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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2520407426.

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I a fama di questo [...] poeta dialettale [...] sco fu consacrata dai 25 [...] di "Villa Gloria". Seguirono i 50 sonetti [...] Scoperta [...] dove il suo stile [...] altezza epica. [...] che anima l'opera del poeta [...] un fondo di tristezza che ne fa, più che [...] satira [...] e del costume, una sia [...] ironica e rassegnata accettazione. Di alto valore poetico [...] Storia nostra, una collana di sonetti che si [...] Risorgimento italiano. Fra i poeti dialettali [...] Pascarella [...] il solo che, allontanandosi dalla lirica amorosa [...] tema epico (v. Monte Cavallo è la [...] Quirinale. Dal balcone di questo, spesso Pio [...] benedisse il [...] dal giugno [...] 1848. Ma, [...] mentre dovunque uno guardava, Vedeva [...] arme, bandiere, Gente [...] strada che [...]. Che pareva che Roma fosse [...] Da [...] carcere a [...] a le galere, [...] che [...] gesuita. I Gesuiti, infatti, cercarono [...] di opporsi ad una politica liberale. [...] capo de la Compagnia Che [...] la congrega Fece: [...] ha preso [...] piega Che [...] papa, cari amichi, dà in [...]. Questo, dice, proclama [...] Benedice [...] vò [...] lega s Cor Piemonte. E si dura [...] fregno ce rovina la bottega. ///
[...] ///
È stato, questo Congresso, [...] delle condizioni [...] in cui chi alla [...] vita, è costretto oggi [...] salvare il suo lavoro e la dignità [...]. È ora che gli [...] mezzi di espressione della cultura vengano sottratti [...] e di forze estranee. Solo una solidarietà organizzata delle [...] della cultura [...] le aspirazioni e le energie [...] tutto il [...] può far sì che la voce [...] riacquisti, la [...] autorità e la [...] risonanza nel Paese »Alle discussioni [...] Congresso dedicheremo nel prossimo Sereni numero [...] pagina. Padre [...] izzo fatto corsero a San Pietro e dice: [...] Santità! Addietro? [...] E chi [...] che tu, [...] che [...] fatto [...] lo poi [...] un [...] pressione degli elementi ecclesiastici [...] Pio [...] nel campo dei nemici [...] aprile egli pronunciò [...] nella quale egli che [...] due eserciti a combattere contro [...] stria dichiarava « poiché [...] noi pure con gli altri popoli e [...] la guerra contro i Germani, stimammo alla, [...] debito di professare [...] chiaramente e palesemente in [...] adunanza, [...] tal cosa affatto lontana [...] ». Egli affermò che per [...] dello Statuto concesso nei [...] che Roma continuasse a partecipare alla guerra [...]. Ma dove scappi via, sii [...] Ma [...] qua, ma damme udienza, Poi [...] scapperai. E ceduto che fu, successe [...] che tutto in un [...] celo [...] a [...] poi te cambia [...] vento. ///
[...] ///
Fece tale e quale. ///
[...] ///
Ma poi? [...] papa?. ///
[...] ///
La ribellione popolare fu [...] I [...] romani, comandati dal generale Durando, tutti proletari, [...] tornare indietro e difesero eroicamente Vicenza contro [...] Austriaci. A Roma, dopo un [...] Terenzio [...] (che dovette dimettersi perché [...] reazionarie del Papa e dei Gesuiti), Pellegrino Rossi [...] e liberali (soprattutto questi ultimi) e fu [...] popolano (pare da un figlio di [...] il 15 novembre 1848. Impaurito, Pio [...] fece finta di cedere dinanzi [...] popolare, che chiedeva il [...] poi? Dopo [...] fatto [...] prodezza, [...] che è stato [...] le condizioni Che [...] vicario de Cristo ha la [...] Che [...] pò [...] la guerra a le nazioni. Ma [...] chiùso drento a la fortezza De Gaeta cor re de li Borboni, [...] fino a la gran scelleratezza De [...] fucili, arme, [...] e [...] in petto A quelli che [...] adorato, A quelli che tu avevi bene [...] qua, [...] . Allora tutto quanto [...] vicariato De Gesù Cristo [...]. ///
[...] ///
[...] egli cercò in ogni [...] armato delle potenze reazionarie [...] Repubblica romana, proclamata il 9 febbraio 1849. Intervennero i Borboni, gli Spagnoli, [...] Austriaci e specialmente i Francesi, comandati dal generale [...] e inviati dal liberticida [...] Repubblica francese Luigi Bonaparte (futuro Napoleone [...]. Ma tutti quelli [...] massacrato [...] erano de [...] come tu' padre? Ma [...] che lingua hanno parlato? Che, sai? Invece, tu, tutto [...] lavoro, Era de [...] a tutti li paesi Li [...] perché fossero scesi [...] te ce chiudi pure [...]. Ma quello, sì, da [...] E intanto se strappava [...] Se buttava in ginocchio, li chiamava. E chiama, chiama, chiama. È storia vecchia, Li [...] sempre quelli, [...] a sbarca a Civitavecchia. Fra i presidenti e [...] a destra: Guttuso (per la pittura), [...] (per il Cinema), Fedele D'Amico [...] musica), Giulio Trevisani (per la Cultura del [...]. Erano proprio quello che [...] avevano le prime fogliuzze merlettate e già [...] che fanno, quel profumo che i ragazzi [...] orti. E le piantine di [...] con le prime foglie disposte come due [...]. È buffo, certo, pensare [...] un uomo lontano dal suo paese; e [...] gente che parte, ora che sono tornato [...] fantastico su tante cose puerili che formano [...] gente lontana da casa. Io e lo Zigrino [...] quelle piantine, aspettando il giorno che dalle [...] zucca sarebbero venute fuori le foglie nervate. Questo ci servì a [...] tempo. Ricordavamo la campagna quando pare [...] non si svegli mai; poi un giorno qualcosa si [...] tutto diviene lesto, solerte, e [...] piante si mettono a crescere. E [...] è come se non ci [...] mai stato. Il giorno della fioritura [...] poiché è fatale che la piànta cresca, [...] pioggia e del sole divengono una prospettiva [...]. Insomma, come vedere la crescita [...] figlio. Che sembra lenta, lui [...] piccino; ed ecco è già grande, e [...] tempo ricomincia a passare senza che si [...]. Ed ecco una mattina [...] per uno, più il prezzo del biglietto [...]. Camminavamo per la città, [...] era festa, ed era bello ora che [...]. Già diventava tutto per [...] visto da lontano; ci ricordammo di tutto [...] le sere e le mattine con certi [...] tempo profondo come un viaggio, le parole [...] pareva ancora risuonassero nella nostra stanzuccia, e [...] a mente come se lo capissimo, [...] Zigrino quella sera disse: [...] Non [...] pensato che non possiamo tornare a casa [...] pei parenti e gli amici. I regali sono [...] più bel momento del [...] gente aspetta che tu apra la valigia: [...] in gruppo, non parlano; la donna non [...] valige e aspetta Come [...] donne. Alla fine tu cavi [...] uno per, uno, come animali strani, di [...] i ragazzi li strìngono quasi temendo di [...]. Poi si parla di [...] molti giorni ». Tra parenti e amici, [...] ci vuole. Non si possono fare [...]. Bisognava pensarci prima » [...]. Camminammo un poco pensierosi [...]. Io pensavo che avevo [...]. Bibbia in [...] e [...] portata al maestro. Ma ci voleva ben [...]. Ma le ventimila lire [...]. Ci pareva che a [...] lire, sarebbero franate come quei castelli di [...] ragazzi fanno [...] del mare. Stabilimmo una lista di [...] e più pensavamo e più gente ci [...]. Pregustammo Te grida, la [...] tutto. Tutte le sere, prima [...] dormire, rimuginavamo che cosa ci sarebbe voluto [...]. A voi [...] mangiavamo, ci ricordavamo [...] persona. Nelle lettere che ci [...] era specificato ogni volta" chi ci salutava: [...] sempre col dire che stava bene, e [...] dei ragazzi scriveva uno per uno tutti [...] scriveva i nomi dei parenti, degli amici, [...] il nome ci bastava di [...] scritto perché leggessimo anche [...] la persona; volevamo tanto bene alla gente [...] che il nome di ciascuno fosse un [...] e formato apposta per lui, come la [...] il colore dei capelli. Le lettere erano sempre [...] io leggevo, Zigrino me" ne diceva dei [...]. A volte i nomi [...] stessa sequenza delle altre volte, e ci [...] se non fosse accaduto qualche cosa di [...]. A volte ci prendeva [...] sapere come era una contrada, un pezzo [...] il campo era seminato e se gli [...] tagliati. Poi, da quando mandammo [...] saremmo tornati presto, la lista dei nomi [...] ed era la moglie che parlava di [...] figlioli. Diceva che aspettava il [...] vedevamo sulla [...] porta, in quel momento [...] superare cinque e poi due metri per [...] lei né i figlioli si riescono a [...]. ///
[...] ///
Ma intanto venne. Bisognò ricominciare daccapo a [...]. Così passarono altri cinque [...]. Stavamo [...] da oltre quindici anni. Partimmo un giorno quasi [...]. Tutti ricordano come andò [...]. Eravamo riusciti a [...] insieme parecchi. Ma le bambine erano [...] erano diventati grandi, e a nessuno andavano [...] scarpe né ì vestitini che avevamo comperato. In quegli ultimi anni [...] più il tempo che passava. Quando io tirai fuori [...] mia valigia e mi accorsi che i [...] delusi, mi arrabbiai. Volli che almeno la [...] si mettesse un paio di scarpe, ma [...] e pianse tutta una sera in un [...] quando gliele tolsi dai piedi e le [...]. Ma al Zigrino capitò [...] morta la moglie mentre egli tornava, e [...] quando fu a casa. Zigrino aveva [...] anni. Stette molti giorni senza [...] casa. Poi, perché la roba [...] sposò una ra gazza di diciannove anni. ///
[...] ///
Poi, perché la roba [...] sposò una ra gazza di diciannove anni.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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