→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1965»--Id 2524564465.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] ora che il suo nome [...] certezza. Circa una decina di [...] alcuni conoscenti guardavamo gli avvisi matrimoniali di [...] un po' per ridere, un po' per [...] non certo per corrispondere. Uno tra gli altri [...] Trentenne, laureata, ruolo scuole [...] desiderosa affetto sicuro [...] adeguatamente, disposta trasferirsi Milano, [...] X [...]. Questa città di X, [...]. Eppure pensavo a Teresa Martino, [...] il suo carattere, le sue manie, la [...] (in realtà Teresa ne aveva più di [...] sa che nelle inserzioni calano). Ne accennai agli altri, [...] si cambiò discorso. Ma più tardi, rimasta [...] faccenda, rivedevo quel tempo passato a X. Era stato quattro anni [...] piena di gentilezza come solo in celta [...]. Non che fossero nobili [...] quella casa, tutt'altro, uno strano misto erano, [...]. Padre, madre e tre [...] e un maschio, il più giovane. Erano stati, erano ancora [...] fatto studiare 1 figli, Teresa era arrivata [...] altri [...] no. [...] un ritorno con ingredienti letterari [...] ridicoli, [...]. Nella casa nuova, moderna, [...] costruiti alla periferia della città, abitavano tutti, [...] di poco sotto i sessanta, la figlia [...] inconcludente, [...] ed e-legante, fard, trucco, [...] mode, brontolamenti salottieri in cui non si [...] la caricatura svitata di qualche personaggio alla Franca Valeri [...] figlia. Teresa: la [...] macchina parcheggiata in cortile, la [...] scuola, la [...] fama di intellettuale, il suo [...] a parole, esibito. E realmente tra loro [...] del tu e si trattavano da sorelle, [...] Rosa [...] dava del lei alle [...] e ne riceveva uno [...]. Logicamente avrei dovuto frater-nizzare [...] Teresa, dovevo eseguire una certa inchiesta giornalistica. Ogniqualvolta cercavo di capire [...] ventinove anni [...] ma forse ne aveva [...] e le faceva terrore contare col tre [...] davanti come una siepe di spini o [...] mi pareva di rigirarmi in uno di [...] di ville venete, tra corridoi verdi resi [...] di abbandono. Era e-lementare e ovvio [...] Teresa [...] una esasperata introversa, caricata di grovigli di [...] soprattutto. Né potevano [...] da minorazioni fisiche: era [...] in realtà, il suo trucco meno accentuato [...] sorella, non urtava. Casomai avrebbe potuto indisporre una [...] eterna espressione di disgusto, di malcontento. Una volta le chiesi (e [...] per fare della psicanalisi da [...] stata in collegio da bambina? [...] al ginnasio, purtroppo. Poiché me lo [...] e rimasto il segno, [...] sola. Era un collegio di [...] Ci hai sofferto [...] e ti creavi umiliazioni. Ma adesso non sei [...] una spallata, di [...] su?No, Teresa non era [...] assolutamente, né su cose del passato e [...]. Non capiva per nulla [...] fraintendeva e si immusoniva. Intelligente per cose libresche [...] totalmente sprovveduta in fatto di humour. Mi dovetti fare [...] misurare attentamente le parole con [...] serio soltanto, io che sono [...] nelle [...] valli cadorine dove una gente [...] civiltà antica lavora sodo, senza discriminazioni, si, ma a [...] scherza, rifà il verso. Gente che si giustifica [...] si ride si è vivi [...] oppure « la vita [...] ridere ci si aiuta [...]. Ma con Teresa niente; [...]. Te-resa guidava male, forzava o [...] picchiare in testa, tutta una violenza di frenate e [...] grattate, un [...] menio al motore che faceva [...]. E rossori improvvisi e [...] automobilista incrociato o sorpassante in cui sospettasse [...] cosa facile) compatimento per la [...] sballata guida femminile. Naturalmente quando provai a [...] qualche difetto, si adirò senza [...] si offese e. In altrettanto silenzi») la [...] che lei si pagasse i danni e [...] tempo. Ma quella volta in [...] quel dosso mi rifiutai di mentire. Il suo paese? Ecco [...] vigneti, uliveti argentei fino ai più alti [...] crinale alta incappucciata da una galoppata di [...]. E fattorie e case [...] sì problemi, ma non povertà. [...] bellissimo il tuo paese, vorrei [...] più tempo per andare a frugare ogni borgo, stradine [...] stra-delle, fare una volta tanto la turista capillare. O meglio la merciaia [...] modo vero per chiacchierare anche con la [...] delle domande di inchiesta. Ma la mia famiglia? Parla [...]. Ma sincera del tutto non [...] essere, [...] brava gente e soprattutto fai [...] a [...] specie i tuoi vecchi. Ogni essere umano è [...] come vuole e di lavorare come vuole, [...] vigne o Emanuele Kant, le vacche di [...] i cosmetici [...] tua sorella. E che vuoi farci? Cosi ancora per giorni [...] non replicare ai vari « che gusto [...] senza scopo [...] ce dopo? Il padre lo conobbi [...] che andai a [...] io, a sera, nella [...] e Teresa era furibonda perché il fratello. La mia silenziosa disapprovazione fini [...] e disse [...] E vacci, vacci tu a [...] giacché li difendi [...]. Corse in camera e [...] singhiozzi isterici su per la scala. Sapevo dove era il [...] di città e si infilava una stradetta [...] dapprima costoni aridi, non era uno dei [...] perfino lo scarico delle [...] un nugolo di avvoltoi enormi e scuri; [...] scendere in quel vallone arido, solitario, brutto. [...] Giovanni [...] si levavano col biro [...]. Ecco il muretto, il [...] dello zio Gabriele e oltre il muro [...] nella pietraia. Discesi a [...] e lo [...] tra i [...]. [...] disossa, si disossa questa terra [...] ce n'é sempre. Tutto era ordinato, pulito. [...] ce la fa a far [...] da solo? [...] grande. ///
[...] ///
Certe volte si è [...] dolore é peggio, quello stanca. E che farei sempre [...] A muovere la cenere nel focolare? O a [...] che gusto ci trovi, cosa conta? [...]. Loro non vorrebbero che [...] che lei abbia capito, [...]. Teresa [...] definito « rettorica [...] terra [...]. [...] mi [...] su una foglia dei [...] fico, erano fragranti, maturati sul ramo, li [...] staccava adagio. Ma i frutti dolcissimi [...] facevano passare la sofferenza che [...] dentro per lui; quella parve [...] un momento b:eve una gran [...] di vino [...]. Mettemmo canestri e arnesi [...] seppure in silenzio capivo che zio Gabriele [...] e felice, sì sentiva [...] i. Si definiscono progressiste, ma [...] sanno che deve cominciare dal cuore, io [...]. [...] la mente che lo lavora, [...] deve [...] nel cuore dico io. E la cattivella lo [...]. Disse al ponte, prima di [...] in [...] una cosa. Può fermarsi un minuto? Ecco, [...] Teresa parla sempre di [...] a Milano, disprezza tutto [...]. [...] ha onore e buon posto, [...] macchina [...] una casa e una vita [...] mi pare. La lascio fare quel [...]. Ma è scontenta, [...] lei crede che via, là, [...] dissi dura. La metropoli oggi è [...] sicura di sé, gaia e forte, quella [...]. Ma Teresa è chiusa [...]. Le vogliamo bene, ma non [...] sa mai come [...]. Ma io voglio bene [...] le loro ferite sono [...]. Se restasse [...]. Provi a [...] lei sa come sono [...] il nord. Le metropoli sono aride [...]. Ma che resti [...] a risparmiarsi ferite. Naturalmente provai e fu [...] Teresa [...] il dialogo in un monologo di protesta, [...]. Partii, ci scrivemmo per [...] lettere [...] Teresa arrivavano con un [...] cominciavano sempre con fastidiose scuse per tale [...]. E tutto [...] formale, arido. Fu un sollievo per [...] corrispondenza si spezzò e fini. ///
[...] ///
[...] tirai sui [...] anni, giovanile, ritagliai da un [...] una foto di un mio amico dal bel viso [...] (sposato, con sei figli). E riuscii a [...] con tutta discrezione una frase [...] cui si diceva la bellezza di una unione che [...] necessita di solo affetto, ma anche. Perché ora ero sicura [...] come avevo sempre sospettato [...] che Teresa non affetto cercava, [...] era. Giacché forse il suo [...] a parole, le impediva liberi amori. Naturalmente diedi un recapito [...]. [...] era Teresa Martino, rispose [...] e le righe ben allineate e le [...] rivelavano la [...] chissà quante volte rifatta, [...] «chiarissimo dottore » assolutamente assurdo e seguitava [...]. Specificava il s io stipendio [...] la [...] dote, la [...] famiglia perbene e la [...] citta molto noiosa E proponeva [...] venire a un appuntamento. Rilessi la letterina di Teresa [...] di [...] era cosi squallida [...] non avrebbe invogliato nessuno. Aggiunto questo tassello nella [...] Teresa, non mi restava che far volare [...] carta nella tromba delle immondizie. ///
[...] ///
Aggiunto questo tassello nella [...] Teresa, non mi restava che far volare [...] carta nella tromba delle immondizie.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL