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Eccoci a [...] dei Catalani: chiesa sconsacrata [...] palermitano della [...] in via [...] Nuo-va. Quello che un tempo [...] di culto e ritrovo -e che [...] fino al 13 dicembre, [...] uno dei maggiori pittori spagnoli contempo-ranei, il [...] Miquel Barcelò, che espone [...] del «Festival di Palermo [...] Novecento» [...] affaccia [...]. Il prospetto ha una [...] Rinascimento ornata di tre busti di re catalani», [...] mitica guida [...]. [...] putrelle in ferro conficcate nella [...] viva della scura pietra cinquecentesca per sorreggere fatiscenti balconcini; [...] del [...] «raffinato» proprietario [...] posta in alto a sinistra. Abusivi-smo, scempio: queste parole [...] dire il disastro perpetrato. An-diamo però [...] perché [...] ancora venire. Il Bello, cioè il [...] Estetica, è ciò che ha cercato di fare Miquel Barcelò [...] quando ha scelto di lavorare proprio tra [...] cata-lani di Palermo. [...] la chiesa ha ancora la [...] pianta centrale con cupola sovrastante. /// [...] /// E fine del-la visita [...]. Perché tutto il resto [...]. A partire dagli anni Cinquanta, [...] certosina, i ladri della Sicilia hanno spogliato [...] pietre, tratti del pavimento [...] delle paraste marmoree. È rima-sto [...] Seicento. È alto come un [...]. Solo che giace disteso [...] di sinistra, davvero come deposto dalla croce. [...] aguzzini [...] i vandali che [...] trafugato po-chi mesi fa. Racconta Roberto Andò nel [...] Barcelò ha reso pubblico [...] mostra, «Il Cristo della [...] i ladri si sono [...]. Dopo meno di 24 ore, [...] il Cristo è stato fatto ritrovare -scem-piato da ulteriori [...] -in una zona del celebre mercato. Barcelò non è scappato [...] disastro. Ma vi ci si [...] col suo segno pittorico. Come un caccia-tore delle [...] un graffiti-sta metropolitano, ha disegnato in ognuno [...] presenti nei muri [...] oculare di un suo [...] di un calice. In una crepa ha [...] dello stelo di un fiore. Nel peri-metro di un [...] volto di un Buddha bambino. Ha poi depo-sto le [...] ceramiche su-gli scheletrici altari; o le ha [...] e paraste. Ha anche creato peri-colose [...]. In un tabernacolo diruto ha [...] al posto [...] una ceramica a for-ma di [...]. [...] messa proprio ai piedi [...] col «Cristo croce-fisso» posto [...] maggiore; ed è ai [...] che, solitamente, si trova il teschio di Adamo [...] co-la il sangue salvifico del Redentore. In un altra «pala [...] di Barcelò, quella del transetto [...] si trova [...] bruciate, quasi vittime [...] sulla strada di Damasco. Bella [...] pala nella prima cappella a [...]. Raffigura un viandante accom-pagnato [...] guinzaglio. Il con-testo dice essere, [...] associa-zione, san Rocco col suo fedele amico; [...] Barcelò [...] trattarsi di un Cristo in cammino con [...] posto della croce, una bicicletta (un «Cristo [...]. Barcelò è stato negli [...] Ottanta [...] i protagonisti [...]. [...] continua ad esporre, sui [...] maggiori gallerie e mu-sei di tutto il [...] discorso per immagini: il suo [...] pitturare sogni e incubi [...] (è di Maiorca e vive spesso in [...] rive [...] nature morte lussuriose, per [...]. [...] a tratti è inconcludente [...] e continua-mente ripetersi. Per quanto suadente e [...] segno che connota una crisi; è un [...]. Per questo tra le [...] Palermo ci ha sguazzato. Per sottolineare [...] perpetrato a queste mura, [...] forte un segno più freddo: più tragico. È molto probabile, tuttavia, [...] servirà comunque a ri-consegnare alla città uno [...] Palermo aveva prima creato e dopo annullato. Auguriamoci che [...] possa tornare a essere [...] non più di estetizzante disperazione. R o [...] a Si è aperta [...] Palazzo Reale di Napoli una mostra sulla rappresentazione [...] dal Quattrocento [...] opere, fra incisioni e [...] di Imola disegnata da Leonardo alle vedute [...]. Trasgressione e colori di Mirò [...] Negli ultimi anni della [...] vita, [...] personale. /// [...] /// [...] della città, che sia [...] prende forma di pari passo con la [...] politi-co nel nucleo urbano. Tanto più la vita si [...] delle mura, tanto palazzi e [...] di-ventano il teatro degli scambi [...] di una rappresentazione visi-va. Così dai primi avvisi [...] quadri del Trecento, la formi-dabile invenzione quattrocente-sca [...] di conquistare la «terza dimensio-ne» della vita [...]. La mo-stra [...] della città ita-liana dal [...] al [...] secolo» che si [...] Napoli raccoglie più di cento [...] incisi, dalle prime forme delle città alle piante topografiche, [...] trenta dipinti di vedute di città come Napoli, Roma, Milano, Pa-lermo, Genova e Trieste, [...] osservan-do dal punto di vista [...] pallone aerostatico. Una mostra [...] di leggere la trasformazio-ne del [...] urbano attraverso [...] delle tecniche di rappresentazione geometrica [...] nei secoli. È curata da Ce-sare De Seta e promossa dalla [...] i Beni Ambien-tali e Architettonici [...] Napoli in-sieme alla Regione Campania e con [...] del Centro Studi [...] della città europea [...] di Napoli. /// [...] /// La rappresentazione della cit-tà [...] nel passato più remoto, sia come documen-tazione, [...] Forma [...] romana, sia come celebrazione [...] come potrebbe essere la misteriosa città dipinta [...] Roma nel criptoportico delle Terme di Traiano, [...] Col-le Oppio. E lì la geometria [...] è quasi [...] modello visivo che, do-po [...] pittorica medioevale, sarà ripresa negli affreschi del Trecento: [...] tutti «Il Buono e il cattivo go-verno» [...] Ambrogio Lorenzet-ti nel Palazzo comunale di Sie-na. Ma se allora la [...] la è prevalente-mente simbolica, se [...] municipale e la grandezza [...] si esprime anche attraverso simili testi visivi», [...] De Seta [...] al catalogo edito da De Lu-ca, [...] seconda metà del Quattrocento «si incomincia a [...] nella [...] interezza, privi-legiando un punto [...] ne renda al meglio la magnifi-cenza e [...] to-pografica». Sono le tavole di Francesco Rosselli [...] costituire il primo «ritratto di città», infatti [...] due grandi vedu-te panoramiche di Napoli e Roma, [...] pittore e presentate per la prima volta [...] Tavola Strozzi, del [...] che illu-stra Napoli, mentre [...] Roma [...] una copia eseguita nel Cinquecento. Po-chi anni dopo, nel [...] E. [...] dipin-ge Venezia dal Bacino di San Marco: un lungo [...] line urba-no tracciato sul legno [...] co-stituirà per gli artisti [...] e non solo, un modello [...] imitare. Anzi, alla fine del [...] sarà considerata la veduta più importante di Venezia, [...] le altre, di-pinte negli stessi anni da Leon Battista Alberti e da Jacopo Bellini scomparirono. Nel Cinquecento la rappre-sentazione della [...] diventa sempre più frequente, fino [...] veduta a volo [...] sopra la città lagunare in-cisa [...] legno da Jacopo [...] Barbari nel 1500. Parallela-mente cominciano a nascere [...] la febbre delle scoperte spinge a fermare [...] orizzonti ampliati. Nel mondo e nella [...] per continuare con De Seta, «un cammino [...] di una verità rap-presentabile». Negli stessi anni evolve [...] di rilie-vo topografico, praticato agli inizi del [...]. Lo dimostra la pianta [...] Imola, [...] da Leonardo da Vinci nel 1502 con [...] precisissima. E ogni grande città italiana [...] una [...] pianta ben disegnata, ordinate agli [...] -che si avvalevano [...] di tecnici -dalle oligar-chie urbane. Fedeltà documen-tativa, decorazione simbolica [...] si fondono nelle piante urbane, come in [...] Roma incisa da Antonio Tempesta nel 1593 o [...] Stefano [...] del 1584, la pianta [...] Napoli [...] Antonio Baratta, del 1629. A poco a poco [...] militari che si oc-cupano delle fortificazioni del-le [...] un simbolo di forza e quindi rap-presentate, [...] nel Seicento, fra la pian-ta disegnata con [...] e la veduta pro-spettica assolutamente pittori-ca. Arriviamo così al genere [...] nel Settecento: dai panorami urbani di Vene-zia, Roma, Firenze [...] Napoli, dipinti da Gaspar van [...] si apre la strada [...] ve-neziana di Canaletto, [...] Visentini e Bellotto. Le piante saranno sempre [...] quella di Giovan Battista [...] per Ro-ma, nel 1748 [...] per la planimetria disegnata rimane anche [...] quando fa il suo [...]. Le città si specchiano [...] Quattro secoli di mappe e vedute NATALIA LOMBARDO Mirò [...] trasgressione Roma, Museo del Risorgimento al Vittoriano Dal [...] al 21 febbraio Dal lunedì al venerdì [...] e domenica ore 9,30-20,30 R e g [...] E [...] i l i a [...] nel corpo di Gina Pane [...] La prima grande retrospettiva [...]. /// [...] /// Opere 1968 -1990 Reggio Emilia Chiostro di San Domenico Fino al 17 gennaio Tutti i [...] ore 10-19 lunedì chiuso Biglietto lire [...] B r e s c [...] a [...] delle città italiane dal [...] al [...] secolo Napoli Palazzo Reale, Appartamento Storico Fino al 17 gennaio Ore 9-22 domenica ore 9-20 Gli italiani di Parigi [...] La Parigi negli anni Trenta [...] il [...]. /// [...] /// De Chirico e gli altri [...] Parigi nel 1930 Brescia, Palazzo Martinengo Fino al 22 [...] Ore 9,30-21,30 lunedì chiuso C r e [...] o n a [...] s e o C i [...] i c o Fiori e risse dei [...] jr. C o n [...] e [...] p o r a n [...] a [...] G i a n l [...] c a [...] a r [...] i a n i Quadri [...] Orfani del grande padre, può [...] una mostra intera-mente dedicata ai figli Pieter [...] il Giovane (1564-1637/8) e Jan [...] il Vecchio (1568-1625)? La sfida [...] stata lanciata [...] scorso, partendo da Essen, poi Vienna e An-versa e ora Cremona. Che offre due motivi in [...] alcune [...] gemme miniate, e una esposizio-ne [...] opere fiamminghe e olandesi del museo locale, tutte restaurate [...]. La mostra presenta una [...] opere dei due fratelli, 38 delle quali [...] e raccolte private italiane e francesi, sono [...] per la prima volta. Non sono presenti, nonostante [...] dipinti di mazzi fiori di Jan. Jan non [...] niente col padre. Si può vedere in [...] si intitola Natura morta con fiori in [...] il cui diametro è di soli sette [...]. La pennellata è fine, [...]. La [...] è una strada diversa, [...] Ita-lia, dove è rimasto per parecchi an-ni, [...] Roma soprattutto, ma anche Milano (ospite del [...] Federico Bor-romeo, per il quale dipinge molti quadri, ora [...] Napoli, Venezia. Al cardinale piacevano le [...]. Pieter il Giovane, invece, [...] del genitore, ne sviluppa lo stile, sod-disfa [...] qua-dri eseguiti nel suo stile. Fiere, di-vertimenti, proverbi fiamminghi, [...] feste nuziali. Naturalmente il figlio è ben [...] il talento del padre. Ma -come osserva Klaus [...] -«non è il semplice [...] ge-nio, come è stato considerato e co-me [...] da qualche storico [...] (. [...] Paolucci Gianluca Marziani, giovanissimo scrittore [...] dopo una [...] di continuare) che si è [...] tra gallerie private, studi di artisti e critica [...] su giornali e riviste [...]. Con metodo e parsimonia, [...] più conta con cognizione di causa per [...] in maniera sistema-tica e rigorosa illustra la [...] visiva attuale: Mar-ziani analizza [...] quadro e tecnologie, che oggi [...] i [...]. [...] riversa sul quadro le [...] degli strumenti tecnologici contem-poranei che 19 artisti [...] da lui hanno rivitalizzato non incorrendo [...]. [...] diventato lo schermo interattivo (ter-mine [...] da usare per non essere definiti dinosauri [...] per nuove esperienze artistiche [...]. [...] ci sono artisti giovani come Carbo-ne, [...] de Nola, che organizzano il [...] altro da sé usano la [...] del [...] (processo [...] che sequestra [...] progettata al computer come una [...] sul supporto ligneo). In so-stanza il nuovo [...] Marziani parla di elaborazioni digitali, tecniche fotografiche, [...] a due dimensioni, performance dentro [...] nuove astrazioni, spingendosi fino [...] manuale sintetizza i processi elettronici. Tredici pratiche linguisti-che danno [...] di queste ulti-me identità del [...] oggi adattabili ad un contesto di proposte internazio-nali e Marziani completa [...] recu-perando le matrici storiche della Pop Art e [...] statunitense, offrendo anche profili [...] che sti-gmatizzano una messa a [...] su que-ste metodologie. Enrico [...] F o g g [...] Foggia e le feste nel Settecento [...] Per due mesi, nel [...] X VIII, [...]. /// [...] /// [...] Cremona Museo Civico Ala Ponzone Fino [...] 20 dicembre da martedì a sabato dalle [...] domenica 10-19 lunedì chiuso Arte italiana e [...] Nuovo Quadro Contemporaneo di Gianluca Marziani Castelvecchi Lire [...]. /// [...] /// [...] Cremona Museo Civico Ala Ponzone Fino [...] 20 dicembre da martedì a sabato dalle [...] domenica 10-19 lunedì chiuso Arte italiana e [...] Nuovo Quadro Contemporaneo di Gianluca Marziani Castelvecchi Lire [...]. (0)
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