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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2558687027.

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Venerdì 19 aprile [...] pagina [...] scandalo [...] ad oggi: il ruolo di [...] della stampa. ///
[...] ///
Giornalista, figlio e nipote [...] Alex Jones lavora da anni sul molo [...] e il rapporto tra [...]. Nel 1987 vinse il premio [...] per il libro che scrìsse [...] la moglie Susan [...] sulla saga di una grande [...] del Kentucky. Dopo 10 anni al New York [...] è passato alla [...] Radio. [...] conduce un programma settimanale [...] media», nel quale discute con i giornalisti [...] questioni più attuali [...]. Attualmente sta lavorando, sempre [...] moglie, sulla storia degli. [...] leggendaria famiglia proprietaria del New York [...] La pubblicazione è prevista [...] con la casa editrice [...] Brown. Abbiamo parlato con luì [...] tra media e politica in America negli [...]. Postiamo dilaniare [...] «d [...] di Cari [...] « Bob [...] di nascita del [...] è stato il momento [...] cambiamento della relazione tra la stampa e [...] la svolta era già stata segnata da [...] eventi, a partire dal Vietnam. Negli anni Sessanta, con [...] Sud-Est Asiatico, per la prima volta i [...] conflitto non dal punto di vista dei [...] come un evento patriottico, ma come una [...]. FU [...] il governo cominciò ad [...] più grandi, dal New [...] al Washington Post. Prima [...] molta più cooperazione. Non è che i [...] Vietnam fossero dalla parte dei [...]. Erano critici invece della [...] eventi. E questo bastò per [...] governo e la stampa su posizioni opposte [...] Johnson, ma anche prima con Kennedy. Con Nixon poi, [...] critico della stampa non fece [...] i sospetti nutriti dalla [...] personalità paranoica. Nel 1971 il giornale decise [...] a puntate nòno-stante [...] Nixon avesse [...] di [...] portando il caso in tribunale. Un atto di sfida [...] stato impensabile negli anni SO. E infine una sentenza [...] Corte Suprema dette il via al New York [...] sostenendo che la pubblicazione [...] Pentagono non avrebbe messo in alcun modo [...] sicurezza nazionale. Ma è senza dubbio [...] che catturò [...] popolare. [...] il Washington [...] cercando di farai un [...] suo direttore Ben Bradley immediatamente colse [...] offertagli dai giovani reporter [...] e Woodward. Il New York [...] era pronto a scattare [...] ma prese una direzione sbagliata. Il giornale [...] si lanciò con tutte le [...] risorse stilla pista cubana (cubani erano alcuni degli uomini [...] e mandò i suoi giornalisti [...] Florida, Invece i due del Washington Post, che di [...] seguivano la cronaca giudiziaria, si concentrarono sulla storia locale [...] Washington, e [...] a Nixon. E a quel punto [...] si apri una valanga inarrestabile. Come spiega questo cambiamento? Si [...] di un nuovo dima politico? Che tipo [...] fu protagonista? Va [...] che il Vietnam fu [...] anomala. [...] aveva tutte le caratteristiche [...] polizia in un paese lontano. Gli [...] Uniti non avevano [...] quindi non esisteva la [...] genere scatta con un conflitto ufficiale e [...] era controllata come durante la Seconda Guerra [...]. Ma gli americani morivano [...]. Il tono della stampa [...] David [...] del New York [...] che fece infuriare i [...] il governo fantoccio del [...] di cui rivelò la [...]. [...] era un giovane laureato [...] non aveva cominciato dalla gavetta [...] del giornale. Aveva una grande cultura, una [...] sofisticazione Intellettuale. Veniva da un giornale [...] buona reputazione, il [...] e portava con sé [...] reportage sul movimento dei neri per i [...]. Probabilmente questo lu vero [...] giornalisti dei più grandi giornali [...]. Il movimento dei diritti [...] senso morale [...] e anche i reporter [...] il loro lavoro divenne meno oggettivo, più [...]. Negli anni Sessanta si [...] di giornalisti; quelli che erano nei giornali [...] promossi per scatti di anzianità come dentro [...] e i giovani laureati e impazienti, che [...] il loro turno. La televisione aveva cambiato [...] che dovendo differenziarsi dal [...] era diventata più sofisticata, [...] aveva cominciato ad assumere personale più qualificato. È senso comune di [...] di [...] e [...]. In malti lamentano che II [...] diventato pat-te [...] e meno disposto a [...]. Lei è [...] Tutte le maggiori testate [...] televisive si collocano al centro. Ma non c'è dubbio [...] cerchino di riportare le notizie nel modo [...]. La stampa è più [...] e certamente più che negli anni Sessanta. Perfino durante la guerra [...] Vietnam, [...] momento di maggior confronto con il governo, [...] a rivelare le scappatelle dei presidenti, o [...] Johnson svolgesse le sue [...] sulla toilette. Adesso nessun politico è La [...] Due ore un quarto di film, due divi [...] massimo dello splendore (Robert [...] premi Oscar, di cui [...] che interpreta il direttore del [...]. Domani [...] videocassetta di -Timi gli uomini [...]. ///
[...] ///
Il regista rinvigorì una [...] nota al pubblico americano, [...] un film teso e [...] dentro la cornice spettacolare, non dimentica affatto [...] del discorso. Celebre la panoramica [...] della Biblioteca del Congresso. E non si dimentichi [...] parlamentari su [...] cominciarono con un articolo [...] New York [...]. Ci sono anche giornalisti [...] connessioni con il sistema politico, come George Will, [...] molto vicino a Reagan e la cui [...] consigliera di Bob [...]. Ma tutti lo sanno, [...] perché scrive ciò che scrive. Sono persone queste che [...] di licenza editoriale, e svolgono la stessa [...] di partito in Italia. Ma sarei profondamente scioccato [...] conoscenza di un rapporto preferenziale tra Clinton [...] da Washington per il New York [...]. È ormai una tradizione [...] fare da cane da guardia al governo. Forse si era più entusiasti [...] del [...] ma nonostante gli alti e [...] è una tradizione che resta costante. In Italia quando un giornale [...] Mica per primo una [...] politici importante, tutti gli altri [...] no. Megli Usa invece questo [...]. Come mal? Per esemplo, [...] la scorsa [...] Angeles ; [...] ha rivelato [...] Clinton alia : vendita di [...] ai [...] mani [...]. Il «New [...] TI-; [...] e [...] -Washington [...]. La tendenza è di ignorare [...] degli altri. Un giornale pubblica una rivelazione. Nel giornale Concorrente qualcuno, [...] il direttore chiama il suo [...] e questi chiama il giornalista. La prima reazione del [...] -, è di negare [...] dello scoop. E in parte ha [...]. Non ci sono mai grandi: [...] Il cinema americano da «Tutti gli uomini del presidente» [...] recente «Nixon» Sullo schermo [...] del [...] «Sei proprio certo che lo [...] dossier?». Un brivido di stupore [...] faccia di Robert Redford [...] scéna di 1 [...] giorni del Condor, mentre [...] solitudine [...] involontario, verso il palazzo [...] New York [...]. Un anno dopo [...] avrebbe sventato al cinema [...] questa volta tragicamente [...] nei panni di Bob Woodward: [...] del Washington Post che, insieme al collega Cari [...] nel 1972 aveva provocato [...] presidente Nixon« Ci giochiamo il culo», dicono [...] redattori nel [...] di Pakula quando si [...] della loro inchiesta, che la pista può [...] alto. Non sono supermen, solo [...] scaltri dalle bugie di Stato sulle quali [...] un merito ha, tra gli altri, Tutti [...] presidente, è proprio quello di non enfatizzare [...] giornalismo [...] ma di restituire la [...] il suo professionismo da routine. Chi è [...] con il recente Nixon per [...] una visione [...] sul famoso scandalo [...] se Stone ricostruisce [...] la concitazione degli eventi legati [...] famosa effrazione nella sede del Partito democratico che innescò [...] caso, Pakula segue [...] faccenda [...] tessendo una tela complessa fatta [...] piccoli indizi, tessere mancanti, confidenze di «Gola profonda» (davvero [...] fotocopie di assegni e schede [...] esaminare. Come racconta Ugo Casiraghi [...] critica che correda la videocassetta, il titolo [...] di un altro celebre film, quel Tutti [...] nel 1950 aveva vinto [...] Oscar, [...] essendo firmato da Robert Rossen, sceneggiatore e [...] mirino del comitato maccartista in cui da [...] di nome Richard Nixon. Li si parlava di [...] della Louisiana messo alla berlina da un [...] Robert Penn [...] del premio [...] addirittura di un presidente [...] Stati Uniti che, insieme ai «suoi uomini», complottava contro [...]. Decennio politicamente terribile, quello [...] Settanta. Ma fertile per un [...] civile che riuscì a elaborare [...] del Complotto [...] film di notevole spessore [...]. Qualcuno ricorderà Perché un [...] stesso Pakula aveva girato due anni prima, [...] un giovane ma già affermato Warren Beatty [...] ruolo di un giornalista di provincia che [...] in un meccanismo troppo grande per lui. Non scherzava nemmeno I [...] giorni del Condor, forse il [...] avvincente di una serie [...] che qualche anno prima aveva [...] due titoli niente male -entrambi firmati da John [...] -come [...] e uccidi e Selle giorni [...]. Con la differenza che Tutti [...] uomini [...] meno avventuroso e più realistico [...] precedenti, [...] dei due cronisti partendo da [...] vicenda vera: una macchia non di poco conto, per [...] del presidente coinvolti e le ramificazioni istituzionali, nella storia [...] proprio candida [...]. Ebbe [...] Pakula, tornato due anni fa [...] genere [...] lo rese famoso con il [...] ; a costruire il suo [...] tutti attraverso gli [...] dei due giornalisti, senza mal [...] il Potere e le sue stanze inviolabili (il [...] si vede solo in tv: [...] distante eppure terribilmente vicino). Mentre Tullio Kezich, nel [...] «dei bravi Redford e [...] a teste basse sulla [...] ricordò con qualche ragione le celebri parole [...] Brecht: «Beato quel [...] che non ha bisognosi eroi». Ma sciagurato quel [...] giornalisti rompiscatole. DALLA PRIMA [...] fotocopie e originali di [...] provavano esportazioni. Dedicai la copertina di Panorama [...] un cappuccio nero con la scritta [...] trema». Beh avevo [...] di appendere davanti alla [...] le copertine e più guardavo [...] più mi domandavo se [...] fossi caduto in una trappola. Non solo non tremava [...] altro giornale aveva ripresa la nostra denuncia. Fu così per due [...]. Poi lo scandalo della [...] che era rimasto insabbiato [...] di un primo ministro scoppiò in tutta [...] e tante teste cominciarono a cadere. Ho ricordato questo episodio [...] prima [...]. Ma ce ne sono [...] dimostrano che anche in Italia si sia [...] buon giornalismo di inchiesta. Ricordiamoci allora della morte del [...] Giuliano su cui i carabinièri costruirono una messa [...] scena. E poi tutte le [...] di Piazza Fontana, [...] degli scandali, su Ustica. Dove sta allora la [...] pure è grande [...] fra il nostro giornalismo [...] Non tanto nei singoli casi straordinari, nei [...]. La differenza è di [...] struttura del mercato dei media. In Italia manca, molto [...] America, [...] che l'informazione possa davvero [...] Quarto potere, indipendente dai potentati economici e politici. Da noi il rischio più [...] è ancora quello [...] da Gianni Riotta: [...] Da grande vorrei fare il [...] nessuno degli aspiranti giornalisti che ho incontrato ha mai [...] al debutto, questa aspirazione. Eppure «da grandi» vediamo [...] un giornalismo in cui gli interessi del [...] soffitta e nel salotto buono si finisce [...] le dichiarazioni del potente di turno, con [...] cui il maggiordomo la [...] l'argenteria del pa-, drone». Ciò che piace . Uno dei migliori del [...]. Le cose si sanno, [...] questione di decisioni editoriali, di giudizio politico. E non dimentichiamo che [...] i giornali è soprattutto la competizione. Come hanno influito suda [...] I tabloid e la televisione nel campo del [...] Negli Stati Uniti il mondo dei tabloid e [...] stampa sono rimasti separati, e per grande [...] I tre quotidiani New York [...] Washington Post e Los Angeles [...]. Sono mondi paralleli. La televisione è un [...] il suo immenso Impatto sul pubblico. Ma è nella stampa [...] inchieste con più continuità. La televisione è [...] nel campo dello spettacolo, [...]. Del resto è nata [...] saponette. Nella struttura [...] delle tre grandi reti [...] il settore dei telegiornali [...] dalla direzione, perché non genera grandi guadagni. E poi le reti [...] quella che chiamerei codardia morale». Negli anni Settanta [...] portò i documenti prima [...] solo in seconda battuta ai giornali. Ma nessuna delle reti [...]. E anche recentemente, la [...] e la [...] hanno archiviato le loro [...] di sigarette sotto la minaccia di cause [...]. È vero che la [...] la ritirata di fronte [...] de) tabacco è stata [...] non dei giornalisti, ma non ho visto [...] protesta. Per prendere ancora gli [...] Settanta [...] metro di [...] Abe [...] al New York [...] si sarebbe dimesso se [...] Pentagono non fossero stati pubblicati. Ma il problema non [...] se ne assunse il [...] una scelta difficile e personalmente molto inquietante. C'è solo una televisione [...] come la stampa, ed è la Cnn, Ma [...] dovuto a due uomini: il direttore dei [...] Tom Johnson, che è [...] del Los Angeles [...] e il proprietario Ted Turner [...] un matto. ///
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C'è solo una televisione [...] come la stampa, ed è la Cnn, Ma [...] dovuto a due uomini: il direttore dei [...] Tom Johnson, che è [...] del Los Angeles [...] e il proprietario Ted Turner [...] un matto.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .