Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2576220873.

La citazione è dello [...] Gandhi, [...] quale aveva conosciuto là [...] a Londra durante [...]. Non era ancora, ovviamente, [...] dei movimento nazionalisti; era solo il rampollo [...] Indiana venuto In Europa ad [...] la cultura occidentale. Come molti coetànei indù, [...] razionalismo è ateismo, ed era vegetariano solo [...]. A Londra, li giovane occidentalizzante [...] Introdotto ai valori [...] ai [...] e alla nonviolenza programmatici. Questi ingredienti erano diffusi [...] apposizione europèa di fine secolo, e nutrivano [...] Incerti [...] del socialismo ancora [...] scientifico, Questa cultura esprimeva, [...] Idee futuribili e vaghe progettualità; [...] e libero amore, [...] e nonviolenza, [...] dei corpo e operaismo. Sconfitta sul moménto (anche [...] socialismo [...] e del [...] operai), essa nutrì di [...] attraverso molteplici e ricchi canali sotterranei, tutte [...] letteraria e artistica, per riaffiorare in forme [...] e freschissime, nei «campus» americani del primi [...] del [...] radicai e nonviolento, libertario [...] fiori» disprezzato e combattuto [...] quello violento e «rivoluzionario», [...] brigatista. Dire che la dialettica [...] sia [...] sa, per [...] di quasi un secolo, [...] soli binari sarebbe esagerato. Ma se oggi assistiamo ovunque [...] rigetto della progettualità rivoluzionaria violenta e a una rinnovata [...] per il messaggio [...] significa che In qualche [...] dialettica tra violenza e [...] era movimento reale, storicamente faticoso [...] Incerto ma non Infondato. Stupisce quindi la pagina [...] giugno [...] dedicava [...] pagina a Gandhi, In [...] un radicale, Angiolo [...] ci ha posto alcuni [...] vuol dirà, per un partito politico e [...] il Pei, fare propri i valori e [...] nonviolenza? E di conseguenza: qual è stata, [...] componente pacifista del comunismo? Domande importanti su [...] apre un dibattito, perché il tema i [...] di dialogo tra le Superpotenze. I primi interventi sono [...] Gianni [...] uno storico dei gandhismo, [...] della [...] Pietro Polena. Se il Pd scopre Gandhi ANGIOLO [...] tutta dedicata con due [...] pacifismo [...] presentato però sotto [orme [...]. Tanto più quando invece, [...] V [...] (8 giugno [...]. Anzi, [...] lo di Berlinguer avevamo [...] aveva ripreso, «tra le [...] Consiglio nazionale della [...] consiglia a tutti i [...] della nonviolenza». Questa oscillazione di atteggiamenti fa [...] che nel nome della nonviolenza [...] sia aperto, [...] del Pei, un qualche dibattito [...] contrasto?) di linea, di politica, [...] di umori. Da radicali ci auguriamo [...] se c'è, vada [...] sé non c'è, [...]. La [...] passato pesante e, davanti, una [...] strada« ANNI [...] 1 [...] molto IVI che II resoconto IT I di una mia [...] venazione con [...] Giorgio [...] (ne [...] 14 giugno scorso) abbia potuto [...] letta in una chiave «ambigua e [...] rispetto a Gandhi e al [...] e sono quindi lieto Che mi si [...] di qualche precisazione. Trovo di grande interesse e [...] (rande importanza etica e politica [...] di una discussione sulla non-violenza [...] del Partito [...]. MI auguro vivamente che [...] approfondisca, Non saprei dire nulla di eventuali [...] linee e di Umori su tale problema: [...] com'è ovvio, non mi riguardano In maniera [...]. Ma «e c'è una cosa [...] cui non ai può non essere totalmente [...] proprio questa: [...] non ti rinunci a dire [...] si pensa per paura di [...] da chicchessia. [...] parte, le Òlle opinioni [...] Gandhi [...] sul pacifismo si trovano esposte -spero coti [...] due libri e due lunghi articoli (dei [...] Bandi-nelli ha pubblicamente parlato con grande benevolènza). Molto brevemente, la mia [...] riassumere In questo modo: le cose che [...] portano a diffidare di soluzioni semplificatrici e [...] conto le contraddizioni, e [...] indicato queste contraddizioni, non è certo per II [...] il pacifismo. Per decenni la sinistra [...] denigrato Gandhi e il pacifismo [...] non vorrei che ora [...] II secondo a un idillio. [...] parte, chiunque abbia letto [...] mio scritto sa con quanto profondo rispetto [...] non vuol dire atteggiamento «critico e apologetico) [...] la figura di Gandhi, e continui a [...]. Ma [...] permette di far emergere, [...] problemi che non mi pare di poco [...] attenzione prestata, nella tradizione pacifista, alla questione [...]. Non penso tanto alla [...] Gandhi a Mussolini (che ho cercato in altra [...]. Ma in questo caso [...] che la distanza, geografica e culturale, lo [...] una buona intenzione si rivelò, quanto meno, [...]. Gandhi scrisse per due [...] Hitler cercando di [...] della superiorità della non-violenza, [...] resistenza non violenta ai cecoslovacchi, agii ebrei, [...] stessi inglesi che si trovavano sotto la [...] nazista. Si possono trovare spiegazioni [...] ma non si può fare a meno [...] singolarità di tali posizioni. Esse denunciano, per [...] una reale contraddizione del pacifismo [...]. Sia chiaro che questa contraddizione [...] è solo di Gandhi, la si ritrova tutte le [...] Che II pacifismo, nelle sue forme storicamente date, ha [...] di [...] quali fosse II prezzo della [...] e di [...] a fondo sui limiti della [...] resistenza al Male, [...] ha scritto che per mettere [...] atto il concetto delia resistenza non violenta è necessario [...] margine di democrazia». Ci si trova [...] di Ironie a un [...] drammaticità. Da unne merita più [...] folkloristi-che o ipocrisie riduttive. Accantonata la distorsione folkloristica, [...] si viene infatti precisando come ideològia viva [...] di libertà del nostro tempo; un tempo [...] ogni giorno e quasi in ogni paese, [...] (non solo totalitarie) assunte dal potere, forme [...] non sa, troppo spesso, [...] e di immediata presa nel comune sentire [...] del cittadino . La nonviolenza, cosi intimamente [...] della obiezione di coscienza (ma mèglio sarebbe [...]. ///
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Ad occidente come ad [...] dimentichi che [...] è di massa fu [...] ai carri armati invasori, un momento tra [...] nella storia delie libertà moderne. Nella necessaria comune ricerca [...] aperti rapporti tra cittadino e Stato che [...] sinistra, [...] da augurarsi che anche [...] questi temi amorino e [...] In un grande, [...]. Da Marx in [...] la [...] può esservi dubbio che, nel [...] di Hitler, quel margine fosse del tutto Insufficiente. [...] porre II [...] margine, e cioè delle [...] la non-violenza è applicabile, giusta ed efficace, [...] strada (ma non se ne può fare [...] ogni tipo di opportunismo e di fuga [...]. Naturalmente, io sono solo [...] segnalare il problema. Mi pare che un [...] nostro ma a noi vicino, permetta di [...] possibilità di un uso della non-violenza in [...] sembrava tra le più chiuse, sia la [...] di . Alludo alla grande emozione [...] di noi hanno spiato, [...] la prima tìmida comparsa, [...] del concetto di non-violenza, e Continuano tuttavia [...] difficoltà a germogliare. Posso continuare elencando qualche [...] E presente nel pacifismo (e nella pedagogia della [...] tendenza a sottovalutare il problema storico [...] con la conseguente adesione [...] e idillici, privi di realismo. Un eccesso di rigore del [...] integrale (troppo esclusivamente [...] verso la ricerca di una [...] «definitiva. [...] in passato di pacifismi [...] (tendenti [...] il mondo In bianco [...] a strumentalizzare II pacifismo per precise opzioni [...] si tratta di un fenomeno troppo noto, [...] riconosciuto, perché sia necessàrio [...] : ma è -anche [...] contraddizione sempre in agguato. Vorrei fare [...] aggiunta, Anch'io ho assai [...] Giovanni Berlinguer, e in particolare [...] a come le tracce [...] Sin! Se è vero che [...] può essere ridotta semplicemente a una linea [...] una concezione del mondo e un insieme [...] che investono tutta la vita quotidiana, a [...] tutti riconoscere di . A partire [...] fino al marxismo (e oltre), [...] violenza non è [...] tanto una scelta tattica quanto [...] -una concezione del mondo: solo [...] milizia o la rivolta violenta erano in grado di [...] nuovo, di [...] dal vincoli esterni e [...] della servitù. [...] di questa concezione dei [...] è oggi condotti da un fallimento pratico, [...] dei guasti disastrosi che la violen-za porta [...] ai suoi autori. Il rischio (nucleare e/o [...] del mondo Inducè allà rinuncia a un [...] la Storia e con la Natura, Solo [...] fino in fondo valori come la tolleranza, [...] (e della verità), la flessibilità, [...] del compromesso, sarà possibile [...] una conquista vera e avviarsi verso [...] di una concezione agonistica [...] mondo e della vita, dei rapporti tra [...] gli uomini e la Natura. Ma occorre sapere che [...] lungo e difficile, non un risveglio Improvviso [...] migliore. Violenza [...] sempre accompagnate e fronteggiate, e [...] a [...] per moltissimo tempo. Noi possiamo solo lavorare [...] la bilancia dalla prima verso la seconda: [...] senza impazienza, e sapendo inventare di volta [...] le mediazioni, ma anche e soprattutto i [...] le iniziative necessarie (e in questo Gandhi [...] rimane -grande Maestro). Certo, sono temi troppo [...]. Ho voluto tuttavia [...] un sia pur rapido [...] non tanto per chiarire un po' meglio [...] personale (che alla fine conta poco), quanto [...] si occupa di queste cose a non [...] e la gravità. [...] preliminarmente chiarire ogni possibile equivoco [...] fatto che ne) nostro [...] parlare di «non violenza, ci [...] un accomodamento a qualche tendenza o moda. Verrebbe [...] dire: se fosse cosi, [...] una mano di smalto «non violento», I [...] sarebbero davvero semplici. Il punto, Invece, è [...]. Stiamo entrando in [...] -questo è il succo [...] -in cui è possibile (é fórse necessario) [...] guerra dàlia storia, la violenza dalla politica, [...] dalla democrazia. Già sento chi dice: «Ecco [...] i propri desideri con la realtà». Oppure: «Ecco chi ha [...] della società, come se non distesero più [...]. È proprio il contrario, [...] tendere: non [...] o quella forma di [...] si portavi con sé una visione finalistica [...]. E che riproponeva il [...] astratto mondo delle idee sopra il concretò [...]. Parlare di «non violenza» [...] (o non vuol dire solo) fare una [...] al singolo, [...] alla donna rispondere alla [...]. Credo invece che la [...] porre la questione politica della «non violenza»: [...] fa ha scritto Cicchetto su Repubblica «è [...] violenza" che oggi assume un valore rivoluzionario». Il movimento operaio, fin [...] mosse dalla critica della violenza delle classi [...]. La solidarietà proletaria, e [...] difesa rispetto alla continua e quotidiana aggressione [...]. E criticò le forme [...] -attraverso cui quella violenza si esercitava. In quella fase, contro [...] fronte a uno Stato che di diritto [...] carta), appariva legittima [...] violenta dei lavoratori. Anche se non si [...] Il Manzoni Inglese rifiutato dai doppiatori Risciacquare I [...] Tamigi, còme, ha fatto [...] producendo i Promessi [...] inglese, con Alberto Sordi [...] impersonare. Prima [...] cinema democratico e il Sindacato [...] adèsso [...] attori e doppiatori liberi [...] I [...] hanno deciso, in assemblea, [...] romando manzoniano nella versione di Salvatore [...] non lo doppieranno mai. Questo perché, come le [...] intendono avallare le svendite che la Rai [...] produzioni ; italiane, affidando moli e gloria [...] e svalutando la professionalità degli attori di [...]. Galeotta [...] Evidentemente tutto è [...]. Anche trentamila TU I Manda [...] e familiari [...] fra II 1788 e II [...] reali [...] britanniche nel I Australia continente [...]. [...] si la pensano [...] del sud, il cui [...] Charles [...] in visita a Sydney, [...] collega [...] Bob [...] un catalogo Inconsueto: un [...] un centinaio di microfilm dove sono minuziosamente [...] le condanne, i processi e le navi [...] folla nella terra dei canguri. Scopo [...] dono: ricordare I legami che [...] al [...] stato [...]. Fondato, per [...] da ribelli pòco [...] maestà [...] e da una buona dose [...] delinquenti prezzolati. II [...] di una la-" [...] vi [...] a un [...] a americano [...] des [...] sono [...] sovietico [...] ,, [...] mette inscèna stasera al Teatro [...] di Bari. Nel ballétto, che include [...] una coreografia di Clark [...] basata su una partitura [...] Max [...] danzano tra gli altri Alessandra Ferri, Robert Hill, [...] Bocca e [...] Brown. Diana Navi, figli» d'arte [...] trio delle sorelle [...] tra gli anni Quaranta [...] Cinquanta, è scomparsa Ieri [...] mattina in un ospedale [...] Roma, [...] era ricoverata. Nel suo curriculum, oltre [...] le sorelle, di particolare successo a Roma, Diana [...] uno spettacolo del 1943 in compagnia di Totò, Wanda Osiris e Aldo Fabrizi. Il lungo amore di [...] Miller [...] (orse erodete, quello delle lettere [...] da [...] Miller [...] Brenda Verna, più giovane di [...] di [...] anni. La corrispondenza, molto intima, [...] Tropico del cancro che, con la nuòva [...] Inaspettate energie creative a 84 anni, ammonta a [...] e il 21 e 22 luglio andrà [...] Londra insieme a carte, manoscritti e libri della [...] Durrell. A quanto para è [...] Durrell a mettere il suo patrimonio letterario in [...]. STEFANO [...] caricatura di quelle acquisizioni: [...] della critica di Marx e di Engels [...]. Ma il movimento operaio [...] sue fondamentali fasi storiche (quella della I [...] e quella della III [...] schema concettuale anch'esso, in definitiva, modellistico è [...] di forza hanno prevalso su quelli di [...] violenza su quelli di politica, le guerre [...]. Perciò mi sembra caricaturale [...] parte di Bandinelli (in un articolo di [...] valore e [...] di questo secolo di [...] e di conquiste, di tragedie e di [...] secolo di sordità della sinistra socialista e [...] e a una strategia [...] pronta per [...]. Basta leggere i giudizi [...] Gandhi [...] Lenin per rendersi conto che la storia, [...] essere interpretata con le matite rosse e [...]. Voglio dire che [...] in cui tanto erano [...] dei proletari era più complesso (non dico [...] parlare di «non violenza». E cosi nella Russia [...]. Ma, e [...] mi pare la straordinaria [...] di diritti e di consapevolezza da parte [...] individui (e oggi da parte di tanto Sud [...] apre oggettivamente [...] orizzónti. Cos'è stato lo stalinismo [...] prevalere assoluto della violenza [...] generale sulla libertà e [...] persone? Non a caso oggi la rivoluzione [...] (ed è [...] modo possibile) come rivoluzione [...]. [...] parte anche Gandhi sapeva lucidamente [...] usare una forza, quella [...] violenta. Nel corso di questo [...] Novecento, [...] dopo il [...] dei lumi-e [...] delle fabbriche, via via, [...] libertà, diritti cresce [...] «non violenta», e quella [...] diviene potenza rivoluzionaria. Il processo è tutt'altro [...] privo di contraddizioni: ma è questo il [...] valore universale della democrazia, e ancora di [...] come pia del socialismo. Molti popoli ancora non [...] il lusso della non violenza, per le [...]. Ma la strada che [...] davvero nuova, anche per loro. Il discorso meriterebbe ben [...]. Dopo Hiroshima, si rompe [...] guerra e polìtica, Con la crisi dello [...] li apre la sfida [...] del mondo», come ebbe a dire Enrico Berlinguer. Entra in discussione, con [...] Stato, [...] suo monopolio della violenza (caratteristica dell'era contemporanea [...] che [...] preceduta, segnate da violenze [...] aprono due strade, quella di [...] monopoli [...] o quella della non violenza. Di forme decrescenti di [...] di responsabilizzazione e di autogoverno, di [...] dei conflitti. Siamo chiamati a questa [...] odierni del pianeta (guerre, ambiente, fame, modelli [...] il salto di civiltà si misurerà su [...]. Ecco che tutte le [...] sinistra hanno da rinnovarsi: costruendo insieme un [...] processuale, in divenite. Qualcosa che va ben [...] fatte: [...] di un umano che [...] cosa dalla [...] aziendale, dalla burocrazia ministeriale [...] più, dai salotti buoni. ///
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Qualcosa che va ben [...] fatte: [...] di un umano che [...] cosa dalla [...] aziendale, dalla burocrazia ministeriale [...] più, dai salotti buoni.