Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2530673456.

Maria Letizia Berdi-ni viene [...] sasso perchè uno del gruppo, la sera [...] dicembre, ha [...]. Gli altri si guardano [...]. Tutti sanno cosa vuol [...] «Ci torniamo». Si prendono i sassi [...] al parcheggio del [...] Zeta. Si va verso il [...]. Si butta-no giù i [...] va a casa. Un mo-do come un [...] qualco-sa di diverso, di eccitante, in una [...] passata a fare il manovale in un [...] commessa in un negozio. Vediamo chi rie-sce a [...]. Il supertestimone A mettere [...] strada giusta è stato Roberto Sirin-go, 27 [...] Robertino perchè è piccolo ed ha il cervello [...]. Invalidità ricono-sciuta, per problemi [...]. È lui, il «supertestimone», [...] verso la sera del 27 di-cembre al [...] Zeta, tre mi-nuti di [...] un [...] tutti quelli che da [...] mirino de-gli investigatori. Ma Robertino pensa di [...] dice che sì nel supermer-cato [...] tutti, ma alle sette [...] erano andati a casa. Un alibi perfetto, se-condo Robertino. Ma Paolo [...] il cu-gino dei Furlan, [...] io non ero al [...] e non ho mai [...] Robertino [...] la mia auto. Si va ai confronti, [...] della notte il «superteste» di-venta un indagato. I carabinieri sanno che [...] si diverte da mesi [...] alla [...] ed ora sa che [...] fratelli Furlan ed i loro amici sono [...]. Trentatrè giovani vengono por-tati [...] notte in caser-me diverse, tutte lontane dalle [...]. Ventiquattro ore di in-terrogatori e [...] confronti. Nessuna sirena davanti alla Procura. Poi, nella sera, la notizia [...] dal questore di Alessandria. Le indagini «Ci sono [...]. Sono accusati di omicidio [...] in omicidio». Si telefona nella case, [...] di-sperate. Li hanno presi da [...] so nulla», dice Giulietta Furlan. Parla dei figli Gabriele, [...] manovale, e del più gran-de, Franco, che [...]. Fa [...] ed in [...] si era lasciato sfuggi-re: «Ma [...] sicuri che siano ra-gazzini?». Si fa presto, a [...] dei fermati: i fratelli Sandro e Paolo Furlan, [...] carcere. Gli al-tri Furlan, Gabriele [...] Franco. Poi Paolo [...] 24 anni, operaio in una [...] e Loredana [...] 19 anni. Roberto Siringo, poi [...] nome resta sconosciuto: «Lo [...] non era a casa». Sul ponte Fa venire [...] racconto di quella sera. Avevamo due macchine: una la [...] Paolo [...] Sandro, [...] dei Furlan che ha la [...]. ///
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Abbia-mo scherzato, come sempre. Ab-biamo comprato un [...] di birra». È ancora presto, per [...]. Il parcheggio del [...] si sta svuotando, la [...] ridere e scherzare. Non [...] fretta, per tornare a casa. Non sono ville, le [...] i Furlan e tutti gli altri. Letti stretti in camere [...] su co-sa guardare alla televisione, i soldi [...] mai, i genitori che si lamentano perchè [...] è fisso. Ma sì, torniamo sul [...]. Non ci passa mai nessuno, [...] peri-colo di essere beccati. Ci vanno ormai da [...]. Piccoli sassi, che non [...]. Co-me quella sera di [...] automobilista, preso da un pic-colo sasso, fermò [...] la scarpata. I sassi non sono [...]. Sono proprio lì, dove [...] del parcheggio, dopo le gomme di auto [...] le si-ringhe di chi si buca. Si può anche scegliere: [...] di piccoli, di medi, di grandi. Partono, le due auto. Proprio il nu-mero giusto: [...] vettu-ra. Non si deve nemmeno [...]. Quando si arriva in [...] Torre Garofoli, invece di girare a sinistra -verso [...] Furlan e dei [...] -si va a de-stra [...] è a meno di un chilometro. Che festa, ogni sera, [...]. Si beve birra, si [...] tirano sassi. Non pas-sa nessuno, da [...]. Quelli delle cascine vanno [...] e dalla strada Cerca non si va [...]. Un sasso io, uno [...]. Ma non contro le [...] sarebbe troppo facile. Si deve guardare verso Voghera, [...] velocità [...] che arriva, e lanciare [...] è passa-ta sotto il cavalcavia. Oppure ci si sposta, [...] Alessan-dria, e si ripete il gioco. Se senti il rumore [...] sul metal-lo, hai vinto. Ma stasera qualcosa è [...]. Forse è uno dei Furlan. [...] una Mercedes che si ferma, [...] uomo che si mette a gridare il suo dolore. Si fermano altre auto. Un salto a casa, [...]. La banda Passano i [...]. I telegiornali continuano a [...] immagini del vetro spaccato della Mercedes, fanno [...]. I cara-binieri sanno che [...] una banda del [...] non conoscono i nomi. Ancora la tv, con [...] della sorella della donna ammaz-zata. ///
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Ci sono le prime [...]. Gli inquirenti si avvici-nano [...] Furlan, e Gabriele è preoccupato. Ed allora -questa potrebbe [...] -ecco il colpo di genio, la [...] «Se accuso i fratelli [...] mi lasciano in pace». Quando i carabinieri arrivano [...] via assieme agli altri , lui chiede [...] » con il Procuratore capo. ///
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Era solo [...] di una storia di ordinaria [...]. Gabriele Furlan Gabriele Furlan [...] accusatore e forse il «capo» del gruppo. Da ieri, il fratello [...] Furlan, è in stato di fermo. Le accuse contro i [...]. La sera del 27 [...] vero che sono rimasti a casa fino [...]. Sono usciti alle 19. Li ho sentiti organizzarsi. Qualche giorno dopo dicevano [...] era successo un guaio grosso, hanno concordato [...] accordarsi anche con mamma e papà». Paolo Furlan Paolo Furlan [...] a Sergio e Sandro subito dopo le [...]. Nega da sempre di [...] sassi dal cavalcavia, ma cambia due volte [...]. Prima racconta: «Tutta la [...] dicembre [...] trascorsa in palestra con [...]. ///
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Dovevamo tinteggiare delle pareti di [...] casa. Alle 22 sono andato [...] mio cugino Paolo [...] al circolo. Non ho tirato mattoni». ///
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[...] La [...] Confessa la banda dei [...] Una [...] parla, non [...] solo i Furlan Sandro Furlan Sandro Furlan è finito in carcere insieme a Paolo [...] Sergio [...] le accuse di Gabriele e di altri [...]. ///
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Alle 23 sono rientrato [...] sono andato a letto». ///
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Ho commentato quanto era [...] del 27 dicembre sul cavalcavia come hanno [...] paese, nei giorni successivi». [...] come [...] quella di buttare i sassi [...] autostra-da. Uno «scherzo» per passare [...] di andare a cena. Lo facevano da mesi, [...] ragazzini. Erano otto e sono [...] -ad ammazzare Maria Letizia Berdini [...]. A non resistere più [...] sono stati Loredana [...] poi il cugino dei Furlan, Paolo [...]. Si beveva birra, un [...]. Poi tutti a ballare. DAL NOSTRO INVIATO [...] MELETTI Sergio Furlan Sergio Furlan [...] il più piccolo dei fratelli e [...] ad essere fuori dal carcere, [...] sabato scorso, quando il gip [...] rimesso in libertà. La sera del 27 [...] ancora maggiorenne. Anche lui «incastrato» dal [...] Gabriele il quale però, messo a confronto, nega [...]. Ho solo immaginato che [...] lui». Paolo [...] Paolo [...] è il cugino dei Furlan, [...] anche lui indagato per [...] del cavalcavia. Paolo è stato intercettato [...] la sorella Loredana; a proposito dei sassi [...] «Sanno tutto i Furlan». Ma ad [...] è il confronto con [...] Roberto Siringo. Paolo dice di conoscere [...] Roberto che invece dice di essere suo [...]. Siringo racconta una storia diversa. Su questa conoscenza si [...] alibi. Roberto Siringo Roberto Siringo è [...] come il testimone che smentisce [...] di [...]. ///
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Paolo si è allontanato [...] poco dopo insieme a Gabriele Furlan. Siamo andati al [...] e lì abbiamo incontrato Paolo [...] Sandro Furlan. Siamo rimasti insieme fino [...]. Anche Roberto Siringo, da ieri, [...] indagato per [...] del cavalcavia. Il racconto dei giovani [...]. Le «gare» sul cavalcavia [...] tempo «Gridavamo [...] quando colpivamo» Napoli, pietre [...] vigili del fuoco «Bingo, bingo», gridavano sul [...] sasso colpiva [...] che passava sotto. Bisognerà preparare lo stomaco, [...] racconti che i «ragazzi del cavalca-via» faranno [...]. Per ora hanno confessato Lore-dana [...] 19 anni, e poi Paolo [...] cugino dei Furlan. Forse nella notte altri [...] vale la pe-na continuare a negare. Si andava a bere [...]. ///
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La prima a cedere [...] Loredana, la donna del grup-po. Non è ancora sicuro che [...] perchè il nome della per-sona [...] ordine di fermo [...] per tutti è omici-dio volontario) [...] è stata reso noto. ///
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Siamo stati noi «Siamo [...] detto Loredana -perchè lanciare sassi era la [...]. Ma quella sera è [...]. Un creti-no, forse per [...] era proprio forte, ha lanciato un sasso [...]. Loredana lavora in un [...] commessa, ed è la fidanzata di Sandro Furlan, [...] già in carcere assieme al fra-tello Paolo. Negli ultimi giorni non [...] al lavoro, [...] dove vendono solo scarpe. Escono altri pezzi di [...]. Non è che passassimo [...] atti-mo a gettare i sassi, e poi [...]. ///
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Si lanciava uno alla [...] altri guardavano chi riusciva a beccare le [...]. Gli altri? Mentre si [...] birra o altro». La tragedia del 27 dicem-bre [...] fra i due fi-danzati. Sandro va a prendere Lo-redana [...] di scarpe. Da lì il gruppo, [...] va al [...]. Poi la strada verso [...]. Sono in tanti, a Torto-na, [...] nelle cascine di Torre Garofalo, a tirare [...] sera. Proprio sulla strada che [...] Zeta porta a Torre Ga-rofali [...] una cascina, Car-mela, 19 anni, indicata da [...] fidanzata di Paolo [...] quello che lavora in [...]. Il fratello Renato è [...] lavoro. Quasi ogni giorno i [...] prendere mia sorella, le fanno domande, la [...]. Ma Car-mela non è [...] quel [...] ormai da ottobre, da [...] al matrimo-nio di [...] altra sorella. E poi ho sa-puto [...] picchiava mia sorella. Allora [...] cercato io, e gli ho [...] le cose. Vedi, gli ho detto, [...] fratelli. Ci sia-mo fatti e [...] c. E sta sicuro che non [...] un [...] quello che viene [...] e picchia una mia sorella. Da allora non [...] più visto». Quasi nessuno, oggi, attraversa [...] Erbe, davanti alla Procura. Chi deve passare, sta [...] passare davanti alle telecamere puntate verso un [...] interrogatori ed i confronti li fanno in [...]. ///
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E così spariscono an-che [...] ogni giorno portano Tortona in tutte le [...] figura che facciamo». Nelle casa di Paolo [...] la penultima nella strada [...] Ma-donne [...] il padre Ma-rio socchiude [...]. Ho detto andate via». Aveva aperto lo spumante, [...] ancora minorenne la sera del delitto, era [...] ca-sa. Nella casa di Roberto Siringo [...] squilla a vuoto, poi la ma-dre risponde. Il lancio dei sassi [...] dei vigili del fuoco sembra diventata una [...]. Gli episodi di violenza [...] giorni in vari quartieri di Napoli. Ieri, alcuni ragazzini hanno [...] occhi due pompieri, Ciro Di Marino, 30 [...] Ciro Scognamiglio, di 38, che stavano recandosi con [...] Arenaccia, nella zona di Poggioreale, dove era [...] fuga di gas. I [...] in erba, che sono [...] cominciato un tiro al bersaglio contro il [...] ha infranto il parabrezza del veicolo, e [...] vetro hanno colpito al volto i due [...] che sono stati medicati in ospedale. Anche [...] ieri ci sono state numerose [...] ai vigili. ///
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Anche [...] ieri ci sono state numerose [...] ai vigili.