Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2557538781.

[...] la guerra in Kurdistan [...] decide sulle sanzioni [...] Washington sta studiando i piani [...] un blitz contro [...] ma i paesi arabi, ad [...] del Kuwait, sconsigliano gli Usa. Manifestazioni [...] a Baghdad, migliaia di [...] milizie di [...] il figlio del dittatore [...]. Proposta di [...] Londra Sculacciate a norma [...] Per affondare [...] Reagan e [...] segreta BAGHDAD Ore decisive [...] crisi irachena. Mentre gli ameri-cani studiano i [...] per una possi-bile azione militare contro [...] i tre inviati [...] reduci dagli incontri di Baghdad, [...] a New York dove domani [...] della missio-ne. Gli iracheni non hanno [...] ed anche ieri, per il se-sto giorno [...] agli [...] statunitensi di effettuare i [...]. Il consiglio di sicurezza [...] il da farsi e scegliere tra un [...] un operazione militare. Russia e Francia si [...] militare si vedrà dun-que [...] intendono me-diare con gli altri paesi rappresenta-ti [...] sicurezza o agire unilateralmente. Dovranno tutta-via [...] conto delle perplessità che [...] arabo dove solo il Kuwait appoggerebbe un [...]. La coalizione che ha [...] nella guerra del Golfo non esiste più [...] nel processo di pace in Medio Oriente [...] ad optare per [...] militare in [...] che potrebbe risvegliare i [...] covano nella regione. [...] arabe amiche avrebbero consi-gliato [...] Casa Bianca ad «abbassare la temperatura» del contenzioso con Baghdad [...] «per quanto possibile» la soluzione della crisi [...] Palazzo di Vetro, dove è atteso la [...]. [...] intanto sta cominciando a [...] possibilità di un attacco degli Stati Uniti [...] fallimento della missione dei tre emissari [...] la tensione sta salendo [...] ora. I dirigenti di Baghdad [...] af-fatto intenzionati a fare marcia in-dietro nel [...] Nazioni Unite e sostengono anzi di [...] già iniziato a fare [...] sul piano militare. Mi-gliaia di giovani si starebbero [...] tra i [...] di [...] un corpo paramilitare comandato [...]. Il comandante [...] ge-nerale [...] ha detto ieri che [...] fronte [...] statunitense. Alcune mi-gliaia di persone [...] ad una manifestazione organiz-zata dal governo iracheno [...] Ba-ghdad. Si [...] nuovamente con asprezza nel Kurdistan [...] tra le fazioni curde. Il Partito Democratico del Kurdistan [...] di [...] ha sferrato ieri una [...] setten-trionale, con un massiccio appog-gio di truppe [...] tur-chi, contro le milizie [...] Patriottica del Kurdistan [...] di [...]. [...] e reparti blindati del [...] sostenuti secondo il [...] da reparti di [...] su un fronte di 50 [...] respingendo le forze di [...]. Le truppe del [...] sostengo-no di [...] riacquistato il controllo dei [...] fra la ca-pitale [...] e [...] in particolare sulle montagne [...] la direttrice [...]. Com-battimenti sono in corso [...] e [...] nella regione di [...] il confine iraniano. Secondo il [...] le forze turche hanno [...] senza precedenti al [...] pe-netrando profondamente in [...]. COMUNQUE vada a fini-re [...] ferro che [...] Hussein ha in-gaggiato con [...] Nazio-ni Unite, abbiamo la certezza che questa non sarà [...] sfida nè [...] nè agli Stati Uniti. [...] oggi [...] la catena di provocazioni [...] rais di Baghdad è maestro si è [...] perversa del suo carattere e [...] pote-re che può esercitare [...] da [...] un «regno della paura», [...] un dittatore pronto a far pagare alla [...] pur di sod-disfare la propria ambizione. [...] indubbia-mente è tutto questo, ma [...] su cui specula [...] avversario e nella [...] testa [...] per [...] il presidente [...] George [...] o Bill Clinton non importa. E la debo-lezza degli Usa [...] del Golfo in questo mo-mento (ma non da oggi) [...] dalla «strategia del doppio contenimento» con cui Washington ha [...] prima [...] degli ayatollah dopo [...] dopo la Guerra del Golfo. In pratica questa [...] e in una più generale [...] al bando internaziona-le dei due paesi -cui bisogna aggiungere [...] la [...] significa Stati mascalzoni. Dietro tutto questo è [...] la capacità degli Usa di fungere da [...] gendarmi del pianeta, ma soprat-tutto una concezione [...] relazioni internazionali e della politica nel Golfo Persico. Detto in parole povere [...] Stati Uniti -che rispet-to ad altri quadranti di crisi [...] flessibili -insistono da sette anni con la [...] confronti di Baghdad, sperando che iso-lamento e [...] poi facciano ribellare il [...] irakeno contro [...]. Nel frat-tempo però, con [...] sempre in sella, sono [...] condizioni regionali che rendono ormai superata [...] strategia del doppio contenimento. Innanzitutto dietro gli Usa non [...] muove più così compatto e determinato a punire [...] il fronte che diede vita [...] guerra del Golfo ( e le sanzioni contro [...] a differenza di quelle contro [...] e la Libia, sono multilaterali): [...] con in testa la Francia [...] con sem-pre meno diplomazia la [...] vo-lontà di attuare una politica [...] termine nei con-fronti di [...] che [...] le sanzioni, punitive solo per [...] popolazione, e consenta [...] Occidente di tornare ad [...] del greggio irakeno; la Russia [...] tornando a condurre una [...] politica [...] forse per non ri-manere schiacciata [...] le due uniche potenze rimaste sul pia-neta: Usa e Cina; soprattutto si è sfaldata la coalizione medio-rientale che nel [...] aveva visto combattere sullo stesso fronte Egitto, Arabia Sau-dita, Kuwait, Emirati Arabi, Siria e Israele. [...] conosce inoltre molto bene [...] che patiscono due fidi alleati [...] come Giordania e Turchia [...] delle sanzio-ni decise contro Baghdad. A scollare il fronte me-diorientale [...] ha contribuito non solo la solida-rietà con la popolazione [...] colpita [...] ma in maniera determinante la [...] dal [...] con [...] al potere in Israele di [...] un deterioramento che a livello [...] è stato [...] o peggio la mancanza di [...] politica degli Usa di «tenere a freno» lo stesso [...] israelia-no. In un panorama del genere [...] rispo-sta militare americana alla provocazione di [...] difficilmente riuscirebbe a scalfire il [...] dei quali nel [...] -anzi -ha rafforzato [...] nel Kurdistan. Soprattutto il ricorso alle [...] approfondire ulteriormente il solco tra gli Stati Uniti [...] propri alleati arabi a tutto vantaggio del [...] Baghdad. Non dimentichia-mo che il [...] squisitamente [...] anche se [...] il fatto che proprio [...] Usa hanno dovuto incassare il rifiuto di Russia, Francia [...] Lega araba ad inasprire ulteriormente le sanzioni contro [...]. In ultima analisi, dunque, per [...] molta [...] che gli Stati Uniti, in [...] coi propri alleati occidentali e mediorientali, [...] di una maggior flessibilità, sulla [...] cumulata nei sette anni che [...] separano [...]. Il commento Non [...] più il fronte [...] MARCELLA EMILIANI LONDRA. Sculacciate, ceffoni o manrovesci [...] contro-versa questione delle punizioni fi-siche per riportare [...] pargoli indisciplinati [...] in [...] nel Regno Unito [...] da apposita norma. Il governo [...] sanzionerà in modo esplicito [...] sberla» con una legge chiarificatrice, nella convinzione [...] cor-porali [...] un grosso valore educativo. Il lea-der laburista, padre [...] è fa-vorevole ai ceffoni educativi, se [...]. La questione delle pene [...] è ritornata di gran-de attualità nel Regno Unito [...] venerdì scorso la Commissio-ne europea dei diritti [...] il caso di un ragazzo in-glese di [...] dal [...] il giudizio finale alla Corte Europea. Gli avvocati del ra-gazzo [...] alla Commis-sione non riuscendo ad avere sod-disfazione [...] Gran Bretagna. Il primo ministro Tony [...] non ha affrontato direttamente [...] ragazzo dodicenne pic-chiato a sangue. È però a favore [...] legale che protegga i bambini da pestaggi [...] ai genitori di sommi-nistrare ai figli un [...]. La posizione del governo [...] piaciuta alle associazioni di difesa dei diritti [...]. Il [...] Bureau e gli altri gruppi [...] a protezione [...] si sono detti «sorpresi, depressi [...] delusi» dal fatto che [...] voglia sanzionare con una legge [...] alla sberla». A loro giudizio i [...] gli stes-sie identici diritti [...] i quali la legge [...] incoraggia alcuna forma di violen-za fisica sia [...]. ///
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A detta del generale Vernon Walters, [...] della Cia, il presidente america-no Ronald Reagan [...] Giovanni Paolo II come cruciale alleato nella vittoriosa [...] comunismo sovietico. Parlando alla [...] per un docu-mentario sui [...] Vatica-no e Cremlino, il generale mette in evidenza [...] Reagan [...] in particolare la luce verde del pon-tefice [...] massiccio pro-gramma di riarmo, al centro del [...] pro-getto di guerre stellari. Il presi-dente americano puntava [...] alle corde [...] con una sfrenata corsa [...] temeva che il papa lo criticasse o [...]. Walters fu mandato in [...] Vaticano, con molta docu-mentazione segreta sulle capaci-tà nucleari [...] «Fu -ricorda adesso -una delle più straordinarie [...] vita ragguagliare il pa-pa. E penso che fu [...]. Non criticò i nostri [...] ed era tutto ciò di cui avevamo [...]. Anche Ri-chard Allen -consigliere [...] nazionale ai tempi di Reagan -ha confermato [...] di collaborazione con il Vaticano, già portati [...] un libro scritto a quattro ma-ni da [...] Carl Bernstein (di [...] memoria) e [...] Marco Po-liti. Per Allen quella tra Washin-gton [...] Papa in funzione [...] fu addirittura «la più [...] dei tempi moderni». Reagan, racconta Allen, intuì [...] volta che gli Stati Uniti potevano andare [...] della tradizionale politica di contenimento e mirare [...] sovietico proprio quando vide in tv [...] reazione dei polacchi alla [...] da Karol [...] in patria da pontefice. Anche il Cremlino capì che [...] del sindacato [...] e con [...] di [...] a capo della chiesa cattolica [...] Polonia era diventata un mici-diale tallone [...]. ///
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Anche il Cremlino capì che [...] del sindacato [...] e con [...] di [...] a capo della chiesa cattolica [...] Polonia era diventata un mici-diale tallone [...].