Valeva molto di più [...] prestare orecchio alla lezione delle cose e [...] una parola [...] suggerendo per questa strada [...] volta gli anticorpi destinati «a [...] fusto, foglia, fiore», a [...] a qualcosa di nuovo (vedi La buona [...] II giorno prima non [...]. Che poi egli lo facesse [...] una sorta di ilare demenza [...] è di Oreste Del Buono), [...] assegnava alla corda satirica la nota prevalente, è forse [...] più caratteristico della [...] pagina. E che in più egli [...] i suoi rispettosi sberleffi con una prosa spesso assai [...] per una voluta classicità, non è [...] dei paradossi che si incontrano [...] romagnolo. Fu Giorgio Manganelli, amico [...] di lavoro (si veda la non fortunata [...] Teo o [...] della storia) a parlare [...] prosatore di singolare e riposata raffinatezza, maneggiatore [...] di [...] sintassi, delicato [...] di sinonimi e contrari, [...] di mondo palato ». Si saldava in tal [...] fra la proprietà e la politezza di [...] un lato, e la demenza sistematizzata di [...]. Nel percorso verso gli [...] suoi libri (particolarmente in Tutto sommato, che [...] un giudizio universale tascabile in forma di [...] di sentenze brevi e folgoranti capace di [...] geniali), egli riusciva a conservare, per [...] ancora con Manganelli, «una [...] patetica, come di una paranoia temperata dalla [...] cade [...] e ancor meno nel [...]. Il tutto per virtù [...]. Anche Frassineti, parafrasando il [...] affermare: « In principio era il verbale [...] (I [...]. Nessun cinismo ho detto, [...] nonostante [...] frequente della parola bassa, [...] divertita coprolalia da un lato, e [...] carica di scherno nei [...] della « mi-nisterialità » [...]. Col suo gioco iperbolico e [...] Frassineti si ribellava alla gerarchia, al principio [...] alla burocrazia, [...] talvolta anche [...] machiavellico della ritorsione sarcastica capace [...] ristabilire giustizia. Si veda a questo [...] chiusura del primo racconto contenuto [...] dell'asino dal titolo La [...] limite [...]. La situazione è nota. A proposito di [...] « questione dei somari », Frassineti intende [...] prendendo a prestito da quello [...] sterminatore di pregiudizi » che fu Giordano Bruno la [...] del leone e [...] compagni di viaggio. [...] è [...] a dover trasportare oltre il Garigliano un leone che, « per tema di cascare, sempre [...] e più gli piantava [...] nella pelle ». ///
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[...] è [...] a dover trasportare oltre il Garigliano un leone che, « per tema di cascare, sempre [...] e più gli piantava [...] nella pelle ».