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PAGINA 4 [...] Mondo "VENERDÌ 21 [...] a Gian Giacomo Migone. La crisi [...] e il riproporsi tra [...] del bisogno di [...] State Dietro lo show [...] Così i due partiti americani hanno mutato [...] ROMA. Dietro i lustrini, i [...] selvaggio degli [...] personali; dietro la retorica [...] la professione dei buoni propositi che hanno [...] delle Convention, vi è qualcosa dì ben [...] della politica, intesa come [...] di programmi, di modelli di società. E, soprattutto, vi è [...] sociali che richiama alle [...] i democratici che i repubblicani americani. È questa la valutazione [...] tra George [...] e Bill Clinton che [...] colloquio con Gian Giacomo Migone, professore straordinario [...] Settentrionale alla facoltà di Scienze politiche [...] di Torino. Un «vademecum» dei due [...] viaggio nel tempo che riporta alla luce [...] i personaggi più significativi della storia degli Stati Uniti: [...] questo binano scorre la riflessione del professor Migone. A partire dalla loro [...] le differenze sostanziali tra [...] Partito [...] e quello re-pubblicano?. I due partiti affondano [...] da prima della guerra civile, dalle elezioni [...] in termini profondamente diversi [...] presentano oggi. Agli albori, quello repubblicano [...] il partito [...] strenuo difensore [...] degli Stati Uniti, il [...] Nord industrializzato, fortemente sviluppato sul piano finanziario e [...] a cui si contrapponeva un Sud più [...] terrieri, legati ad alcuni prodotti di latifondi, [...] e il cotone; una realtà caratterizzato dunque [...] agrìcola prevalentemente esportatrice e liberista; questo Sud [...] nel partito democratico. La discriminante principale tra [...] era rappresentata In primo luogo dalla schiavitù, [...] schierò con maggiore forza il Partito repubblicano. [...] di trovare un compromesso sulla [...] ma anche sul libero scambio e sul [...] rispetto [...] scoppia la guerra civile, dalla [...] esce vittorioso il Nord e quindi il partito repubblicano, [...] entra nel Sud come il partito dei [...] militare, dei «neri». Solo attraverso il compromesso [...] raggiunge una sorta di modus vivendi: la [...] reìntrodotta, in compenso il Sud, sulla base [...] autonomie degli Stati, viene lasciato libero di [...]. Questo significa che da [...] sino al 1964 -anno in cui furono [...] sui diritti civili che restituiranno ai neri [...] solo giuridica ma concreta di partecipare alle [...] Stati Un vademecum [...] per districarsi nel «labirinto» [...] americane: è quanto delineato in questa intervista [...] Gian Giacomo Migone. Dalla guerra civile agli [...] passando per il New Deal [...] come sono cambiati il [...]. Dietro i lustrini e i [...] dalla corsa presidenziale del [...] emerge un [...] della politica, intesa come scontro [...] valori, modelli e, soprattutto, [...] sociali. UMBERTO DE [...] presidenti degli Stati Uniti: [...] accanto Franklin D. Roosevelt; a lato II [...] George Washington: In alto, da sinistra, Dwight Eisenhower, Harry Truman, [...]. In questo [...] arco di tempo il [...] dei caratteri molto compositi [...] segnati dalla «seconda industrializzazione», [...] civile. Quella che si delinea è [...] dei grandi flussi migratori. Il partito democratico, nel Nord [...] il partito delle grandi città e delle [...] immigrati, a partire da quella irlandese. Un partito dove i [...] più forti che in quello repubblicano. Un partito in cui [...] etniche si organizzavano in maniera spregiudicata, con [...] la grande industria gli [...] lavoro immigrata, prendendo possesso della nascente organizzazione [...]. Ma pur con tutti [...] partito democratico esprimeva una rappresentanza sociale reale, [...] riformista. E questo partito popolare [...] Nord, [...] orientamento laburista, per lungo tempo è riuscito [...] quello dei democratici del Sud, [...] conservatori e al fondo [...] partito per ragioni storiche, risalenti per [...] alla guerra [...] repubblicani? Questi perdono in [...] tensione ideale [...] per divenire il partito [...] il [...] «bianchi, anglosassoni, protestanti» e [...] più il partito del [...] industria e delle banche, il partito della [...]. E se il partito [...] dominare nelle grandi città industriali e negli Stati [...] quello [...] diveniva pressoché egemone nelle [...] piccoli e medi agricoltori del [...] West e nel padronato [...] Nord. I primi anni del [...] caratterizzati da un movimento progressista, espressione diretta [...] che attraversò i due partiti, segnando dapprima [...] repubblicano Theodore Roosevelt, e in seguito, dopo [...] repubblicano sub! Dal [...] al [...] abbiamo la rivincita dei repubblicani. Quegli anni sono per [...] agli anni Ottanta, alla stagione del reaganismo. Vale a dire? Sono [...] rilancio del liberismo, con una forte vena [...] da una forte polemica contro [...] dello Stato [...] di cui i democratici [...] con alti e bassi, propugnatori, cosi come [...] di poteri politici forti. Mentre i [...] repubblicani hanno sempre teorizzato il [...] della società civile, [...] in una parola del capitalismo [...] di qualsiasi [...] sociale. Sulla loro strada, però, I [...] la «grande crisi» del 1929, che in [...] il frutto di questo esasperato liberismo. E cosi ebbe buon [...] Franklin D. Roosevelt a divenire presidente, [...] di radicale riforma e anche la disponibilità [...] a dare poteri eccezionali, in una situazione [...] presidenza degli Stati Uniti. E da [...] nasce il New deal, la [...] della spesa pubblica, il [...] nella politica finanziaria dello Stato. Nel 1945, dopo 4 [...] Roosevelt muore e a [...] è il vicepresidente [...] Truman, che si trova [...] albori della guerra fredda. E nel 1948 [...] viene eletto presidente, nonostante [...] dato [...] i sondaggi sicuro perdente. Ma a differenza del George [...] del [...] Truman aveva allora un [...] Nemico», [...] comunista, contro cui catalizzare [...] degli americani. Cosa che manca a [...] nonostante i suoi disperati sforzi [...] un surrogato di «grande nemico»; [...]. In sintesi possiamo dire [...] quando [...] Johnson non si impantanò [...] Vietnam, a prevalere per circa mezzo secolo [...] sociale controllata dai democratici, costituita dai ceti [...] delle grandi città di una America sempre [...] Stati del Sud per le ragioni storiche [...] guerra civile. Quella che era definita [...] un modello di cauta [...] egualitaria della politica che esprimevano i repubblicani. Ma è dopo il [...] nella scena politica dei neri e delle [...] questa coalizione sociale comincia a corrodersi, [...] della paura dei vecchi [...] avevano acquisito alcune garanzie economiche e sociali, [...] in basso dai [...] arrivati». Da [...] il loro spostamento verso la [...] repubblicana. E Richard Nixon, nel [...] cavalcando questa paura sociale, oltreché agitando la [...] negli anni del Vietnam, che «i democratici [...] siamo noi repubblicani che riusciamo a [...]. È sul finire degli [...] repubblicani rendono minoritaria là' base sociale democratica, [...] raggiunge il suo apice negli anni Ottanta, [...] di Ronald Reagan. Ed oggi, professor Migone, [...] parlare di una ricomposizione, [...] democratico, di un nuovo [...] maggioritario, almeno sul piano [...] Direi [...] si e questo è dovuto essenzialmente al [...] medi e medio bassi -settori sociali assolutamente [...] di un presidente degli Usa -che hanno [...] perso negli ultimi anni vari punti sul [...] delle condizioni materialità di vita. E sarà proprio questa materialità [...] decìdere la corsa presidenziale. A decidere, in altri [...] temi legati alla qualità della vita. E su questi ceti, [...] suggestioni individualiste dei repubblicani, può esercitare una [...] programma delineato nella Convention democratica da Bill Clinton [...] Mario Cuomo. Un programma ispirato a [...] comunitari. E con Clinton può [...] Casa Bianca quel bisogno ragionevole di [...] State che i repubblicani [...] riuscendoci, di cancellare. George [...] non convince gli americani. Lo accusano i numeri [...] e della disoccupazione Il presidente della recessione [...] George [...] non riesce a cancellare [...] della disoccupazione, della crisi e della recessione. Nel 1991 oltre 24 [...] hanno usufruito dei buoni pasto, i disoccupati [...] un milione e 400. Tutte le cifre di [...] presidenza in cui la ricchezza si è [...] è aumentata, le diseguaglianze sono ulteriormente cresciute. ///
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Il programma economico del partito Democratico americano era tutto racchiuso in una [...] in vendita alla Convention di [...]. Sulla maglietta venduta negli [...] da centinaia di convegnisti erano elencate le [...] per votare Clinton. Al primo posto: jobs, [...] jobs, al terzo jobs. Cosi per 9 volte. Al decimo posto Dan Quayle, [...] di [...] tristemente [...] per la [...] ignoranza e le sue gaffes. Lavoro contro disoccupazione, sviluppo [...] contro crisi. Su questo puntano i [...]. E il presidente americano [...] con la disoccupazione, la recessione e la [...]. E riuscito ora [...] con il suo discorso [...] questo? a far scomparire dalla mente e [...] americani questa triste [...] Se ne può dubitare. Le cifre della presidenza [...] sono scritte a lettere [...] e nelle condizioni materiali degli americani. E si può cominciare [...] economico non «classico» ma eclatante. Nel 1991, in dodici [...] dei cittadini americani che usufruisce dei buoni [...] a 24,56 milioni, quasi 6 milioni in [...] alla Casa Bianca. Un americano su 10 [...] povero da non avere da mangiare. Solo a New York [...] -vivevano nel luglio scorso un milione di [...] precisione 1. Un record [...] gennaio 1990 gli assistiti [...] di 800. E fra i «meriti» [...] ancora quello di [...] portato i cittadini privi [...] sanitaria a 37 milioni e di [...] assistito alla perdita del [...] di un milione e 400. I dati negativi continuano [...]. Quattro anni di presidenza scanditi [...] una produzione di ricchezza che decresce (il Pil va [...] 2,5 del 1989 [...] del 1990 allo 0,7 del [...] da una produzione industriale che raggiunge il meno 2,2 [...] nel [...] dopo il 2,9 [...] e lo 0,9 del 90. E soprattutto da una disoccupazione [...] primato. I numeri negativi si [...] senza tregua la politica economica della presidenza [...]. Un tasso di disoccupazione di [...] il [...] circa 9 milioni di senza [...] , un reddito [...] che aumenta solo del 3,3 [...]. Mentre 11 deficit federale [...] record. Si prevedono ben 400 [...] nel 91 [...] record storico di 270 [...]. Non stupisce se in [...] medio non crede più; se assiste sfiduciato [...] dei prodotti giapponesi e [...] suo livello di vita se, di conseguenza, [...] George [...]. Aveva già espresso la [...] politica economica del presidente [...] del Conferente board, (quello [...] si era bassa-to in questi anni a [...]. Il [...] delle famiglie intervistate ha detto [...] le proprie condizioni sono peggiorate, teme per il posto [...] lavoro, limita i consumi e il [...] lamenta una diminuzione dei redditi [...]. Alla sfiducia dei consumatori si [...] affiancata [...] quella dei manager, evidentemente guariti [...] quadriennio [...] ottimista degli anni [...]. America amara per il [...] Stati Uniti, America troppo provata per avere una [...] in pochi [...] o meglio in poche [...]. Da troppo tempo [...] medio 6 sotto tiro [...] suoi sogni di benessere infrangersi e cadere. Ronald Reagan, che ha [...] convention repubblicana di aiutare [...] gli ha consegnato quattro [...] paese [...] già segnata e che [...] riesce ad intravedere nulla di rosa nel [...]. [...] nella quale il salariato [...] di anno in anno svanire il suo [...] alla classe media. Ancora pochi ed essenziali [...]. Mentre dal [...] al [...] i salari hanno conosciuto una [...] clamorosa dal [...] in poi la caduta è [...] e costante. Nel 1990 il salario [...] inferiore del 19 per cento rispetto al [...]. La stessa tendenza negativa [...] nei dati sul reddito familiare, malgrado [...] delle donne nel mercato [...] produttività, il reddito [...]. La crisi [...] ò diventata in questi anni [...] terribile diseguaglianza. ///
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Dal 77 [...] avverte il Bureau [...] the office i quattro quinti [...] famiglie americane hanno visto il loro reddito abbassarsi, un [...] c'è stato solo perle più ricche. Questa [...] che [...] ha preso in mano [...]. E da allora la [...] sociale è ulteriormente peggiorata. CHE TEMPO FA SE RENO [...] VARIABILE [...] COPERTO [...] NEBBIA NEVE [...] TEMPO IN ITALIA: la perturbazione [...] sembrava destinata ad interessare per lo meno le regioni [...] settentrionale 6 rimasta confinata a nord dell'arco alpino causa [...] resistenza opposta [...] mediterraneo che ancora la fa [...] padrone sulle nostre regioni. Ancora un palo di [...] soleggiati con temperature decisamente al di sopra [...]. Il caldo [...] è stato duro ad [...] è altrettanto duro a morire. TEMPO PREVISTO: su tutte [...] prevalenza di cielo sereno o scarsamente nuvoloso. Durante il corso della [...] sono possibili In prossimità delle zone alpine [...] Appennini [...]. VENTI: deboli di direzione [...]. MARI: generalmente calmi o [...] I bacini meridionali. DOMANI: Inizialmente condizioni prevalenti [...] su tutte le regioni Italiane con cielo [...] nuvoloso. Nel pomeriggio aumento della [...] e successivamente sul Piemonte [...] Lombardia. La nuvolosità potrà [...] luogo a qualche piovasco isolato. TEMPERATURE IN ITALIA Bolzano 17 [...] L'Aquila 13 [...] 18 34 Roma Urbe 21 [...] 23 31 [...]. Leuca 22 [...] 21 36 Reggio C. [...] del vice [...]. Per intervenire [...] 06/679. ///
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Enzo Catto (Pres. Telefono [...] 12. Manuale di autodifesa del [...] Ore [...]. La vostra musica In [...] Italia Radio. ///
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Ambiente, ecologia, territorio. ///
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In studio [...] e l suol fratelli [...] parte). ///
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[...] Milano [...] via Cino da Pistoia, 10. [...] Messina -via [...]. ///
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[...] Messina -via [...].