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[...] Berlino per il lavoro di Moretti sulla «Cosa» Oggi il verdetto della [...] dalla Grecia arriva un bellissimo [...] il classico [...] di polemiche prende il via [...] Festival di Sanremo Un convegno [...] su autori e [...] Un lontano Inverno del 1965, [...] in Francia, dove era emigrato. Ma questo shock mi [...] confronto col vero abisso. Ho ripreso a scrìvere. Non a caso . Voglio : attirare [...] della [...] ma e del coccodrillo. La [...] sterzante e lirica [...] parola ha cantato la [...] vittima e del [...] coccodrillo, del divorato e ,, [...] divoratore. La lettera era ì Inviata [...] altro poeta. /// [...] /// Quelli : erano gli anni [...] cui [...] fase [...] : di emigrazione [...]. Il [...] et de [...] di Rabat). Anche dei cineasti: nel 1974 [...] regista [...] vinceva il [...] d'oro di Cartagine , con [...] severo documento su) razzismo La [...]. Chi altro avrebbe osato [...] patetismi, con lucidità . Si sentivano portavoce di [...] in patria o nel [...] ascoltare e che studenti, scrittori, Intellettuali incrociavano [...]. Già negli anni 50. /// [...] /// [...] o Malek [...] hanno [...] poesia e cultura degli [...] portano in Europa parole [...] solitudine Quale sarà lo spazio futuro di [...] che la guerra del Golfo avrà acuito [...] in alcune opere, di [...] -si la per dire -ospiti di chi [...] li di-. Vivono -si fa per [...] peso della stessa sofferenza (Malek [...]. Il tema è stato affrontato [...] molti altri autori, come [...] Chraibi (Marocco), nel Les [...] Parigi 1955), [...] (Algeria), in Mohamed [...] la [...] (testo per teatro, 1970) o Tahar Ben [...] in La [...] 1976). Ben [...] ha pubblicato anche La plus [...] des [...] 1977), tratto da [...] sugli immigrati magrebini in [...] eia. La sofferenza [...] -che la scrittrice [...] Leila [...] definisce «deportato economico» -non [...] soltanto [...] ma anche, ovviamente, psicologica. Un altro [...] libro Importante, e singolare, è [...] idiote [...] dello [...] Rachid [...] (Algeria). /// [...] /// Francia nel 1975, racconta [...]. Sarà assassinato da un [...]. [...] è il termine di-spregiativo francese [...] nordafricano. Rivolto [...] che parte [...] Tahar Ben [...] aveva scritto in un poema: «Ti vogliono come vogliono le [...] casse di arance. Tale negazione [...] altrui è una violenza generatrice [...] violenza. Con accorata derisione un [...] Mostafa [...] ha scritto: «Noi vi [...] muniti di un cartellino dove [...] scritto che la nostra [...] il sottosviluppo. Poeti e scrittori non [...] denunciare anche coloro chi:, in patria, [...] no [...]. [...] che ha portato soldi [...] e ai governi, ma anche a chi [...] di una partenza. In un breve testo [...] un [...] Tahar Ben [...] denunciava le attese e i [...] subiti dal contadino [...] sfugge [...] rurale sognando di partire. A destra, [...] dello scrittore marocchino Tahar Ben [...] di pàglia, [...] la parola e anche [...] dormi, tra sogno e illusione. I [...] In [...] di un passaporto: «E non [...] neanche scrivere il tuo [...] gli , urla il burocrate [...] gli farà pagare caro il passaporto. /// [...] /// Ma la storia? Durante [...] coloniale il Nord Africa 6 stato, secondo [...] da Abdallah [...] una riserva antropologica. [...] magrebina, nella [...] accezione moderna, è nata allora. La politica militare coloniale [...] delle popolazioni locali (deportazioni. Non è poi lontano il [...] in cui, : come ricorda nella [...] storia del colonialismo Raimondo [...] «i militari francesi [...] a tutti gli abitan-ti di [...] zona -donne, vecchi, bambini, adulti -di [...] chi vi fosse rimasto veniva [...]. Questa gente era poi [...] di sicurezza". Questo avveniva In Algeria [...] Cinquanta. Scrittori e cineasti ne [...]. Quello che importa ricordare [...] la destabilizzazione causata da [...] avvenimenti. A proposito della politica [...] co-loniale (città antica, detta «indigena», e città [...] a proposito del Marocco questo documento: in [...] coloniale e alla richiesta di manodopera «è [...] delle città nuove un nuovo tipo di [...] tende, baracche e capanne. Le città nuove europee, [...] non hanno tardato a produrre alla loro [...] forme urbane maggiori di questo secolo -la [...] -il cui termine è stato usato per [...] in Marocco e poi generalizzato al resto [...] Terzo [...]. /// [...] /// La perdita [...] tradizionale [...] ha contribuito a provocare oltre [...] et [...] d'intere frange sociali, anche il [...] migratorio interno e verso [...]. La maniera in cui [...] Stati [...] del [...] hanno tentato, dopo il [...] fronte a questa «sfida» con piani di [...] -spesso severe dopo il [...] rappresenta il secondo atto [...] che ha tuttavia continuato a produrre emigranti. Ma è necessario distinguere: fase [...] regione [...] tipo di formazione. Tutti fattori determinanti. Hanno favorito contratti di lavoro [...] -e clandestinità. Olanda, Canada, [...] paesi scandinavi, per esempio, hanno [...] possibilità [...] che non sono quelle [...]. Approdo di una migrazione [...] fase attraversata da alcuni paesi del [...]. [...] parte, [...] francofona (e, in un certo [...] anche la Spagna) hanno ospitato anche studenti, artisti, [...] esuli politici. [...] di testimonianza culturale che [...] supporto psicologico per migliori condizioni d integrazione. La generazione [...] (figli di immigrati) conta [...] Francia, scrittori, cineasti, attori, universitari. /// [...] /// I suoi isolani hanno attraversato [...] mare per [...] il turismo e fare [...] ma raramente per informarsi adeguatamente [...] storia e la cultura del [...] ignorato dalla [...] cultura italiana. Su questo scenario [...] e con la guerra [...] Golfo, [...] immigranti sono oggi globalmente associati a un [...]. Aggravato da una azione dei [...] spesso preconcetta e falsata. Non sapeva ancora dei termini [...] e «di colore»; e. Tanto oscura da portare [...] un , editore milanese ad annullare la [...] una antologia sulla poesia contemporanea del Marocca [...]. /// [...] /// Di cui, per quel [...] milioni di italiani. Sarebbe interessante oggi riconsidera--re [...] glorie e le miserie di quella storia. Rivedere, per esempio, i servizi [...] degli inizi del secolo di Jacob [...] «povera» verso [...] Stati Uniti. Insomma, ragionare con dati [...] in termini di analisi comparate, evitando rimozioni, [...] Cercare di capire quello che [...] fase storica significa per [...] gli altri. /// [...] /// Rispetto al saggio di Jean [...] Francois [...] dedicato allo . Si tratta dunque di [...]. A questo filosofo, costantemente [...] eppure non riconosciuto FRANCESCO SAVERIO TRINCI Ala [...] storia e del pensiero occidentali, sembra sia [...] più radicale che vive anche -pur se [...] suoi concetti. Di [...] nasce il tentativo di . Proprio per il fatto [...] discussa [...] della storia occidentale nel [...] della [...] fonte iniziale, la quale [...] prospettiva del compimento della metafisica» e [...] a ciò che nella [...] «impensato», questo libro solleva interrogativi che travalicano [...] semplice interesse [...]. Porsi, dopo [...] e alla luce del [...] domanda: qual [...] della storia [...] da dove proviene e [...] la fisionomia essenziale del nostro pensare e [...] significa confrontarsi con la [...] noi slamo gli eredi [...] Greci. E che, di conseguenza, [...] presente nelle parole fondamentali dei primi Greci, [...] nostra storia e continui a determinare la [...] il nostro destino. Paul [...] ha dato voce per [...] per il fatto che [...] abbia apparentemente eluso del [...] confronto con il blocco del pensiero ebraico. Sebbene abbia talvolta pensato [...] e dalla teologia cristiana, [...] evitato, secondo [...]. [...] massiccio ebraico, che [...] estraneo rispetto al discorso greco». Se questo disconoscimento si [...] verificato, ne risulta radicalmente problematizzata la capacità [...] di compiere il «passo [...] stesso lo chiama, che permetterebbe di accogliere [...] tutte le dimensioni della tradizione occidentale. [...] un dato storico, ricorda [...] che non può essere [...] a giudicare dai testi [...] degli anni Venti, conosceva [...] I testi e la teologia [...] conosceva certamente peggio [...] Testa-mento, non conosceva affatto [...] meno la tradizione specificamente ebraica (Talmud e Midrash), [...] sembra non abbia neanche sospettato [...]. La questione [...] presenta allora in questi termini: [...] non ha potuto ispirarsi ad [...] tradizione che non conosceva, ma non ha neanche potuto [...] data [...] vicinanza ad essa del suo [...] si deve supporre che [...] abbia potuto attingere a [...] insaputa ad [...] che non ha [...] il punto più delicato del [...] e anche quello che richiede di essere approfondito in [...] critica. La [...] zione del modo storico in [...] si . Il pensiero di [...] dipende da certe nozioni [...]. La [...] si riferisce in particolare alla [...] e non cronologica» del tempo, [...] cui subitaneità [...] di Martin [...] . /// [...] /// I concetti neotestamentari rinviano al [...] fondamento ebraico e veterotestamentario, ed [...] precisamente questa dipendenza che [...] misconosce ed occulta, cosi da [...] passare nella [...] opera direzioni di pensiero «segnate [...] della loro [...]. Ma, come [...] detto, la derivazione storica [...] prova essenziale di un legame che impone [...] propria evidenza. Il legame e [...] si stringono sulla questione [...] della poesia e rinviano soprattutto ai testi [...] anni Quaranta agli anni Sessanta, ossia ad [...] La [...] di [...] e In cammino anso [...] Linguaggio. [...] oppone il linguaggio come «significazione» [...] linguaggio come «apparizione»: [...] costitutivo [...] greca iniziale e deve essere [...] in questa [...] essenza originale. Il linguaggio, osserva [...] dando corpo a quella [...] zona del suo pensiero più lontana dal [...] e e in cui [...] sentire [...] della [...] riflessione su Aristotele e [...] Hegel, [...] « nel suo parlare si dispiegano I [...] veri-: [...] delle cose, [...] un verso, nel nominare [...] il linguaggio fa sorgere la cosa, la [...]. Esso [...] quindi la condizione [...] cose che . Per albo verso, il linguaggio [...] una sorta di anco-raggio verticale. Il dialogo cui esso dà [...] tra gli uomini [...] possibile solo a patto che [...] linguaggio sia anche [...] della «voce stessa [...]. Ma anche [...] ebraica del linguaggio, quel [...] e «presenza» delle cose, che appartiene [...] biblico, ruota intorno al [...] il linguaggio possa essere uno «strumento», un [...]. Come in [...] la ricerca etimologica consente [...] di dispiegare il potere della parola di [...] enti, cosi nella tradizione ebraica la polisemia [...] ed esprime [...] fondamentale del mondo. Nel mostrarsi della parola, [...] cosa stessa e nel linguaggio si apre [...] il reale. La lettura ebraica [...] del Genesi, dove si [...] ha creato [...] grazie alla parola, mette [...] della potenza creatrice della parola». Il linguaggio non [...] sacro in quanto [...] il linguaggio di dio, ma [...] piuttosto il latto che dio usa il linguaggio. Cosi vengono dati voce [...] ciò che in [...] rimane impensato: cosi il [...]. Sarebbe dunque evidente che [...] abbia ripreso, per pensare [...]. Ma si può [...] sicuri che il pensare [...] che viene evocato nel [...] libro si risolva nel saldare questo debito, [...] nella forma che s'è [...] grafica e struttura« Riforma [...] per discutere di pedagogia e [...] Nuovo battesimo per il [...] Riforma [...] scuola. Il primo fascicolo del [...] doppio di 96 pagine presto in distribuzione), [...] serie [...] pubblicazione scolastica degli Editori Riuniti [...] dal pedagogista bolognese Franco [...]. Le novità che troveranno [...] parecchie, a cominciare dalla rinnovata vesta grafica [...] lavorato Luciano [...] e della struttura interna [...] stata ripensata praticamente in [...] sue parti. Del resto, come dice ii [...] in una [...] nota, [...] progettuale [...] quella di elevare al massimo [...] coefficienti di fruibilità e di capacità comunicativa della rivista, [...] partire da una impaginazione più . Diciamo, insomma, che con [...] Riforma della scuola cerca di avvicinarsi di più [...] alle problematiche inedite dei suoi lettori. Per fare qualche esempio [...] in particolare, è affi-data soprattutto alla sezione «Giornale» [...] il fascicolo con una serie di notizie [...] a dire scuola, [...] media. Le altre sezioni ("«Politiche». Fra i servizi di [...] sono da segnalare [...] sul «tempo nella scuola» [...] dello stesso [...] oltre che [...] Laporta, [...] Missaglia), un intervento di Mario Gozzini [...] crisi del sistema formativo e una serie [...] e prospettive di didattica. Molte novità, poi, riguardano [...] lettori, in-. Infine, novità assoluta, il [...] è chiuso dalla puntata di un romanzo [...] Filippo [...] Marlowe, scritto da Luigi [...] e da Giuseppe Fiori. /// [...] /// Infine, novità assoluta, il [...] è chiuso dalla puntata di un romanzo [...] Filippo [...] Marlowe, scritto da Luigi [...] e da Giuseppe Fiori. (0)
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