Questi, offeso per [...] di « [...] » dato a un [...] risposto che a lui « gli aggettivi [...]. Mauriac si affanna a [...] vecchio poeta, mostrando quante volte egli sapesse [...] di tutti gli aggettivi di questo mondo [...] attraverso di lui, « anche gli aggettivi [...] fosforescenti » ; è per questo, osserva Mauriac, [...] l'opera di Hugo si porta dentro il [...] il migliore Baudelaire, persino Mallarmé [...] gli altri ». In altri termini, e [...] questo punto, il tentativo di questa critica, [...] anniversario, oltre che di [...] si sforza di non escludere le teorie [...] cinquant'anni lo hanno avversato. Così fra poco vedremo [...] Hugo, accanto ai Trois [...] e naturalmente allo stesso Valéry, [...] della poesia pura. [...] già qualche cosa, insomma [...] concessione, qualche cosa di meglio rispetto a [...] sul vecchio conformismo della « stupidaggine » [...] Victor Hugo. Non occorre dire che, [...] francese e per noi e per tutti [...] del mondo, la celebrazione di Hugo serve [...] luce ancora una volta il carattere veramente [...] padre era stato un [...] Rivoluzione e generale di Napoleone, ma [...] dei suoi primi anni [...] madre « vandeana », che, già da [...] marito, sfilò tripudiante al ritorno di Luigi [...]. Questi particolari biografici noi [...] solo perchè sottolineano quello che di lui [...] : esordì in letteratura e in politica [...] nè poteva essere altrimenti, e divenne il [...] rivoluzionario del secolo scorso. Possiamo dire di più. La Rivoluzione francese, che [...] allora conclusa, aveva già i suoi profeti, [...] e i suoi martiri. Ma solo con Hugo [...] voce poetica, e questa voce, da prima [...] più tardi, dopo quelle giornate del 2-4 [...] di fronte al colpo di Stato di Luigi Bona-parte, [...] poeta scenderà dal piedistallo della [...] gloria fra il [...]. Fra il [...] delle [...] il vero, egli [...] stato nel [...] e nel [...] e in ogni altra [...] ma solo per quella [...] concezione del poeta che [...] fa da spettatore e da arbitro fra [...] i popoli. Ci andava per vedere, [...] registrare con quella [...] fantasia poetica che gli [...] la visione di un fatto o una [...] in squisiti alessandrini o [...] racconto. Ma ogni volta quelle [...] » portavano in lui [...] arroventato e frizzante di [...] quali egli non trovava una risposta immediata, [...] continuavano a lievitare nel suo pensiero. Più di tutto quella [...] febbraio 1848, fra gli operai di piazza [...] Bastiglia [...] in lui un solco, gli darà uno [...] richiamo [...]. Il [...] di Parigi [...] svegliato. La classe operaia acquistava [...]. Per il poeta fu [...] e da quel momento egli modifica a [...] posizione politica. Divenuto repubblicano, presiederà [...] 1849 alla nascita del. E poco dopo, [...] nazionale, indirizzerà al Bonaparte una [...] rimasta famosa: « E che! Si capisce allora con [...] scenderà nel [...] sulle barricate, e andrà [...] la [...] lotta [...] con i versi degli [...] e con i suoi [...] dittatura. ///
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Allora la [...] risposta agli uomini della [...] disordine avventuroso, si precisa. Come siamo già lontani [...] del Cromwell o dell' Emani! Il poeta non è [...] di gloria a buon mercato, ma spende [...] la [...] gloria, ora che è [...] del martirio » popolare. E non ci sarà solo [...] polemica diretta, la lotta per la lotta, [...] sul particolare sulla circostanza del [...] politico. Anche questa, naturalmente, e [...] della Manica quegli epigrammi [...] sous le manteau, facevano fremere [...] il piccolo tiranno e [...] piacquero tanto a Lenin, durante il suo [...] Francia, perchè, pur nella loro enfasi ingenua, vi [...] soffio della rivoluzione ». Ma le immense costruzioni [...] Miserabili, [...] Lavoratori del mare, del [...] e la orribile smorfia [...] rù/e sono qualche cosa che va più [...]. Sono il tentativo supremo [...] a sè stessa, nei suoi mali e [...] i mali da curare, le virtù da [...] che durerà fino a quando di essa [...] le radici. Quante volte, Victor Hugo [...] accanto a Napoleone, ma come contrapposizione del [...] colui che nel secolo scorso seppe sostituire [...] violenza e della gloria militare i grandi [...] già da quel secolo [...] che [...] avrebbe voluto porre al Panteon [...] fede nel progresso, [...] nella fraternità. Ecco perchè Victor Hugo [...] grande poeta della Rivoluzione, anche se un [...] quella religione alla quale si richiamava, ancora [...] più profondo impegno ideologico. ///
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Ecco perchè Victor Hugo [...] grande poeta della Rivoluzione, anche se un [...] quella religione alla quale si richiamava, ancora [...] più profondo impegno ideologico.