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A Parigi è un [...] noi nessuno voleva [...] titolo è bello, il [...] a [...] retta atte recensioni dei [...] ai primi incassi parigini. Eppure [...] II generale dell' annata morta, [...] da Luciano Tavoli e interpretato da Marcello Mastroianni, per [...] anni nessuna ha voluto [...] in Italia: [...] pericoloso e [...] storcevano il naso i produttori, [...] poi la guerra [...] non interessa alla gente». Già non interessa. E così il progetto [...] lungo nella testa di Mastroianni, inutilmente caldeggiato, [...] Vomico Michel Piccoli, in un sussulto di [...] pazzia, non decise di [...] il toro per le [...] di tirare lui fuori i soldi per [...]. Una bella storia, noi [...] i diritti del romanzo [...] Ismail [...] Piccoli si diede da [...] registi che conosceva meglio: senti Rosi, lo [...] Elio Petti, [...] ed altri ancora, ma [...] fece niente. Nuova interruzione, dubbio, indecisioni [...] scelta coraggiosa: [...] e Marcello apprezzavamo da [...] girato parecchie cose con lui, il direttore [...] Luciano [...]. Ci siamo [...] non [...] di fare la [...]. [...] accettò volentieri, ma [...] altri problemi da superare. Piccoli poteva contare su [...] da rispettare scrupolosamente, e nessuno sceneggiatore era [...] quasi gratis. Racconta ancora [...] francese: [...] po' per forza, un [...] ed io decidemmo di [...] la sceneggiatura. Ci abbiamo messo due [...]. Poi, per fortuna, venne a [...] una mano [...] Carrière, [...] innamorato del soggetto, e con [...] fu tutto più semplice. Finalmente le cose si [...] era troppo presto per cantare vittoria. Perché, a pochi giorni [...] il governo albanese revocò i permessi, lasciando [...] un mare di guai. Che fare allora? Dopo [...]. Piccoli e [...] decisero di girare il [...] Gran Sasso, in Abruzzo, dove fu trasportata [...] una comunità di libanesi che vive a Sa Marzano [...] Puglia. Il 4 ottobre del [...] la cinepresa di [...] cominciò a ronzare; sulle [...]. Il [...] morta diventava realtà. Un bel titolo, dicevamo [...] una bella storia, ferocemente antimilitarista, in bilico [...] e la comicità grottesca. Spiega ancora Piccoli: -Il [...] al personaggio femminile, [...] Aimée, vedova di un [...] Albania durante la seconda guerra mondiale e [...] sa dove. Vent'anni dopo, è lei [...] organizzare una spedizione su quelle montagne brulle [...] di guerra alla ricerca delle spoglie del [...]. E della spedizione fanno [...] e imbecille generale italiano che non ha [...] battaglia, Marcello Mastroianni, e un lenente colonnello [...] io) che ha fatto la campagna [...]. Questa [...] di partenza, su cui [...] ha saputo imbastire un [...] riferimenti [...] ella follia della guerra, [...] certi trionfi -soldati di mestiere disposti a [...] memoria dei [...] fusata francese fin Italia [...] ne parla), Michel Piccoli è contento. Per questo elegante cinquantottenne [...] e dal carattere duro, capace da passare [...] al teatro, da Ferreri e Bellocchio a Schnitzler [...] Don Giovanni di Molière, Il generale [...] morta è una scommessa [...]. Da sempre, il mio [...] è sentirmi meravigliato delle cose che faccio. E di solito ci [...]. Quando ho girato La [...] Ferreri o [...] Size con [...] o tutte le oltre [...] fatto nella mia vita, poi mi sono [...]. Ma non erano "valvole [...] mi [...] amichevolmente Claude [...]. No, erano semplicemente una normale [...] del mio lavoro. Insomma, non mi va [...] né dal pubblico, né [...]. Ho voglia di restare [...] possibile dalle etichette. In questo mestiere, bisogna garantirsi [...] freschezza e una libertà totale. Guai a diventare impiegati [...] presa! Appartiene davvero ad una ruzza [...] parte, Michel Piccoli. A quella degli attori che [...] moltiplicare i rischi e le esperienze, a [...] di [...] e del «decoro» professionale. Del resto, nella [...] lunga carriera cinematografica il [...] è morto di Salto [...] citare due titoli italiani) non si è [...] nemmeno di fronte a ruoli [...] o a parti [...]. Anzi, paradossalmente è [...] che ha saputo dare [...] in modo quasi curiale la [...] gestualità, misurando gelidamente le [...] capo dei servizi segreti francesi in Alzati, [...]. Certo, per un divo [...] è difficile [...] con le regole [...] del box office o [...] intellettuale di certi colleghi. Tanto nessun regista gli chiuderà [...] la porta in faccia. Eppure ha ragione da [...] che un [...] non può e non [...] più di tanto dalla logica del successo, [...] ogni [...]. Conosco gente di cinema [...] pur di ricevere onori e buone critiche. Ma noi attori non [...] non facciamo questo lavoro per arrivare primi. /// [...] /// I film hanno una loro [...] una lunga vita. Credo che anche un [...] rinascere. Bisogna [...] a queste cose, non [...] tonfo (o del trionfo) [...]. Ad esempio, adesso ho [...] la mia situazione finanziaria. Non mi pento davvero di [...] fatto il mecenate per II generale [...] morta, ne voleva la pena, [...] delle contingenze materiali non vuole [...] dire essere miliardari. E pei come potrei [...] al cinema quelle "cosacce" che mi [...] tanto e che mandano [...] benpensanti, senza uno straccio di conto in [...]. Michele [...] «riscoperto» a Milano MILANO [...] Abbiamo Incontrato con piacere una [...] conoscenza nel quinto concerto del ciclo [...] del nostro tempo-: [...] che ebbe una [...] ria fortuna tra le due [...] con un suo pezzo intitolato [...]. Era, assieme a «Pacific [...] di [...] uno del brani di successo [...] porre al termine di una serata per scatenare [...] del pubblico con lo sferragliare [...]. Poi, cambiata la moda, [...] vennero accanto-nate e di [...] non si è parlato [...]. Ora [...] con [...] RAI e il pianista Luis [...] è riapparsa al Conservatorio [...] composizione del musicista dimenticato, il «Concerto n. È anch'esso un prodotto [...] primo decennio sovietico: una fusione di «musica [...] di polemica antiaccademica. Il pianoforte, ritmicamente percosso [...] intenderci), conduce un gioco secco e meccanico. Mezzo secolo fa questo «gioco» [...] quello della provocazione [...] e antiborghese inaugurato da [...] nel 1913 con «La Sagra», [...] dal «modernisti» in tutta Europa e culminato [...] con «Il naso» [...] nel "30. [...] nato nel 1900, sta In [...] solco c sforna, negli anni Venti, una serie di [...] che gli procurano una fama di anticonformismo. [...] si trovò messo da parte: [...] di [...] molesta viene cacciato nel [...] dei Compositori, per venire riammesso [...] nuovamente attaccato nel [...] quando [...] insedia [...] a capo dell' Unione. Muore nel [...] praticamente Ignorato. [...] milanese del «Concerto» [...] nella stagione del «Nostro tempo» [...] dedica [...] alcune giornate al mondo sovietico [...] le due guerre [...] è quindi più che op-Portuna. La provocazione [...] tanto vivace nel [...] si è smussata, ma il [...] dagli «anni ruggenti», il [...] zuccheroso e del piatto accademismo, [...] una gustosa attualità. Li ritroviamo in (orma [...] a conclusione della serata, nella «Seconda Sinfonia» [...] Prokofiev, [...] a Parigi nei 1924, nel pieno di [...] destinata a rovesciarsi una decina d'anni dopo, [...] casuale col ritorno [...]. Il programma ha Impegnato [...] RAI cui avrebbe giovato, almeno per 1 [...] «Emme», [...] direttore più incisivo di Marcello Panni. Nel «Concerto» di [...] il pianista Bacalov, un [...] ucraina, si e cimentato vittoriosamente con [...] virtuosismo [...]. Rubens Tedeschi Nostro [...] YORK [...] Il mercato [...] è scatenato. Gadget vari, [...] computer [...] qualsiasi oggetto (cucine, telefoni, ecc. Una novità, però, appena [...] le [...] con i flipper e [...] destinata a superare il puro dato di [...]. Si chiama, in una versione «Dragoni [...] ovvero la «Caverna del drago». [...] dal nome del personaggio [...] un passo falso finisce impiccato, si chiama [...] «Cliff [...] ovvero [...] Cliff». La novità di questi [...] che sul normale video non vengono proiettate [...] geometriche, le astronavi, i [...] rotondi, i pipistrelli a [...] V, ma un autentico cartone animato. E il giocatore gioca [...] a-nimato. Il [...] ad esempio, un eroico [...] il coraggioso, deve riuscire [...] deve passare stanze piene di trappole mortali, [...] zampe di uccellare! Insomma, la Spada nella [...] invece è il giocatore, con levette e [...] fare tutto questo, che può [...] sguainare la spada, saltare [...] principesse. Il gioco elettronico si [...] film. E il film, a [...] il giocatore gioca, cambia, con effetti da [...] aperta. E il trucco? Questi [...] legati, in realtà, al più generale sviluppo [...] che in USA è [...]. Il [...] è un sistema di [...] fruizione (di immagini e suoni) basato su [...] che «legge» ciò che è inciso su [...]. Oggi gli apparecchi per [...] questi dischi costano tra i 600 e [...] ancora parecchio. Ma malgrado questo le [...] ogni mese mettono sul mercato tra i [...] 40 [...] titoli. Aspettano, evidentemente, che calino [...] apparecchi e intanto preparano il soft [...]. Il più grande negozio [...] nasce negli USA una [...] giochi. Ora si [...] sullo schermo Marilyn Monroe, [...] «Casablanca», [...] storie nuove Ecco i [...] v Fate [...] Un fotogramma de «La carica dei 101» e. II mercato è pronto [...] intanto viene preparato da usi avanzati come [...] sono basati appunto [...] del disco laser (anzi [...] laser), e di un microcomputer. Su uno dei due [...] filmetto, nei suoi esiti [...] Su un altro disco sono invece registrati i [...] e diversioni) che il giocatore può dare [...] migliaia e migliaia di possibili varianti. Il [...] con [...] del computer, ha una [...] velocità di lettura di dati, che permette [...] disco (e di mescolare [...] in maniera impercettibile. E di a-vere quindi Io [...] e le sue «deviazioni» insieme. E siamo ancora [...] in una fase primitiva. Si parla [...] ne parlano le riviste [...] fantasiosi esperimenti in preparazione in alcuni laboratori [...] California: [...] thrilling, con cui gioca-re [...] più persone, ciascuno nella parte di un [...]. Si narra [...] di giochi più sofisticati che [...] durare ore, con situazioni che cambiano continuamente. Sembra che due società [...] a buon punto (con alcune difficoltà di [...] di «film dal vero», ovvero sullo schermo [...] i cartoni animati ma gli uomini, gli [...] divi corno Bogart, Marilyn Monroe. E, da ultimo, pare [...] addirittura chi fa esperimenti per riprodurre, con [...] la faccia dello spettatore sul corpo del [...]. Come se il nuovo [...] spettatore, in carne e video. Una piccola osservazione sociologica, [...] giro brevissimo per alcune [...] di New York dove [...] e «Cliff [...]. I giocatori erano quasi [...] ma, di fronte alle nuove macchine, avevano [...] circospetto. Una [...] costa mezzo dollaro, il oppio [...] normale. Ma non è questo, [...] infatti può durare molto più del solito. E che la novità [...] se si avesse a che fare con [...] espressivo, che i-spira suggestione e incanta ma [...] po' paura. Quando qualche temerario, si [...] subito i crocchi, di 10-20 curiosi. Un vecchio esercente di [...] «Mi pare di essere tornato [...] del secolo, quando ero [...] gente incuriosita, metteva [...] dentro le [...] quei cubi di legno [...] scorrevano quasi per magia le immagini dei [...]. Giorgio [...] Vanzina Una squillo per [...] Regìa: Carlo Vanzina. Sceneggiatura: Carlo ed Enrico Vanzina. Interpreti: Carole Bouquet, Philip [...]. Duilio Del Prete, John Steiner, Peter [...] Janet [...]. Musiche: Armando [...] Giallo. /// [...] /// Travolti piacevolmente dal trionfo [...] Sapore [...] mare (ma [...] seguito non sarà firmato [...] figli di Steno, Cario ed Enrico, hanno [...] il degradato mercato italiano di questi mesi [...] poliziesco molto «noir». Obiettivo proclamato: dimostrare che, [...] commediole [...] è possibile realizzare film [...] ma non troppo, che abbia-no magari qualche [...] che sono girati in inglese [...] per essere venduti [...]. [...] è naturalmente apprezzabile, il [...] meno; anche se bisogna [...] atto ai Vanzina di [...] un prodotto che, dal punto di vista [...] della professionalità, funziona abbastanza: per la cura [...] la scoperta di certi scorci inediti della Rotea [...] night, per il rifiuto della truculenza e [...]. Dove sta allora [...] debolezza del film? Nel [...] alla lunga, delle citazioni, in quella macedonia [...] classici del [...] che, pur rivelatori di [...] cinefila, finiscono con il conferire el film [...]. Va bene divertirsi con [...] duri», con James Bond, con il [...] di Jean Gabin, con [...] di Gilda, con il look [...] e post-moderno di Diva, [...] nella metropolitana alla De Palma, con [...] e spia [...] per [...] e magari con [...] della Pantera rosa; ma, [...] Truffaut nel suo Finalmente domenica, la citazione, anche [...] e spudorata, non deve mai essere inserita [...] del film, quasi a dire: [...]. È una questione di [...] cinematografico, di ricreazione di emozioni che non [...] enciclopedie o nei manuali del cinema [...]. La storia, in [...] ruota attorno ad un [...] che nasconde i negativi di fotografìe parecchio [...]. A Roma, proprio come [...] Kennedy a Dallas, hanno ucciso per strada un [...] americano e [...] foto, scattate forse per [...] volto del killer John Steiner [...] di spaiare. Per uno strano giro [...] Ietti, [...] finisce nella borsetta della puttana d'alto bordo Carole Bouquet, [...] arte [...] femmina fatale e [...] co Il cattivissimo Duilio Del Prete, [...] della soldo dei sovietici, cerca naturalmente di [...] con [...] suo bastone animato, ma [...]. Giacchi [...] è protetta dal commissario [...] (una specie di Richard Gere [...] letto i fumetti di Dick Tracy), [...] di poche parole e [...]. Come finisce? Bene, con [...] che si ritrovano tra le lenzuola di [...] di Hong Kong a gustarsi un milione [...]. Ma, come vuole la [...] James Bond, c'è sempre un killer travestito [...] a portare in camera lo [...] da [...] fotografia e doppiato da [...] troppo: lei è Maria Pia Di Meo, «Co! [...] cupa e sofisticata è [...] la scelta delle facce; ma è la [...] e i colpi di scena alla lunga [...] appunto, per rabberciare le falle di una [...]. Carole Bouquet, comunque, sta [...] lei, che è stata davvero la [...]. Anche se battute del [...] «Ehi [...] fare [...] con te è come [...] bicchiere di carta; non c'è [...] esigono le grinta di Rita [...] o di Mae West [...]. /// [...] /// Anche se battute del [...] «Ehi [...] fare [...] con te è come [...] bicchiere di carta; non c'è [...] esigono le grinta di Rita [...] o di Mae West [...]. (0)
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