Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 2516213806.

Noi sappiamo che nelle [...] alcune risposte sono già state assunte come [...] già dettato linee di comportamento e linee [...]. Sebbene vi sia, nelle [...] una varietà di atteggiamenti è prevalso In [...] secondo il quale il necessario rinnovamento passasse [...] attraverso una piena laicità [...] Ideologismi, ma anche attraverso un accantonamento di Marx, [...] visto quasi come corollario della conquista di [...] piena consapevolezza del concreto operare politico. Tra 1 comunisti Italiani [...] un atteggiamento In parte diverso. Anche essi hanno lungamente [...] interno contro ogni ideologismo e hanno completato [...] era Implicito nella svolta Impressa da Togliatti, [...] sul fascismo e 11 ritorno alla legalità, [...] del partito che fu detto [...] per molti motivi che [...] luogo ricordare [...] motivi [...] comunque [...] tra cui certamente fu [...] richiesta di adesione a base non Ideologica, [...]. Ciò non avvenne, però [...] di contraddizione: dal punto di vista formale [...] convivenza, interna allo statuto medesimo, tra la [...] partito [...] definito e [...] del Partito stesso ad [...] marxismo e nel leninismo; funzione che, sebbene [...] pedagogico, poteva recare e recava una doppia [...] quella che [...] di una astratta natura [...] esclusa da una parte potesse riemergere [...] e che, di conseguenza, [...] si riservasse di [...] esercitare una funzione di [...]. Sebbene nella vita concreta [...] pluralità di origini e di posizioni culturali [...] Ideali [...] venisse costituendo come una regola, [...] di questa contraddizione si [...] da superare: Il che fu fatto nel [...] la cancellazione di [...] di ammaestramento [...] (il quale per la [...] mai stato trasformato In un reale atteggiamento [...] la compiuta affermazione della laicità del partito. Karl Marx NEL COMPLETARE [...] anche dal punto di vista della forma [...] contestualmente ricordata la originaria ispirazione marxiana del [...] segnata dal nome di Labriola come primo [...] da Gramsci come autore essenziale e costruita [...] e costante con tutta la ricerca culturale [...]. La questione è se [...] questo richiamo non costituissero e non costituiscono [...] un inutile attardarsi, un puro omaggio reso [...]. Credo che I complessi [...] in tutta la sinistra europea di orientamento [...] le dure sconfitte, testimoniano che per tutti [...] in mare aperto e che certamente nessuno [...] avere uria vera e compita soluzione. È forse utile vedere, [...] sfondamento in larga misura operato dalla destra [...] più o meno tradizionali politiche in alcuni [...] ti paesi occidentali si riferisce non solo [...] attitudine pratica o a qualche minore capacità [...] ma proprio a difficoltà che risiedono anche [...] di pensiero per ciò che riguarda II [...] le questioni [...] della società e dello Stato In [...] di crisi e In società altamente sviluppate [...]. Sorge a questo proposito [...] fondato dubbio sulla operazione culturale che fu [...] che la modernità si dovesse accompagnare con [...] della propria storia. Anche la storia delle [...] vogliono definire riformistiche non può invocare degli [...] non solo perché ciò è generalmente [...] e geneticamente non veritiero, [...] è neppure utile. Il fatto che II [...] e della terza Internazionale siano da [...] pienamente superati non significa [...] punto di [...] / domenica 20 novembre [...] ha identificato la conquista della laicità da [...] operaio con [...] dei «classici»: ma proprio [...] i più pesanti [...] sinistra può dare [...] comune ha costituito, fuori [...] teorica del loro affermarsi [...] contributo, in ogni modo rilevantissimo, al secolo [...]. Scartare Marx come puro [...] una parentela che si considera Impresentabile, significa [...] socialista in primo luogo rinunciare ad intendere [...] significa anche rinunciare a misurarsi con la [...] Marx [...] del mondo contemporaneo e [...] diverse culture, ivi comprese le più lontane [...] forni le essenziali coordina te di pensiero [...]. Come è sta [...] te ricordato in una sede [...] analisi storica [...] soli pensatori individualmente identificabili che [...] raggiunto una posizione paragonabile [a quella di Marx] sono [...] fondatori delle grandi religioni del passato e. Ad influenzare quella operazione [...] della sinistra europea non [...] però. Il desiderio di prendere [...] da fenomeni che si consideravano a giusta [...] se non sbaglio, qualcosa di più profondo: [...] pesante di una lettura di Marx che [...] solo le estreme posizioni dogmatiche ma, prima [...] lontana contesa tra revisionisti e ortodossi nella [...] entrambe le parti che la erroneità di [...] essenziali esse siano, può non coinvolgere 11 [...] una posizione di pensiero. Ss questa, constatazione é [...] il perché delle resurrezioni marxiane dopo ciascun [...] anche [...] delle posizioni dottrinarie e [...]. [...] del camuffamento [...] e catechistico del pensiero [...] Marx [...] sono, cioè, posizioni di merito e responsabilità [...] a teorie e pratiche dette della terza Internazionale, [...] propriamente di impronta staliniana e sovietica; epperò [...] origini più profonde e non tutte e [...] ricercare in una storia e In una [...] una corrente, ad una nazione, ad un [...]. Il dottrinarismo sta, per [...]. In [...] varie parti e per [...] a nulla tentare di rimuovere dalla vicenda [...] la Ingombrante presenza di Marx. Il cammino della innovazione [...] passa anche attraverso un riesame delle fonti. Può perciò essere di [...] se non sia dato un modo del [...] quello dottrinario di rapportarsi a Marx da [...] forza del movimento [...] e popolare di Idealità [...] I comunisti italiani: anche perché ciò non [...] Implicare una diversità assai profonda nella Interpretazione della [...]. Perché, infatti, non vi sia [...] sovrapposizione e sostanziale contraddizione tra una fondazione politica che [...] voglia compitamente laica e [...] rivendichi la propria Ispirazione marxista [...] avviene nel caso del comunisti italiani) occorre innanzitutto Intendere [...] come una posizione radicalmente antidogmatica e [...]. Il paradosso non sta nel [...] che Marx venga assunto [...] come è nella tradizione del [...] italiani [...] come uno degli eredi e [...] protagonisti di una fondazione laica del pensiero, ma piuttosto [...] contrario e cioè che egli possa essere usa [...] come [...] di precettistica. È un paradosso che va [...] naturalmente, senza trascurare [...] assieme a tante altre e [...] complesse ragioni [...] anche ciò che [...] marxiana può dare luogo a [...] dogmatiche chiusure [...] sono comparse [...] con determinate culture e con [...] condizioni storiche. Ma ciò implica soprattutto una [...] del marxismo oltre che di Marx e della vicenda [...] di questo secolo. Se fosse vero che [...] pensiero marxiano solo quel tipo di Interpretazione [...] stato [...] te scritto [...] sarebbe Impossi-bile spiegare come, [...] terza Internazionale, i comunisti italiani siano venuti [...] esperienza che condurrà, per [...] ad una pratica politica [...] di questa pratica del [...] per molti aspetti opposte a quelle di [...] appartengono alla medesima matrice. Influisce anche [...] come è logico, un [...] storicamente dati [...] e ormai [...] studiati [...] che può contribuire a [...] lotta che subito si apre nella piccola [...] origini venga prevalendo la linea e 11 [...]. Il fatto è, comunque, [...] la quale si afferma tiene subito In [...] di vista del metodo, gli elementi di [...] pensiero antidogmatica. La [...] della [...] come superamento di ogni certezza [...] una volta per tutte [...] Ivi comprese quelle che essa [...] può tendere a generare [...] sottolinea II perfetto [...] di ciò che altrove sta [...] il contrario cioè di ogni rinserramento In una nuova [...]. GIÀ IN QUESTO senso [...] Marx [...] Gramsci è restituito alla [...] funzione di stimolo ad [...] e di ricerca ininterrotta. Se la storia non [...] II modo di produzione capitalistico essa non [...] eventuale di altri rapporti [...] non sopporta [...]. Non si tratta, ovviamente, [...] senza contraddizioni, com'è evidente nella concezione gramsciana [...]. Ma vi è In [...] II fondamento di una concezione che porterà [...] contrapposizione rispetto alla presunzione di un rapporto [...] base economica e le cosiddette sovrastrutture che [...] per un uso critico [...] dì Marx e che [...] ad una nuova critica delle società occidentali [...]. È precisamente di questa [...] comprensione critica che vi è bisogno per Innovare [...] Idee e [...] delle forze della sinistra [...]. Ma, allo stesso modo [...] Marx [...] necessario, sebbene non sufficiente, per capire quali [...] nella società e nello Stato da un [...] struttura economica dei paesi a modello sovietico, [...] necessario per aiutare a capire società altamente [...] la molteplicità e varietà del frammenti e [...] supera [...] delle classi, per quanto [...] esse siano. In effetti, appare evidente [...] trovi dentro contraddizioni nuove: ma [...] di quella contraddizione antica [...] una società di tipo capitalistico ha trovato [...] nel fatto che, per farvi fronte, hanno [...] misure numerose, ciascuna delle quali ha Inevitabilmente [...] socializzazione di funzioni. È di [...] che oggi si deve partire [...] tentare strade nuove; ed è perciò che sarebbe arcaico [...] allo stimolo [...] di Marx, nel [...] in cui occorre fare 1 [...] con chi e come si governa dentro una nuova [...] dello Stato che è la crisi dello Stato sociale. Ma, Infine, per quanto [...] considerato Il sistema di valori che è [...] marxiana, non si vede quale vantaggio porterebbe [...] li [...]. Son si tratta, naturalmente, [...] fatto che se equivoci di tipo escatologico [...] ciò chiede tutto quello [...] di delucidazione [...] è necessario e che [...] recentemente compiuto nel corso medesimo di questo [...]. Ciò non significa [...] però [...] che abbia cessato di [...] essenziale del messaggio di liberazione marxiano: [...] che non pretende certo [...] liberazione degli individui nella trasformazione sociale, ma [...] sociale come strumento per la liberazione degli [...]. Sebbene si tratti di [...] semplice è arduo pensare di [...] andare [...] a sinistra [...] idea, criticamente [...] non si rimane fedeli. Aldo Tortorella Parto da [...] di cronaca. La stampa ha dato [...] scorsi di un convegno scientifico sul tema «La [...]. Non voglio entrare nel [...] anche se è difficile resistere alla tentazione. Se ho ricordato [...] è perchè, sempre, mi [...] stato problematico nel tempo, al di la [...] dei secoli, il rapporto delle donne con [...] fisiologi, i medici: con tutti quelli, insomma. Né [...] nò altrove si tratta [...] è ovvio [...] di negare la [...] e la legittimità della ricerca. Ma è difficile, tuttavia, [...] dai rischi (per le donne, [...] connessi a questa ricerca. I tre studi che [...] affrontano il problema della condizione della donna [...] dei sapere biologico e [...] terreno, cioè, nel quale sono affondate per [...] ideologiche della discriminazione sessuale, quantomeno in Occidente. E un posto [...] su questo terreno spetta [...] ad Aristotele, al [...] sono dedicati lo studio [...] Sissa [...] 11 corpo della donna (lineamenti di una [...] quello di Campese sulla Madre materia (donna, [...] di Aristotele). Ma prima di arrivare [...] A-ristotele [...] in che modo i greci che lo [...] per cosi dire impostato il problema biologico. Alla domanda se la [...] meno alla riproduzione essi avevano dato risposte [...]. [...] ad esempio, e più [...] stoici, avevano risposto che il figlio nasceva [...]. ///
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Empedocle, Democrito e il [...] Ippocrate. Ogni sesso, aveva stabilito Ippocrate. Quando si incontrano un [...] e uno forte femminile nasce un maschio. Quando si incontrano un [...] e uno debole femminile, nasce una femmina. Se è più abbondante [...]. Ma su Ippocrate e sui [...] torneremo. ///
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E il pregiudizio è [...] in un convegno un ginecologo ha detto [...] mestruazioni aumenta la [...] ad Aristotele. Riprendendo il dibattuto problema, Aristotele [...] che cosa consistesse il contributo femminile alla [...]. Alla formazione dell' embrione, [...] egli spiegò, contribuisce il sangue mestruale. Ma il ruolo dei [...] diverso: anche lo sperma infatti è sangue, [...] di quello mestruale. La ragione è semplice. Il cibo, quando non [...]. Ma la donna, essendo [...] uomo, non può compiere [...] trasformazione, che dà luogo [...]. È il sangue maschile [...]. Il contributo della donna [...] altri termini, è il contributo I passivo [...]. Il contributo [...] che è spirito e [...] attivo e creativo. ///
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E già in Aristotele [...] constatazione della passività biologica alla teorizzazione della [...] giuridica femminile è compiuto: la famiglia si [...] un maschio «più adatto a! Torniamo ai medici, ovvero [...] Ippocrate [...] agli altri ginecologi greci, cui è dedicato [...] Madre materia [...] Io studio di Manuli [...] Donne [...] femmine sterili, vergini perpetue (la ginecologia greca [...] Ippocrate [...] Sorano). In questo settore del [...] donna con la funzione riproduttiva e-merge da [...] ò causa di tutte [...]. E la ginecologia si [...] di ogni patologia delia riproduzione. Così la malattia delle [...] sterilità, causa ed effetto, al tempo stesso, [...]. ///
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Ma il rimedio c'è: [...]. Col primo figlio, guariranno. Superstizioni degli antichi? Lasciamo Madre [...] i greci, e veniamo al secolo dei [...]. Nel Settecento, altri medici [...] donna: i famosi [...]. Riprendendo il discorro della [...] il più celebre di [...] le donne hanno [...] nervosi più deboli» e [...] abbondante» degli uomini. Con le seguenti conseguenze [...] più deboli, e quindi non essendo autosufficienti, [...] protezione, vale a dire cercano di piacere. Donde la loro attitudine [...] la loro «civetteria». Facciamo un altro salto, [...] un paio di secoli. Nel 1978 a Parigi [...] convegno, i cui atti, pubblicati con il [...] Le [...] (e tradotti in italiano [...] II [...] donna, nel 1978) sono preceduti da una [...] premio Nobel per la [...]. Scopo del convegno, un [...] la biologia, per chiarire il ruolo giocato [...] «cultura» nella determinazione dei caratteri sessuali. Nel corso del convegno [...] posto nel cromosoma sessuale viene indicato come [...] che spiegano [...] diversità tra le capacità [...] degli uomini e delle donne. E tra le diversità, [...] segnala la maggior difficoltà delle donne a [...] attività», come [...] gli aspetti spaziali [...] per esempio la strada [...] e allo stesso tempo continuare a parlare». Si tratta, come è [...] eterogenei, lontani fra loro nel tempo, e [...] culturali così diversi da rendere problematico ogni [...] per questo particolarmente significativi. [...] «scientifico» della differenza biologica ha [...] a-vuto una direzione. Per quanto possa sembrare [...] quasi ridicolo, è un uso i cui [...] solo un lontano ricordo. Eva [...] morto Carlo Frassinelli, il [...] il fascismo pubblicò Melville e Joyce, e [...] Pavese, Mila Addio, architetto dei libri Quello [...] da molti letterati italiani e stranieri il [...] tipografo europeo è mancato improvvisamente [...] ieri per emorragia cerebrale. Si chiamava Carlo Frassinelli [...] giorni avrebbe compiuto 87 anni. Poche settimane fa aveva [...] particolare dalla giuria del Premio Strega -per [...] lavoro di editore che è servito [...] la cultura italiana negli [...]. ///
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Massimo Mila, Silvio Curto, Ada Prospero Gobetti, Arrigo [...]. [...] editoriale portata [...] da [...] nella storia culturale politica e morale del [...]. Alcuni titoli: [...] Dick» di Melville [...] celeberrima traduzione di Cesare Pavese, [...] a cavallo» di Babel [...] di stoffa che innova per la prima [...] tipografica [...] italiana, [...] di Joyce, sempre tradotto [...] Pavese [...] pochissimi giorni Ma il ricordo di Carlo Frassinelli [...] se rammentassimo solo [...] che Io rese noto [...] ancora [...]. II pezzo è siglato [...]. Sotto il titolo, appunto «Un [...] autodidatta», così scrive [...] Nuovo: »La [...] il tipografo Frassinelli tenne ieri [...] locali [...] futurista merito di essere [...] in modo particolare tra le [...] conferenze dei molti professori chiacchieroni che forniscono il sonnifero [...] per gli annoiati. Frassinelli è un giovane o-peraio, [...] quale, nei margini di tempo [...] dal suo lavoro, cerca di [...] al suo lavoro appunto un carattere di [...] e di perplessità. Egli [...] una [...] azione tipografica, come dice il [...] di un suo libro (. Frassinelli sosteneva che chi [...] gotico, dalle lettere acute come guglie e [...] grotteschi e poi apra un libro del [...] e inclinato [...] prevalso nel Rinascimento [...] modelli erano epigrafi latine) [...] distacco che corre tra il duomo gotico [...] del rinascimento. In piena guerra, r. Le nuove tecnologie introdotte [...] stampa non lo avevano colto disarmato. Carlo Frassinelli da tempo [...] interessi verso la serigrafia che gli consentiva [...] sin dai tempi della [...] esperienza di giovane futurista [...] suo animo di creatore: il soggetto, [...] sosteneva, devono coincidere con [...] dinamica. Solo la morte ha potuto [...] il suo dinamismo: poche ore prima [...] ieri era alla guida della [...] automobile per le strade della città che lo aveva [...] nel 1913 (essendo egli nato ad Alessandria [...] nel [...] città che non volle più [...] la Torino o-peraia, antifascista (fu valoroso comandante partigiano nel [...] per le formazioni di Giustizia [...] libertà), [...] Torino intellettuale, della tecnica e [...] scienza, questa strana città che in certi casi sa [...] il futuro. ///
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Solo la morte ha potuto [...] il suo dinamismo: poche ore prima [...] ieri era alla guida della [...] automobile per le strade della città che lo aveva [...] nel 1913 (essendo egli nato ad Alessandria [...] nel [...] città che non volle più [...] la Torino o-peraia, antifascista (fu valoroso comandante partigiano nel [...] per le formazioni di Giustizia [...] libertà), [...] Torino intellettuale, della tecnica e [...] scienza, questa strana città che in certi casi sa [...] il futuro.