Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2513804292.

E ci sono anche [...] di Mario Luzi al premio Nobel. [...] poeta fiorentino, considerato [...] della tradizione ermetica, verrà infatti [...] al Nobel per la letteratura per la settima volta. E sarà [...] candidato italiano. [...] nazionale dei Lincei ha [...] settimo anno consecutivo Mario Luzi quale letterato [...] a ricevere il prestigioso riconoscimento conferito [...] reale di Svezia. [...] dei Lincei e il [...] Beni Culturali sono gli unici due organismi ufficiali [...] dal comitato del Nobel, per presentare le [...]. Mario Luzi, la cui [...] considerevole (al [...] risale la [...] prima raccolta «La barca» [...] seguite decine di libri), è stato anche [...] francese [...] di Firenze e ha [...] di traduttore, critico e saggista. Caustico il poeta, che [...] commentato la notizia così: «Sono grato della [...] accademici, ma ormai mi riesce difficile credere [...] Nobel, che sembra preferire la distribuzione dei [...] base di criteri geografici che del merito [...]. Luzi si riferisce ai [...] precedenti edizioni, quelle nelle quali ha «corso» [...]. [...] scorso ricevette il Nobel la [...] polacca [...] nel [...] vinse il poeta irlandese Seamus [...] nel [...] il giapponese [...] nel [...] la statunitense Toni Morrison, nel [...] il poeta caraibico Derek Walcott e nel [...] la sudafricana Nadine Gordimer. Ora, dopo tanto peregrinare, [...] la volta [...]. Per la collana «Stile libero» [...] una raccolta di disegni e scritti di Andrea Pazienza [...] da Mollica Zanardi [...] Co. In ottobre una grande mostra [...] Bologna con oltre duecento sue opere. Se fosse [...] certo divertente. Un fumettaro che finisce [...] Einaudi. Ed è an-data proprio [...]. [...] casa edi-trice [...] lunga storia, ha inserito in [...]. [...] Paz, è [...] di «scritti, di-segni e fumetti» [...] da Vin-cenzo Mollica ed è uscita per la collana Stile Libero. Certo, la col-lana è [...] ha dato alla luce Gioventù canni-bale (un [...] a caso tra i tanti), ma pur [...] Ei-naudi si tratta. [...] canto, pur sempre di Andrea Pazienza si trat-ta. Cioè di un geniaccio [...] un mago del pennarello che sapeva «disegnare [...] qualunque modo» (così si descrisse, [...] per un [...] che è anche uno [...] da Mollica per [...]. In quello smilzo autoritratto Andrea [...] «Morirò il sei gennaio 1984», come se [...] che sarebbe morto giovane. Sbagliò di quattro anni [...] andò il 16 giugno [...] a 32 anni. Da allora [...] delle sue storie, nate a Bologna sullo sfon-do del movimento del [...] non [...] mai spenta. Se, qualche anno fa [...] un [...] affievo-lita, ora è tornata [...] nuovo con maggior vigore, grazie anche agli [...] sottintesi, che la nuova genera-zione degli scrittori [...] dedicato. Il più evidente tra [...] Bastogne di Enrico Briz-zi, e non solo [...] Zanardi in copertina. In questi tempi di [...] lui rima-ne un faro». Vincenzo Mollica ha così [...] que-sto libretto a chi Andrea non [...] ancora conosciuto. E di of-frire, a [...] conosce, [...] di rilettura». Così, dopo un lungo [...] dello sterminato materiale che Pazien-za ha lasciato [...] fratelli stan-no ordinando e catalogando per [...] Andrea Pazienza («Aveva seminato [...] per tre artisti e non solo per [...] produzione»), Mol-lica ha deciso [...] cose che gli sono sempre piaciute di [...]. La smilza antologia contie-ne, [...] Pazienza [...] una scelta di vignette, storie brevi e [...]. Scelta che si completa [...] lunghe -Zanardi. La pri-ma delle tre, Piccola [...] al (o del?) West e Una estate [...] Zanardi, un abboz-zo di storia schizzato a [...] quaderno. Manca, purtroppo, qualcosa di Pompeo, [...] a essere una delle storie più belle [...] è anche il te-stamento, umano e artistico [...] Andrea Pazienza. È però quella «scritta» [...] interessante, quella che per la prima volta [...] modo organico il «Pazienza scrivente». Parte che propone alcuni [...] inediti: tre brevi racconti [...] «pe-scate» tra i numerosi quaderni di Andrea [...] mamma con-serva gelosamente. Poi ci sono due [...] sul fu-metto e sul suo modo di [...] Monologo, tratto dal libro Milo [...] Pazienza, e Il ples-so [...] tecnica del fumetto, che viene presentato come [...] Andrea ma che in realtà è [...] «dei tempi di Pom-peo», [...] quasi monologo, che Pazienza aveva fatto [...] il suo manifesto [...]. Completa Paz un piccolo [...] Stefano Benni, Paz e la carpa Nan [...] che è uno struggente [...]. Per chi avrà voglia di [...] e [...] di più Paz propone an-che [...] breve biografia e una [...]. Pazienza era una specie di [...]. Solo chi [...] visto dise-gnare se [...] reso conto in pieno. Prendeva il pennarello, vedevi [...] sul foglio e il dise-gno era lì, [...]. Paz era lo zen [...] da moto, la poesia e la crudeltà, [...]. Le storie sono come [...] ne Il plesso solare e la tecnica [...] ti fanno viaggiare o ti lasciano alla [...] di Paz è sempre parti-to in orario, [...] lasciato nessuno, come un cretino, alla stazione. È un treno che [...] vortice di energia, attraver-sa il suo mondo [...] tocca il fascino e la paura della [...] ado-lescenziale, la lucida autocoscien-za. Vibrano ancora, come se die-tro [...] fosse ancora lui, a dare [...] tratto, a tratteggiare una nuova [...]. Andrea [...] ancora, comunque. A quasi dieci anni dalla [...] morte sono in molti, disegnatori e non, a [...] ancora, a [...] caro come punto di riferimento [...] di ispirazione. E questo non solo per [...] straordinaria bravura. Piuttosto, è stata la [...] capacità di dare colore alle [...] e alle [...] adolescenzia-le, di parlare [...] e sesso co-me solo può [...] un [...] (rima-sto eterno), di parlare di [...] e allo stesso tempo del suo tempo e del-la [...] generazione, di disegnare veri e propri romanzi di forma-zione [...]. Un talento, il suo, sparso [...] a piene mani. La produzione di Pa-zienza [...]. Ne sanno qualcosa i [...] Michele [...] Mariella, nonché la moglie Ma-rina, che dalla [...]. Il materiale rac-colto, e [...] circa 3. Vi è conservato e [...] materiale edito (dalle prime storie di Pentothal [...] su Alter Alter a Pompeo, passando per Cannibale, [...] sempre nel [...] insieme a Tamburini, Scozzari [...] Il Male e Frigi-daire, [...] tra i fondatori, [...] Tango, [...] Corto Maltese, Comic Art, [...] le sue collaborazioni più impor-tanti) e gran [...] ine-dito. Ci sono quadri, disegni, [...] fondali per il teatro, manifesti di cinema, [...] abiti disegnati per gli stilisti, copertine dei [...] dediche. Gran parte del suo lavoro, [...] 4 otto-bre, sarà esposto in una grande mostra bolognese: [...] opere, tra cui una serie di quadri mai espo-sti [...]. Il catalogo sarà pubbli-cato dalla Baldini e Castoldi, che, per [...] ristamperà Pento-thal, ormai introvabile. Così co-me sono introvabili [...] albi. La mostra si sposterà, il [...] gennaio, al Museo [...] di Torino. E anche questo Andrea [...] essere al museo insieme alle sue amate [...]. ///
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Mollica Einaudi, Stile libero [...]. Savinio musicista, scrittore, critico, [...] cosa è che non ha raccontato, illustrato, [...] dire [...] campo creativo che egli [...]. [...] non [...] Alberto Savi-nio? Non era un [...]. Non era un compendiatore [...]. Non era troppo dedito, [...] coevi, [...]. Non era un venditore [...] comodino. Non era neanche un [...]. Non era un [...] di manifesti artistici, nè [...] moda. Non era neanche un [...] il fratel-lo Giorgio de Chirico. E non era neanche [...] uno scrittore monocorde, o un [...]. Insomma, [...] Alberto [...] (ma è così necessaria, una [...]. Se proprio una defini-zione [...] di puro co-modo, parleremo di un mito, [...] apocrifo sui fatti e misfatti [...] -raccontata da un eroe [...] -in cui lo spettacolo del XX secolo [...] a tutti i costi, in cui drammaturgia [...] e romanzo, tentano di eludere una epoca [...] occultare [...] dilagante. E Sa-vinio, questo eroe appunto, [...] che [...] vivente [...]. Al riparo della [...]. Questi larvali appunti a [...] di im-pressioni ci vengono dettati [...] la presentazione del catalogo generale pubblicato [...] nascita, [...] e le ragioni della pittura [...] Savinio. Pittore: an-che per la [...] è stato comunque pittore di quadri dipinti [...] ma di [...]. Ci spieghiamo meglio: per [...] moderno che dipinge quadri nella [...] individuazione -dice Savinio nel [...] ricorrerà [...] di amico della conoscenza». Pro-prio perché il fare arte [...] Savinio è produzione intellettiva: proprio per-ché non [...] stato campo creativo che non [...] praticato [...] del mondo creativo [...] -in cui una [...] un passo letterario o si [...] in [...]. E [...] nella [...] la pittura non può altro [...] essere la rappresen-tazione, attraverso [...] antidoto alla disgregazione [...] moderna, [...] della classicità ossia scenografia di [...]. Quel [...] materia che vive [...] del qua-dro per la rappresentazione [...] pit-tura, ma la figuratività [...] per meglio esplicitare il sogno [...] fantastico. Un [...] come fecero i sur-realisti [...] «dipinsero» il sogno, ma colorarono, illustrarono le [...] sogno e non la pittura. Savinio non dipinse ma illustrò [...] esiti figurativi di frammenti mitici della nascita della classicità [...] nella [...] meta-morfosi. Una sorta di metamorfosi [...]. Savinio, ai primi del Novecento, [...] la [...] ma senza leggi, nella certezza [...] quel che contava non era [...] pittorico. In un certo senso Savinio [...] del mezzo di rappresen-tazione solo per comodità [...] comodamente, [...] al chiuso, di percorrere [...]. Gli interessava poco che [...] come pittore; lo gratificava piuttosto che lo [...] artista in senso totale come è stato [...] Novecento [...] defi-nire [...] che percorreva tutti i [...]. E per giunta moder-no [...] lui: nel 1949 ribadendo la [...] funzione pilota in [...] stagnante e infelice zeppa [...] le opere di [...] di mio fratello Giorgio [...] Chirico, [...] nascono prima di tutto [...]. [...] o dipinta [...] è una traduzio-ne, una operazione [...] una operazione a scelta. Il caso mio è [...]. Io ho chiaramente sentito, [...] ragione [...] di un artista è più [...] e dunque [...] la ragione singola [...] in altre parole, è una [...] è stupido, è disonesto, è [...] chiudersi dentro una sin-gola arte, asservirsi alle sue ragioni [...] alle sue ragioni speciali. E ho avuto il coraggio [...] mettermi di là [...]. Modernità voleva dire rappresen-tare [...] a più strumenti, il ge-neroso abbraccio della [...] pienezza. Naturalmente per Savi-nio la realtà [...] cose. Come sostiene giustamente Pia [...] nel suo scritto di [...] «Questa [...] di un tutto -e di un tutto [...] come fonte rassicurante di coesistenza delle anti-nomie [...] cui si [...] resterà uno degli elementi [...] Savi-nio, come della [...] produzione lette-raria e pittorica. Né la dichiarata con-notazione [...] conduce a forme [...] di espressione, dal momento che [...] figurativa di Savinio [...] -ripetendo il termine usato [...] stesso -con strumenti visivi [...]. Enrico [...] Alberto Savinio a cura [...] Pia [...] Electa Pagine 447 Lire [...]. ///
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Enrico [...] Alberto Savinio a cura [...] Pia [...] Electa Pagine 447 Lire [...].