Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 2540662082.

Il capitolo ò [...] a Dello scrittore » e [...] una data dalla quale calcolo rapidamente [...] del celebre autore al tempo [...] cui scriveva: trentadue anni, non dovuta [...] molto celebre, lo sue opere [...] non erano ancora state pubblicate. Lui sostiene elle « [...] e al di fuori di ogni impegno [...] al cui insieme si dà il nome [...] non è, in fondo, un lavoro clic [...] la vita » e che passa dunque [...] nome [...] professione nel senso usuale [...]. Anzi, aggiunge, « il [...]. Ma come si fa, [...] a sbarcare il [...] essere molto ricchi (rifletto) [...] altro lavoro, riservando appunto lu letteratura al [...]. [...] lo specchio Basta la [...] il contrario di quella che [...] la tendenza dello attuali società (sia al di qua [...] al di la della linea [...] dove la [...] sembra [...] incoraggiata. Ma quale [...] per una « professione » [...] risulta tale soltanto fino a un [...] (riporto con parole diverse il [...] che ancora non nomino) le [...] caratteristiche non vengono determinate da colui [...] esercita [...] bensì dal « mercato » [...] suoi committenti indiretti e diretti: pubblico ed editori, [...] caso specifico. Così « ila chi ha [...] commedie di successo ci si aspetta nuove commedie di [...] romanzo [...] contadino altri romanzi [...] contadino, dallo scrittore di un [...] su [...] ulteriori libri su [...] ». [...] gli « autori che così [...] conducono hanno realmente una professione. Il contenuto non ha [...] le « pregiate penne » valgono soltanto [...] » e comi! Poi c'è [...] risvolto: quello dei rapporti col [...] pubblico » ossia con le persone c con gli [...] clic scrivono (o, peggio, telefonano) [...] risposte, recensioni, prese di posizione, anche [...] sulle materie più disparate, [...] le più spesse volte an [...] dì scrittura, senza pensare [...] il de-stinatario scrittore dovrebbe avere [...] sempre il diritto a un mal di testa, a [...] cattiva digestione, a [...] minimo, insomma, di spazio privato [...] (perchè no?) di [...] creativo. Dove va dunque a [...] condizione di « libero » [...] Senza contare clic, quando lé sue risposte non sono [...] gradimento dei destinatari, può [...] di [...] arrivare delle [...] farcite di insulti; oppure (so [...] è lasciato andare a qualche blando incoraggiamento, a qualche [...] di indulgente consenso per [...] poema sul diluvio universale) di [...] che la [...] lettera privata è stata pubblicata [...] « testimonianza critica » su [...]. Poiché i conti tornano, ossia [...] in quanto scrittore (per fortuna non del tutto « [...] ») posso constatare che succede proprio così, non posso [...] darò ragione [...] : di quei pensieri clic [...] finito per contaminare con i miei propri, convenendo con [...] che « ciò che sembra costituire il lavoro [...] e ufficiale del letterato si [...] per il vero scrittore, in lina quantità di sciocchezze [...] » e che la autentica [...] professione » consiste [...] nel tacere, [...] gli occhi e [...] che giungano le ore propizie [...] per scrivere. A questo punto sarà [...] lo scritto [...] parafrasato e chiosato (e [...] un volume edito da [...] non è un saggio [...] risale addirittura al 1909 e l'autore si [...] Hermann [...]. Giovanni Giudici Lassù muore King [...] e torri neogotiche: un [...] immagini tra i grattacieli, suggestivo mito degli Stati [...] nei primi decenni di [...] -La New Babilonia Le Stelle e le Strisce, [...] Statua [...] Libertà, [...] dello Zio Sam, la [...] Coca Cola, costituiscono per [...] della strada al cune [...] ve immagini [...] degli Stati Uniti. Ma a que-sta serie [...] può aggiungere, anche perchè le sovrasta non [...] del grattacielo, anzi: del Grattacielo. Anche se la [...] mitologia può essere rintracciata, [...] un po' forzatamente architetture, megalomanie e religioni [...] arco temporale che si perde nella notte [...] ziggurat, montagne soprannaturali, torri di [...] obelischi, colonne, torri medievali, [...] di cattedrali, il profilo del grattacielo è [...] almeno durante la prima metà di questo [...] calamitante e suggestivo mito [...] da pellicole [...] fotografie di giornali, fumetti, [...] scrittori come Dos Passos e Fitzgerald. Da qualche tempo l [...] costruzione, quelli [...] superano disinvoltamente l primi [...] si stanno assestando intorno a quote oscillanti [...] una collina alta e quelle di una [...] fra i quattro e 1 cinquecento metri) [...] far presa sul pubblico, o meglio la [...] comincia ad avere di essi una connotazione [...]. Intanto sono [...] in circolazione nelle sale [...] per un grattacielo figurato di Heinrich [...] Hans Hahn e Bruno [...] al centro: progetto di Max [...] a destra: progetto di Bruno [...]. Ma questo è niente [...] realtà e delle sue agevoli proiezioni: la [...] le fosche prospettive della [...] spada di Damocle del black out che [...] in ascensore, le riflessioni ecologici» miranti a [...] del rapporto fra uomo e ambiente. Con tutto ciò b [...] la dovuta distanza, siffatta tematica. Ne offre [...] un libro concepito da Daniele Baroni, [...] titolo Grattacieli. Architettura americana fra mito [...]. La narrazione ci conduce per [...] e immagini dalle realizzazioni della scuo-la di Chicago al [...] dal primi grattacieli ancora tozzi, Incrostati di decorazioni o provvisti di tetto, alla torre [...] del [...] dalla [...] del [...] alla titanica « siringa » [...] State [...] rimasto per diverso tempo il [...] alto grattacielo del mondo (sulla [...] cima si arrampicava King Kong. La nascita [...] grattacielo si deve al [...] concomitanti fra cui [...] costo delle aree [...] e quindi [...] di sviluppare la costruzione [...] di [...] materiali che permettono di abbandonare [...] portanti perimetrali per passare a quelle a [...]. La molo, con i [...] i suoi metri, consacrava il Grando Nomo, [...] un magnate o quello di [...]. Un colossale Investimento pubblicitario, Insomma. Ma anche una grossa « [...] » Ideologica del Capitalismo Trionfante, [...] sintomatico che Raymond [...] il realizzatore del [...] presentasse cosi, nel [...] il proprio progetto: « Questo [...] di organizzazione permetterà di risparmiare del tempo ed [...] il logoramento del sistema nervoso. Facciamo vivere Il lavoratore [...] unificato ed egli avrà appena bisogno di [...] la giornata: il suo lavoro, i suol [...] club o 11 suo appartamento si trovano [...] edificio. La proposta sarebbe stata [...] scala mondiale, capillarmente, dal secondo dopoguerra in [...]. Fino alle [...] battute [...] appunto, al sintomatici scricchiolii attuali. Anche in questa fase [...] New [...] ricalcherà il destino del [...] Pignotti A cura di Daniele Baroni, GRATTACIELI. ARCHITETTURA AMERICANA FRA MITO E [...] 1910-1938, [...] Editrice, [...]. Tra le novità JACK [...] Formidabile racconto di [...] sposa [...] piene mani, [...] sbagliate ma [...] vissuto o pagate con generosità, [...] forza individualistica o di [...] a [...] collettive, [...] abbandono alla lotta per la [...] Martin [...] 6 Torso 11 capolavoro In [...] Jack London, [...] narratore di continuo « riscoperto [...] dallo nuovo generazioni. LAING Conversando con i [...] laureato in psichiatria e studioso della comunicazione, [...] memoria io conversazioni avute con i figli, [...] lo loro visioni, il loro mondo. Un libro utile agli [...] (Mondadori, [...]. ///
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[...] pidocchi e il [...] economica o problemi sanitari nella Firenze del [...] -Quando una città ò decimata [...] peste: la medicina, [...] ambiente, gli ospedali, lu società. Un aspetto nuovo . Riviste in [...] numero di QUALE GIUSTIZIA [...]. [...] come si sa, concerne [...] eversiva di questa organizzazione, [...] gli episodi terroristici relativi agli anni [...]. Questi documenti sono, in [...] di tutti, ma pochi hanno la concreta [...]. QUALE GIUSTIZIA fornisce dati [...] desunti dalle « fonti ». I documenti processuali sono cosi [...] la fase dibattimentale, le [...] come banda armata, [...] interna delle [...] le basi delle [...] i brigatisti (Curdo, [...] Bassi, Bertolazzi, Ognibene, Ferrari, Gallinari, Semeria. Moretti, Mantovani), il nucleo [...] responsabilità politica e responsabilità [...] » e sequestri, dichiarazione letta al processo [...]. Nello stesso numero della [...] pubblicata la sentenza della Corte [...] di Catanzaro riguardante la [...] testimonianza inflitta al generale Saverio Malizia. Anche questo è un [...] note volo interesse, che ripropone le gravissime [...] e uomini di governo democristiani in ordine [...] attentati terroristici del 1969, sfociati nella strage [...] Fontana. Michele Salvati e Giorgio [...] (Politica e mercato [...] della crisi, tradotto da [...] su [...] nella primavera 1979) mettono [...] economiche e conflitti di fabbrica. ///
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[...] (La politica internazionale [...] tradotto da un « [...] » della [...] considera [...] come . Ermanno Corrieri e Giovanni [...] (Inflazione e sistema retributivo) [...] di « appiattimento ». Paolo Sylos I. Dal sommario segnaliamo articoli [...] Francesco Bertola: Le galassie: gli atomi [...]. [...] è solo [...] Paolo Farinella: [...] incontro ravvicinato con Giove; Mario Cavedon: Le tre forme della relatività. Antenati del manager Inghilterra, Francia, Germania [...] Scandinavia [...] dello sviluppo della manifattura [...] in un nuovo volume della Cambridge Einaudi -Un [...] Sidney [...] Francia, Germania e Paesi [...] capitalismo, quando si sviluppa il processo dell' [...] i suoi problemi: su questo tema, anche [...] « interni » ad esso, si sviluppano [...] nel nuovo volume, il settimo della serie, [...] Storia [...] di Cambridge pubblicato da Einaudi. Al centro [...] come precisano i due [...] Peter Mathias e Michel Postati, sta [...] delle componenti del lavoro, [...] nella formazione e nella [...] industriali [...] occidentale. [...] dunque sui temi del processo [...] accumulazione, [...] dai fattori geografici, demografici, [...] che si soffermano le singole [...] relative alla storia dello sviluppo nelle quattro arce prese [...] esame. Il merito del libro [...] arricchire le conoscenze specifiche sui modi di [...] nazioni che per prime avvertirono gli effetti [...] manifatture, tanto che da esso escono spesso [...]. Un tentativo insomma riuscito [...] nuove indicazioni di ricerca la capacità di [...] i modelli di interpretazione storica; ma è [...] del lettore italiano venga [...] saggi [...] industriale e sulla [...]. Gli studi di storia [...] e del management mostrano quale ampiezza di [...] raggiunto il problema del-la formazione [...] nelle società industriali, ma [...] temi sociali e istituzionali esso si colleghi. Cosi, dallo studio di [...] industriale in Germania si [...] un profilo efficace della tipologia della grande [...] da quei modelli ormai divenuti emblematici come [...] Siemens [...] dei due [...] ma anche [...] e stimolante riflessione [...] tematica del « capitalismo [...]. La massa dei salariati [...] In modo analogo, Peter [...] e Claude [...] ricostruiscono [...] di due « tipi» [...] e il francese. [...] della nascita del sistema [...] distretti cotonieri del [...] alla creazione delle prime [...] sotto [...] protettiva dello Stato francese, [...] anticonvenzionale delle funzioni e [...]. Bisogna anzitutto dire che [...] che lo [...] il saggio di [...] sembra collocarsi al di [...] della storia economica intesa in senso stretto; [...] piuttosto di fronte a una riuscita sintesi [...] e storia sociale. Ciò permette a [...] di inserire elementi decisamente [...] serie di questioni tra le più dibattute [...] di questo se-colo, a cominciare [...] controversia sul tenore di [...] lavoratrice durante la rivoluzione industriale. Ricorrendo [...] di fonti tanto diverse [...] gli annuari statistici e la stampa militante [...] costruisce un ritratto vivido [...] industriale. Al termine del suo scritto, [...] davvero possibile lasciare alle spalle alcune vecchie [...] (dalla discussione sui salari al [...] aristocrazia del lavoro») per [...] muovere in direzione di una [...] non parziale delle condizioni di vita e di lavoro [...] proletariato di fabbrica inglese. A questo risultato non [...] il dialogo proficuo che [...] instaura con le teorie [...] politica classica e di Marx. Giuseppe Berta STORIA ECONOMICA DI CAMBRIDGE, volume 7, [...] DEL CAPITALE. GRAN BRETAGNA, FRANCIA, GERMANIA, SCANDINAVIA, Einaudi, [...]. ///
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Giolitti il [...] repubblicani e il problema [...] governo in uno dei recenti studi [...] del suo Discorso su Giolitti, Palmiro Togliatti afferma elio attorno al 1900 nei comizi [...] Nord d'Italia si gridava « Viva Giolitti » [...] capisce il perché. Si applaudiva con quel [...] della libertà di organizzazione sindacale e della [...] dal Giolitti propugnata (. [...] di Giolitti, por quello [...] grande novità politica, di rottura e innovazione, [...] interessare gli storici che dedicano studi ai [...] anni, o spaziando in un quadro internazionale [...] il periodo giolittiano viene assunto come uno [...] di sviluppo per [...] come ha fatto Giampiero Carocci [...] (Il Mulino), o ricostruendo « ex novo [...] politica [...] come è il caso [...] Aldo A. Mola: Giovanni Giolitti. Grandezza e decadenza dello Stato [...] (L'Arciere). E ancora sono da [...] di un convegno [...] e il sistema (Istituzioni [...] giolit-tiana, a cura sempre [...] Aldo A. ///
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Torino) e lo sguardo [...] con particolare attenzione ai rapporti « privilegiati [...] PSI, come è per Mario G. Rossi: Democrazia, socialismo, imperialismo [...] in Lezioni di storia d'Italia (Editori Riuniti). Invece Marina Tesoro, con I [...] giolittiana, si è addentrata in un episodio [...] certo inesplorato, della storia della « tentazione [...] repubblicani storici fra il 1909 e il [...]. Giolitti fu certo sensibile, [...] sta parte della [...] statura, agli appuntamenti con [...] come mostra la lezione di Mario G. Rossi appena citata [...] e [...] aperture politiche che segnarono la [...] interna dei partiti che [...] pie [...] assumeva come interlocutori. Il PSI fu uno [...] più esposti ai richiami giolittiani. Ma anche il Partito [...] alle sollecitazioni, si trovò dilania [...] dalla tentazione governativa, dalle [...] avances che obiettivamente affioravano nella novità del [...] instaurato da Giolitti. Della vicenda repubblicana si [...] attenzione Marina Tesoro nel suo libro. I deputati repubblicani, e in [...] tutto il PRI, si trovarono alle prese con il [...] inedito della [...] governativa e su questo tema [...] una lacerazione, una spaccatura, una lotta interna che vedeva [...] una parte Salvatore Bar/. La pregiudiziale repubblicana, come osserva Arturo Colombo nella prefazione, [...] ca la carta vincente e [...] « piccolo [...] di massa ». Adolfo Scalpelli Marina Tesoro, I REPUBBLICANI [...] GIOLITTIANA, prefazione di Arturo Colombo [...] una lettera di Giovanni Spadolini, Le [...]. Il principe di amarcord Umberto [...] Savoia, nel nuovo romanzo di [...] visita un paesino mantovano, [...] solo [...] anarchico« . Ci si mette [...] personale, quella [...] gente, le storie che [...] raccontare. Queste idee non me le [...] un teorico o storico del romanzo, ma [...] tagliandomi i capelli [...] il mio barbiere, [...] da Volta Mantovana, [...] da ragazzino, subito dopo la [...]. Idee da cui aveva [...] pratica qualche anno fa con il romanzino II [...] ossa (Longanesi [...] C. In un paesino sempre [...] (« [...] personale»), si attende [...] di Umberto di [...] che viene a salutare [...] soldati infelicemente in partenza per la tragedia [...] seconda guerra mondiale. Tutti si preparano, chi [...] chi con orgoglio tronfio, chi con mugugno [...]. Si preparano grandi festeggiamenti, [...] il principe arriva tardi, [...] ormai nessuno più lo aspetta: simile [...] del vecchio regime anche [...] festanti si ò squagliato davanti al temporale. A dare il benvenuto [...] solo e inconsapevole il vecchio anarchico del [...] dalla galera precauzionale, che sista liberando di [...] pesi della vita con un gesto [...] contro il muro della [...] gente »: il litigio [...] candidate a rendere omaggio [...] le storie malinconiche dell' [...] Marchesa e di quello sfortunato dell' anarchico, [...] sconci degli scolari, r amore umile e [...] donne, non due [...] letterate antropologhe e ninfe [...] esseri comuni, sarta e [...]. E altre storie di [...] « si sono sentite raccontare». Per [...] di grande freschezza e [...] dimostra che quando Io scrittore ha il [...] voglia di essere se stesso e di [...] radici di se stesso c della propria [...] di risultare « semplice », [...] facile » e simili, [...] dipana spontanea e altrettanto spontanea l'opera si [...] propria struttura naturale. Peccato solo che per [...] radici [...] abbia naturalmente bisogno di [...] al dialetto mantovano con una operazione letteraria [...] stilistico ma questo rischia di restringere la [...] lavoro [...] linguistica padana. Mario Biondi Franco [...] ARRIVA IL PRINCIPE, Il [...]. La premura e [...] filologico del figlio Glauco, [...] la possibilità di leggere Adele, romanzo giovanile [...] Federigo Tozzi, o, più esattamente, « frammenti di romanzo [...]. Diciamo subito che, nonostante [...] derivante, [...]. A cominciare dalla datazione, [...] non si riesce se non a fissare [...] che va dal giugno 1909 al 1914; [...] periodo in cui Tozzi scrive la stesura [...] Ricordi di un impiegato e stende e porta [...] suo primo romanzo concluso. Con gli occhi chiusi, [...] Glauco Tozzi propende a fissare nel 1913. Ed è proprio con [...] Adele ha stretti rapporti tematici, al punto [...] di molti brani e di intere pagine [...] tanto a scontentezza dello scrittore, quanto a [...] sede dei motivi inizialmente destinati a [...] quasi essa fosse caduta [...] l'autore, a un rango [...] non più realizzabile e quasi a riserva [...] atteggiamenti da [...] sfruttare altrove. E questo ci porta al [...] giudizio di valore su un testo siffatto, il quale [...] una [...] storia da raccontare --in breve: [...] ragazza senese fortemente nevrotica che sembra trovare Lo scrittore [...] pagine e pagine« Adele », frammento di un romanzo [...] di Federigo Tozzi, un contributo importante alla riscoperta [...] momento di serenità [...] ma che ripiomba nella [...] condizione e approfitta di una [...] assenza del ragazzo che ama per uccidersi [...] ma che. Va dunque gustato proprio [...] che raggiungono talora un livello assoluto degno [...] Tozzi. La stessa descrizione iniziale [...] A-dele contiene annotazioni di una precisione psicologica [...] immaginarsi tornata bambina, [...] identificazione con la Madonna, [...] le cose « che sono ancora intatte [...] curarsi di lei », i sogni luminosi, [...] della pa-ramnesia » (cosi un po' crudamente [...] in quel momento più preso [...] scientifica che dalla fantasia [...]. Io sgomento del vivere, [...] lucido e denso nel progetto del personaggio [...] questa parte [...] malgrado le lacune, ormai [...]. Ma anche gli squarci [...] romanzo, come la storia di Caterina che [...] figlia bastarda, i fatti paurosi delle stre-ghe [...] la crudeltà della vita della campagna non [...] uomini ma per le bestie, con le [...] di due galline e [...] il viaggio in automobile da Siena a Roma [...] paesaggio ormai perduto, testimoniano con certezza di [...] inizialmente meditato a fondo [...] e emarginato solo quando [...] aspetti parallela e recante subito i crismi [...] lo dissuase dal [...] a termine. La conoscenza sia pure [...] di questo lavoro ci appare perciò non [...] nei confronti di uno [...] tra i protagonisti del nostro romanzo novecentesco, [...] omaggio al suo nome, ma un reale [...] conoscenza, che può portare anche a qualche [...] biografia di uomo e di romanziere. Il romanzo è preceduto [...] di Cario Cassola in cui la perentorietà [...] peregrinità di certi giudizi (c Non ci [...] immaginare il giovane innamorato di Adele. Fabio, nelle vesti dello [...] Soprattutto il pubblico è preso da Verga [...] Svevo. Che sono certo scrittori [...] grossolani ») lasciano assai [...] può essere seguita là dove, deposto certo [...] rinunciando a strane divagazioni, è più aderente [...]. Giuliano Manacorda Federigo Tozzi, ADELE, Vallecchi, [...]. Drammi sotto il pergolato Sono [...] cose che affascinano nei testi di Federigo Tozzi (Siena [...] 1920). I personaggi, ad esempio, [...] con cui vengono presentati, senza apparente partecipazione [...]. ///
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Tozzi pare dedicarsi alla [...] via via più profondi della « natura [...] fino a livelli [...] elementari: siamo davanti a [...] semplici », fissati negli aspetti [...] tetri, sgradevoli. Il distacco dello scrittore [...] rigore analitico estremo, attenzione ossessiva, quasi sadica [...] e i suoi particolari. [...] una macchina narrativa non sovraccarica, [...]. Osservava Al berto Moravia « [...]. Cosi, manovrati da impulsi [...] non certo schematici, nascono le figure che [...]. Con gli occhi chiusi. Ricordi di un impiegato, Il [...] quello che la critica ha giudicato il [...]. Tre croci (ricordiamo le [...]. E poi c'è il [...] Tozzi, essenziale, con frequentissime punteggiature, che mescola italiano [...] e una sorta di ver-nacolo toscano. Un linguaggio che sovente smette [...] narrare e soltanto definisce persone e cose secondo moduli [...] poetici »: « Un torrente affossato, scrosciando giù per [...] veniva dalla [...] collina fino alla strada, tra [...] tremolante di pioppi storti e [...] ». Si deve allora riflettere [...] che attraversa i libri di Tozzi e [...] di affascinare --magari in maniera « sinistra [...] strettamente legata proprio a questo straordinario impianto [...] modo sorprendente. Linguaggio e cose raccontate [...] sovrapporsi, al punto che diventa davvero difficile [...] Tozzi romanziere, abilissimo narratore e il Tozzi [...]. Federigo Tozzi non può [...] apparire scrittore confinato in una zona letteraria [...]. Molto opportuna, allora, la [...] Guanda ha fatto di Bestie (1379, [...]. Scritto prima dei grandi [...] si compone di brevi o [...] poemetti in prosa, caratterizzati [...] volte centrale a volte ina spettata, di [...]. Un libro autonomo Siamo, in [...] caso, [...] dal bozzetto o [...] letterario. Giustamente, il curatore del [...] del calibro di Maurizio Cucchi, rileva che Bestie [...]. Piuttosto, Bestie mostra come, [...] di una impalcatura narrativa, la genialità di Tozzi [...] capacità della [...] scrittura di « prendere [...] restino totalmente intatte. Un li-bro, dunque, autonomo. C'è, tra gli altri, [...] forse, può consentire di riscoprire le radici [...] Tozzi e, magari, della [...] stessa « poetica »; [...] Quel [...] vedo e penso è come se lo [...]. Perché non capi sco [...] lo strappo dal tralcio e lo [...] dietro di me, di [...] verniciato di verde ». ///
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Perché non capi sco [...] lo strappo dal tralcio e lo [...] dietro di me, di [...] verniciato di verde ».