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Volete met-tere? Da noi [...] cer-to, ma leggere quei fogliacci è peggio [...] nulla. E così via [...]. Questa tesi consolatoria è [...] ricorrenti, che ogni tanto ci raccontano gli [...] italia-na, [...] il foglio che piace [...] del braccio e della mente, matema-tici e [...]. Intendiamoci questa formula nostrana [...] suoi meriti e [...] chi [...] portata ad eccellenti risultati, [...] (che in Italia non [...] fa-re, nè con Costanzo nè con [...] nè con Rizzoli nè [...] Rusconi; [...] eccezione, dav-vero isolata e ormai lontana, [...] di Nino [...] fa da copertura a [...] di inferiorità, dal momento che da noi [...] un quarto delle copie dei quotidiani che [...] Germania, in Inghilterra, negli Stati Uniti. /// [...] /// La novità non viene [...] dalla rottura [...]. Finalmente un giorna-lista [...] onore al me-rito [...] , Antonio Polito (già [...] Repub-blica e ora corri-spondente da Lon-dra) si è [...] sentito e appas-sionato elogio dei [...]. E non [...] fatto con un artico-lo, [...] un ben medita-to libro: [...] Britan-nia (editore Donzel-li, [...]. Non vi parleremo di [...] più o meno curiose e attraenti che [...] e che aiutano a capire le novità [...] Londra di og-gi. /// [...] /// Noi vogliamo [...] soltanto il ca-pitolo che [...] democrazia del [...] ovvero la de-mocrazia di [...] è la metro-politana londinese. [...] lì, durante il tra-gitto [...] forma-no le opinioni del cervello col-lettivo di [...]. Non si parla, non [...] vicino. Tutti, in silenzio, leggono. /// [...] /// Le signore con il [...] stanno [...] una visione del mondo femminile, [...] spe-culare a quella degli uomini che sbircia-no la ragazza [...] seni nudi sulla terza pa-gina del [...]. Tette, capite? Non sofisticate [...] Vattimo, non penetranti editoriali di Galli Della Loggia, [...]. Eppure accanto a quelle [...] ci sono anche dei [...] di politica, società, cronaca, soprattutto rosa, ma [...]. [...] anche una sezio-ne economica. Ma seguiamo Polito. Quando scenderà da questo [...] saprà già che cosa pensare, senza bisogno [...] la televisione. Deve essere per questo [...] Tv è [...] dei giornali, in Gran [...]. E aggiunge con qualche [...] della parola scritta è il contenuto essenziale [...] democrazia [...]. /// [...] /// I giornali britannici sono [...] produrre [...]. Il Tubo innesca un [...]. Un esem-pio: [...] è stato il primo [...] notato che no-nostante la morte di Diana [...] non svento-lava la bandiera [...] Non sapremo se è [...] del [...] o un lettore del [...]. O magari il pro-prietario del [...] che [...] suggerito o imposto come tito-lo [...]. E chi è stato [...] Carlo, dopo la morte di Diana doveva [...] Londra? Sempre loro, i [...]. Spostandosi su dimensioni storiche, [...] conferma il suo primato di lun-go corso. Già forti nella prima [...] Settecento, in larghissimo antici-po sulla Francia, i giornali [...] nel fare più robusto e maturo di [...] il siste-ma politico di que-sto paese. Lo [...] diffonde ogni gior-no 3 milioni [...] copie. Il [...] 2 milioni e [...]. Se aggiungiamo i giornali [...] vendo-no più o meno come i nostri, [...] di 13 milioni [...] copie, la do-menica quasi [...] noi 5 milioni e mezzo). Certo che i giornalisti dei [...] sono [...]. Altro che la [...] di casa [...] non si entra solo [...] pranzo, si visitano anche i ba-gni e [...]. E poi uno si [...] Italia sono i politici [...] giornali, mentre a Londra accade il [...] Il [...] come si sa, si [...] in campagna elettorale, e [...] preso il disturbo di tele-fonare a Prodi [...] su [...] attiran-dosi poi la malevolenza [...] élite. /// [...] /// Ma volete sapere come [...] a pezzi un ministro? Chiedete a Robin Cook, [...] i [...] scovarono la storia con [...] poi ha dovuto sposare. O al ministro della Giustizia, Derry Irvine, che prese le difese di Cook con-tro [...] po-polari: hanno scovato il conto della ristrutturazione [...] ufficiale a [...] più di due miliardi [...] da parati. Rimane in cari-ca ma [...] politi-camente distrutto. Pericoloso [...] di potere da parte dei [...] Sicura-mente sì. Il garante della priva-cy [...] ob-biettare. Ma è la legge [...]. Tony [...] uomo ben consigliato, ha [...] Alastair Campbell, ex giornalista di tabloid. Tutto questo deve avere [...] con le radici che nel [...] in-glese [...] democrazia. E allora noi? Dobbiamo imitare [...] Se ne fossimo capaci sicuramente [...] ma a quanto pare [...] non ci riesce nessuno. Uno che forse potrebbe [...] è Vittorio Feltri, autore della [...] su [...]. Lui sostiene -anche [...] un li-bro, [...] racconta [...] (a cura di Lu-ciana [...] Sperling e Kupfer, L. Forse è an-che vero [...] giudizio è sbagliato, o alme-no impreciso. Di-ciamo meglio: il suo [...] tabloid. E in attesa di [...] imitazione, con-tentiamoci di infilare questo capitolo del [...] Polito tra le pagine da studiare nei corsi [...]. Giancarlo Bosetti In Italia [...] eppure informano e vendono molto Ecco i [...] loro «filosofia» tabloid Evviva i tabloid UN GIORNALISTA RACCONTA La «ganza» Inghilterra [...] Britannia» è il titolo [...] Antonio Polito, edito Donzelli, [...] pagine, 20. Polito è di re-cente [...] Londra per «Repubbli-ca». Così viene definito il [...] sta vi-vendo: il [...] è prima di tutto [...] di questo, in generale, tratta, il brillante [...] Polito. [...] ha imboccato con più [...] altro paese la strada della deindu-strializzazione, della [...] tutte cose alle quali il libro guarda [...]. Leggere, infine, Londra con [...] un italiano significa riattivare, contro ogni pigrizia [...] di noi. Significa anche leggere [...] da Londra, cercando di [...] cosa, eventualmente, que-sti benedetti inglesi sono meglio [...]. In questo contesto in [...] la [...] Inghilterra è inserito il [...] che riguarda i tabloid. A [...] per i quotidiani è [...] gli stessi titoli La sfida è la [...] è molto attento a [...] Da lì ha preso il suo portavoce [...] Britannia di Antonio Polito Donzelli [...]. Ogni lunedì due pagine dedicate [...] libri e al mondo [...] CARO direttore, non so davve-ro [...] per [...] e il forte rilievo, con [...] avete voluto informa-re di un [...] pubblico, che ve-nerdì scorso io ho avuto a Recanati [...] Valerio Calzolaio, [...] del bicentenario leopardiano, [...] del grandissimo poeta. Nella informazione che [...] ha dato di quel [...] alcune inesattezze o incompren-sioni che possono distorcere [...] quella riflessione ha avuto. Una mi sembra indispensabile [...]. Alcuni di noi giovani [...] nei lontani e cupi anni Trenta alla [...] amato molto Leopardi. Ma non si può [...] ciò sia venuta la nostra spinta [...]. Il processo fu allo-ra [...] altro e più complica-to. Quanto alla riflessione su Leopar-di [...] a Recanati ho cercato di sviluppare, con [...] essa argomentava i miei dubbi sia sulla [...] Leopar-di «eroico» su cui ha scritto lunga-mente [...] Walter Binni, sia verso la lettura opposta di [...] Leopardi [...]. Forse sba-gliavo, ma argomentavo [...] da come risulta [...]. Colpa mia che sono [...]. Ma mi sembra giusto [...] perché non restino equivo-ci. Grazie della pubblicazione. Dirottare o far esplodere [...] minacci di colpire la Terra potrebbe essere [...] quanto gli scienziati, o Hollywood, abbiano pensato [...]. La Nasa spende circa [...] dollari [...] per [...] di asteroi-di che si [...] Terra e ne spenderà un miliardo nei prossimi [...] sugli asteroidi son-de che ne studino la [...]. [...] e il Dipartimento Usa [...] a elaborare mezzi per dirottare [...] distruggere gli asteroidi che [...]. La maggior parte delle centinaia [...] migliaia di asteroidi vicini sono contenuti in quella che [...] chia-mata «la fascia di asteroidi» tra [...] e sfrecciano vicino alla Terra [...] al Sole. Gli scienziati hanno usato una [...] al computer per capire cosa accadrebbe se uno di [...] asteroidi, Castalia, sotto con-trollo da parte [...] di [...] di 17 [...]. Castalia è un asteroi-de [...] un chilometro e mezzo circa. Lo studio -condotto da Eric [...] di California a Santa Cruz [...] sulla rivista scientifica «Nature» -ha ipotizzato tre [...] roccia, che sia diviso in due parti, [...] ammasso di rocce che viaggiano vicine. In tutti e tre [...] colpendo con forza Ca-stalia, magari con un [...] nucleare, si otterrebbe sì un suo frazionamento [...] le sue parti, rimarrebbero un pericolo per [...] Terra, [...] se [...] avvenisse decenni prima [...] con il nostro pianeta. Alan Harris, della Nasa, [...] sempre su «Nature» scrive che la si-mulazione [...] il [...]. /// [...] /// Alan Harris, della Nasa, [...] sempre su «Nature» scrive che la si-mulazione [...] il [...]. (0)
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