→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2536702902.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] a Gerusalemme: quel dittatore è [...] minaccia. Dini scrive a [...] Aziz Dalla Prima Tamburi [...] gran frenesia di-plomatica. La crisi del Golfo [...] sperimentato, anche se sta-volta la commedia che [...] anni potrebbe offrire un finale dram-matico. I capi della diplomazia [...] Madeleine [...] a Bill Richardson, girando [...] alternano toni risolutivi ad [...]. Ma in ogni caso [...] gli Stati Uniti sono pronti a colpire, [...] divisi e titubanti, sfrutta-no fino [...]. Altri soggetti, dagli arabi [...] intendono giocare la loro parte [...] ieri anche la Turchia si è detta dispo-nibile ad [...] mediazione. Anche a Baghdad si [...] «già visto». [...] chiama [...] militare un milione di iracheni, [...] nello stesso tempo tratta con gli [...]. Stavolta però Clinton potrebbe [...] pazienza. [...] in visita a Gerusalem-me [...] in Cisgiorda-nia, ha ribadito [...] sforzo di-plomatico non avrà esito gli Stati Unitisi [...] alla forza. Quando? Non è questione [...] di mesi, quindi restano delle settimane. Resta dunque un «se» [...] Washington, anche se [...] militare è quella preferita. Ieri la signora [...] ha incontrato, Arafat in Cisgiordania [...] tono ultimativi per non [...] pessimi rapporti tra i due ospitanti. In Israele, come era [...] in occasione di altre crisi [...] si va diffondendo la paura [...] un [...] del 1991 e la popolazione [...] ad ac-quistare maschere antigas. [...] ha rassicurato gli israeliani [...] decisione di difende-re Israele è «irremovibile»; [...] rispondendo, si è limitato [...] Israele «non entra nella crisi, ma [...]. Con Arafat Madeleine [...] ha discusso «la situazione in [...] portare il capo [...] palesti-nese dalla [...] parte. Per bocca di Abed [...] ministro per [...] i palestinesi si son detti [...] della forza con-tro [...] ma hanno evitato di solida-rizzare [...]. La parte [...] se [...] invece assunta Richar-dson che si [...] ieri a [...] per il [...] che [...] diplomatica sta ormai per finire, [...] per morire. Gli Stati Uniti non [...]. Ma finora solo la Gran Bretagna [...] è iscritta alla nuo-va crociata. Richardson, senza forni-re particolari, [...] che «due paesi» sono pronti a sostenere [...]. Resta da capire se [...] Stati Uniti e i loro alleati sono in [...] a ritenere che il [...]. A Parigi intanto la [...] contrasti nel governo. Il mi-nistro [...] socialista, ha preso le [...] del governo contraria al blitz Usa, ma [...]. Baghdad «non [...] -ha detto il ministro che [...] è schierato senza mezzi [...] imposto [...]. E sempre ieri si [...] Parigi manderà «tra breve» un emissario a Baghdad [...] spiegato [...] -trasmetterà a [...] un messaggio «di grande [...]. Per il [...] trattar-si [...] chance, poi anche Pari-gi potrebbe [...] alla determi-nazione degli americani. Il ministro degli Esteri italiano Dini ha mandato una lettera a [...] dopo [...] con-versato telefonicamente sia con [...] che con il russo [...]. Di-ni accenna tra [...] «petrolio in [...] di ci-bo» cui ha fatto [...] il segretario [...]. Da segnalare anche una proposta [...]. Ankara, che non ha [...] agli americani a differenza di quanto fece [...] mandare il ministero degli Esteri Ismail Cem [...] Baghdad [...] av-viare una mediazione. Nella capitale [...] televisione martella-no la popolazione con [...] che invitano la popolazione [...] ai centri di addestramento [...] delle armi. Un milione di iracheni [...] -si terrà in allerta. Ma il potente ministro [...] ha avviato i colloqui [...]. Gli iracheni in-tenderebbero far [...] presidenziali» ad una delegazione composta da rappresentanti [...] con diritto di veto [...]. Ma gli americani ripetono che [...] agli [...] indagare. Intanto il se-gretario generale [...] ha proposto che [...] possa esportare più del doppio [...] petrolio che gli è consentito attualmente, per finanziare [...] di generi di [...]. Ora sono decisi a [...] ricattare da [...] e sebbene [...] contro [...] sia targato Onu, non [...] atto unilaterale [...] Usa, han deciso di [...] e di far da soli rischiando di [...] Nazioni Unite, di emarginare i paesi europei [...] il solco con gli stessi alleati arabi [...] Medio Oriente, Turchia, Egitto e Arabia Saudita in testa. Già questo stato di [...] ma lo diventa an-cora di più se [...] probabilità hanno gli Stati Uniti di cambiare [...] procedendo col loro «attacco de-vastante» contro [...]. A meno che dal [...] bellica americana non abbia [...] chissà quali armi intelli-genti, il suddetto attacco [...] verrà affidato a massicci bombardamenti che ag-graveranno [...] situa-zione dei civili. Da una settimana la [...] Giordania [...] appron-tando assieme [...] un piano di accoglienza [...] di pro-fughi che -si presume -fuggiran-no via [...] Amman. Anche mettendo in un [...] il dolore dei civili, chi garantisce agli [...] questa eventuale spedizione punitiva [...] non ci riproverà? Perché [...] problema è appunto e sempre questo: finché [...] il tallone di fer-ro di [...] rimarranno gli arse-nali militari [...] la sfida del Rais di Baghdad agli Stati Uniti [...] alla comunità internazionale. Ma chi sbarazzerà [...] da [...] [Marcella Emiliani] Roma sulla via [...] disimpegno E spera nel negoziato per non dover dire [...] delle basi ROMA. Sino ad ora il governo [...] Stati Uniti non ha chiesto [...] di mettere a disposizione le [...] ba-si per [...] azione militare contro [...]. Ma se una ri-chiesta [...] formulata, Wa-shington potrebbe ri-cevere in risposta un [...]. Lo si desume da [...] di questioni militari, i quali escludono che [...] autorità italiane vi sia «una qualsivoglia potenzia-le [...] delle risor-se» in [...]. [...] i bombardieri statunitensi non [...] basi italiane come supporto [...]. [...] che il drammatico peg-gioramento nei [...] fra Ba-ghdad [...] Uniti in primo luogo, possa [...] in un confronto armato, viene tut-tavia considerata prematura negli [...] governativi italiani. Fonti del ministero degli Esteri [...] militare in secondo pia-no. Non la ritengono ancora [...] ma nemmeno di [...]. Mosca, Parigi, An-kara mandano [...] per sondare il terreno [...] una soluzione diplomatica. La stessa [...] ora sembra buttare un [...] sul fuoco di certe preceden-ti [...]. Insomma, se qual-cosa dovesse accadere, [...] sarà nel-le prossime ore. È in atto un [...]. Questa non è [...]. Le stesse fonti considerano del [...] teorica la questione di [...] richiesta americana [...] di strutture militari italiane. Insistono sul fatto che «non [...] in una situazione di quel tipo», an-che se non [...] spingono sino a prede-terminare anticipatamente una ri-sposta negativa nel [...] una tale ri-chiesta arrivasse. Al ministro Dini è [...] una telefonata dalla signora [...] responsabile del diparti-mento di Stato [...] visita in Israele. [...] alla Farnesina è arrivata anche [...] lettera del ministro degli Esteri [...]. [...] di Washington e Mosca hanno [...] entrambi grande [...] sottolineando che al momen-to tutte [...] opzioni rimangono aper-te. Gli esperti militari italiani [...] che Roma e Parigi mostrano [...] confronti [...] di forza contro [...]. Un atteggia-mento basato sulla [...] attacco armato non produr-rebbe «effetti determinanti». Si ri-corda che nel recente [...] già una volta [...] rispose picche a Washington rispetto [...] una richie-sta di collaborazione bellica giudi-cata inopportuna. Accadde quando gli americani [...] loro cosiddetti bombardieri invisi-bili avessero facoltà di [...] italiano in occasione dei sorvoli [...]. La «netta chiusura» manifestata [...] anche il rifiuto di «posizioni oltranziste». Forze arma-te statunitensi sono presenti [...] Ita-lia, [...] impegni Nato, [...]. Secondo Umberto Ranieri, re-sponsabile [...] Rela-zioni internazionali del Partito de-mocratico della sinistra, [...] del governo italiano in [...] impernia sul «tentativo di raggiungere una posizione [...] vari paesi europei, sulla ba-se della quale [...] gli Usa». [...] è messo con grande forza [...] necessità di «non considerare fallita e chiusa in par-tenza [...]. Anche per questa ragione [...] parte italiana, e difatti non avviene, met-tersi [...] di una cooperazione logistica [...] intervento militare ame-ricano. Gabriel [...] Il segretario di Stato Madeleine [...] In alto donne volontarie [...] un soldato Il retroscena [...] gioca la carta dei [...] ottenere la fine [...] Mosca e Parigi stregate [...] nero Russi e francesi si sono assicurati [...] giacimenti, mentre Washington inasprisce la politica delle [...]. ///
[...] ///
I carri armati di [...] an-cora bruciavano nel deserto [...] Kuwait, e già le compagnie occi-dentali cominciavano [...] guer-ra, stavolta tra loro, [...] delle immense risorse petrolifere [...]. Un dato la dice [...] iracheni sono secondi sola-mente a quelli [...] Saudita: più o meno [...] delle ri-serve del mondo [...]. Se [...] so-spendesse [...] imposto [...] del Kuwait [...] diventare il secondo produttore del [...]. Prima della guerra del Golfo [...] tre milioni di [...] giorno. [...] nel marzo del 1991 paralizzato [...] distrutto economica-mente e isolato. Solo [...] crivellata dai bombardieri americani, collegava [...] collega [...] al resto del mondo. I pozzi di [...] ricomin-ciarono a pompare [...] nero, pochi [...] la strada per la Giordania [...] ve-nivano smerciati illegalmente attra-verso le vie del contrabbando che [...] per la Turchia e [...]. Ma, a dispetto delle [...] del raìs, [...] non ha mai smesso di [...]. Ed il dittatore iracheno ha [...] giocato [...] la carta del petrolio per [...] vantaggi poli-tici. Fin dal 1991 comincia appunto [...] alla [...] corte. [...] ministro del petrolio irache-no Safa Jawad [...] espone sen-za reticenze la filosofia del regime: «Vogliamo [...] accordi con compagnie in grado di influenzare [...] legislatori del loro pae-se. Il petrolio è la [...] che abbiamo». Il fascino [...] nero è [...] irresistibile e nella gara entrano [...] campo russi, francesi, compagnie [...] asia-tiche, spagnole, [...] ca-nadesi e inglesi e italiani. A Baghdad si fanno affari, [...] sui contratti com-pare una postilla ingombrante: lo sfruttamento dei [...] comincerà quando finirà [...] imposto [...]. Relazioni commerciali e [...]. E [...] russi, [...]. Gli emissari di Mosca [...] contratto per lo sfruttamento dei pozzi di West [...] e North [...] rispettiva-mente nel sud est [...] verso i confini con [...] Kuwait. Il [...] è grosso: secondo [...] Survey, rivista petroli-fera edita [...] Nicosia, [...] capacità produttiva dei pozzi in questione è [...] di barili al giorno. Spiaz-zati [...] russa i [...] lo sfruttamento futuro dei ricchi [...]. Guidano la spedizione tran-salpina [...] e [...]. La rabbia degli americani [...] in gior-no. Russi e francesi stanno [...] per «vendetta». Finita la guerra del Golfo [...] Kuwait è comin-ciata la ricostruzione e le [...] hanno cominciato a com-prare [...] in Occidente per riorganizzare gli eserciti travolti [...] Guardia [...] di [...] del 1990. Gli ameri-cani si sono [...] commesse, gli inglesi un buon [...] mentre gli altri alleati, [...] dato mano forte nella guerra con-tro Baghdad, [...]. [...] marciano di pari passo [...] della posizione di Francia e Russia in [...] di sicu-rezza [...]. Mosca e Parigi si [...] sempre più aperta-mente per la revoca o [...]. Gli americani, per contro, [...] po-litica delle sanzioni ina-sprendo anche quelle [...]. [...] una volta le compagnia francesi, [...] tra tutte [...] di Washington e firmano un [...] contratto, in questo caso per [...] di gas, con Teheran. [...] con gli americani [...] ed emerge clamorosamente alla fine [...] 1997 quando gli Stati Uniti presentano [...] la risoluzione 1134 che dovrebbe [...] i viaggi dei diplomatici iracheni [...]. [...] Aziz, [...] errante di [...] che sventola nei salotti occi-dentali [...] contratti petroliferi, verreb-be in tal modo confinato a Baghdad. La risoluzione statunitense porrebbe [...] fine agli affari con [...]. Parigi e Mosca si [...] che rappresenta i paesi ara-bi e al Kenya. Proprio in quei giorni [...] importanti società francesi mandano i loro rappresen-tanti [...] Baghdad [...] occasione della Fiera. La risoluzione passa, ma [...]. Il voto [...] segna in ogni caso [...] coali-zione che ha sostenuto le armate al-leate [...] Golfo. La strate-gia americana delle [...] campo, suscita crescente fastidio in Europa. E se Clinton ordinerà [...] scaricare un diluvio di bombe su Baghdad [...] ul-teriormente inasprirsi. [...] è in grado di [...] un piano per risolvere la crisi. Oggi a New York il [...] generale [...] presenterà una relazione al consiglio [...] sicurezza per sollecitare [...] di cibo. Nel 1996 Baghdad accettò [...] che permetteva [...] di vendere petrolio per [...] due miliardi di dollari ogni sei mesi [...] acquistare generi di prima necessità. Tra polemiche e intralci [...] ha rappresentato una boc-cata di [...] per la popolazione irachena. Secondo stime [...] quattro milioni di persone vivono [...] povertà ed il [...] dei bambini è sottoalimentato a [...]. [...] propone di ampliare fino a [...] miliardi di dollari la somma che [...] può ricavare dalla vendita di [...]. Ma [...] punta sulla fi-ne [...] per riprendere a pompare [...] appaltati a russi e francesi [...] potrebbe [...]. ///
[...] ///
Ma [...] punta sulla fi-ne [...] per riprendere a pompare [...] appaltati a russi e francesi [...] potrebbe [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL