [...] noi marciamo insieme con [...] invitiamo a un confronto. È stato detto che [...] movimento nuovo per la pace: è vero, [...] per la varietà delle iniziative, per la [...] che raccoglie, per le possibilità, le più [...]. Un movimento in cui [...] in cui tutti sono chiamati a partecipare, [...] guardare con meno nostalgia per quello che [...] più fantasia. Il nostro compito non [...] «convertire» alle nostre posizioni questo movimento, ma [...] in un confronto e in un dibattito [...] comuni, in modo che sia un movimento [...] sostanza politica. A questo proposito non [...] con chi ha ricordato la possibile convergenza [...] PSI, dopo i dieci punti enunciati da [...] ma voglio ricordare il [...] alla Camera e le possibilità unitarie che [...] esistenti. Ci rivolgiamo [...] e [...] di questo movimento, lo [...] e le nostre proposte sono un contributo [...] di elaborazione che noi offriamo agli altri, [...] 1 quali si muovono su linee diverse [...]. Nel far questo ricordiamo [...] al nostro Partito, che tutti i problemi [...] poi [...] nel «fare»: debbono divenire [...] massa. Ci impegniamo verso il [...] esiste per [...] crescere ancora, per dimostrare [...] andare ancora [...] e non da soli. ///
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Ci impegniamo verso il [...] esiste per [...] crescere ancora, per dimostrare [...] andare ancora [...] e non da soli.