Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1976»--Id 2520596268.

Il 1913 è data [...] della poesia europea del Novecento almeno per [...] di Apollinare e dei Frammenti [...] Rebora, ma è anche [...] che vede il discreto [...] Diego Valeri (il poeta e scrittore Scomparso [...] Roma) con la raccolta Le gaie tristezze [...]. Fantasia Cosa fosse questo male [...] perchè dolce. Valeri cercò di [...] anni più tardi: non [...] poeta decadente segnato dalla nascita, secondo la [...] di Baudelaire, ma [...] e arguta percezione di [...] « mentre gli uomini (per modo di [...] a un bene (per modo di dire) [...] possesso del mondo e di se stessi. Quanto questa idea della [...] distante dalle inevitabili lacerazioni della odierna condizione [...] troppo facile dire, ma ad una riduzione [...] Valeri entro i limiti di un umanesimo prezioso [...] veneta (che certo non manca di far [...] peso e non soltanto nelle pagine veneziane). Soccorre allora la definizione [...] Valeri [...] da Giacomo [...] « poeta dei giorni [...] e [...] poeta del bene di [...]. Di [...] la necessità di cercare la [...] di quella poesia [...] di vivere pacato di una [...] socievole malinconia ». Quello insomma che Valeri [...] di Anacreontica (da Terzo tempo del 1950): [...] Povero [...] vagabondo / scuoto il ramo, la prugna [...]. Ecco allora che la stessa [...] biografia del poeta si può addurre come prova di [...] vocazione mai tradita e venuta meno: trascorsa per lunghi [...] umile lavoro scolastico » [...] e « la scuola, si [...]. ///
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Goethe e ha dedicato [...] francese contemporanea, al simbolismo. [...] certamente la frequentazione delle letterature [...] ha contribuito in maniera decisiva a rinvigorire [...] crepuscolare e simbolista della [...] prima poesia che con il [...] degli anni illimpidisce rispetto ai modelli prediletti [...] e soprattutto al Pascoli, in [...] al quale Valeri è stato definito [...] ottimo dei pascoliani » [...] la vena [...] più autentica impressionistica e visiva [...] aggraziati ritmi discorsivi piegati talvolta a contenuti fiabeschi e [...]. [...] del decadentismo francese ed italiano, [...] attraverso una stoica e gelosa accettazione del [...] dolce male » della poesia, [...] stempera in aura novecentesca in una mite luce di [...] e la [...] esperienza sembra -svolgersi autonoma e [...] attraverso la selva del Novecento. Ma la temperanza, che [...] scambiata per debolezza o mancanza di forza. In questo senso anche [...] fra la cultura letteraria e la poesia [...] Valeri [...] si cristallizza mai in un ideale umanistico [...]. ///
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La situazione dei superstiti [...] Turchia orientale colpite dal sisma si è [...] ultime ore. [...] di ieri sono sopravvenute infatti [...] tempeste di neve che hanno creato gravissimi intralci [...] dei soccorritori. RAI -TV : i [...] Non di solo telegiornale Un lìmite anche [...] portato a sottovalutare [...] delle scelte culturali e [...] degli intellettuali nel rinnovamento complessivo della programmazione [...] che i processi da tempo avviati nella [...] del nostro Paese hanno subito una svolta [...] accelerazione. Una vicenda che fino [...] fa era vista per lo più. Un disegno « imperiale », [...] delle complicità di una parte della burocrazia statale e [...] dei settori moderati interni ed e-sterni alla [...] ed aperto [...] certo non subalterno. Bisogna avere presente la [...] vicenda radiotelevisiva più recente per cogliere la [...] in gioco nel settore. Non a caso, ad [...] nel febbraio scorso ad Umberto Eco accadeva [...] a Milano qualcosa del cuore radiofonico di New York, [...] parla da alcuni mesi di rischio incombente [...] culturale » e dei caratteri canadesi o [...] assumere i [...] in Italia. Non a caso, le [...] Conferenza dei dirigenti del Ministero nel primo [...] Una linea per i beni culturali Chiara [...] e [...] del nuovo organismo che [...] «atìpico» e non lo è il decentramento [...] necessaria [...] degli interventi [...] La disponibilità del ministro [...] fatti Sotto il Trionfo della divina provvidenza [...] Pietro [...] Cortona, nel salone di palazzo [...] si è celebrato il [...] ministero per i Beni culturali e ambientali. Alla presenza delle forze [...] si è incontrato con i dirigenti del [...] presidenza del suo fondatore: Giovanni Spadolini. La solenne occasione avrebbe [...] un ossequio formale degli altri funzionari nei [...] superiore » ministero. Non è stato cosi. Gli intervenuti hanno parlato [...]. Il nuovo organismo avrebbe [...] secondo le promesse del suo « genitore [...] tecnicamente efficiente: un ministero non ministeriale insomma. Si è invece rivelato fin [...] burocratico ed inefficiente. Malattia infantile o tara [...] è venuta dal tipo di funzionario che [...] ridotto ad impiegato postale », dello [...] che si sente drammaticamente [...]. Logica, questa, [...] propria dello strenuo e [...] beni culturali, intesi come entità staccate dal [...] territorio, del [...] che identifica lo Stato [...] casematte in cui si tro-va rifugiato, che [...] la società vede una guerra, nella prospettiva [...] resa. Fatto sta che questo [...] deciso a criticare aspramente il ministero, nella [...] senza [...] perseguendo il sogno (che [...] di chi, filosofo, vuole la repubblica dei [...] per salvare il « bene », lo [...] e ne recide le radici. Egli vuole curare la « [...] infantile» del dicastero [...] una infinità di rimedi contraddittori. Ma sarebbe profondamente errato [...] questa protesta. [...] importante dichiarare che non [...] in questa situazione: è già uno spiraglio [...]. Spuntano ormai numerosi i [...] rompere il cerchio incantato e soffocante della [...] del ministero e loro. Non si cullano [...] nel « Dormirò sol / [...] manto mio / [...] ». Non vedono più nel [...] tesoro fulgente da custodire e contemplare in [...] insieme di forze capaci di riprodurre ricchezza [...] una grande risorsa sociale da usare per [...] per vivere in una nuova qualità. Un formidabile capitale di [...] di città vive eA Bologna dal 3 [...] Convegno di studi su Giovanni Amendola Un [...] sul tema «Giovanni Amendola, ima battaglia per [...] terrà a Bologna nei giorni 3, 4. Alla seduta inaugurale porteranno [...] il sindaco di Bologna, [...] e il presidente della Regione, Cavilla. Il convegno affronterà poi [...] della formazione del pensiero e [...] politica di Giovanni A-mendola [...] di relazioni che saranno tenute da Raffaello Fran-chini. ///
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Manlio Di Lalla, Francesco Compagna. ///
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Nicola Raponi, Paolo Spriano. ///
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[...] d'Auria e Leo [...]. Fontana, Spadolini e [...]. Un capitale che è [...] una somma di « beni »: la [...] quindi la nazione stessa. Allora le masse di [...] tempo come nemiche, appaiono finalmente come le [...] quella matrice. Non e forse vero [...] spopolamento non v'è salvezza di [...] nuova ottica sta dunque [...] addetti: democrazia e funzionalità, coordinamento nazionale e [...] « bene » e [...] salvaguardia nel contesto [...] non appaiono più termini [...]. Nel [...] degli interventi è emersa [...] un tale patrimonio non può essere tutelato [...] ne dalle Regioni. Questa è la funzione [...] a svolgere il ministeriale infante, il quale, [...] e insostenibile gestione diretta degli istituti di [...] capillarmente nel nostro territorio nazionale, non ce [...] svolgere proprio quel ruolo di direzione [...] è naturalmente suo: non [...] un consenso. Basta con i ritagli [...] la distinzione fra beni culturali e naturali, [...] e locali, basta con la divisione burocratica [...] la « tipologia » dei beni 1 [...] specificità delle competenze). Per cui [...] di tutela si risolve [...] « mosca cieca ». Ci aspetta dunque [...] di ricomposizione della nostra [...] anni di ferro e fuoco sul nostro [...]. Solo attraverso questa ricomposizione [...] la fisionomia del patrimonio italiano, lo rivendicheranno [...] lo proteggeranno dalla rendita e dal mercato. Gli interventi che si [...] questa ottica sono venuti dalla Sicilia, dal Lazio, [...] Lombardia, dal Piemonte, dalla Toscana. A nome delle Regioni [...] compagno Tassinari ricordando che il decentramento non [...] prospettiva, ma una occasione "che si presenta [...] lasciare, e per [...] volta. Fra tre [...] infatti il termine della legge [...] (n. Le competenze urbanistiche, ecologiche, [...] sono già trasferite. Le Regioni rivendicano ora [...] per i beni culturali, che sono il [...]. Fuori di questa prospettiva [...] » saranno fiori in un vaso, destinati [...]. Questa posizione, che mira [...] tradizionali separatezze, è stata la posizione di Bianchi Bandinelli [...] è la posizione dei comunisti. Siamo stati fra i [...] la degenerazione del ministero, ad elaborare una [...] dei beni culturali, ad elaborare dei principi [...] delle leggi di tutela fasciste, che si [...] pratica poliziesca del vincolo anziché su [...] democratica del vincolo nel [...] organica delle risorse. Inoltre il partito può [...] dei responsabili nel settore dei beni culturali [...] Regione. Ma torniamo alla « Conferenza [...]. Le conclusioni del ministro Pedini [...] dovuto [...] conto dei fermenti [...] con tale insospettata ampiezza. Con apertura assai maggiore [...] predecessore, e-gli si è dimostrato disponibile al [...] il discorso [...] pareva chiuso » sul [...] in senso democratico i funzionari più timorosi [...]. Prendiamo il ministro in [...]. Ma [...] pure arrivare a dire una [...] volta, al di là delle generiche affermazioni. Noi non smetteremo di [...] riaffermando in accordo con il [...] di Roma. ///
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Se i dirigenti del [...] domanda che viene dal Paese. Ma che fare [...] Essere innanzi tutto presenti [...] innovativi del ministero, che non hanno ancora [...] quelli cioè in cui gli addetti si [...] con gli altri. Pensiamo al Consìglio nazionale [...] Comitati regionali. Questi sono i terreni [...] offrono subito per prefigurare le nuove realtà. Anche in assenza della [...] da fare. Il Consiglio nazionale si [...] presto con la Commissione Giannini della 382. I Comitati regionali stendano [...] regionali, ricomponendo i [...] membra del nostro ambiente [...]. Andrea [...] sembrano [...] oggi con quella preoccupazione [...] di migliore incisività [...] riformatrice che la situazione [...] negli scorsi anni era apparsa spesso episodica [...]. In effetti, se si [...] reale in cui è venuta emergendo, la [...] di nuova elaborazione teorica dei problemi della [...] rischia di essere considerata poco più di [...] cronaca e non, invece, il punto di [...] nulla scontato e per certi versi drammatico [...] culturali dominanti. Fin dal dibattito svoltosi [...] Biennale [...] Venezia [...] di settembre è stato [...] idee e scelte nuove sono necessarie sia [...] a livello istituzionale c aziendale nella riforma [...] per [...] i limiti e le [...] a quelle forze che, affidate le sorti [...] a una crescita sociale « alternativa » [...]. Anzi, a ben vedere. Certo, diverso è stato [...] dai vari indirizzi culturali, ma si può [...] o teorizzando quella separazione o contribuendo di [...] hanno finito per concorrere [...] grave, esito. ///
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Ivano Cipriani [...] del 3 novembre ha [...] fatto e sulla pretestuosità di quelle posizioni [...] attribuire soltanto o soprattutto ai comunisti, e [...] si richiamano al marxismo, la responsabilità delle [...] dei limiti pratici [...] riformatrice. Nessuno vuole negare le [...] attuali in proposito, ma, proprio per questo [...] ignorare che altre sono le forze intellettuali [...] studi sulla comunicazione di massa e che [...] un ruolo egemone in questa vicenda, orientando [...] anche settori del movimento. La discussione è aperta [...] possibile in questa sede valutare, come è [...] e nella funzione sociale svolta, gli orientamenti [...] le saldature concettuali e politiche da essi [...] delle classi. C'è però, a mio [...] di verità in quelle posizioni ed è [...]. Proprio questo obiettivo è [...] considerato con scetticismo. Si spiega cosi che [...] Enzo Forcella a misurarsi sui nodi pratici [...] cui e alle prese la riforma della [...] trovino pronti al confronto [...] Giovanni Cesareo, e dirigenti co munisti, ma restino [...] in altri, più estesi e influenti, settori [...] che si collocano su un terreno molto [...] alcune forze, e non altre, si sono [...]. Dipendenza [...] le nostre difficoltà, co [...] Forcella, dipendono anche dalle tradizionali carenze di [...] del marxismo: ma non deve sfuggire il [...] strategia detta [...] delle strutture radiotelevisive si [...] rifiuto della loro dipendenza dal potere [...] che ne ha segnato [...] nostro Paese e che [...]. Non a caso, nel [...] si incrina il monopolio pubblico, questa è [...]. Colpisce in effetti la sostanziale [...] di molte forze intellettuali dal dibattito in corso, in [...] situazione che tede i grandi gruppi editoriali privati [...] da Rizzoli a Mondadori [...] a caccia di malleverie ministeriali [...] di finanziamenti. [...] possibile che il profilarsi [...] quegli ibridi rapporti fra pubblico e privato, [...] base [...] fra politica ed economia [...] produttivi, costituisca per esse un fatto meno [...] e dei limiti che hanno segnato e [...] processo di riforma della [...]. Interpretare un silenzio è [...] forse sta venendo al pettine anche per [...] comunicazione di mussa e per [...] semiologia un nodo teorico, [...] connesso ai loro limiti [...] da Cipriani: quello del rapporto fra [...] e politica. Certo, fino a quando ci [...] limita a mutuare dalla sociologia americana o dallo strutturalismo [...] e canoni interpretativi, il [...] pubblico radiotelevisivo può [...] un anacronismo locale e ci [...] può esimere dal [...] per quello che è. Caratteristica strutturale Ma quando, [...] del monopolio pubblico, il rapporto ravvicinato fra [...] si ripropone anche [...] come una caratteristica strutturale [...] della società italiana nei rapporti capitalistici internazionali, [...] difficile ignorare, dal punto di vista teorico, [...] oligopoli privati, il rischio di dipendenza delle [...] quindi [...] e della comunicazione di [...] segni » nel nostro Paese, dalle multinazionali. Che, a questo punto, [...] si smarrisca e subentri lo sconforto, lo [...] il silenzio è [...] ma è anche una [...]. Tuttavia [...] e va sottolineato con [...] problemi attuali non derivano solo [...] privatistico, ma dai nodi [...] talora si rivelano contraddizioni interne), dalle difficoltà [...] livelli più alti dello scontro, in particolare [...]. [...] che una serie di questioni [...] chiedono con urgenza di essere risolte in concreto. Si è detto della [...] che soprattutto negli ultimi [...] verificati fra it momento [...] e quello socio-culturale della [...]. Ma ha una radice anche [...] ed il nesso con tale [...] è evidente [...] pure quella singolare esaltazione della [...] in senso stretto, che ha finito per privilegiare l'informazione. [...] probabile che in ciò [...] tradizionale della radiotelevisione come « sovrastruttura », [...] del movimento di generalizzare gli obiettivi e [...] e di unificare le forze sociali investite [...] atto Ma forse si tratta anche di [...] elemento oggettivo con cui sono alle prese [...] in campo. Un effetto se ne può [...] a livello di opinione pubblica, dove la tematica e [...] di una riforma [...] della stampa [...] e [...]. Non a caso, mi [...] in tutto il movimento (e se ne [...] al convegno delle Regioni ad Aosta ed [...] a [...] di superare questo impasse [...] quella saldatura ideale e politica con gli [...] lavoratrici e [...] pubblica che finora e [...] problematica. In effetti, sta divenendo [...] che un nuovo rapporto strutturale dei [...] e delle Istituzioni culturali [...] non potrà [...] senza un profonda rinnovamento [...] modi e della qualità della [...] e-spressione nella comunicazione di [...] un rap-porto davvero nuovo di questa con [...] Stato, [...] istituzioni rappresentative e i partiti richiede una [...] e la crescita autonoma delle forze culturali [...]. [...] proprio questo spessore del [...] questa magmatica ricerca di [...] rapporti fra [...] società che mette in crisi la credibilità [...] e del pluralismo amministrato, sia di interpretazioni [...] sacrali delle autonomie professionali che, oltre ad [...]. Anche in questo settore, [...] forze sociali chiedono, in modi più o [...] rivedere il proprio ruolo e la rispettiva [...] quella sintesi dinamica nuova cui li spinge [...] disagio pratico e ideale, la stessa problematicità [...] separatezza nella società moderna. Un banco di prova [...] forze politiche e per tutti gli intellettuali [...]. ///
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Spada Retrospettiva di Francesco Trombadori [...] Siracusa SIRACUSA, novembre Promossa dal Comune di Siracusa, città [...] del pittore Francesco Tromba-dori [...] » è stata i-naugurata sabato, [...] dramma antico di Siracusa, una [...] retrospettiva [...] con opere tra le più [...] che vanno dal 1918 al [...]. Prima della inaugurazione [...] del Consiglio comunale, la [...] Trombadori è stata commemorata da Renato Gut-tuso, alla [...] regionale siciliana Pancrazio De Pasquale, [...] alla presidenza del Consiglio Franco Evangelisti in [...] di personalità della politica e della cultura, [...] scrittori Leonardo Sciascia, autore della prefazione al [...] Vincenzo Consolo, il regista Francesco Rosi, il pittore Fabrizio Clerici. [...] rileggo in tutu [...] L [...] storia "globale" che affronta i [...] della età contemporanea, anche i più dibattuti e scottanti. ///
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[...] rileggo in tutu [...] L [...] storia "globale" che affronta i [...] della età contemporanea, anche i più dibattuti e scottanti.