Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2561574045.

[...] a cui Mina ha [...] di una [...] celebre canzone, passa di [...] accompagna-ta da propiziatorio sventolare di dita atteggiate [...] di piccole con-versazioni basate sulle tem-perature («oggi [...] gradi [...] e su dotti paragoni [...] lo-calità («pensi che a Palermo ci sono [...] gradi») certificati delle previsioni [...] della tv. Negli Stati Uniti, dove [...] cavo ha permesso, da una ventina [...] a que-sta parte, un [...] ben più largo del nostro, le previsioni [...] di culto, pale-stra per dibattiti fra speciali-sti, [...] con filmati di fiumi in piena, campi [...] la lingua di fuori o paesi sepolti [...]. Uno degli ultimi film [...] John Belushi, [...] Aquila», era appunto de-dicato [...] queste popo-lari figure di meteorologi, più simili [...] Fulvio Gri-maldi di Rai tre che ai colon-nelli, in [...] borghese, delle altri reti. Il tempo (le sue [...] capricci, il suo eter-no alternarsi fra belle [...] stagioni) sembra essere un durevole argomento di [...]. Nella cultura inglese, dove [...] un certo perbenismo Vittorio è duro a [...] anzi uno dei pochi sog-getti consentiti per [...] i propri simili. Parlare di cose meno [...] sarebbe considerato volgare, una in-tromissione inaccettabile nella [...]. Se non sapete di [...] siete timidi, se non cono-scete nessuno, anche [...] in Inghilterra, un repen-tino annuvolamento del cie-lo, [...] ir-rigidimento del clima vi ven-gono in aiuto, [...] di dire qualcosa, di stabili-re un tenue [...] vo-stri simili. È raro trovare un argomento [...] sia più lontano da noi (come possiamo noi influire [...] cicloni, anticicloni, isoba-re e depressioni?) e [...] così influente, sui nostri umori, [...] modi di vestire, sui comportamenti. [...] non è in fondo [...] dice, ma parlare con qualcuno. Gran parte dei nostri [...] che non abbiamo vissuto, ma so-lo visto [...] sui corsivi dei giornali (scritti a loro [...] che hanno le nostre stesse fonti), pestano [...] stessi soggetti, argomenta-no e [...] se-condo linee di frattura [...] in pun-ti fissi comuni a tutti e [...] come stazioni della Via Crucis. Ricordano, in fondo, certe [...] Federazioni del Pci mentre era in corso il Comitato [...]. I pezzi grossi del [...] Roma, per andare al [...] mentre le mezze tacche [...] piccoli uffici, leggevano con attenzione i resoconti [...] giornale e affrontavano poi (talvolta prima) il [...] pagina dedicato ovvia-mente alla riunione del [...] facevano un paio di [...] e poi usci-vano dai loro esigui spazi [...] i [...] un evento su cui [...] le stesse infor-mazioni, non una di più, [...] meno. Questo era «parlare di [...] gli equili-bri del mondo, ma dava un [...] appartenen-za discutere «tra di noi», con-frontare posizioni [...] certi, come le posi-zioni delle stelle del [...]. Quel [...] quel cielo fermo di [...] come quelle stel-late notturne da cui i [...] auspici per il tempo [...] come da certi voli [...] o certi nervosismi di animali nella stalla, [...] la-vori agricoli da fare o non fa-re. Noi abbiamo perso questa [...] parla-re del tempo continua ad es-sere un [...] dimo-strare la nostra comune ap-partenenza a qualcosa [...] variabili su cui po-co influiscono altre discrimi-nanti: [...] o altre cose. Salvo quei pochi che [...] che gli tenga aperto [...] e non se ne [...] proposito una celebre foto di Eugenio [...] per tutti gli altri [...] freddo vengono e scendono in modo uguale, [...] dice, in faccia a nessuno. Da questo punto di [...] è come lo sport: una grande fabbrica [...] e sotto gli occhi di tutti, pozzo [...] per conversazioni che sembrano in realtà [...] ma che sono in realtà un tessuto [...]. Avrà sbagliato Maldini nello schema [...] contro la Georgia? Oppure la [...] cau-tela è un bene prezioso [...] cui potremo avvalerci in finale (se mai ci arriveremo)? Io non lo so, e le [...] fonti sono una partita in [...] e due fesse-rie sui giornali esattamente come i miei [...]. Fra parentesi, a nessuno [...] mia non autorevole opinione, né di quella [...] cui scambio qualche banalità in proposito; nessuno [...] prendere importanti deci-sioni su Maldini e neanche [...] Arrigo Sacchi. Tuttavia è bello [...] è un modo di [...] altri, aggiungendo che non è solo la [...] nostre scrivanie che ci unisce. In mancanza di partite, [...] benissi-mo anche perché è meno «sessuato» del [...]. Sembra di dire solo [...]. Enrico Menduni Il Commento «Mio Dio [...] afa. Con tempera-ture che, in Italia, [...] a lungo assestate intorno ai 40 gra-di. Risultato: abbiamo avuto [...] più fresca degli ultimi anni. Cosa è successo? È [...] effetti di El Niño si sono diret-ti [...] Nord Europa, rispar-miando [...]. A riprova che, in [...] del tempo, dobbiamo sempre parlare di pro-babilità. Mai di inderogabili cer-tezze. [...] ultimo El Niño, assicu-rano [...] giapponesi, ad agosto ha battuto quasi ogni [...] di ri-scaldamento delle acque del Pa-cifico. E finora ha causato [...] in Indonesia e in Australia. Ma potrebbe essere [...] anche [...] pressio-ne e dei venti caldi [...] che caratterizzano il settembre italia-no? Nessuno lo può affermare. Così come nessuno lo [...]. Tutto quello che si [...] che i fenomeni come [...] che ristagna [...] da qualche giorno sono [...] El Niño. E che El Niño, [...] si verifica più di fre-quente e dura [...] che in passato. È probabile che El Niño [...] frequente nei prossi-mi anni. E che, pertanto, periodi [...] sempre più pre-senti sulla nostre regioni. Anche se mai nessuno [...] un determinato periodo di caldo umido è [...] di El Niño. Le cause remote. Oltre a El Niño, [...] sulla Terra, è in corso un altro [...]. Più grande e più [...]. Anche se più difficile [...]. [...] della temperatura media del pianeta. Secondo [...] Panel on [...] che, per conto delle Nazioni Unite, [...] la gran parte degli esper-ti mondiali del [...] media del nostro pianeta è aumentata di [...] ne-gli ultimi cento anni. ///
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Gli scienziati [...] ci dicono che mentre, [...] temperatura media del pianeta andava aumentando, an-che [...] alcuni gas in atmosfera faceva altrettan-to. [...] carbonica, per esempio, ha [...] più alti degli ultimi 160. Il metano è pressoché [...]. Il monossido di diazoto [...]. E sono com-parse una serie [...] sostanze, i [...] sintetizzate [...] quindi mai presenti pri-ma [...] in atmosfera, che sono ottimi [...] serra. È ormai certo che [...] della concentra-zione di questi gas [...] largamente dovuta [...] e alle sue attivi-tà. Ed è anche certo, ormai, [...] della temperatura me-dia del pianeta [...] di [...] gas sono correlati. In bre-ve, [...] sta causando, magari in concorso [...] altri agenti na-turali, [...] della tempe-ratura media del pianeta. Un in-cremento che, prevedono gli [...] continuerà in futuro. Entro il prossimo seco-lo [...] della Terra potrebbe essere superiore da uno [...] rispetto a quella attuale. Ma lasciamo perdere, per [...] futuro e concentriamo-ci sul presente. Che effetto può avere [...] media del pianeta sul tempo meteorologico? Secondo [...] Meteorologica Mon-diale gli effetti [...] sono [...] a) una deriva verso [...] tempera-ture locali (in altri termini [...] della temperatura media del [...] sia il numero di giorni molto caldi [...] di giorni molto freddi); b) un aumento [...] meridionale; c) un aumento [...] dei fenomeni El Niño; [...] delle tempeste e dei cicloni tropicali. Come questi effetti «certi» [...] tempo e nello spa-zio è impossibile [...]. Per un semplice motivo. [...] aleatorietà dei fenomeni meteo-rologici. Il sistema climatico del [...] Terra, [...] i fisici, è un sistema dinamico non [...] alle con-dizioni iniziali. Basta cambiare di poco [...] lo defini-scono, perché la [...] evoluzione nel tempo [...] risulti imprevedibile. [...] Edward Lorenz ha detto tutto [...] in modo più immaginifi-co: basta il battito [...] di una farfalla in Amazzonia [...] scate-nare una tempesta imprevista su Dallas, nel Texas. O a Roma, in Italia. È questa caratteristica del [...] pianeta a rendere strutturalmente impossi-bile la previsione [...] meteorologiche oltre la settimana o i dieci [...]. Negli ultimi decenni i giorni [...] caldi e i giorni molto fred-di sono certamente aumentati [...] causa [...] serra naturale provocato (anche) [...] come sostie-ne [...] Meteorolo-gica Mondiale. E nei prossimi de-cenni [...]. Tuttavia il [...] dei giorni molto caldi [...] molto freddi ha un andamento di tipo [...]. Nulla vieta che, nella [...] dei gior-ni estremi, si registrino, anche, anni [...]. In-somma nessuno può prevedere [...] anno sarà meno mite [...]. O se il settem-bre del [...] sarà più caldo del settembre [...]. Tutto quello che si [...] che il numero degli anni miti, nel [...] decenni, diminuirà. E il numero dei [...]. In conclusione: la natura, nei [...] probabilistica degli eventi climatici ci impedisce di dire se [...] temperatura di questi gior-ni sia causata [...] serra o sia una flut-tuazione [...] intorno alla media delle temperature. [...] cosa che possiamo dire è [...] serra rende e renderà sempre [...] fre-quenti periodi caratterizzati da temperature distanti, talvolta molto distanti, [...] media. I nostri luoghi comuni, [...] soffrono di fronte a questa prospettiva puramente [...]. Tuttavia possiamo ap-pagare il [...] cer-tezze ricordando che in fondo, come ammoniva [...] Malavoglia, «bel tempo e cattivo tempo non [...] tempo». Una immagine classica dei [...] caldo. Nel grafico [...] (in forte aumento) della temperatura [...] nel mondo. ///
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Nel grafico [...] (in forte aumento) della temperatura [...] nel mondo.