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Costo, oltre quattro miliardi Ventimila [...] i Beni Culturali [...] inedito tutto da scoprire Tra [...] la prima stesura del «Piacere», le bozze [...] «Laudi», [...] quaderni di scuola. E il ricchissimo carteggio [...] amiche e amanti, da Marta Abba a Sarah Bernhardt. Spunta fuori anche la [...] poeta di Pescara. Compie 90 anni [...] di Pippi [...] Astrid [...] la «mamma» di Pippi [...] compie oggi 90 anni. Tutta la Svezia è in [...] e lo stesso primo ministro si recherà a casa [...] per [...] gli auguri. Perché Astrid [...] ormai quasi cieca e [...] è soltanto la scrittrice più letta dagli [...] i suoi valori di tolleranza, [...] e [...] il simbolo della coscienza sociale della Svezia. Nonostante un successo che [...] secolo -i suoi libri sono stati tradotti [...] lingue ed hanno venduto nel mondo 80 [...] -Astrid [...] è rimasta una donna [...]. La scrittrice ha attinto molto [...] vita per scrivere le sue [...]. La [...] infanzia felice, ad esempio, [...] di Emil di [...]. La [...] vita adulta, però, non fu [...] così rosa. Non ancora ventenne rimase [...] sposare il padre del bambino e se [...] Copenaghen, dove nel 1926 mise alla luce Lars. Lasciò Lars ad una [...] solo qualche anno dopo tornò a [...]. Astrid [...] si sposò nel 1931 ed [...] figlia, Karin. Quando la bambina era [...] le raccontava le avventure di una ragazzina [...] che si chiamava Pippi [...]. Fu così che nacque [...] più famoso, portato poi anche sugli schermi [...] omonimo. [...] il libro venne rifiutato [...] editrice svedese, la [...]. Venne pubblicato, invece, da [...] e [...] che fece così il [...] storia. Nel 1976 Astrid [...] dimostrò tutta la [...] forza, anche politica, contribuendo [...] governo socialdemocratico. La scrittrice, indignata dalle tasse [...] (doveva pagare sui suoi guadagni [...] del [...] pubblicò la favola «102 per [...] così tanti non ci sono». Quello fiscale divenne il [...] elettorale ed i [...] persero le elezioni. La legge fiscale fu [...] massima è del 60 [...]. /// [...] /// [...] narcisista, [...] dilettante di lusso, [...] superficiale, plagiario, istrione, bluffatore. Tutti pregiudi-zi, dicono gli [...] Vate. /// [...] /// Ora [...] un patrimonio di carte e [...] autografo che può [...] cadere una a una. Sarà [...] basterà andare alla Biblioteca nazionale [...] di Ro-ma, destinazione finale dei [...] dal ministero dei Beni culturali [...] casa [...] con trattati-va riservata. Prezzo: 4 miliardi e [...] lire. [...] dal Fondo Gabriele [...] creato a suo tempo a Parigi [...] del Vate, France-sco Gentili Di Giuseppe. [...] può obbiettare [...] di un investimento del genere Francesco Sabatini ricorda: «Considerate che un piccolo manoscritto di [...] sul mercato viene stimato [...]. /// [...] /// Certo, la mole di [...] è enorme. E, assicu-rano gli esperti [...] Vate, [...] sorprese non mancheranno. [...] delle [...] amanti, come Sarah Bernhardt, Marta Abba, Maria Luisa casati Stampa. Ci sono i fogli [...] prima stesura [...] bozze della Laudi, le [...] Le vergini delle rocce. E ancora ap-punti, novelle, [...] abbozzi di articoli di giornali: un patrimonio [...] tempi diversi (le carte co-prono più o [...] della [...] vita), generi letterari, stili [...]. Non è un pregio [...] da ricercare nelle carte della collezione Gentili. Il loro valore risiede [...] essere imperfette, preparatorie, scritte di getto. [...] tutto il «vate» noto, [...] quello pubblico, am-polloso, impettito. Dietro le quinte lavo-ra [...] di divertirsi, quello che rifiuta onorificenze uf-ficiali, [...]. A fronte di tanti [...] Pascoli, Carducci, Pirandello, [...] un [...] che invece esercita la [...] dalle cattedre». E ricorda come, in [...] Benedetto Croce, spie-gasse così il rifiuto a [...] cattedra che era stata di Giovanni Pascoli: «Piuttosto [...] una forma di suicidio più dignitosa. [...] un [...] nuovo, in-somma, che esce dalle [...]. Ca-pace di ridere, di [...]. Perfi-no di andare in [...]. I [...] manoscritti diventano una [...] di cantiere aperto sul vate, un osservatorio sulla [...] attività «in diretta». Testi non finiti, scrit-ti [...] un [...] come guardare il «vate» [...] come [...] mentre allo specchio mette [...] suo re-pertorio di trucchi ed espedienti per [...] comu-nicatore che lo avrebbe tenuto sulla breccia [...]. Del resto, che nel [...] lavorasse alacremen-te alla propria [...] anche le carte del Vitto-riale. Nella sontuosa [...] a Gardone, dove visse [...] in un nobile e patetico isola-mento, aveva [...] sala di proiezione dove guardava avidamente western [...] Disney: lo [...] i «menu» ritrovati nella [...] fedele segretario Giancarlo Maroni, sui quali veniva [...] lista di titoli di-sponibili. Lo denunciano quei suoi [...]. E lo denuncia, fra gli [...] un testo del [...] in cui [...] dimostra di [...] im-parato certe lezioni dal western: «Per finire in una vecchiezza san-guinaria -scrive il vate -, [...] apprendere a mirare e a sparare nel modo dei [...] boys che pron-ti abbassano il Browning dalla verticale alla [...] descri-vendo un quarto di circolo. Ora le ventimila carte [...] essere inventariate, studiate, digitalizzate. Una svol-ta, in qualche [...] culturale italiana, verso una strategia di conservazione [...] loro funzionalità e fruibilità. Ma ora si cambia. Si preparano al-tri investimenti [...] di opere italiane prima di lo-ro fughe [...] no, per [...] di produzioni stranieri. Stamani, svegliandomi, ho avuta [...] tua lettera non aspettata: quella scritta nel [...]. Grazie, anima mia! Oh, [...] gentile, tu non avresti [...] buo-na, più dolce, più affettuosa, più intelligente, [...]. Tu sei [...] e [...] incomparabile. La mai riconoscenza è grande [...] la mia passione. Ho lavorato fino ad [...] con una sola breve interruzione. Lavorerò anche dopo cena. Non ho altro desiderio [...] e di partire. Ho dovuto adoperare oggi alcuni [...] delle [...] lettere. [...] ri-pensavo a quando io ti [...] disperare con le [...] mi-nacce. Tu piangevi e ridevi, con [...] grazia adorabile. Ti ricordi? A mezzogiorno, [...] non ho ricevuta nes-suna lettera. Ieri non avesti tempo [...] Hai ri-cevute tutte le [...] giornalmente? Sono un poco [...]. Come sta tua madre? Migliora? Dammi [...]. Questa notte ho avuta [...] sognarti sempre. Su [...] ti ho sognata così voluttuosamente [...] son venu-to meno. Il mio letto è [...] coperta piccola in damasco rossa testata di [...] capo del no-stro immenso talamo. Quanti strani spettacoli quel [...]. I sogni perfi-damente dolci [...] da lei. Non riesco anco-ra ad [...] esistenza. La sera, ti rimpian-go; [...] rimpiango; la mattina, ti rimpiango; ti rimpiango [...] ore, in tutti i minuti, in tutti [...]. Quando mi levo, alcune [...] «toilette» mi fanno trarre lunghi sospiri. Sorridi? Mi portano in questo [...] una tazza di caffè, una piccola tazza usuale. Oh, quelle grandi tazze [...] che tu mi versavi con un atto [...]. Anima, anima mia! Di [...] alla posta [...] un quarto [...] di cammino. /// [...] /// Per la via ti [...] le cose a cui la penna si [...]. /// [...] /// Su [...] tu preparavi il tavolo per [...] pranzo sempre eguale. Io sento «tutta» la [...] serata lontane e irrevocabili. Oh dolo-re! /// [...] /// E non capisco più [...]. So che «La nave» [...] successo su Roma. E mi rammarico di non [...] vedere. [...] se puoi, qualche fotografia dei [...] quadri (con Ida [...]. Mi congratulo teco, e [...]. Ma [...] del film continua a beffarsi [...] mia per-centuale e [...] altro mio diritto! Incarico Salvatore Lauro di [...]. E in ogni modo, [...] se tu entrerai nella combi-nazione come animatore. Vedo che anche per la «Parisina» [...] incertezza e lentez-za. Già dissi a Talli [...] sopprimere i cori [...] a un movimento scenico [...] per azioni. /// [...] /// Ti mando il Notturno. In 36 milioni senza [...] La [...] del 2000 non è solo grave, ma [...] duratura. Per [...] occorrono nuove istituzioni. Tariffe di abbonamento Italia [...] Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) -oppure presso le Federazioni del Pds. Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. Anzi la [...] gravità deriva proprio dalla [...] non siamo di fronte ad un fe-nomeno [...] e duraturo. A questo fenomeno e [...] è dedicato Di-soccupazione di fine secolo a [...] Pierluigi Ciocca, vicedirettore della Banca [...] Italia, un insieme di [...] una riflessione del servizio studi della Banca [...]. I dati da cui [...] sono allarmanti. Il secolo si chiude [...] di senza lavoro [...] Ocse e, quel che [...] dal 1991 il tasso di disoccupazione non [...] sotto il 7 per cen-to. Quanto alle previsioni sono [...] del pessimismo: il recu-pero è [...] del tutto insod-disfacente. Ancora più allarmanti i [...] milioni di disoc-cupati, [...] per cento delle forze [...] massime del 20 per cento in alcune [...] la Spagna o il mezzogiorno italiano. Di fronte a questo [...] centrale di credito non [...] fa-cili luoghi comuni. Quello, ad esempio, per [...] trova di fron-te ad un fenomeno ciclico [...] quello -così caro agli indu-striali nostrani -per [...] contro la disoc-cupazione è la flessi-bilità del [...]. E tanto meno al [...] di tutti, quello secondo cui se si [...] americano tutto sa-rebbe risolto. I loro saggi [...] ri-baltano molte frasi fatte [...] comodo. [...] della di-soccupazione -scrive Ciocca [...] introduttivo -«non è [...] dal lato dei costi [...] rigidità: la rigidi-tà si è semmai attenuata» E [...] il vicedirettore della Ban-ca [...] la flessibilità dei salari [...] di per sé « non previene e [...] certezza gli equili-bri di sottoccupazione». In poche parole, se si [...] cercare una stra-tegia per [...] non ci si può limitare [...] mercato del lavoro. Ed è fuorviante -conclude [...] Stati uniti -Europa per dire che in [...] problemi sono in via di soluzione e [...] Europa si esaurisce [...] il tasso aggregato di [...] di posti di lavoro [...] dalla loro quali-tà». Spetta [...] indiano [...] distrug-gere un altro dei [...] frequenti nel dibattito eco-nomico, quello secondo cui [...] perdita di prodotto interno lordo e spreco [...]. No, i guai di [...] Europa duraturo e persistente, vanno ben oltre [...] Pil. Riguardano direttamente le persone, [...] hanno con se stesse, con la stima [...] le sofferenze e le ango-sce, la disgregazione [...] la cattiva salute e la mortali-tà, riguardano [...] futuro. Insomma i danni sociali [...] uguali se non superio-ri a quelli economici. E per la vec-chia [...] Europa questo è oggi il problema più grave. I saggi di Giangiacomo Nardoz-zi, [...] Luigi [...] di Sergio Ma-riotti, di Paolo Sestito, [...] Sandro Trento, di Andrea [...] Guido Pellegrini, Giorgio Lunghini [...] Chiara Bentivogli convergono da diversi punti di osservazione e [...] una unica necessità, quella di una politica [...] che affronti il pro-blema. La gravità del fenomeno [...] -questo pare il messaggio [...] pagi-ne del volume -è tale che non [...] con misure di pic-colo cabotaggio, è il [...] strutturali profondi di fronte alla quali ben [...] diatribe sulla flessibilità e del tutto insufficienti [...]. I movimenti di fondo [...] della tecnologia, sono [...] di fondo e talmente [...] scrive Luigi [...] -« non abbiamo al-cuna [...] istituzioni esi-stenti possano essere in grado di [...]. Invece il problema è proprio [...] andare oltre [...] del mercato e anche ol-tre [...] «verso il perseguimento di una [...] che mantenga un soddisfacente livello [...] occupazione». Disoccupazione di fine secolo [...] Pierluigi Ciocca Bollati Boringhieri pagine 342 lire [...]. /// [...] /// Disoccupazione di fine secolo [...] Pierluigi Ciocca Bollati Boringhieri pagine 342 lire [...]. (0)
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