Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2550934851.

MARTEDÌ 15 SETTEMBRE [...] 19 [...] Kevin Costner [...] più pagato di [...] WASHINGTON, È Kevin [...] per il biennio 1991-92, [...] di Hollywood. Grazie al film Balta [...] di una pioggia di Oscar, fra cui [...] film 1990, [...] -regista ha incassato ben [...] dollari (circa ottanta miliardi di lire) in [...]. Al suo confronto anche [...] Sean Connery impallidisce: gli ultimi due anni, infatti, [...] Bond ventidue milioni di dollari. Ma se è il [...] attori [...] Costner ò solo terzo [...] primi quaranta [...] più pagati, che vede [...] Bill il comico nero Bill [...]. [...] Benevento in scena «Lo [...] operina del grande autore napoletano, musicata da Nino Rota Un tenero racconto nato da un tema della [...] Luisella Eseguito anche [...] «Veglia» con la regia [...] Martone Una favola per Eduardo In basso, Eduardo De Filippo [...] Nino Rota a destra, [...] della scenografia creata da Mimmo Paladino [...] Benevento per [...] «Veglia» di Giuseppe Conti [...] Pasquale Scialò Due favole musicali hanno concluso il festival Benevento Città Spettacolo. Al Teatro Romano si [...] Lo scoiattolo in gamba, con libretto di Eduardo De Filippo [...] mùsica di Nino Rota. [...] si è eseguito [...] di Pasquale Scialò e [...] Giuseppe Conte -con la regia di Mario Martone, [...] Venezia per il suo film Morte di un [...]. ///
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[...] di Eduardo De Filippo, [...] Nino Rota -Lo scoiattolo in gamba, in prima [...] un [...] di Giuseppe Conte, musica [...] Pasquale Scialò -Veglia, da [...] di Mimmo Paladino -hanno [...] Teatro Romano c [...] il [...] Benevento Città Spettacolo. Si tratta di due [...] un suo pensoso tabula [...]. Lo scoiattolo in gamba nasce [...] di Eduardo di dare anche lui qualcosa alla [...] Luisella, [...] dalia morte nel 1960, che [...] appena una ragazzina. Eduardo ricorda -c una [...] ricordo [...] la figlia, tornando da [...] sempre qualcosa: un fiorellino, una lu-certolina dì [...]. Una volta gli portò [...] un tema in classe su uno scoiattolo. Un racconto che, qualche [...] Eduardo trasformò in un libretto messo poi in [...] Nino Rota, eseguito nel 1963 in forma di [...]. Sono trascorsi quasi trent'anni, [...] prende vita scenica. C'è uno scoiattolino ancora [...] non ce la fa a rosicchiare una [...]. Passa di 11 il Re [...] regala allo scoiattolo una dentiera d'oro. In cambio vuole però [...] gli prepari un gran pranzo in tutta [...] a lui. Il pranzo è grande [...] e cavoli giganteschi che possono contenere una [...] un mese di preparativi siamo ancora in [...]. Il re, Re Pappone [...] con tutta una [...] papponi [...] protesta e incalza; lo [...] stremo e solo per rendersi conto della [...] in un coperchio, scopre che intanto gli [...] denti e cosi può fare a meno [...] e robusta come una trappola. Viene smontata la cucina, [...] se la prende in saccoccia. Nessuno ti regala mai [...] e da certi doni è meglio stare [...]. Le ha dirette Franco Caracciolo [...] state cantate e recitate da Alessandra Rossi [...] Bruno De Simone (il Re). La regia di Fiorenzo Giorgi [...] mano-vrato un allestimento un po' mastodontico, eccedente [...] favola cui hanno partecipato altre voci, coro [...]. [...] la favola ha con [...] familiari di Eduardo (ora il nome di Luisella [...] anche quello della madre di Eduardo -rivive [...] Luca De Filippo) e [...] collaborazione con Nino Rota [...] in musica [...] Napoli milionaria, rappresentata a Spoleto [...] Festival del 1977, con la regia dello [...] Eduardo. Lo scoiattolo opera in [...] e serena, la Veglia sembra invece accogliere [...] le aure magiche, le [...] circondano la storia e la leggenda di Benevento. [...] diventa un centro [...] dove si incontrano [...] e presente, il demoniaco e [...] sogno e realtà: il tutto proteso nel sentimento di [...] vita nuova. Nella Veglia si piange [...] che è anche quella della terra arida, [...] ma è soprattutto la siccità, il [...] nel mondo d'oggi dei [...]. Uno strano mondo abitato [...] tagliatori di teste, da sognatori e comete, [...] gente (un sestetto vocale) sopraffatta dalla realtà. È una [...] che, per un miracolo, [...] sintesi di elementi [...] realizzata da Mario Martone [...] Venezia ha avuto un prezioso riconoscimento per [...] Mone di un matematico napoletano. La musica di Scialò [...] difficile. Una musica che si [...] scatenare attese e paesaggi [...] i costumi [...] scenico del Paladino ambiguamente vagano tra primordi [...] antica e nuova; i versi di Giuseppe Conte [...] desolazione e nella speranza, ma è [...] movimento fluente della fantasia [...] Mario Martone che trasforma alla fine il pubblico in [...] attenzione da parte dei recitanti. Un incantesimo -diremmo -che [...] momento della vita cosi lontana dai sobbalzi [...] dell'acqua che ritorni a zampillare. Tantissimi gli applausi agli [...] ad Eugenio Ottieri prezioso direttore [...] e agli interpreti: Adria [...] splendida nel frac [...] sciamano moderno, affascinante [...] un cabaret alla Kurt Weill [...] come si vede, che non ha affatto [...] presa); Giulio Li-guori, uno sciamano, invece, antichissimo [...] nelle apparenze, ben tuonante dalla [...] ieratica immobilità. Diciamo ancora di Rosalba Colosimo [...] tenore Giuseppe Di Vittorio, cantanti ed attori [...] protendersi al sogno e alle comete, di Shawn Harrison Logan (la [...] tana è raffigurata da [...] di pelle che ha per gloriosi ciondoli [...] tempo) nel ruolo di un tagliatore di [...]. Tutti mirabilmente [...] da pericoli di siccità. Gianni Pasquarelli, il [...] della Rai, affossa Gianfranco Funari [...] su Paolo [...]. Il direttore generale della [...] ripetere [...] della Samarcanda bianca, al [...]. ///
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Ma è facile fare [...] tasca a Pasquarelli: ha bocciato Funari che [...] dì cena il suo [...] 10-12 per cento di share, permettendo alla Rai [...] 2 punti sulla concorrenza (anche se con [...] Giorgio Gori, direttore di Canale 5, ora avverte: «Fa [...] del telefilm della Donna [...] . Il direttore generale della Rai [...] invece [...] che ha dimostrato di avere [...] effetto contrario [...] con la [...] «riscoperta» di vecchi valori, stile [...] una visione del mondo ottimistica e [...] e una politica propagandistica per [...] De, fa calare a picco [...]. E Funari? «Resta una sola [...] da fare, [...] perché venga rivista la legge [...] -dice sicuro -. Non voglio fare [...] ma voglio il rispetto [...] mio lavoro. Io non sono né [...] un giornalista, sono un esperto della comunicazione, [...] 360 gradi: tv, radio, riviste, teatro, cabaret. Posso fare tutto meno [...] farò, altrimenti mi mettono di nuovo i [...] ruote. Qualche dubbio a questo [...]. Si dice che tornerà [...]. Ermanno Corbella, ma è [...] cose che potrei fare: non ho firmato [...] Funari», intanto, è fi-nito in Parlamento. In una interpellanza di Rifondazione [...] tra gli altri dai senatore Libertini, vengono [...] il presidente del Consiglio Giuliano Amato e [...] Telecomunicazioni Maurizio Pagani: che spieghino perché il [...] tv e la censura hanno impedito a [...] di fare la trasmissione, [...] della Costituzione e delia democrazia. E da [...] un coro di proteste: Aldo [...] («la [...] perdita sarà una mancanza [...] anche se sono io [...] trasmissioni trasgressive») e Enrico Ghezzi («con lui [...] più contradditoria ancora la rete»), Michele Santoro [...] sarebbe stata una buona notizia: non è [...] ha scritto, che non avrei gradito la [...] Donatella Raffai («il suo merito? È riuscito [...] la tv per fare politica»), Gianni Ippoliti [...] di lavorare con me»), Mariolina [...] («è un professionista che [...] perso alcune grossolanità ed è riuscito ad [...] alla politica»), hanno ieri sottolineato tutti la [...]. Ho rivisto il mio [...] lui. Mi ha [...] la [...] grande popolarità e mi sono [...] conto che è una specie di paladino per la [...] semplice e senza parola. Gente che lo vede [...] portavoce politico e morale, un leader di [...] momento di profonda crisi». Del resto con Blob [...] una sorta di gioco tra "comunicatori": io [...] Blob a mezzogiorno e loro me la sera. È una iattura [...] bussa alle porte della [...]. Venezia sembra destinata i diventare [...] spiaggia di [...] e di un mercato [...] in una crisi senza [...] Mostra sta morendo, [...] per le sue strutture [...]. È in agonia [...] perché il cinema in [...] tale si trova in gravissime [...]. Specialmente in Italia love moltissime [...] sono [...] negozi [...]. Il mercato s'è ristretto e [...] rancia, più ricca di noi, più [...] e meno fumosa, può [...] piglia tutto, [...] storia di Venezia vetri-a del [...] non regge: nessuno è in [...] di affermare [...] a Can-es non si vedano [...] meno [...] e meno «artistici» [...] al ido. [...] di [...] una uova identità in tal [...] si asa quindi su un dato [...] e per questo destinata alla [...]. Gran parte della stampa si [...] lamentata perché [...] si è molto parlato dei [...] di [...] e poco dei film. E quando mai nei [...] Venezia si è parlato più dei film [...] Semmai in questa edizione ci sono stati [...] poco del suo tradizionale [...] e di [...]. Se non fosse stato [...] di Franco Nero, per [...] o per le delizie [...] attore che è Paolo Villaggio, se non [...] per la Finanza, la piccola popolazione dei [...] Venezia per [...] se la sarebbero cantata [...] di loro nel disinteresse generale. Certo è poca e [...] bassa televisione. Ma guai a fare [...] fronte ai carnevali che si svolgono intorno [...] Mostra. Quando finalmente un baraccone è [...] che mai lecito, quando una vetrina delle vanità è [...] una volta innocua e innocente, quando lo spettacolo serve [...] far festa [...] Mostra del cinema specchio di [...] in crisi senza [...] Pontecorvo ha vinto la [...] sfida Ma un festival meno [...] sarebbe più vicino al pubblico VINCENZO [...] a [...] che non ha mai fatto [...] a nessuno, è davvero assurdo, e forse anche un [...] provinciale, scandalizzarsi. Gillo Pontecorvo, per la [...] seggio veneziano, un artista intelligente e di [...] vincitore da [...] insidiosa. S'è esibito senza rete [...] cadente, popolato di trapezisti zoppi e vecchi [...]. Più di tanto non [...]. Certo meglio si sarebbe [...] avuto anche la malizia di rifiutare le [...] da più parti gli hanno lanciato. Ma la malizia è [...] e questo, francamente, a Pontecorvo non si [...]. La verità di fondo [...] un cinema [...] oggi, invece di essere [...] è costretto ad inseguire i suoi smemorati [...] al triste teleschermo. Pontecorvo ha avuto soprattutto il [...] di [...] fornito ancora ossigeno a una Mostra data da molti per morta e seppellita [...] senza la [...] ca vetrina di Venezia appari [...] monca, menomata di una delle sue botteghe più [...]. E Pontecorvo, [...] do tutto, è magicamente [...] a ribadire un amore e [...] talento nazionali per [...] che ci ha reso famosi [...] mondo. I Palazzo del cinema di Venezia Non convince invece il segnale venuto fuori da [...] edizione della Mostra, dove una [...] di [...] rappresentata dalla vuota, velleitaria e [...] difesa [...] lascia intravedere un futuro veneziano [...] e accademico. La Mostra di Venezia [...] in festa del cinema, e vi devono [...] ai film in competizione, anche i registi [...] più disparati, dai [...] film, agli [...] ai film [...] ai [...] di famiglia, ai cartoons, [...] ai documentari, ai cortometraggi, alle inchieste, ai [...]. Insomma una specie di Festival [...] Avignone dove in ogni buco della città c'è [...] qualcuno che si esibisce, che fa spettacolo, [...] per immagini. E non solo: la [...] a raccolta le arti sorelle del cinema: [...] Paolo Conte « Wagner ; grandi performance [...] teatrali, eccetera. Ha ragione Orazio Gavioli [...] Repubblica , riprendendo uno spunto di Tul-lio Kezich [...] Corriere [...] sera, dice che bisogna battere altre strade. [...] è sempre di più diventata [...] piazza di mercanti. Venezia potrebbe invece restituire [...] culturale al grande schermo non chiudendosi in [...] esaltando la ricchezza del linguaggio cinematografico al [...] ogni pregiudizio estetico. Forse è vero che [...] Lido [...] diventato troppo piccolo per le nuove esigenze [...] Mostra. Forse è vero che [...] grami [...] è costretta a far [...] fichi secchi. Tuttavia, se si vuole [...] Venezia cinema (e ne vale la pena, [...] per il prestigio [...] che le nostre pellicole [...] fino ad oggi), non vediamo altra soluzione. La mesta e retorica [...] in un momento in [...] tutto rischia di diventare raro e prezioso [...] è una scelta di retroguardia, tanto snobistica [...]. ///
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La mesta e retorica [...] in un momento in [...] tutto rischia di diventare raro e prezioso [...] è una scelta di retroguardia, tanto snobistica [...].