Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2535607547.

FABBRICHE Tra i muri [...] di un lavoro che non c'è [...] Pilato e le verità [...] è data notizia giorni [...] sondaggio tra i quadri de per accertare [...] I [...] di De Mila giungevano . Figuriamoci però che cosa sarebbe [...] se il sondaggio si [...] trasferito dai professionisti de) pensiero [...] ai lettori . Guai delia politica, che [...] molta oscurità ma non ci risparmia quella [...] secondo un [...] inventato da Edoardo Sanguineti [...] In una raccolta di articoli, edita da Marietti), [...] «Elogio del [...] secondo e supremo», dove [...] e Infinitamente profondo, volitivo, prepositivo, per concludere [...]. Come ha da essere una [...] Acuta e realistica. E un programma? Concreto [...]. E di uno sviluppo, [...] dunque? Che è da perseguire e realizzare. ///
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Ma come sarà ella mai [...] -tessitura? Delicata e difficile. E via riassumendo: le [...] forze politiche sociali . Son tutte [...] le sante parole politiche [...] comprendiamo, «nel rispetto delle linee di azione, [...] contrapposizione, anche ai fini della stabilità, [...] e una profondità». Son le parole in [...] Cossiga Francesco in pantofole, quando ad esempio [...] comunicato radio che, viste le condizioni pietose, [...] italiano sarà trasferito dalla sala verde al [...] del Quirinale» (da una delle vignette di Perini [...] Tango, tutte raccolte in un volumetto, che ci [...] nel Palazzo, che diventa un largo [...] nel quale si perde [...] non ritrova, patetico, il potere). Se, tradendo il [...] cercate [...] chiarezza, potete rivolgervi ai [...] fiducia, In molta carne e poche, relativamente, [...] possibilmente di spalle, in poltrona, tra intriganti [...] vi spiegherà la politica, [...] il tono, che da [...] fa aspro e netto, senza tema [...] Interrogativo e incalzante. [...] delle due Cuna: gatta [...] per brindare [...] attraente» del vostra anchorman, [...] presenzialiste e vi parla per caso del [...] Moro [...] cerca soprattutto di mettere in mostra i [...] oppure per tirare acqua al suo santo [...] il vostro anchorman anticonformista ha un santo [...] si lava quindi le mani alla Ponzio [...] Queste sono le chiarezze [...]. Meglio citare, attraverso Sanguineti, Theodor [...] di [...] e stile»: [...] generica consente [...] di intendere ad un [...] preferisce e che pensa già per conto [...] ciò che, in realtà, è estraniato, la [...] commercio, colpisce gli uomini come familiare». Edoardo Sanguineti, «Ghirigori», Marietti, [...]. [...] una volta un pensiero forte Ed [...] le voci di un «Lessico» [...] da un [...] fastidio «per il degenerare del [...] La sintesi che cede alla contabilità delle informazioni Il [...] pigliatutto che si condanna alla passività MARIO [...] parole della politica, voglio dire [...]. Le [...] mo ogni [...] più il tempo di [...]. Eppure, ognuna ha una storia, [...] senso e un destino. Ci sono quelle vecchie: [...] contratto e diritto, progresso, sovranità, società civile [...] delle parole, Stato. Poi ci [...] nuove: ambiente e [...] rappresentanza e decisione, governabilità, secolarizzazione [...] la parola politicamente più nuova, donna. Ora, tutte queste voci, [...] altre, le troviamo raccolte in un Lessico [...] (Edizioni Lavoro, [...]. E dice il curatore, Giuseppe Zaccaria, [...] il lavoro: «Questo libro nasce da uno [...] fastidio per il degenerare del dibattito e [...] in Italia, caratterizzato [...] preponderanza di temi di [...] etico della lotta politica e dalla [...] decomposizione corporativa delle spinte [...]. Fermiamoci un momento su [...] della politica, oggi. Nasce un governo e [...] Consiglio dichiara che la crisi é del [...]. Ma da Easton -anni [...] -abbiamo imparato che gli [...] strutture di governo, gruppi di pressione, eiezioni, [...] elementi sociali, classi, gruppi di interesse, raggruppamenti [...] abbastanza stretta da essere [...] processo politico. In breve, la vita politica [...] un sistema politico concreto, che a [...] volta costituisce un aspetto [...] sistema sociale. Nominare, [...] del governo, la [...] del sistema politico significa [...] ad un lavoro di riorganizzazione [...] complessiva, consapevoli della interdipendenza di singolari essenziali fattori. Nella voce «sistema politico» [...] Lessico, si individuano correttamente gli indicatori di crisi: [...] tra bisogni e domande (crisi di rappresentanza); [...] tra domande e decisioni (per sovraccarico di [...] partecipazione; per lentezza o inadeguatezza del meccanismo [...] governabilità); c) la diminuzione del sostegno diffuso [...] di legittimazione) e [...] del sostegno specifico (consenso [...]. Ecco un esempio di [...] precisa la descrizione analitica della [...] sistema politico e di [...] risultano vaghe e generiche le indicazioni di [...] di essa. [...] c'è un puntò che caratterizza [...] situazione presente, anche rispetto a un non lontano passato. E facile cogliere la [...] profilo con cui si presenta adesso la [...] ed è difficile afferrare il senso, quello [...] del discorso politico. In realtà, le due [...]. Ormai, anche un capo [...] è il [...] del maggior partito non [...] in modo ragionieristico. E [...] parte, tutta questa produzione [...] politica è nient'altro che descrizione dello stato [...]. Un potere di [...] va bene [...] con una misura solo quantitativa [...] problemi. Non si interpretano più [...] si misurano le forze, non si prevedono [...] si preparano i conflitti. Quando arriva la politica, [...] politica, tutto è già avvenuto, te tendenze [...] fatti, le forze hanno vinto o hanno [...] sono già dati, i conflitti sono già [...]. La politica, come la [...] spicca il volo al tramonto, quando il [...] e anche allora si guarda bene dal [...] Sintesi [...] azioni, si limita, nel migliore dei casi, [...] dei dati. Questo nel giusto odio [...]. Ma [...] c'è mai stato un [...] di ideologie, più strutturato, più totalizzante, di [...] sotto il nome di teorie della complessità? Questé [...] la chiave universale di lettura delia realtà. Ed è la parola [...] si legge la realtà come si legge [...] sapere notizie. Le variabili infatti si [...] introducono. Guai, per esempio, a [...] una indipendente dal contesto. Etica degli affari alla [...] o [...] per capirci, i padroni, [...] che fu dei [...] classici. La politica rinuncia a [...]. Ecco perchè [...] pratica del «governo debole» [...] proposta del «partito debole». Questo ha riflessi sulla [...]. Qualcuno dice che non [...] «pensare» la politica. [...] solo farla, e naturalmente a [...] della [...] condizione presente. E cosi tutto precipita [...] non di crisi della politica, perchè crisi [...] seria, segna passaggi, attraversa frontiere e impone [...] un esito di lento degrado, di decadenza, [...]. Un Lessico allora serve, [...] che cosa si parla e per [...] parlare con conoscenza di [...]. Ben venga «una più [...] determinazione del linguaggio politi-co». Ben venga [...] critica della manipolazione mass-mediologica del [...] di politica e cioè della «prevalente attitudine a [...] solo in termini superficiali o [...]. Fare chiarezza sul terreno [...] primo passo essenziale non solo per interpretare [...] cose ma per toma-re a proporsi di [...]. E dunque scegliere, rileggère, [...] del parlare politico quotidiano è [...] non solo utile ma [...]. Faccio due esempi: e [...] da un unico contesto di linguaggio, partito [...]. Si pensi [...] che si pone [...] da noi sul tema [...] addirittura come democrazia compiuta. Anche ad una prima analisi [...] e pur in un quadro di [...] il ruolo dei partiti nella [...] delle politiche pubbliche -prima dicevamo, nella produzione [...] politico -pone il problema non [...] forma [...] dove c'è e dove non [...] ma del suo senso, del suo scopo, tra chi [...] perchè. Questo ci porta al [...]. Nella voce Parzialità, Coltella, [...] constatazione che in tutte le società occidentali [...] proposto come un dover essere da migliorare. ///
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Negli ultimi anni, dire [...] dire [...] di governo, anche se [...] al riconoscimento non della formula ma del [...] di partito. Analogamente, si dice parzialità, [...] dire particolarità. E non è la [...] un punto di vista parziale si può [...] da un punto dì vista particolare si [...] propria parte, lo penso che il partito [...] dalla condizione critica in cui si trova, [...] funzione storica di rappresentanza, [...] del termine, che richiama [...] in questo lessico, e [...]. Dove «rappresentare significa dare forma, [...] in scena, costituire una figura», recuperando dunque una soggettività [...] per cui «la volontà del [...] è quella che [...] determina [...] roventai ivo» [...] il partito pigliatutto che è [...] a rappresentare passivamente, [...] così anche ad un governo [...]. Il dare forma implica [...] «Si [...] iDice Panebianco, nella voce Partiti [...] negli ultimi anni, anche in connessione con [...] della scienza politica, la cosiddetta [...] e cioè lo studio [...] decisioni politiche ed evoluzione economica, [...] del party [...] e cioè del molo [...] governo nelle politiche pubbliche, sono diventati! Nel 1980 esce il libro [...] Richard Rose, Do [...] a [...]. Ne segue un dibattito [...] dal caso inglese, [...] messo in questione la [...] comune: secondo cui [...] al potere di socialisti [...] modificazioni delle politiche pubbliche. Rose dimostrò, al contrario, [...] britannico [...] economici, [...] tendono ad assumere funzioni [...] al potere pubblico, ne ricava la giusta [...] sistema politico diventa un sistema di [...] parti"». La patte emerge sul [...] sostituisce quello generale. Una società parcellizzata porta con [...] una politica regionalizzata. Tra [...] e poliarchia, una funzione [...] raccordo la assume un concetto [...] di politica, che la [...] razionale delle scelte. Ma [...] interviene il paradosso che [...] non [...] dì totalità, ma questa [...] risulta essere un esito del Moderno, viene [...] obiettivo del Post-Moderno. Si ripete io schema: [...] è [...] di azione politica. Ma questo diventa passibile non [...] tutto ma ricomponendo una parte. Adesso il cammino è [...] una nuova parzialità al progetto di un [...]. Forse converrà tornare a [...] testo di Tocqueville, Viaggio in Inghilterra del [...] Umberto [...] ha il merito di [...] di [...] (1/88). ///
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Tocqueville viene condotto ad [...] meeting in favore dei polacchi. Parlano membri delle due Camere, [...] e dei Comuni: paroloni, [...]. Poi si alza «un [...] che con poche battute va a) cuore [...] non è quello di domandare [...] per la Polonia, ma [...] in Parlamento. Tocqueville rimane colpito da) «calme [...] che si sentiva nei pensieri [...] e [...] della [...] espressione. Il grande storico futuro [...] e [...] régìme, il liberale aristocratico, [...] con una battuta di sapore brechtiano: «Quando [...] così contenti e fieri della loro bassezza, [...] collocano più in alto devono tremare». ///
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Se solo si riparlasse [...] tutto tornerebbe più semplice. È stato scoperto dalla [...] forse è stato lui a scoprire la [...] come gradevole intrattenitore dei nostri pomeriggi. A Parola mia (programma [...] Luciano Rispoli che va in onda su [...] Ogni giorno alle 18. Quelli più usuali e [...] senza collare nel grande canile della comunicazione [...]. Lui dice: «E stata una [...]. E già cosi mostra [...] mentale poco retorico e poco [...] italiano MARIA NOVELLA OP POco. E aggiunge: «Forse questa [...] mi abitua a pillole di due battute, [...] acquisto per me. Per esempio mi ha [...] un libro (L'italiano, editore Garzanti, [...]. EU mio primo libro [...]. Ho cercato di scrivere nel [...] più semplice [...] d'oggi, sui linguaggi settoriali, la [...] etc. Sono le cose di [...] scritto. Se faccio il professore devo [...] comunicare. In fondo, ci si [...] sia il ruolo [...]. Se me lo domandassero [...]. ///
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È vero che la [...] Imitare «Parola mia» e che è venuto [...] da Barcellona per parlare con lei? Anzi: [...] Spagna lo (anno già. Si chiama [...] claro» e c'è effettivamente [...] di Barcellona che svolge un ruolo simile [...]. Loro però fanno una [...] e non usano come noi la presenza [...] una trasmissione mollo più [...]. Forse anche noi, a [...] osare di più Come [...] «Parola [...] per esempio una lavagna [...] vedere come Leopardi correggeva i suoi scritti, [...] varie stesure e poi cercherei di mostrare [...] un testo letterario, [...] nelle sue parti. Che cosa pensa di [...] Insegnato [...] grande pubblico della [...] come tulli i mici [...] che la lingua vada insegnata a furia [...] sbagliato». Vorrei [...] elastica, in sé [...] non [...] norma è solo [...] degli usi di lutti i [...] Ma [...] di tutu I parlanti è [...] condizionato [...] tv. È la [...] fa, oggi, l'Italiano [...]. Ma anche in tv, [...] solo [...]. Come nei giornali, c'è [...] quella letteraria etc. E un mosaico di [...] Volevo dire che la tv ha appiattito e [...]. Pasolini parlava di omologazione. Non voglio sfuggire alla [...]. C'è un diritto e [...]. C'è [...] una omologazione positiva, che ha [...] un enorme passo [...] come [...] di [...] 12. ///
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Si tratta di un [...] libriccino, che Gide iniziò a stendere [...] 1938, pòchi mesi dopo [...] moglie [...] e terminò nel febbraio [...]. Gide vi racconta con bruciante [...] la storia segreta del suo matrimonio: «E anche, è [...] -scrive -per il bisogno di riparare che compio il [...] I. Alla base del loro [...] amore totalmente disincarnato» ma profondo. Gide si duole di non [...] mai [...] se il suo amore, solo [...] poteva appagare la moglie, «poiché mi appariva tutta anima [...] quanto al corpo, tutta fragilità, non pensavo che fosse [...] di gran cosa il [...] una parte di me, ch'io [...] tanto meno importante proprio perché non potevo [...]. Madeleine (cugina di Gide [...] anni maggiore) non protestò mai pur disapprovando [...] il modo di pensare del marito, si [...] una delusa rassegnazione. Gide ci parla anche, [...]. Si legga quanto Gide [...]. Qualunque cosa io affermi [...] può [...] questo destino», osserva [...] che giudica El mine [...] (il titolo E ora [...] in te, tratto da [...] significa chiaramente che chi [...] a vivere nel ricordo di chi lo [...] la più sofferta, e certo la non [...] commovente, tra le opere di Gide». Passiamo a tutt'altro genere [...] Playback [...] Raymond Chandler, grande scrittore e anche giallista [...]. [...] abbiamo una [...] sceneggiatura cinematografica, fortunosamente ritrovata negli [...] che anni dopo Chandler avrebbe [...] nel suo ultimo libro, Ancora una notte. [...] principale è nella figura [...] Jeff [...] (un perdente come [...] Philip Marlowe) che si accende [...] per [...] i . Insomma, vien voglia, a [...] riprendere in mano i grandi romanzi di Chandler, [...] II grande sanno a II lungo addìo. ///
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In [...] dal volume di scritti di [...] Noventa, edito da Marsilio, che uscirà in giugno. Leggiamo il brano intitolato La [...] un giorno o in un ora, di [...] maestra incontrò una [...] scolaretta. La scolaretta accompagna una mucca. Sembrava più piccola di [...] alla lavagna o alla cattedra. La buona maestra [...] e le chiese: «Dove [...] "Porto la mucca al toro", rispose con grande [...]. ///
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Noventa commenta da par [...] «Noi agiamo quasi tutti [...] Suona maestra: rischiamo di ferire il pudore degli [...] innocenti quanto più vogliamo [...]. ///
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André G Me, «Et [...] In te», SE, [...] lire 10. ///
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Ma ogni processo di allargamento [...] una riduzione. Sembra una contraddizione, una [...] di dialettica applicata alla linguistica. Certo non al può [...] Wwf In difesa delle parole In estinzione. La maggior parte delle [...] lamenta [...] da parte delle lingue [...]. ///
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L'italiano non e una [...] meticcia come tulle le altre. La lingua più è [...] perde parole e ne acquista di nuove. È un segno di [...]. Questo dico nel mio [...]. Pier Paolo Pasolini IL PORTICO DELLA MORTE Prelazione di Cesare [...] pagine, 28. ///
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Pier Paolo Pasolini IL PORTICO DELLA MORTE Prelazione di Cesare [...] pagine, 28.