→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 25559385.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Un viaggio alle origini [...] per scoprire chi erano i cantori del Caribe [...] ispira. Dalla Prima mente evaporate [...] primi urti con il brutale [...] della realtà, le sue [...] è indagata con un partecipe distacco [...] è [...] inevitabile) che cela forse [...] chi probabil-mente di essa ha fatto diret-ta [...] essa addi-rittura proviene. Lo stile di Leto [...] di bellurie, molto terre-stre e molto quotidiano [...] mimetici. A lettura ultimata, si [...] un autore così schivo, discreto, consapevolmente «prosai-co», [...] caso ammi-razione; ma entrambi questi libri mi [...] gran vuoto [...] come per [...] di malinco-nia e di [...] di respirare, magari aria inquinata dai gas [...] dai cerci dei clacson, lacerata dalle vo-ci [...] di giovani assiepati davanti a una sala [...]. Insomma di sgradevole, lercia, triviale [...] ma-gari per [...] cercan-do tuttavia di [...] i mec-canismi segreti, certo aber-ranti. E mi ha, su [...] un altro libro, forte, apparentemente spietato, a [...] realtà per-vaso (mercé una eccellente padronanza dei [...] e strumenti stilistici) di una profonda, e [...] invisibile, ma indiscutibile pietà umana. Non la [...] dei latini, che con [...] «sottomis-sione al volere degli dei», né la [...] ha sem-pre qualcosa in sé di aposto-lato [...] al paradiso da conquistare con le buone [...] la fede. Bensì una pietà laica [...] dovute proporzio-ni, di Lucrezio e di Leopardi), [...] capire le ragioni di tutti, anche dei [...] ottusi o intelligen-ti, routinier o creativi. Il libro -non è un [...] -è di un giovane, non giovanis-simo e [...] un trentottenne, Carlo Lucarelli, e [...] blue (Ei-naudi). È un thrilling ma [...] nutrito di dolente o disperata [...]. Raramente mi è accadu-to [...] così effi-caci ed emozionanti come quelle in [...] ispet-trice Chiara a caccia di un se-rial [...] giova-ne cieco scontroso, solitario, appassionato inventore di [...] ogni cosa, appassionato di be-bop (Chet Baker [...]. Certo molto gergo media-tico, [...] strafare, [...] di rinunciare a qual-che [...] an-che di semplificare un poco il discorso. Ma un libro che [...] infonde forza e persino serenità. Marc [...] con sorpre-sa. Dai musei di San Pietroburgo [...] gli altri quadri, il de-lizioso «Vista sul [...] interno di una stanza con ta-volo, pareti, [...] alberi al di là dei vetri) di [...] una poltroncina in cui sta se-duta una [...] rossa e gialla, e il coevo e [...] «Interno [...] fiori» che ripete, da [...] diversa, il tema del [...]. Ma coi dipinti è sbarcata [...] Torino, ed è [...] e contemporanea, anche la rico-struzione, [...] arredi originali, di quella stanza affacciata sul panora-ma [...] che aveva visto [...] del futuro Maestro e che [...] poi [...]. [...] ambiente, gli anni russi», che [...] anche opere di suoi contem-poranei, molti dei quali, come [...] di origine [...] di «ricreare» [...] e il clima [...] il grande pit-tore visse un [...] tra i più fecon-di della [...] attività artistica. La casa dei genitori, [...] sorelle, [...] le sue strade, e [...] riti, i personaggi della cul-tura [...] erano fonti di in-tensa [...] anni in cui [...] era tornato in patria [...] straordinario ba-gaglio di esperienze del primo sog-giorno [...]. Laggiù aveva co-nosciuto [...] e Picasso, Modi-gliani e Apollinaire, [...] cubiste e astrattiste, i futuristi italia-ni, gli [...]. Ma [...] ha una [...] originalità ini-mitabile. Ha lavorato con i surreali-sti [...] però aderire al movimen-to, ha fatto una [...] diver-se tendenze [...] forme figurative. Il risultato di que-sto [...] in catalogo la cu-ratrice della mostra [...] Petro-va, è «la molteplicità [...] caratterizzano la produzione [...]. Nel famosissimo «Passeg-giata», il [...] la ma-no la moglie Bella [...] che volteggia [...] come un aquilo-ne sospeso [...] di ver-de di [...] in [...] sug-gestiva di sogno. Di influenza im-pressionista, invece, [...] forti sullo sfondo di una [...] della Cabala. ///
[...] ///
Nel libro «La mia vita» [...] descritto così la [...] individuale percezione del mondo: «La [...] arte non fa ragionamenti, è come piombo fuso, è [...]. [...] voleva rinunciare. Aveva creduto nella Rivoluzione bolscevica, [...] che il modo migliore di [...] fosse [...] le meraviglie della creatività, e [...] incaricato, appena trentenne, di dirigere la scuola [...] della città. Ma era un maestro [...]. Per le celebrazioni del [...] rosso, preparò dei manifesti [...] e [...] cavalli volanti, la-sciando allibiti i [...] locali del partito. E a [...] giunse di lì a po-co, [...] di riorganizzare [...] il pittore [...] caposcuola dei suprematisti, considerato più [...] linea» con gli orientamenti [...] rivoluziona-ria. Dialogo difficile, e inconciliabi-lità [...] due. Nel [...] si trasferì a Mosca [...] dopo a Parigi, diventando citta-dino francese. Alcune belle opere di [...] sono in mostra insieme [...] David [...] e altri esponenti [...]. Pier Giorgio Betti Se [...] può es-sere paragonata ad un romanzo gial-lo [...] è detective, assassi-no e cadavere insieme, nel [...] assassino e detective sono la stessa persona, [...] ca-davere, che appartiene ad un altro uomo. In ambedue i casi [...] noi lettori che, con la nostra morbosa [...] ad uccidere, cioè a svelare il movente [...] stati scritti i libri. Nel caso di El [...] abbiamo affidato il coltello [...] Dasso [...] un colom-biano di 46 [...] strazi e dilani quel torrenziale scrittore suo [...] Gabriel García Márquez che, in ve-rità, risorge [...] trasci-nando la [...] vivace agonia per ben [...]. Che cosa ha trovato [...] nel corpo della vittima dopo [...] accoltellato seicento volte? Una [...] García Márquez, nonostante abbia girato il mondo [...] cinema a Roma, come giornalista in Rus-sia, [...] a Pari-gi, come ambasciatore di Cuba presso [...] Papa, [...] Premio Nobel a Stoccolma, in realtà non [...] non lo scrittore della propria in-fanzia, della [...] regione da cui proviene. In uno scrittore così [...] della nonna con cui visse finisco-no per [...] che gli ha permesso di scoprire [...] di leggende, storie e [...] Caribe colombiano, un Caribe che inizia con [...] quella schiavista della colonia [...] Repub-blicana o moderna divorata dal tu-rismo, attraverso la [...] e non dimentica la [...]. Attraverso que-sta biografia, appaiono [...] prima volta i profondi legami che stabilì Márquez [...] città in cui visse (a [...] conobbe un altro [...] il suo amico e [...] Alvaro [...] e soprattutto come egli [...] che un cro-nista fantasioso di una storia [...]. Basti pensare alla misteriosa [...] perirono migliaia di operai delle banane, episodio [...] 6 dicembre 1928 di cui non si [...] nel roman-zo [...] di solitudine sembra frutto [...] delirante perché si racconta che i morti [...] un treno lunghis-simo a cui, per [...] camminare, fu necessario attaccare [...]. Lo stesso si può [...] pescioli-ni [...] di Aureliano [...] co-struiti per essere fusi [...] un circolo infinito, e ancora mille altri [...] es-sere aneddoti, fatti o situazioni reali accaduti [...] del Caribe dove Márquez visse la [...] infanzia o di cui [...] nonna. Per questo Dasso [...] finisce per affermare che Már-quez, [...] un certo punto della [...] vita «. Insomma, non è difficile [...] nonna di Már-quez, la Sherazade della [...] infanzia, gli rivelò che [...] Mille [...] una Notte del Caríbe esistono davvero, aspettano [...] uomo trasfor-mi [...] in scrittu-ra. El [...] a la [...] finisce per essere [...] per scoprire le radici più [...] più intime [...] di García Már-quez. El [...] a la [...] è anche il titolo di [...] racconto di un altro [...] il cubano [...] Carpen-tier, che inizia con la [...] di un cadavere su un letto e prosegue a [...] fino alla giovinezza, [...] e alla nascita. È un [...] che cammina verso il [...] scoprire il seme del-la vita. Possiamo anche affermare che la [...] grande letteratura [...] del secolo XX è sem-pre [...] a la [...] un cammi-no [...] per sco-prire i germi [...] americana: è così che si [...] leggere le opere del guatemal-teco Asturias, del cile-no Neruda, [...] cubano Carpentier, del peru-viano [...] e del nostro colombiano il [...] spinge il proprio viaggio a ritroso tal-mente lontano da [...] nuovamente [...] di Colombo, ossia la sco-perta [...] come se fosse un fatto dei nostri giorni nel [...] del patriar-ca. Dopo la nonna, che [...] primi spunti di racconto oltre al modello [...] dopo il nonno, el [...] Márquez che gli fornì [...] i suoi generali eternamente in guerra, sempre [...] e dopo la cronaca [...] conosceva in quanto giornalista, quali furono gli [...] «segreti»? I tassisti «campioni di buon senso», [...] le quali visse un anno in un [...] i barman dei ritro-vi [...] barbieri, i ca-mionisti, i pescatori che conosce-vano [...] pirati e i mi-steri delle rotte delle [...]. Per Márquez tutte queste [...] diventare i trovatori del Caribe, i narratori [...] cui egli attingeva tutti i giorni. Queste figure ricordano le [...] Luis Ferdinand Céline, punto [...] fra [...] del palazzo e la [...] strada, ma anche le affermazioni di William Faulkner, [...] maestro, il quale disse che «il mi-glior [...] un artista possa lavorare è il bordello: [...] sono silenzio e tranquillità per scrivere e [...] liquo-re e gente per discutere». A diffe-renza di Faulkner, García Márquez, [...] questi castelli della vita che so-no i [...] conversava, ma ascoltava di nascosto le confi-denze [...] le prostitute, scoprendo così che di solito [...] al casino oltre che per fare [...] anche per sfogarsi con [...] se fosse una mamma, riguardo i propri [...] che il casino finisce per essere il [...] uomini, ancor prima del corpo, mettono a [...] anima. Nel marzo del 1952, García Már-quez, [...] ventiquattro anni, ritorna con la madre ad [...] per ven-dere la casa [...] i quali aveva vissuto la [...] infanzia. È questa una esperienza decisiva [...] la [...] formazione di scrittore: la rottura [...] verrà infatti sublimata nella narrazione [...] quel mondo. Così nel 1953 si [...] per [...] e La [...] la zona della Colombia [...] suo nonno. In quella occasione incontrò un [...] coeta-neo, Lisandro Pacheco, il nipote di Medardo Pacheco Romero, [...] ucciso da suo nonno in un duello [...] anni prima. La scoperta di [...] co-mune nel passato li [...] e insieme continuarono il viaggio. Dopo [...] il nonno e la [...] ad [...] contribuendo alla ri-fondazione del [...]. Questo epi-sodio reale è [...] di una storia immaginaria, appunto [...] del romanzo [...] di solitudine. Se molti degli episodi [...] Márquez sono reali, resta da chiarire il [...] suoi rac-conti che nasce infatti dalla musi-ca, [...] musica folkloristica colombiana come [...]. Il [...] andava [...] e [...] con voce monotona gli [...] a lui accaduti negli ultimi tempi» (p. Questi canti mo-notoni ed [...] in seguito accompagnati da primitivi strumenti musicali, [...] poi le fisarmonica. Il suona-tore, il cantore [...] della storia erano quasi sempre la stessa [...] pubblico, composto da altri mandriani, veni-va a [...] successi attraverso un filtro epico. Il più grande autore [...] Fran-cisco [...] un personaggio che ricompare [...] di solitudi-ne. Questo romanzo, come egli di-rà [...] dopo la [...] pubblica-zione, fu concepito come un [...] vale a dire «una lunga, [...] fluida storia costruita [...] i nonni, la casa natale, [...] la zona bananiera, il Caribe [...] generale» (p. Nicola Bottiglieri [...] e il suo ambiente Galleria [...] moderna e contemporanea Torino aperta [...] al 15 febbraio Ingresso 10 mila lire El [...] a la [...] di Dasso [...] Madrid [...]. Palazzo Massimo apre a [...] MILANO. È esploso un nuovo Ri-nascimento [...] Italia. Così il «New York [...] saluta la riapertura di Palazzo [...] patrimonio storico e artistico ita-liano. Basta alle [...] ore, ai custodi che spingono [...] gli amanti [...] alle [...] estere e ai visitatori stranieri [...] tornano a casa esasperati [...] con cui trattiamo i no-stri [...] questo si legge sul [...]. Il nuovo Rinascimento -scrive [...] in un articolo della [...] Celestine [...] ripre-so in prima pagina [...] Tribune» [...] confermato anche dai recenti restauri della Galleria Bor-ghese, [...] stanziamenti previsti e dai prossimi interventi agli Uffizi [...] Firenze (tappa obbli-gata dei milioni di visitatori ameri-cani) [...] 2000 raddoppie-rà le sale. Nonché dai lavori in [...] Palazzo Massimo a Roma che restituiranno nuove ali [...] Museo [...] romano ai turisti il pros-simo giugno. Il riconoscimento del «New York [...] non è il solo [...] internazionale. Anche «The [...] di Londra de-dica parole [...] nuova politica culturale in atto. Il merito va ( [...] «New York [...] a mister Walter Veltroni, [...] annunciare il cambia-mento nel modo di considerare [...]. Veltroni, scrive il quotidiano, proviene [...] ranghi [...] partito comunista ed è stato [...] de [...] «ma -si legge sul giornale [...] -è orgoglioso» di [...] introdotto un approccio ma-nageriale nella [...] del [...]. Proprio da [...] gli vengono mos-se delle accuse: [...] una filosofia della politica cultura-le [...] troppo [...]. I dati parlano da [...] New York [...]. La riapertura la settimana scorsa [...] Palazzo [...] -dopo 15 anni di chiusura [...] ai restauri iniziati con il passaggio del palazzo [...] -che ospita una delle più [...] romane è arrivata sei mesi [...] Borghese. In questi sei mesi alla [...] sono stati staccati [...] biglietti per un ammon-tare di [...] dollari. Cifre di non poco [...] New York [...] che vanno ad ag-giungersi [...] dollari in-cassato grazie ai cataloghi, ai sou-venir, [...] al [...]. È questa la nuova [...] che piace tanto agli americani che già [...] patria: [...] non deve essere patri-monio [...] e de-gli appassionati, ma apprezzabile [...]. Così non è un [...] che la vendita dei cataloghi sia in [...]. Fino a oggi infatti, [...] i visitatori nelle gallerie e nei musei [...] insufficienti e si rivolgeva-no a chi sapeva [...] a visitare ben [...] nelle sale. Sono comparsi invece da [...] lumino-si in diverse lingue e percorsi gui-dati [...]. Il prossimo [...] e souvenir [...] più originale, a partire ad [...] dal Colosseo dove sono presenti solo i [...] e ancor più squallidi giovanotti [...] da centurioni per farsi [...]. Ma il quotidiano riporta [...] critica, proveniente da Italia Nostra. Il presidente Floriano Villa [...] spesso dimenticati presenti nei piccoli centri, nelle [...] di provincia che fanno [...] monumenti e musei, forse [...] ricchi di quelli presenti nelle grandi città. La risposta di Veltroni [...] non si può far tutto in un [...] già partita la spinta al rinnovamento, ricevuta [...] direttori dei mu-sei con il «nuovo corso» [...] riapertura di Galleria Borghese prima e di Palazzo [...]. Un modo di considerare [...] guardato forse con sospetto da chi lo [...] annota il New York [...]. Critica che lo stesso Walter Veltroni ha archiviato in una re-cente intervista con una battuta: [...]. Francesco Sartirana Il 28 [...] riaprirà al pubblico [...] Palazzo Massimo, in piazza [...] Cinquecento, [...] ospiterà il Museo nazionale archeologico romano. Il ministro dei Beni [...] Walter Veltroni, lo aveva già annunciato nel [...] Museo [...] e subito dopo ha [...] Direttore dei Beni culturali, Mario Serio, ed [...] Soprintendente [...] di Roma, Adriano La Regina, il piano [...]. ///
[...] ///
Il ministro dei Beni [...] Walter Veltroni, lo aveva già annunciato nel [...] Museo [...] e subito dopo ha [...] Direttore dei Beni culturali, Mario Serio, ed [...] Soprintendente [...] di Roma, Adriano La Regina, il piano [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .