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[...] giunse a [...] scomparve nel mare. E disse ancora: «lo [...]. [...] o anche il [...] colori del sangue e della [...] ,là dove [...] del [...] «Stella radiosa del mattino. Pur essa chiamata« Primo Flauto». Ma quale [...] ancora quale? Per quale [...] ci accorderemo in cosi [...] -lo dice [...] -adoravano un solo Dio: [...] era il suo nome: [...] E [...] col nome di [...] onoravano il suo sacerdote: [...] non esserci nessun altro Dio [...] di [...] che non chiedeva pia [...] e farfalle. [...] il Serpente piumato. Il Serpente dalle piume [...] che vola. Terra eia II [...] di vitae datore di [...] Serpente [...] volatile . Terra che [...] e cielo che discende e [...] interra. Il rettile che si erge [...] uccello che plana: materia che [...] di luce. E luce che lotta: [...] Venere non splende! Annunciava una defezione e Indicava [...] ragioni, la di-. Poco oltre testi [...] piccolo editore, chi [...] Scrive [...] non ha mai [...] di lanciare esordienti: il piccoli [...] editore che lancia [...] è un cieco che guida [...] altri ciechi. Il piccolo editore , non [...] lanciare niente: puO ,«-(ottano occupare i [...] la-I [...] dal grandi editori, [...] grandi temi o grandi [...] tori. Confessioni, epistolari, [...] memorie, inediti. Non so se Camon volesse [...] ricorrere ad un marchingegno i retorico, dite una cosa [...] lai capire tutto il [...] di quel che si dice. Ma a me pare che [...] alla fine, appresso alle f sue dimissioni, dimostrato quanto [...] piccoli editori siano indispensabili, con [...] concreti, persino mostrando nel contenuti [...] strada da seguite: confessioni, epistolari, [...] memorie. Camon Indica generi [...] che potrebbero ridare un [...] alle [...] narrative, [...] un po' di vita [...] «corrono a fiumi mesti e ripetitivi sentimenti, [...] che ci restituisca qualcosa di [...] reale, pia nuova magari [...] sperimenti a lare qualche recuperante dannunziano, sollecitare [...] e molto crudi. Camon cita ancora [...] e [...] II compito che propone [...] esteso e Insieme vitale, non solo perchè [...] rispetto alla nostra stessi esistenza -questo lo [...] ripetiamo -ma soprattutto perchè [...] spazio necessario di Iniziativa critica contro te [...] quando molto rischia di deteriorarsi, come spiega Enzo [...] nel suo "Bugie, silenzi [...]. A me sembra che [...] ragioni . Copiare 1 grandi e grassi [...] sarebbe invece una [...]. Conduce [...] e Illa morte, Come [...] che si ritagliano [...] alle costole delle maggioranze: [...]. Ed Invece in questi [...] Infinito bisogno di minoranze che diano [...] che si esprimano nel [...] rompano le scatole in un [...] già putto e impoverito [...] che non piacciano i chi ha già [...] sociologo «Quei morti allo [...] un altro mondo. ALFIO [...] gli episodi nello stadio [...] dove quasi cento tifosi [...] sono morti «come in [...] inglesi si interrogano sui legami fra calcio [...]. Ne parliamo con il sociologo [...] Jeremy [...] commentatore per il settimanale «New [...] ed autore di diversi libri [...] cui il recente «A [...] Stili [...] che ha per sottotitolo [...] ricostruzione della classe [...] nel dopoguerra» [...] Editor, London) . [...] spiega [...] è divenuto un altro [...] a quelli che compongano i lista sempre [...] inutili perdite di vite umane In Gran Bretagna, C'è [...] chi parla della necessità di «imparare la [...] mi se le lezioni [...] come quelle di [...] (53 morti dopo un Incèndio [...] stadio nel 1985), di [...] ecc. [...] 100 tifósi morti id [...] come animali In tino [...] vittime insieme di una crisi e di [...] società inglese, ma anche della nuova industria [...] della [...] che vive di un [...] mitizzato, il guadagno, secondo una cultura privatistica [...] Individualistica, [...] rispetto alcuno per la collettività, rivelando cosi «I [...] che in tale società I fornitori [...] attribuiscono alla vita umana». Chiediamo a [...] una [...] del fenomeno [...] della violenza. Vorremmo che ci aiutasse a [...] le ragioni e gli atteggiamenti diolo agli Inizi degli [...] estremo» giovanile cominciò ad essere [...] con il termine [...] (da [...] gang, una banda di Irlandesi [...] attiva nei disordini che sul [...] funestarono [...] End londinese, il quàrtiere più [...] della capitale), Tuttavia le [...] (risse e vandalismo dei fan [...] cominciarono ad assumere un carattere organizzato negli anni [...]. Interpretazione, questa, [...] nel 1968 da una [...] Incaricata dal governo Inglese, [...] fu [...] persone, che sono partite [...] senza biglietti perla partita, [...] di fronte allo stadio, hanno premuto contro [...]. Non si è verificato [...] tifosi. [...] lo ha commesso se mai [...] polizia [...]. E normale che ci [...] biglietto, avviene durante tutte le partite importanti. Tutti sono [...] che non si è trattato [...]. Le divisioni classiste [...] nella società si sòno riprodotte [...] stadi, persino Mila [...] fisica degli stadi, che pèggio [...] una volta hanno ghettizzato alcuni settóri del pubblico, f [...] (una vecchia definizione vittoriana, per la "classe superiore" che [...] tornando in voga) hanno creduto di dover [...] dèlie misure [...] stadi per contenere [...] dèi "peggiori", mi veto dei [...] di Ulta [...]. E quésto che ha [...]. Le gabbie rappresentano la [...] davanti alla pressione di gruppi numerosi di [...] loro stesso [...] protagonismo, di riaffermazione dopo [...] ritrovarsi sempre più ai margini della società». Sembra però che tra [...] si riveli più forte il gusto [...] tensioni e passioni individuali [...] aggregazione, nei raduni con esplosione di aggressività, [...] Le occasioni più frequenti sono diventate le [...] di calcio. Voglio dire che la [...] ha lavoro di alcun . Liverpool poi è [...] di un luogo che aveva [...] orgoglio civico, un sentimento che era in parte legato [...] dello zucchero, alla rivoluzione industriale. Il declino di tutto [...] Un tremendo [...] Soprattutto nei quartieri che [...] devastati. Il senso di avere una [...] è sparito. In questo contèsto, per [...] football viene a riempire il [...] di speranze, di identità, [...] di sensibilità. Ma questo é un [...] può sopportare una squadra dì calcio, è [...] non si può affidare ad uno spettacolo [...] risultato sportivo. Lo Sfruttamento del lavoro [...] assoluto, i profitti contavano più della sicurezza, [...] crolli, i morti erario centinaia. Nella [...] nella società cioè che [...] nuova industria del tempo libero, i meccanismi [...] ripetono sotto altre sembianze e con altre [...]. Ma uguali mi appaiono [...] lutto. Se guardo le foto [...] lacrime che aspetta i corpi degli amici [...] davanti allo stadio dì [...] mi vengono in mente [...] delle vit-i in [...] alle entrate delle miniere. Facciamo uno sbaglio se [...] di vite nel contesto di stadi, [...] o aerei, associati nella [...] del piacere e del tempo libero, siano [...] quelle che avvengono [...] alle indùstrie di un [...] di adeguate misure di sicurezza. È solo davanti a [...] che acquistiamo cognizione del [...] i [...] fornitori di servizi [...] del tempo libero attribuiscono [...]. Ma se vale questo [...] non può essere che [...] Gran Bretagna sempre un [...] persone si Identificano con ciò che rimane [...] classe operaia. /// [...] /// Allo stesso tempo, soprattutto [...] anni, abbiamo assistito ad un aumento della [...] fenomeno che io ritengo legato [...] della povertà. Guardando le immagini dei [...] reticolato ho avuto [...] di scoprire persone di [...] un paese più povero dalla Gran Bretagna, [...] sfrenato [...] Latina. Sono foto [...] qualcosa di sinistro, un [...] Statò, un campo di [...]. E mi hanno anche [...] mentre sono stati spesi milioni di sterline [...] pubblico con videocamere e [...] nel [...]. E appuntò una misura di [...] succèdendo. Una delie lezioni [...]. Quinto [...] che si sarà, [...] non vede molte speranze. Direi quasi che il [...] trovato il modo di [...] sistema anche la risposta alla catastrofe. Ci sono le preghiere, [...] fiori innalzati sul luogo, Te visite ai [...]. La [...] sembra riesca a tirare [...] vantaggio; usa e sfrutta la commiserazione ed [...] si imbarca in queste missioni umanitarie ottiene [...] il governo». Interessante anche il saggio [...] D. Robbins, Sport e cultura giovanile [...] Inghilterra, apparso sulla rivista [...] dal primo serio contributo sul [...] di tan Taylor «Football Mark (Il cattivo football), uno [...] sociologico sulla genesi [...] Sport (1971), un classico sul [...] curato, con il contributo di Norbert Elias, da Eric Dun-ning. [...] successivamente definito «il sociologo [...] pubblicherà numerosi lavori dedicati al [...] da GIORGIO [...] tra i quali [...] (1983), dedicato alle scorrerìe dei [...] scritto in collaborazione con i. /// [...] /// [...] stessi autori che comporranno per [...] pubblico italiano una «storia minima» dei [...] di [...] inglesi, apparsa sulla «Rivista italiana [...] sociologia» (n. Notevole il lavoro degli [...] P. /// [...] /// [...] sul tifo [...] (termine questo che definisce [...] aggressività ritualizzata), condotto attraverso un lungo studio [...] meglio in «curva»: quella dello stadio di Oxford). La ricerca, del 1978, [...] nel 1984 in Italia da Giuffrè con [...] Le re gote del disordine. Dello stesso anno è [...] alti del convegno [...] della transizione» (n. Rari, per non dire [...] contributi italiani sul tifo ultrà: Ragazzi di [...] di Daniele Segre del 1979: Il comportamento [...] dello psicologo A. Salvini, autore anche del [...] II rito aggressivo (1988), una completa ed esauriente [...] che spingono i giovani ad entrare nel [...] spappolati» o degù [...]. MAHFUZ Malgrado il Nobel, [...] prima che qualcosa di Nagib Ma-hfuz potesse [...] in Italia. Eppure alle spalle dello [...] tore egiziano c'è una fortuna [...] che dura da quarant'anni almeno, segnala da milioni di [...] dei suoi romanzi più felici (In particolare della [...] percorso attraverso la storia di [...] famiglia tra il 1917 e il 1944 che [...] pubblicherà dalla prossima estate), ci [...] i film tratti dai suoi libri, c'è una intensa [...] commentatore tra costume e politica [...] giornali del Cairo. C'è soprattutto la qualità della [...] che rinvigorisce la lingua araba, [...] una consonanza precisa con [...] dei tempi, quel tempi «contemporanei» [...] Mahfuz sa [...] ed ironicamente «rovistare». I suol romanzi sono [...] cambiamento, di una veloce evoluzione, di una [...] poco alla volta accoglie i segni materiali [...] Mahfuz -osserva senza accondiscendenza. Così avviene nel romanzo «Vicolo [...] 01 secondo lavoro di Mahfuz ad arrivare Il [...] Nobel ANTONIO [...] Italia, dopo «Il caffè [...] di Salerno) fin dalle [...] contrasto tra padron [...] e il vecchio poeta, [...] Hilal e di Maometto; «Calma, [...]. La radio non potrà mai [...]. Le cose sono cambiate». Le cose sono cambiate, [...] proprietario del caffè, mentre un operaio sistema [...]. È un romanzo pressoché [...]. Mahfuz lo scrisse nel [...]. [...] sono trascorsi prima di [...] cultura e [...] italiane, sulla scia del Nobel [...] una ripresa [...] per la letteratura araba [...] lingua francese, per un riflesso di quanto [...] per ovvie ragioni storiche e politiche in Francia). Questi vecchi quartieri per me [...] tutto, come una sposa unica. È dunque normale che [...] esperienze si trovi li, [...] mi senta mai così a mio agio [...] di un vicolo. Il vicolo è diventato [...] mondo intero e di questo simbolo ho [...]. La vita la si [...] profondità o in superfìcie. Ho amici che conoscono [...] lo no, io ne [...] pezzettino. Ma si può capire [...] personalità egiziana attraverso un gruppo di persone, [...] anche se appartenenti allo stesso strato sociale. Ci sono differenze al [...]. E anch'io ne Ho [...] termini molto positivi. [...] sul libro solo per [...] questo caso, come nel [...] di uh litro esordio, [...] Gianfranco Bettin: [...] che brucia (Gallanti), due [...] -Cardella diciannovenne, Bettin [...] -tanno preso la stradi [...]. A [...] di tanti altri giovani [...] e al funambolismo [...] o ancora a un [...] di cinema e telefilm, risultano facilmente e [...]. I due libri succitati [...] in comune di essere [...] delle messe a fuoco di [...] esistenziali e sociali che si danno arbitrariamente per conosciute, [...] in più [...] vènto euforico («stato soave, [...] lieta»: ma dove?) tende ad [...] o a [...] solo come merce sensazionale. Se Bettin si occupa [...] e dando la parola a un ventenne [...] desolati anni 80, denuncia [...] rande pathos 1 danni [...] familiare, e affronta poi con nitido realismo [...] tossicodipendenza e [...] lotta per [...] la Cardella ci descrive [...] narrativa la situazione delta donna nel Sud, [...] in cui è oggetto, i tali e [...] che allignano brutali anche nelle famiglie del [...]. Queste due prove felici, [...] e di un giovane, inducono di nuovo [...] giovani scrittori (che stanno esordendo a valanga: [...] non si nega quasi a nessuno; è [...] esordire che pubblicare un secondo libro. È un fenomeno, questo, [...] la pena di tornare). Passiamo ora ad alcune [...]. Da Perché scrivete? la [...] oggi quasi insopportabile cui rispondono sollecitati da Camon, [...] nostri scrittori, riporto [...] solo due risposte, che [...] le più felici, se non [...] felici. Stefano Benni: «Perchè mi [...] Umberto Eco: «. Si scrive per [...] II funzione fabula-trice. Mio papi mi raccontava [...] di una storia senza [...] Il [...] protagonista era un fagiolino, S il miei Digli [...] per inni le puntate di [...] stoni sena fine, le [...] che [...] li mondo In [...]. [...] I miei [...] sono [...] grandi, e che dovevi [...] Non [...] scrivere un romanzo, [...] un altro. Se non si raccontano [...] ai raggrinza». E «Reporter» aveva tradotto una [...] scelti delle risposte, osservando giustamente [...] avrebbe potuto [...] chiunque e concludendo; «E questo Id spirito del tempo: siamo tutti scrittori, [...]. Non io slamo per [...]. /// [...] /// Bellocchio aveva completato l'opera [...]. Einaudi ha di recente [...] racconto lungo del grande [...] Julio Cortàzar, Il persecutore, alias il geniale sassofonista [...] Parker (ma perchè non [...] Bestiario? Dove, tre [...] apparivi come traduttore di II [...] Cesco [...] che non figura più [...] mistero). Il racconto, peraltro buono, [...] me del maggior Cortàzar, che è quello [...]. Per finire, se qualche [...] come spesso capita, un po' troppo a [...]. Un Cartella, [...] I [...]. [...] così come attraverso campi vasti [...]. I personaggi del vicolo [...] nella carne: grassi in rapporto al potere [...] incerti, cattivi, disperati. Padron [...] inaffidabile nella politica, omosessuale, [...] il barbiere idealista; lo [...] dei mendicanti; [...] la donna che si [...]. Non ho creato un [...] di [...] detestare dal lettore. Nella personalità di ciascuno [...] lati positivi, quale che sia la bruttezza [...]. Non ho avversione per [...] a [...] solo nella loro realtà [...]. /// [...] /// La nostra società, almeno [...] momento, è una società maschile. La donna lotta accanitamente [...] vita sociale, ma io non sarei capace [...] mondo nel quale la donna avesse il [...]. Nella mia [...] alla fine però è [...] si fa [...] che si assume le [...]. /// [...] /// Nella mia [...] alla fine però è [...] si fa [...] che si assume le [...]. (0)
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