Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 2521236494.

[...] imprevisto ma giudizioso è [...] volumetto di Atti relativi alla morte di Raymond Roussel [...]. Siamo cosi di fronte [...] documentaria che, grazie ai tre personaggi, si [...] specie di romanzo [...] che viviamo, i cui [...] di essere, appunto, scrittore e capire il [...] scrittura o, più in generale, della letteratura [...] conoscenza, vanno fino alla difficoltà anche sociale [...] « conoscere » i più banali contorni [...] quotidiano. Cominciamo dal fatto quotidiano. Il 14 luglio 1933 [...] R. Roussel [...] ancora oggi ignoto al [...] fu trovato morto nella stanza che occupava [...] albergo di Palermo. Intervennero polizia e autorità [...] spazio di poche ore, il caso fu [...] di [...] qualsiasi responsabilità di terzi [...]. Del defunto la polizia e [...] magistrato disegnarono [...] di un ricco e maturo [...] con curiosi gusti letterari, troppo vaghi per [...] e dai tormenti del male, [...] quindi costretto a cercare euforici sollievi [...] crescente dei barbiturici. Quella notte [...] mentre a Parigi si [...] anno la presa della Bastiglia e a Palermo [...] trasvolata atlantica della squadra [...] Balbo e la ricorrenza della patrona Santa Rosalia [...] forse ecceduto nella dose. Questi i particolari ricavati [...] di Charlotte [...] che tutti immaginarono amante [...] Roussel. Indirettamente essi furono confermati [...] dal personale [...]. Fra [...] si apprese che, nei [...] era stato salvato da [...] simile a quella che [...]. In [...] successiva aveva e-spresso intenzioni [...] un domestico di [...] le vene del polso. Nessuno, comunque, andò a [...] per cui il medico non aveva presentato [...] denuncia di quei precedenti. Nessuno chiarì le contraddizioni [...]. Non si ordinò [...]. Nessuno si accorse, o volle [...] sparizione [...] che Roussel [...] trascinato dietro dalla Francia con [...] macchina presa a nolo. [...] particolare venne fuori in [...] 1964 dal nipote dello scomparso, Michel [...] duca [...] e discendente dal famoso [...] Napoleone. ///
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Questi i fatti di [...] Sciascia ha saputo ricostruire come « notte degli [...] sulla quale aveva già indagato in parte Mauro De Mauro [...] il giornalista misteriosamente fatto [...] in un [...] servizio » del 1964. Enigmatici un po' tutti: [...] il defunto e, persino, il parente lontano. I giornali di allora [...] 1933 [...] rimasero muti, ed è [...] dato spiegabile in questa storia [...]. Si poteva pensare a [...] a un suicidio, e il fascismo non [...] parlasse di suicidi. Nella [...] ricostruzione, basata in gran parte [...] verbali e sui rapporti, Sciascia esprime vari dubbi sulle [...] cause [...] della morte. A Parigi il [...] nonostante il ricatto tentato [...] si preoccupò di sciogliere [...]. Restò convinto che si [...] un « suicidio » e ignorò persino [...] « governante ». Tutti ebbero fretta e [...] la « governante », il « medico [...] fasciste, il parente e, ovviamente, anche lui, [...]. La conclusione di quel [...] carattere con lo [...] definire Roussel occorrono molte [...] né facili. Poteva [...] e può tuttora apparire [...] un ricco borghese che si [...] di letteratura e di gioco degli scacchi. Aveva tutto 11 danaro e [...] tempo [...] un dilettante. Nel bellissimo ritratto tracciato [...] Macchia [...] appare alienato o prigioniero in questo desiderio [...]. Si rinchiudeva, senza eufemismi, [...] per scrivere, staccandosi da ogni rapporto col [...] dalla folla di cui avrebbe amato [...]. La [...] ambizione era una [...] gloria » degna di quella [...] un Loti o di un Rostand o, anche, affermare [...] stesso come storia di una [...] predestinazione » nella quale ingenuamente [...] e confondeva, tuttavia, le carte : di un lavoro [...] accurato e faticoso. Secondo Michel [...] in quel lavoro minuzioso Roussel [...] risultati simili a quelli che i surrealisti [...] « scrittura automatica », riproduzione simultanea o [...] inconscio. Ed eccoci al momento della [...] scoperta » operata proprio dai [...] come uno dei loro [...] profeti » (mentre più tardi, [...] anni [...] i « [...] romanzieri » [...] in lui un capostipite della « oggettualità »). Ricorrendo ai più vecchi [...] Roussel aveva individuato una possibile « novità [...]. Attraverso minuziose descrizioni, partiva [...] sabbia o dalla pallina di vetro e [...] particolari minimi, una microcosmica che poteva anche [...] o una vendetta di libertà contro lo [...] logiche. [...] nei suoi progetti, al consumismo [...] finì scrittore legato a una ricerca nuova che si [...] rivoluzionaria. Era stato, cioè, capace di [...] individuazione », precedendo gli altri in una dimensione immaginaria [...] letteraria. Molti suoi simili erano [...] lui, [...] senza che nessuno si [...]. Roussel ebbe una breve [...] ritardata per strane coincidenze di cui i-gnorò [...] poco prima che scattassero i congegni altrettanto [...] fine. In Italia parlò di [...] Sergio Solmi in un ottimo saggio del 1939 come [...] « pur riuscito a portare i suoi [...] del giorno ». Per suprema ironia, e [...] la distanza fra i mostri intimi di [...] e le leggi dei fatti quotidiani, egli [...] fra orribili mostri vivi. LA PISCINA DI TREVI Michele Rago Roma, piazza di Trevi: i turisti non gettano II [...] si tuffano per difendersi dalla ondata di [...] ad un tratto. Per due volte in [...] anno mi è capitato di percorrere la Jugoslavia [...] al nord. Credo non vi sia [...] della natura e quindi dei problemi più [...] paese. Per le strade della Macedonia [...] crepuscolo il contadino che rientra sul :lor?o [...]. Pochi giorni dopo le vie [...] Lubiana ti avvolgono nella composta misura di una città [...] le più tipicamente mitteleuropee. Dalle montagne aspre del Montenegro, [...] greggi si confondono con le pietre, arrivi [...] verdi valli alpestri della Slovenia: dai minareti [...] Bosnia [...] sottili [...] gotici [...] Croazia, passando (ter le [...] delle chiese ortodosse serbe. Le transizioni sono brusche. Non si passa solo [...] economici, che pure sono [...] e che costituiscono uno [...] problemi jugoslavi, ma attraverso ambienti naturali diversi, [...] hanno chiesto agli uomini sforzi contra stanti [...] si salta in pochi giorni da un [...] a un altro, da una storia a [...] cultura. La diversità delle nazioni che [...] potano la Jugoslavia è fatta di [...] differenti [...] storiche. Tutti questi f. Nessuno può liberarsi della [...]. [...] jugoslava comincia di [...]. Non vi è in Europa [...] altrettanto eterogeneo (se non [...] ma [...] il fenomeno si riproduce [...] spazi). Un dirigente jugoslavo diceva: [...] Non [...] noi avremmo dovuto fare [...] per questo ». La guerra di liberazione Per [...] delle nazioni jugoslave la soluzione fe-. Ma la federazione stessa [...] il cui contenuto può variare. La [...] struttura [...] analizzano oggi gli jugoslavi [...] fu [...] ed era inevitabile che lo [...] poiché occorreva difendere il nuovo regime, reprimere i nemici [...] esistevano dentro e fuori il paese; anche lo scontro [...] con gli altri Il costo [...] del lavoro nelle aziende chimiche I tempi stretti del «turnista [...] impossibile -le difficoltà [...] e le minacce alla salute -La tensione nervosa del « quadrista »-Il rifiuto di sprecare [...] propria vita alimenta una dura lotta Seguiamo alcune giornate [...] « turnista » di una azienda chimica. Il suo orario varia [...] pochi -giorni. E, naturalmente, appena muta Io [...] lavoro, mutano le « abitudini ». Per tre giorni, per [...]. Per altri tre con [...]. Poi passa al turno [...]. Saltano tutti gli orari. Per vedere i figli [...] giorni appositi. Questo tipo di organizzazione. Un individuo ha infatti [...] abituarsi [...]. Accade invece il contrario per [...] turnista che opera fuori [...] per il [...] c operatore esterno ». Su comando del « [...] lavora nella sala da dove praticamente si [...] fasi lavorative [...] esterno deve, di volta [...] in cima ad una colonnina per aprire [...] un regolatore e così via. Un giorno lavora al [...] al pomeriggio, un giorno alla notte. Egli non ha continuità, [...] rapporto normale con [...] ed è oltre a [...] sbalzi di temperatura che influiscono negativamente sul [...]. Le conseguenze: gastriti, malattie [...]. Il « turnista » [...] festività, proprio perchè [...] è a ciclo continuo. II suo orario di [...] dal primo maggio in tutto il settore [...] a 40 ore) resta al di sopra [...]. E cosi il turnista [...] opera per circa 12-15 giornate in più [...]. [...] n prezzo che i lavoratori [...] pagare per forza? I padroni dicono di si. In genere oggi battono [...] della utilizzazione degli impianti, delle macchine che [...] sfruttate e che [...] senza [...] dato tutto quello che [...] di dare. [...] una tesi cara ai padroni [...] settore pubblico e privato e ad alcuni ministri del [...]. [...] del ciclo continuo Restiamo [...] chimica, là dove dal petrolio si passa [...] del petrolio che, in combinazione con altri [...] prodotto finito, la fibra, la materia plastica. Il ciclo è continuo. [...] deve pagare un duro [...]. Affermava tempo fa Petrilli: [...] delle macchine è uno spreco di capitale [...]. I lavoratori rispondevano immediatamente [...] che il capitale (frut-to del loro lavoro, [...] proprietà) va utilizzato, ma aggiungevano di non [...] propria vita. Gli operai non vogliono [...] loro vita ed hanno aperto una grossa [...] investito subito alcuni grossi complessi come il Petrolchimico [...] Porto Marghera. Si sta definendo la piattaforma [...] di Gela e di Ravenna. Tutte le rivendicazioni scaturite [...]. Se oggi la linea [...] attraverso i turnisti è perchè essi, di [...] lavoro, che si vuole mutare, rappresentano la [...]. Prendiamo il quadrista: lavo-ra [...] accanto a pannelli con segnali acustici e [...] vario tipo, per il controllo degli apparecchi. Il quadrista deve badare [...] tensione nervosa sale al massimo. Se egli non ha [...] esterna alla fabbrica, si spreca per il [...]. Si deve attendere il [...] posto di lavoro. Il cambio a volte [...] non c'è. [...] non può essere la [...] si continua a lavorare. Si arriva anche a 10-12 [...] continue. E poi guardiamo la struttura [...] una fabbrica chimica: per andare da un posto [...] si devono percorrere chilometri; il [...] non si timbra [...] come nelle fabbriche metalmeccaniche. E si perdo no [...]. ///
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La richie sta di una [...] squadra, la eliminazione dello [...] rio per cui si battono [...] cati significa modificare [...] del lavoro. Vuol dire, in prospettiva, [...] turni a quattro turni, rendere cioè più [...]. [...] in questo modo che. [...] in questo modo che [...] contro i processi di ristrutturazione. Ci sono impianti che [...] anni e [...] sono logori. [...] vuol dire investire. C'è il fenomeno esteso [...] cui numerose sono le ditte che, pagando [...] quelli contrattuali, lavorano per la [...] o per altri grandi [...]. Le rivendicazioni poste vanno [...] processo produttivo nel settore chimico. I padroni [...] ben capito. La [...] fa una opposizione di principio. La Sir nel corso di [...] trattative cerca « accomodamenti » per non intaccare il [...] cioè il massimo sfruttamento [...] su cui è basata la [...] orga [...] produttiva. I grandi complessi chimici [...] forza, la [...] dei lavoratori e dei [...]. Vogliono prendere tempo, logorare, [...]. Ma commettono un altro [...]. La strada di nuove [...] il sindacato [...] ormai decisamente imboccata. [...] nata dalla realtà delle [...] delle condizioni di lavoro di decine di [...]. Perciò la lotta sarà estesa. Non rimarrà rinchiusa nelle [...]. Alessandro [...] socialisti favorì un simile [...] un particolare impegno di compattezza interna. Esisteva una contraddizione fra [...] centrale, federale, e la proclamata sovranità di [...] repubbliche federate. Il contrasto è emerso [...] e col decentramento di [...] economica. Sono riapparsi allora i [...]. Non potevamo [...] si aggiunge [...] non affrontare questo conflitto. Tale è Io scopo della [...]. Se questo è il [...] yon s: nasconde che il pericolo dei [...]. Ve ne sono state [...] il dibattito dei mesi scorsi. Ve ne sono tuttora, [...] politiche hanno riacceso le passioni nazionali anche [...] pubblico. Le discussioni hanno indotto troppo [...] le repubbliche [...] o singoli loro esponenti [...] a fare un calcolo di [...] hanno dato e quanto ricevuto [...] quarto di secolo. Ora, se è vero [...] possono essere necessari per sopprimere alcuni equivoci, [...] rischio che ognuno ne esca convinto di [...] di quanto ha avuto. In realtà [...] si dibatte da più [...] hanno dato e tutti hanno avuto: altrimenti [...] il balzo che la Jugoslavia ha compiuto [...] essendo uno dei pochi paesi che ael [...] parte del ritardo storico nei confronti degli [...]. [...] quanto, in particolare, ha [...] Tito [...] alcuni dei suoi ultimi discorsi. Ho incontrato la stessa [...] i compagni della Macedonia, che pure è [...] repubbliche de-. Il suo reddito nazionale [...] da quello della Slovenia, che è la [...] sei repubbliche. Eppure i macedoni possono [...] lo hanno fatto [...] con solidi [...] lo [...] paese negli ultimi 25 anni. Anche tali cifre sono, [...] tutt'altro che vertiginose. E i villaggi che [...] ci sono ancora. Appunto per questo la Macedonia [...] poco sviluppata. Ma vi è ugualmente [...]. ///
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Accanto [...] nei villaggi si incontrano modernissimi [...]. Vi è sui monti il [...] con le sue poche e povere pecore. Ma vi è la [...] sociale con 9000 ettari di terra bonificata [...]. Il pericolo nazionalista esiste [...]. Più complesse sor. ///
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Gran parte del problema, [...] delle sue soluzioni ne dipendono. A Zagabria, capitale [...]. Dalla Croazia sono venute [...] le principali rivendicazioni. [...] questa infatti la repubblica dove [...] centralismo. Vi erano alla base [...] anche motivi economici, che non scompariranno di [...] nuovo ordinamento costituzionale. Ma [...] aggiungono i fautori della riforma [...] era necessario sgomberare il terreno dai risentimenti nazionali per [...] vedere più chiaro nel resto: i maggiori poteri ad [...] repubblica [...] Croazia compresa [...] non sono ancora la soluzione [...] problema; ne sono comunque ! In Serbia e in [...] Belgrado, il problema si presenta solo in parte [...]. La Serbia ha avuto storicamente [...] funzione di primo piano nella [...] Stato jugoslavo, tra [...] per [...]. In entrambe le guerre [...] diali essa [...] un alto [...] per la [...] lotta [...]. I serbi sono inoltre la [...] più numerosa del paese, anche so non pre ponderante [...] assoluto [...]. Due tendenze In Serbia [...] scontrate sempre due [...]. La prima fu la [...] serba. La seconda è stata [...] affermata con la guerra liberatrice. Ma dietro il sistema [...] si riconosce oggi [...] la vecchia tesi della [...] perchè non aveva soltanto radici classiste, si [...]. Sono anni tuttavia che [...] la combattono: in particolare dal giorno in [...]. I comunisti jugoslavi non [...] questi problemi. Essi stessi mi [...] indotto a tornare in [...] la pianeggiante regione autonoma del [...] danubiano, che è di per se stessa un autentico [...] di nazionalità, dove accanto ad una maggioranza serba vivono [...] solo una compatta massa di circa mezzo milione di [...] ma una miriade di altre, più esigue, minoranze: [...] effettivamente si è compiuto uno [...] costoso e tenace per dare ad ognuno la possibilità [...] ricevere ; istruzione e [...] propria lingua, oltre che eguali [...]. Il [...] fica ve e disinteressato riconoscimento [...] questa effettiva [...] di diritti [...] sentito, del resto, non in [...] jugoslava, ma nel:» vicina Ungheria. Ma nulla garantisce che [...] automaticamente. ///
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Essa può essere solo ;1 [...] di una forte volontà politica. Adesso tutto dipenderà da [...] ogni repubblica. Il dilemma è aperto [...]. Non posso [...] quanto questa analisi sia [...] comunque una delle testimonianze [...] me raccolte, di consapevolezza delle serie difficoltà [...]. Ad essa si aggiunge, la [...] affermazione [...] sem pre più frequente anche [...] discorsi di Tito [...] che prò [...] su questo terreno la Lega [...] comunisti jugoslavi do [...] ormai affrontare il suo massimo [...]. Giuseppe Boffa Per il [...] dei pionieri [...] per ragazzi di tutto il [...] --v. Nel retro di ogni [...] scritto a stampatello e senza abbreviazioni, il [...] il nome e il cognome [...] di nascita, la scuola [...] precisazione «ragazzo» o : «ragazza». I plichi potranno essere [...] -Via [...] n. [...] 1971 una giuria internazionale selezionerà [...] fotografie per una grande mostra a Mosca, in occasione [...] anniversario [...] dei pionieri sovietici, e premierà [...] migliori. [...] che pubblichiamo si intitola: [...] Voglio [...] gelato ». [...] opera di [...] alunno della 9» classe di [...] scuola di Mosca. ///
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[...] opera di [...] alunno della 9» classe di [...] scuola di Mosca.