Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2519030517.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] a Mosca è veramente [...] guerra mondiale: a 45 anni di distanza [...] di capitolazione senza condizioni formulata [...] maggio del 1945 [...] la Germania è tornata [...] suoi diritti di Stato sovrano. Le quattro potenze vincitrici [...] abdicato dal loro status di grandi protettori. Dopo [...] monetaria dello scorso primo [...] fatto del marco occidentale la moneta nazionale [...] in un vuoto simulacro, [...] «4 più 2», nessun [...] più alla dichiarazione della nascita della nuova [...] Germania». Il processo che era [...] anno fa con [...] della [...] con i piedi», di [...] In [...] di [...] di cittadini tedeschi attraverso [...] verso Occidente, e [...] rivoluzione pacifica nelle strade [...] Lipsia, [...] e Berlino, si concluderà [...] 4 ottobre nei luoghi storici e terribili [...] tedesca: il [...] e la Porta di Brandeburgo. In un editoriale sulla Frankfurter [...] a commento di questo [...] epocale, Michael [...] non ha esitato a Istituire [...] con un altro episodio decisivo della storia [...] Congresso di Vienna (da non confondere con la Santa Alleanza). Dunque dopo 175 anni: [...] a Vienna rappresenta il metro per quello [...] perseguire nel processo 2 più 4: un [...] vincitori e vinti, affidabili equilibri e -diversamente [...] Vienna si mancò di fare -un ordinamento [...] dei popoli». [...] politica di allora è [...] strumento per [...] costruire un ordinamento di [...] ventunesimo. Soprattutto per un aspetto [...] fatto trasecolare persino dei cinici del calibro [...] o di un [...] in nome della Realpolitik [...] mondiale è, infatti. Una vera e propria [...] I principi del diritto [...] e della logica diplomatica [...] fa esattamente il paio con [...] precedente, dolorosa ma necessaria, [...] processo di Norimberga. Molte e giustificate sono [...] hanno suggerito questa soluzione: non ultima la [...] che a quasi mezzo secolo di distanza [...] Germania [...] pure simbolicamente, sul banco [...] accusati nelle vesti della [...]. E poi in mezzo [...] guerra fredda, la divisione del mondo in [...] crisi del comunismo [...] reale, lo sgretolamento del Patto [...] Varsavia: a differenza da quanto da molti temuto, [...] riunificazione tedesca ha segnato [...] di una nuova, positiva [...] fase delle relazioni Internazionali. Senza la caduta del [...] Berlino sarebbe, ad esempio, oggi Impensabile [...] cordiale» tra [...] e [...] nel governo della crisi [...] Golfo. La fine di una guerra [...] un trattato di pace [...] avere solo due spiegazioni, Cuna [...]. O il mondo sta [...] In [...] sorta di «stato di [...] dominato solo dalla legge [...] e nel quale diritto è parola senza [...] si sta, come direbbe Kant, incamminando verso [...] di pace perpetua». Quasi alla fine dello [...] dal massimo filosofo della modernità al tema [...] viene infatti [...] Indicato un grande compito [...] «Se [...] un dovere e nel contempo uria fondata [...] stato di diritto pubblico, allora la pace [...] succedere a quelli che fino ad ora [...] trattati di pace (propriamente armistìzi) non è [...]. Chissà se un codicillo [...] Mosca prevede che alla città di Kant [...] suo antico nome di [...] su questo terreno la [...] deve mostrare di possedere le caratteristiche di [...] della società La Finanziaria è un esame Anche [...] II dibattito che sta [...] finanziaria per il 1991 deve tenere conto [...] quadro generale della finanza pubblica italiana che [...] negli ultimi anni, ma anche della insufficiente [...] stato sociale, cosi come delle strette connessioni [...] affari alimentate in via crescente dal sistema [...] delle consuetudini che governano la nostra finanza [...]. È anche una buona [...] quali caratteri di novità la nuova formazione [...] mostrare come partito che, insieme ad altri, [...] governare il paese (dunque, anche per conto [...] sòno fieri avversari). Per usare le parole [...] Biagio De Giovanni [...] dei 31 agosto) riservava [...] Sud d'Italia, si deve dire che anche [...] Intera finanza pubblica italiana «la nuova formazione [...]. Aggiungerei che è proprio [...] finanza pubblica che la nuova formazione politica [...] possedere tutte le caratteristiche di «un governo [...]. Per [...] natura, infatti, la finanza [...] fenomeno di massa che interessa ogni cittadino: [...] sono soggetti al fisco, alla sanità, alla [...] alla giustizia, e cosi via. Una gestione «antagonistica» della [...] avrebbe dunque senso se non quello di [...] di governo nazionale, alla troppo modesta qualità [...] spesa pubblica ed alle [...] iniquità del prelievo di [...] che si deve costruire uno stato sociale [...] alta per tutti i cittadini ed un [...] sia equo per ogni contribuente. Non muoviamo dal nulla, [...]. Sul piano della riforma [...] le proposte che Pei e Sinistra indipendente [...]. Più ritardi stiamo Invece [...] della spesa pubblica che, forse, presenta I [...]. Per muovere dalla realtà [...] 1 pochi dati che seguono che illustrano [...] generali lungo le quali si è evoluta [...] sia [...] delle [...] che da tale evoluzione [...]. Ma riconoscere i vincoli [...] nel medio periodo è il primo atto [...] possibile». In sintesi, il quadro [...] è venuto generando lungo [...] degli ultimi venti anni [...] la pressione tributaria è [...] delle statistiche utilizzate) dal [...] del Pil al [...] dello stesso. Nello stesso periodo anche la [...] pubblica è cresciuta di circa la medesima percentuale del Pil passando (anche [...] a seconda delle statistiche utilizzate) [...] del Pil al 51 [...] il debito pubblico in percentuale [...] Pil è raddoppiato passando dal circa il [...] al [...] dello stesso. La spesa per interessi passivi [...] corrispondere ai detentori dei titoli del debito pubblico (secondo [...] stime di [...] il [...] famiglie italiane è in possesso [...] titoli di [...] è a [...] volta passata da poco più [...] a circa il [...] del prodotto [...] il disavanzo pubblico di parte [...] è passato da poco più del [...] ad oltre il [...] mentre il fabbisogno pubblico complessivo [...] era tra il [...] del Pil [...] degli anni Settanta, dopo una [...] crescita nel primi anni Ottanta, è ora ancora [...] 11 fabbisogno primario (quello cioè [...] netto degli interessi passivi) è sceso da circa il [...] del Pil a poco più [...] dello stesso. Questi pochi dati consentono [...] il notevole sforzo fiscale sostenuto dai contribuenti [...] iniquità) 4 stato tutto finalizzato al finanziamento [...] crescente (a [...] volta caratterizzata da scarsa [...] preoccupanti e crescenti connessioni con la malavita) [...] da una burocrazia [...]. Da ciò se ne deve [...] una prima conclusione empirica che, per il futuro, non [...] proponibile un ulteriore accrescimento della pressione tributaria che vada [...] il paio di punti. Anche questi, comunque, devono [...] profonda riforma del sistema tributario e contributivo [...] un profondo senso di solidarietà sociale, deve [...] contribuenti e non solo «lor signori») piuttosto [...] imposte esistenti. Dato il livello già [...] tributaria, anche tale ulteriore inasprimento dovrebbe, tuttavia. Tali provvedimenti da adottare sul [...] della spesa devono essere percepiti «assai credibili» [...] pubblica, rifatti; se [...] accompagnamento non "dovesse verificarsi verrebbe [...]. In questo contesto la [...] forte autonomia impositiva a livello locale va [...] primo passo per introdurre elementi di responsabilità [...] locali e per «avvicinare» gli amministrati dagli [...] (su cui ci hanno [...] che il perseguimento [...] del fabbisogno primario sia [...] la crescita del debito pubblico in rapporto [...] Pil. [...] obiettivo, invece, deve essere [...] i rischi di monetiz-zazione (e di corrispondente [...] un debito pubblico sempre crescente in percentuale [...] occorre produrre nel bilancio [...] di parte corrente. Detto con altre parole [...] tributario degli stipendi dei dipendenti pubblici, degli [...] e servizi, della previdenza e [...] e dei contributi alla [...] cominciare a finanziare con imposte anche il [...] passivi al detentori dei titoli del debito [...] anche il 30 [...] delle famiglie italiane possiede [...]. Si tratta dunque di operare [...] redistribuzione dal mondo dei contribuenti a quello dei percettori [...] interessi sui titoli di stato. In questo contesto di [...] (sia pure in percentuale del prodotto e [...] assoluto), le aspettative di alcuni [...] dovranno dunque o essere [...] (In quanto meno socialmente rilevanti di altre), o [...] soddisfazione a scapito di coloro che vantino [...] stati di bisogno che, nella comparazione, si [...] inferiore. Fissare queste priorità, per [...] queste il consenso [...] pubblica è dunque un [...] nuova formazione politica. Se ciò è vero, [...] esposti consentono anche di concludere che la [...] non è mai stata oggetto di una [...] responsabile che sapesse scegliere accuratamente insieme e [...] a cui attribuire i vantaggi della spesa [...] di un diritto sancito dalla legge o [...] prestazione) anche coloro su cui fare gravare [...]. In altre parole i [...] finanza pubblica mostrano che essa è sempre [...] principio della irresponsabilità politica che trova nella [...] pubblici la [...] più evidente manifestazione contabile. Va però anche detto [...] che [...] di sinistra ha. In tale processo 1 [...] tendevano a svanire e gli accordi raggiunti [...] Parlamento [...] il consenso del governo tendono ad accontentare [...] senza eccessive preoccupazioni sul lato delle coperture [...]. Introdurre, invece, Il principio [...] scelte della finanza pubblica che porta alla [...] sociali da soddisfare ed ai doveri da [...] di quello del consenso [...] telare che porta alla [...] e del finanziamenti a pioggia, ed in [...] ,. [...] dai tempi DI USTICA [...] TESI Isolare [...] è problema di tutti [...] in primo [...] BATTISTA ZORZO LI La stampa [...] che nei giorni scorsi non ha perso occasione per [...] intorno agli episodi criminosi avvenuti in Emilia [...] dopoguerra, soprattutto andando alla ricerca [...] padri colpevolmente complici e di recenti eredi, vonà ripetere [...] per [...] episodio di ecoterrorismo [...] a [...] si, sarebbe un peccato, perché [...] offre [...] per una riflessione non pretestuosa, [...] soprattutto più utile per affrontare i problemi che [...] e ora ci assillano. Per far questo, occorre [...] ricerca a ogni costo di ascendenze [...] in tizio o in [...] o in quella formazione politica, e più [...] constatazione che la società italiana è caratterizzata [...] filone di ribellismo, Il quale esprime in [...] lacerazioni o le emarginazioni sociali in ogni [...] irrisolte. Di norma in stato [...] si manifesta in modo attivo quando la [...] Insostenibile (le [...] contadine [...] che nel Sud assaltavano [...] fuoco 1 municipi) o si creano forti [...] stato di cose (per [...] come quella siciliana di Brente, duramente repressa [...] Nino Bixio, rientrano in questa categoria). Non si tratta allora [...] o partiti (oltre tutto per mediocri finalità [...] bensì dì [...] con [...] metro accettabile: in quale [...] a isolare, neutralizzare, as-sorbire i germi virulenti [...] il partito comunista, pur con metodi che [...] possono essere criticati, è riuscito a trasformare [...] (molto più diffusi, allora, dei casi oggi [...] che rappresentano solo la punta [...] in un vasto movimento [...] si devono molte delle [...] sociali di questo paese. Di fronte a un [...] abbiamo [...] esempio storico dei movimenti [...] dal [...]. Anche in questo caso [...] fini di parte [...] che essi abbiano generato [...]. È vero invece che [...] in grado di [...] e tanto meno di [...]. Anzi, si è verificato [...]. Con la crescita del [...] di pari passo il loro declino. Questo modo di giudicare, [...] storicamente più corretto, consente di affrontare il [...]. Odierna manifestazione del filone [...] la responsabilità al movimento [...] obiettivo di [...] o la capacità di [...]. [...] va viceversa chiesto di [...] tutti i democratici, gli strumenti più idonei [...] liquidare il fenomeno. È insomma compito che [...] la storia insegna come il ribellismo, se [...] almeno in parte a compromettere gli stessi [...] afferma di combattere. I boss comandano e Gava [...] guardare PINO [...] che lo Stato ha [...] nella lotta contro la mafia?», chiese preoccupato [...] il Presidente della Repubblica ai ministri [...] e delle giustizia. La risposta, dura ed [...] martedì da Bovalino Superiore: la vedova del [...] Marino [...] ha accettato la corona funebre inviata da Cossi-ga [...]. Eppure, per due anni, [...] al Paese e stata rifilata la solita [...] «La [...] è sotto controllo», continua a rispondere con [...] Ministro degli Interni, on. ///
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E ieri [...]. Chissà come saranno contenti [...] vedova, la madre e la creatura non [...] brigadiere [...] trucidato dalla mafia, di [...] gioco delle tre carte per cui vengono [...] il coraggio di un carabiniere con la [...] dello Stato. Vogliamo [...] tutta? Marino è morto perchè [...] dato da fare in una zona dove gli altri, [...] paura o perchè privi di mezzi, stanno fermi. Se qualcuno fa la [...] cosche mentre lo Stato resta assente, i [...] e gliela fanno pagare. È accaduto al vescovo [...] Locri, [...] costretto a [...] sotto scorta armata; era [...] Tripodi, 5 anni fa a San Luca; [...] brigadiere di Piati, Antonio Marino. Sembra di [...] e [...] i boss, quando emettono [...] «Ma questo Marino, chi gliela fa fare? Tutti [...] fatti loro e lui [...]. Echi si crede di [...]. E giù i panettoni [...] i killer ne viene ucciso uno per [...] I fatti propri» a tutti gli altri. Insomma, il contrario del [...] da Sica e Gava: [...] viene ucciso che tenta [...] di impegnarsi rompendo la strategia del disinteresse [...] è quella scelta dai governi di Roma. Perché? La risposta è [...] giorni scorsi dal Procuratore della Repubblica di Palmi, [...] magistrati convinto che [...] della giustizia sia obbligo [...] Stato [...] non «facoltativo» e che ha iniziato indagini [...] anche quelli di un [...] Stato come [...]. Ha scritto Cordova: «1 [...] votano, ma fanno anche votare». Cordova ha anche posto [...] e drammatico [...] come mai da anni [...] la bocca di proclami contro la mafia [...] fenomeno continua a espandersi e svilupparsi travolgendo [...]. Allora è inutile girare [...] finta di non [...] i segretari nazionali dei [...] (De [...] Psi, innanzitutto) le centrali nazionali dei partiti [...] sono disponibili a spezzare (il patto [...] che hanno nei fatti [...] nelle zone ad alta densità mafiosa. Qualche anno fa, tanto [...]. [...] o no che nel [...] Locri I partiti [...] di governo hanno riproposto, [...] gli ex amministratori della Usi? La mafia [...] Locri la democrazia? [...] peggio: a Locri la [...] della mafia. [...] si sta espandendo in [...] larghe del Meridione comprimendo le forze sane [...] ade-guano ai meccanismi malavitosi [...]. E quel che accade [...] quel che accada anche ad interi strati [...] per mille fili ricattati o condizionati dal [...]. Ma [...] produce anche «consenso» o meglio, [...] estorce, creando sacche [...] economico strettamente connesse [...] del potere politico. È questo [...] che impedisce a Palmi [...] ed al governo di varare una legge [...] quello che serve. Dietro la caporetto dello Stato [...] di mafia non ci sono solo incapacità: [...] calcolate di chi su questo modello fonda [...] fa affari e raccatta voti di preferenza. Proprio per questo Gava [...] rimosso. Ernesto Galli della Loggia [...] dice che in un regime democratico i [...] chiamati a rispondere, con il loro posto, [...] nei settori di loro pertinenza. È questa [...] che il presidente della Repubblica [...] sollecitare se vuole dare un segnale nuovo [...]. Renzo Foa, direttore Giancarlo Bosetti, [...] Piero Sansonetti, redattore capo [...] Editrice [...] Armando Sarti, presidente [...] Esecutivo: Diego [...] Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello [...] Pietro Vendetti [...] Giorgio [...] direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, via [...] Taurini 19. Doma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Come giornale murale nel [...] di Roma n. Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...] ai [...]. ///
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Due di loro, incalzati [...] trovarono al centro della conversazione: [...] democristiano di sinistra, non [...] in laicità; [...] comunista libero da settarismi. Nonostante la lunga militanza [...] cariche pubbliche, né per [...] né per [...] la carriera politica era [...] vita. Quello che dissero, a [...] diplomazie, suscitò interesse. Lo riassumo [...] in forma di dialogo, A [...] B il comunista. Intuibili i riferimenti omessi [...]. Il mio partito mi [...]. Siamo riusciti, fin [...] a comporre indugi moderati e [...] innovative. Per questo, da tanto [...] centro del sistema, e al governo. Ma proprio ora che [...] ha dato ragio-ne, sembra [...] meno ogni forza progettuale. La società è diventata [...] da guidare verso fini di solidarietà. La maggior parte della [...] ha [...] di produrre e consumare, [...] e accrescere il proprio benessere. La scala mobile verso [...] alti è una giungla: chi non riesce [...] primo gradino rimane fuori. Non è più evidente [...] consista nella regola della maggioranza. ///
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[...] viene dalle parti più [...] del mondo cattolico dove emergono Istanze controcorrente [...] più capaci di tradurre in politica. Finita la divisione del [...] e nero, ci troviamo dentro una novità [...] ripensare tutto. Cosa diciamo ai giovani [...] noi con qualche disinteressato entusiasmo [...]. Anch'io capisco sempre SENZA STECCATI MARIO [...] estivo fra due «fuori [...] che succede nel mio partito. La scelta di novembre, [...] novità, fu esatta e necessaria. [...] bisogno però di concentrarsi nella [...] di una risposta nuova, quale società costruire, cosa sia [...] socialismo. Invece ci stiamo dilaniando [...] motore in (olle. Tra rifare il partito [...] mettere in piedi un partito nuovo, c'è [...] Come ritrovare quella tensione morale e ideale [...] nostra? [...] è a pezzi, non [...]. Proclamazioni [...] e [...] non scaldano i giovani. La prassi, per loro, [...] teoria. Quei pochi che vengono [...] subito politichese, carriera, potere. Le donne, invece, teorizzano [...] modo cosi fumoso da provocare una selezione [...] migliori se ne vanno. Hanno voluto la spartizione [...] non una conquista ma [...]. Se la strada aperta [...] Occhetto [...] a esiti chiari e credibili, se ne [...] battaglia perché la De non di-venti il [...]. Sono possibili ampie convergenze [...] voi, a partire [...] valore solidarietà come riferimento [...]. Vedo però crescenti e [...] e [...] contrastanti con la vostra [...]. Cosi non farete [...] alzate una steccato contro [...] alla De altri decenni di governo. Per esiti chiari non [...] su [...]. Nemmeno il più smagato [...] vuole questo. È vero [...] certe tendenze tradiscono il meglio [...] noi. Per resistere, [...] coi cristiani, valori, risorse morali, [...] determinante. A Di là da [...] principio che avete sempre fatto, il punto [...] il compromesso storico. No, fu solo [...] molto riduttiva [...] Berlinguer. [...] ad ogni costo, di [...] la De nei suo insieme, dove sono [...] reazionari, è sbagliato. La mira va spostata: le [...] di questa società ai valori più umani [...] nessuna cultura può [...] da sola. Questa consapevolezza c'è, in [...] più enunciata che praticata. La De come tale [...] alla mira alta: non rappresenta né esprime [...] cristiani; il suo potere travolge valori e [...]. Decidetevi a far parte per [...] stessi. Potrei anche darvi il [...]. A [...] alla scissione non mi [...]. [...] partito cattolico? No, anche [...] Chiesa [...] farebbe volentieri a meno di quello che [...]. Si tratta di creare [...] i cattolici non abbiano più bisogno di [...]. Ma questo dipende dagli [...] voi. La trasversalità, oggi, è [...]. Fra me e te [...] più facilmente che con certi colleghi di [...]. Non ci importa [...] il marchio di fabbrica. Ci importa la ricchezza [...] e [...] dello strumento. La storia ha il [...] ci chiama a [...] di dosso. Vorrei che la nuova [...] chiamasse «popolare», mescolando Sturzo con Marx. Sulla questione [...] la conversazione prosegui ma [...] specifici provocò divergenze insormontabili. Qualcuno disse che i [...] proprio folli, erano un po' fuori del [...]. ///
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Qualcuno disse che i [...] proprio folli, erano un po' fuori del [...].