Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 2554825738.

Anche [...] Carlo Maria Giulini e Renato Bruson hanno messo a nudo il singolare meccanismo di questo [...] Svelato [...] i [...] . Gruppo R: -Cieli azzurri» (Pupo): «Movie [...] «Notte e giorno» (Barba-ra Boncompagni); [...] malattia» [...] Osborne); [...] amore mio» (Christian); «Arriva [...] (Viola Valentino); -Complimenti» (Stefano Sani); «vita spericolata» (Vasco Rossi); [...] italiano» (Cotugno); «Stiamo insieme» (Richard [...] «Primavera» (Giacobbe); «La mia [...] (Morandi); -Shalom» (Giuseppe [...] «Vacanze romane» (Matia Bazar); «Mi [...] di mia moglie» [...] «Margherita non lo sa» (Dori Ghezzi); [...] Late [...] Night» (Ami Stewart); -Catastrofe [...] (Marco [...]. Accanto Antonio [...] in una celebre edizione [...] del 1895: accanto il [...] di oggi interpretato da [...] nostro inviato FIRENZE [...] Quando la figura elegante [...] Giulini è comparsa in sala, il Comunale [...] Firenze [...] (e qualcuno è rimasto anche in piedi) [...] un boato. Non il solito applauso [...] si rivolge al direttore prima [...] ma quasi un gesto [...] di attesa per questo [...] preceduto da critiche tanto [...] stesso tempo un ringraziamento anticipato per le [...] si preparava a gustare e che sarebbero [...] fine da ovazioni di 15 minuti. Perché contrariamente al solito, [...] circondava questa edizione [...] opera di Verdi ottantenne [...] scena a Los Angeles e a Londra), [...] nulla attenuato la sorpresa di ritrovarsi di [...] «vecchio John» quasi inedito. Magia dei capolavori che a [...] lettura sembrano perpetuamente rinnovarsi, e genialità di un direttore [...] dà [...] impressione di [...] portato in luce in quella [...] partitura tutto ciò che finora era rimasto in ombra. Cinico, innamorato deluso, furfante, povero [...] burlato, presuntuoso, opportunista, vigliacco, eppure profondamente umano, questo [...] che uno straordinario Renato Bruson [...] con la [...] morbidissima voce e con una [...] altrettanto preziosa, non è mai un buffone. I personaggi che gli [...] che egli [...] scaltri» con la [...] «arguzia» non sono macchiette. Accenti di profonda verità [...] scaturire il baritono [...] nel famoso «monologo delle [...] di gelosia che Io coglie quando crede [...] Alice lo tradisca con quel «dannato epicureo». Una malizia aggraziata e [...] Katia [...] introduce nel personaggio di Alice [...] indignata per il doppio gioco di [...] continua a ripetere le [...] il viso tuo su [...]. Perché come osservava Alberto Savinio [...] i mariti non le dicono-. Non sono caricature neppure [...] (Florindo An-dreoli) e Pistola (Giovanni Foiani) [...] due servi, straccioni sì, ma non tanto [...] alle leggi [...] soglia che vorrebbe loro [...] amorale [...]. Così come [...] (deliziosa Cecilia [...] e [...] Gonzales) sono due [...] innamorati che col I loro [...] percorrono tutta I la vicenda, librandosi sopra [...] a tutto il resto per [...] tanto ! Anzi migliora Puntualmente, come [...] ci arriva, assieme alle recite fiorentine, il [...] di Los Angeles in [...]. Confesso di [...] ascoltato con una punta di [...]. Nel maggio scorso, grazie [...] della Filarmonica, avevo assistito ad [...] delle recite del [...] puntualmente registrata dai tecnici della [...]. Ne ero rimasto entusiasta, [...] al ritorno. Ebbene, non è così. [...] il riascolto, anzi, rinnova [...] e-quilibrio [...] raggiunto da Giulini con [...] Filarmonica [...] con una compagnia di canto miracolosamente fusa [...] Succi. Gonzales, Katia Ricciarelli. ///
[...] ///
Spogliato dal gioco scenico, [...] il nitore di [...] che, per la prima [...] concerto [...] portandovi [...] che raramente si ritrova [...] melodramma. Un nitore che e [...] estremo capolavoro verdiano, dove lo stile della [...] arguta passa tra palcoscenico e golfo mistico [...] i-ninterrotto di botte e risposte: voci umane [...] e si rincorrono proprio come la trama [...] a mezza via tra letizia e melanconia. Mentre Wagner, presso al [...] si immerge nel fiume del misticismo eroico [...] Parsifal, Verdi guarda con serena indulgenza i suoi simili [...] futuro alle mani lievi di Alice, di [...] c delle figlie loro, [...] le allegre comari siano migliori degli uomini [...]. Se vi è [...] che guadagna ad essere [...] e proprio questa. Un disco che ha [...] «autentica», realizzata in condizioni [...] scelta degli esecutori, il numero delle prove [...] intesa che nasce quando un gruppo di [...] comune si riunisce per fare qualcosa [...] dal comune. Rubens Tedeschi Programmi [...] Rete 112. ///
[...] ///
[...] -Dis animati «I diamanti [...] AL [...] -«la [...] risponde» OGGI AL [...] CON LA TUA ANTENNA [...] corso del [...] ma (17 10) cartoni [...]. Irene Papas; 23. ///
[...] ///
[...] e famiglia», telefilm; 14 [...] De [...]. ///
[...] ///
Mac Arthur; 16. ///
[...] ///
Crichton con: S. ///
[...] ///
Al termine: Notiziario. Scegli il tuo film LA FRATELLANZA (Canale 5 ore [...] è Frank Ginetta? Con [...] può essere che un mafioso da film [...]. Nonostante ciò cerca di [...] criminali e perciò si mette contro il [...] pure lui. Vincerà la «fratellanza» camorristica [...] legame di sangue? Sotto questo interrogativo si [...] film di Martin Ritt, [...] regista coraggioso protagonista di [...]. Protagonisti Kirk Douglas e Irene Papas. MERLETTO DI MEZZANOTTE (Rete [...] C'è Doris Day, ma non si tratta [...] musicale. [...] canora interpreta invece il [...] donna minacciata da un pericolo che si [...] immaginario, ma che invece è fin troppo [...]. Insomma un classico thrilling [...] Hitchco-ck, [...] invece da David Miller, che, purtroppo non [...]. LA PAURA DIETRO LA PORTA (Italia 1 ore 20,30) Terzo film terzo giallo. Questo però è francese [...] uri onesto impiegato che viene a conoscenza [...] piani di una banda criminale. Se non terrà la bocca [...] la [...] famiglia (che viene sequestrata) farà [...] brutta fine. Tra gli interpreti c'è [...] bella Marilù Tolo, ex Venere televisiva. Rete 4: Telenovela senza [...] Per [...] volta annunciamo la telenovela brasiliana [...] de Pedra (Rete -1 [...] vicenda che dura forse centinaia di puntate [...] la caratteristica fondamentale è che non succede [...] oppure succede tutto cosi lentamente che [...] si fa in tempo [...] casi propri, a leggere, rispondere al telefono [...]. Sarà forse per questo [...]. Oggi vedremo finalmente le [...] tetragono dottor Prado partecipare alla festa che [...] e settimane. Tutti sembrano felici, ma [...] imprevisto. Non affrettatevi: se ne [...] trenta o quaranta puntate. Rete 2: Bilancio di Franz [...] chi se ne fosse [...] collocazione poco riguardosa, continua sulla Rete 2 (Ore [...] Berlin [...] la bella riduzione televisiva [...] ha tratto dal romanzo [...] Alfred Doblin. Oltre a queste due [...] rispetto, lo sceneggiato [...] dalla RAI con la Bavaria Atelier [...] dà anche la opportunità [...] e mestieri di alcuni fra i migliori [...] cinema e [...]. Primo fra tutti il [...] protagonista nei panni di [...]. Nella puntata di stasera Franz [...] arrestato per [...] della dolce [...]. Nel manicomio criminale è [...]. [...] da [...] «Ecco perché va rilanciato il [...] ROMA [...] Il Presidente della Repubblica ha [...] al Quirinale il ministro del Turismo e dello Spettacolo Nicola Signorello con Franco Bruno, presidente [...] e i rappresentanti delle 23 [...] nazionali di categoria c delle 16 delegazioni territoriali [...] capo all' [...] per le diverse attività dello [...]. Bruno ha colto [...] informa un comunicato [...] per sottolineare [...] arti» [...] culturale ed economica del [...] spettacolo definito tale in quanto realizza un [...] sociale con il pubblico c tra il [...]. Il presidente [...] ha insistito sulla necessita di [...] del cinema c dello spettacolo [...] condizioni competitive nei confronti della [...]. La Redgrave: farò un [...] in Libano DAMASCO [...] britannica Vanessa Redgrave realizzerà [...] israeliana del Libano», [...]. Nel corso di una [...] a Damasco nei locali [...] di informazioni palestinese Wafa, [...] che realizzerà anche un documentario su quello [...] «la collaborazione tra il sionismo e il [...] degli Anni Trenta e Quaranta». [...] britannica ha elogiato «la [...] forze libanesi, palestinesi e siriane contro [...] sionista del Libano appoggiata [...]. Perché su ognuno vegliava la [...] bacchetta di Carlo Maria Giulini, attento a far sentire [...] le sfumature, a esaltare i minuti dialoghi degli strumenti [...] far cogliere ogni nota, a rendere [...] quel ritmo inesauribile che in [...] non si interrompe mai, non concede mai spazi al [...] solistico, ma tutto riconduce in un fluire collettivo. Cosicché il comico, che [...] non dalla caricatura dei personaggi, ma dalle [...] variegata si compone e [...]. Ed ecco il furore [...] Ford [...] per [...] di [...] bardato come un damerino, [...] appena riemerso dalle acque [...] quando [...] gli fa balenare [...] prospettiva di rivedere Alice. E non mette davvero [...] mistero e di angoscia tutto gotico il [...] del «cacciatore nero» che compare la notte [...] subito fugato [...] riso per la burla [...] Ad ascoltare e vedere questo [...] di Giulini sembra di [...] luoghi del melodramma ottocentesco, di vedere tradotto [...] osservava Massimo Mila a proposito di [...] della parodia nel [...] non va inteso necessariamente [...] funzione comica, bensì come uso consapevole del [...] acquistata coscienza dei riferimenti storici e stilistici [...] certi vocaboli sonori reca con sé». Verdi [...] se stesso? Non è facile [...] il [...] di Giulini, così come si [...] fare per altri in una sola chiave di lettura. Perché le chiavi sono [...] porte per poi [...] tutte nel grandioso fugato [...] ciascuno, orditore c insieme vittima delle burle, [...] cantare «tutti gabbati. Tutti? Anche gli ingenui [...] e [...] Anche quel loro sincero [...] burla collettiva che è la vita, così [...] melodie del loro canto si spengono nel [...]. Perfido Verdi che sul [...] ha trasfigurato [...] eroico pessimismo della giovinezza [...] ma non meno malinconico disincanto. Matilde [...] della città»: da [...] ciclo TV sul cinema americano [...] la violenza [...] Rosse contro la [...] di «Distretto 13. Tanto che, alla luce [...] verrebbe voglia di parlare di Hollywood come [...] di incubi, anziché di sogni ad uso [...] pubblico di massa. I titoli, [...] subito. Si parte con Ispettore [...] il caso [...] è tuo! Quel pomeriggio di un [...] (di Sidney [...]. Panico a [...] Park (di Jerry [...] 1971) e infine Distretto [...] della morte (di John [...] 1976). Ovvero, la violenza urbana [...] degli anni Settanta. La mancanza di opere [...] un segno delta relativa povera del ciclo, [...] riflesso, della [...] necessità: [...] esiste ed ha un [...] indifferente. Forse non si può [...] proposito della [...] urbana-, di un nuovo [...]. Una cosa è sicura: [...] se apparentemente vicini al genere poliziesco, sono [...] discendenti di quei western che oggi, negli USA, [...] più a nessuno. E non tanto per [...] in essi ha la violenza (che non [...] western), quanto per la tematica sotterranea che [...]. E un filo rosso [...] tutta la storia del cinema americano, una [...] atavico per un paese nato anche grazie [...] dei peggiori pendagli da forca della vecchia Europa. Il western ricercava tale [...] con gli anni Sessanta, con la messa [...] valori (ideologici ma anche economici, produttivi) della [...] Hollywood, [...] è cominciato a [...] net presente, per poi [...] Così, oggi, [...] si ritrova nelle città, [...] Ombre rosse è la metropolitana dei Guerrieri [...] nemiche, i poliziotti di [...] sono sì, con metafora [...] centurioni». E così [...] che e un maniaco [...] può tirare Distretto 13 come uno scrupoloso [...] Un dollaro [...]. [...] medesima situazione: un luogo assediato [...] dello sceriffo, [...] la stazione di polizia) da [...] banda di fuorilegge senza scrupoli. Anche se i valori [...] sfumati: i banditi appartengono a tutte le [...] (neri, bianchi, gialli) e gli uomini della [...] allearsi con i detenuti, pur di portare [...] pelle. La rappresentazione si fa [...] sfumature nette, ma ii finale consolatorio rimane [...]. La città, insomma, -urla» [...] al titolo del ciclo) tutte quelle contraddizioni [...] americano, anche [...] riflesso. Si tratta, però, di [...] New York di Panico a [...] Park, la Los Angeles [...] Distretto [...] o la San Francisco di Ispettore [...] sono un ambiente cui [...] tipo sociologico o uno sfondo fantastico per [...] storie del cinema di una volta. Abbiamo [...] che la seconda ipotesi [...] verosimile: la città è spesso un palcoscenico [...] moderno in cui si aggirano i soliti, [...]. Sarà un caso, ma [...] -realistica» dei fatti, finisce [...] film meno probanti o, per assurdo, più [...]. E il caso di Panico [...] Park un film sul [...] sembrerà deboluccio a chi ha ancora negli [...] di Cristiana F. Per cui, posto che [...] sfondo che raramente riesce ad acquistare vita [...] giudizio sereno su film del genere bisogna [...] che è il loro vero oggetto: la [...]. [...] è tra i più insidiosi, [...] non bisogna mai confondere la rappresentazione della violenza con [...] automatica esaltazione. Può va-lere, in fondo, [...] secondo cui Ispettore [...] è un film violento [...] sullo stesso piano i metodi del poliziotto (Clint Eastwood, [...] a caso e-reditato dai western italiani) e [...] entrambi estranei (ma il primo per una [...] secondo per pura ferocia) a un ordine [...] composto solo da corrotti o da vigliacchi; [...] Arancia [...] o, sia pure con risultati infinitamente inferiori. Quel pomeriggio di un [...] sono film sulla violenza vista come unico [...] i giovani protagonisti, e come [...] di potere per i [...]. Ancora una volta, comunque, [...] (anche ideologicamente) è la forma, il modo [...] violenza viene rappresentata, messa in scena: la [...] film come I guerrieri o Distretto 13 [...] come Hill e [...] se ne servano come [...] un gioco che è esclusivamente cinematografico (un [...] che si nutre ai se stesso); quella [...] termini in Ispettore [...] chiarisce come Siegel (per [...] questo film) affronti [...] in maniera acritica, tutto [...] un [...] che è il capostipite [...] vari [...] e [...] del cinema americano più [...]. Registi come Lumet, [...] e il poco conosciuto Larry [...] non ostentano, ma fanno [...] fenomeno sociale e ne danno le giù [...] più consuete: la droga, [...] la triste piaga dei [...] Quel pomeriggio di un giorno da cani i [...] appena tornati dal Vietnam; in New York [...] è un giovane militare che si oppone [...] teppisti). Spiegazioni poco originali e [...] narrativa dei vari film, hanno un peso [...] conseguenze più spettacolari: ma che comunque riflettono [...] delle istituzioni ai cui [...] e di cui anche i registi americani [...] spesso testimoni (magari involontari) di singolare efficacia. A conferma che non [...] di artisti per rispecchiare nel proprio lavoro [...] un paese in cui la violenza, da Toro Seduto [...] fratelli Kennedy, ha sostenuto un ruolo storico [...]. ///
[...] ///
A conferma che non [...] di artisti per rispecchiare nel proprio lavoro [...] un paese in cui la violenza, da Toro Seduto [...] fratelli Kennedy, ha sostenuto un ruolo storico [...].