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Tutto cominciò nella metropolita-na [...] New York City. I ragazzi marcavano il [...] pennarelli. Poi arrivarono le bombo-lette. /// [...] /// Un [...] per ra-gioni di ordine pubblico, [...] mestie-re si è evoluto. Quelli che colorano la vita [...] città, soprattutto i ghetti delle metropoli, ma an-che la [...] in [...] chiama-no [...] gli artisti [...] inteso sempre come bomboletta. E i loro non [...] segni di ribellione, sottocultura, graffi, ma parole. È una vera e propria [...]. Antagoni-sta, contro, ribelle, ma [...] si è evoluta. [...] è un notissimo aerosol [...] (arriva dal Bronx a Bologna [...] la convention [...] e il suo gruppo, [...] hanno ricoperto [...] della New York possibile. Oggi dice che «tutte [...] facevano parte della fase inizia-le del gioco, [...] passè. Ora [...] della parola, del discorso e [...] pote-re del discorso, verbalmente e visi-vamente. Il fatto di non [...] legge-re [...] o il thailandese non può [...] nulla a queste lingue, quin-di non mi sembra molto [...] da quello che faccio [...]. Lui lo chiama stato [...]. Pa-role da non concepire [...] di lettere. Quando continui a guardarci dentro, [...] quello che [...] già, [...] non [...]. [...] dice di essere stato testimone [...]. Voglio dire che quando [...] e il livello al quale puoi portare [...] pezzi e di [...] non puoi pensare che [...] dalla lettere gli ap-partenga. Se il [...] la professio-ne di una persona, [...] la [...] sto-ria ne è una parte. Senza le [...] fasi iniziali, nessuno degli aspiranti [...] negli [...] starebbe di-pingendo a un livello [...] lonta-namente paragonabile a quello pre-sente. I [...] sono stati la scintilla [...]. [...] dà la [...] ricetta: «Tutto quello che devi [...] è studiare per un secondo lo stile più complicato [...] pazzesco. Quello stile dominerà il [...] se non passerà in tv e finirà [...] desiderio e la pas-sione di sperimentare e [...] non saranno più una sfida. Fino a quando ci sarà [...] vive per [...]. /// [...] /// È bello pensare che [...] il fallimento raccontato da Ma-rio Martone nel [...] Teatro di guerra. Bello vedere che qualcu-no [...] a portare il suo teatro [...] Jugoslavia e a lavora-re [...] le bombe, hanno resistito e lottato. Di Mo-star sono infatti i [...] adolescenti protagonisti di Ne ide pa ne ide, «niente [...] fare»; e di Sarajevo è [...] musulmana sposata con un serbo, [...] di non est [...] in fuga, che hanno felicemente [...] a Roma la ras-segna [...] «Maggio cercando i teatri». Questi due spettacoli da [...] carattere e gli obiettivi della rassegna [...] assai ricca di date [...] a conferma di [...] che sta trasformando il [...] teatri in ciò che il ci-nema rincorre [...] riu-scirci: allungare la stagione verso [...] chiamando nelle sale pub-blico [...]. Le nuove generazioni, la [...] disagio, la comu-nicazione tra le arti, il [...]. Insom-ma, nelle parole del [...] Giovanna Marinelli, il «teatro necessario»: attorno a questi [...] rassegna che in questi giorni presenta i [...] giovani compagnie sovvenzio-nate [...] dal Dipartimento dello spettacolo [...] Stato. Ap-puntamenti da non perdere, [...] non. Prenotatevi (a Roma fino [...] lo spettacolo è destinato a girare ancora [...] sentite che è in sce-na [...] del gruppo Lemming: uno [...] bendato, condotto per mano nel cuore di [...] in [...] sensoriale totale e indi-menticabile. Gli altri quattro sono Teatrino Clandestino (Io), [...] (Ro-meo e Giulietta scandita [...] e musiche dei [...] Forest), [...] (Variazioni [...] Accademia Teatro (Frammenti estravaganti): [...] teatro del millennio che verrà? A testimoniare [...] che si parlano, Leo de [...] sarà il 28 maggio [...] Qui-rino [...] una prova aperta del suo Lear Opera, [...] 2 giugno saranno di scena quattro gruppi [...] Sud [...] con un progetto collettivo [...] Terre [...]. Il 3 e il [...] al tema difficile ed emozionante del disagio, [...] Van-gelio del [...] di Bari, che vede [...] normali e handicappa-ti, e Una noce poco [...] Denis Gai-ta, con un gruppo di pazienti psi-chiatrici [...]. Il capitolo sulla creatività [...] cartellone lo spetta-colo di [...] e Area, di Rossella Or, [...] di Giannina Salvetti e il testo di Valeria Magli Tennis girl. Chiusura il 21 giugno [...] Stoccolma [...] a cura del Teatro [...] le Città invisibi-li di Calvino [...] periferia di Tor Bella Monaca con oltre [...] attori, musi-cisti, danzatori e autori in una [...] mesco-la linguaggi diversi e diverse disci-pline, preceduto [...] labo-ratorio che coinvolge la città e i [...]. Stefania [...] Il gruppo italiano la Pina [...] Giorgio Scola Quattro giorni al «Link» e [...] «Made [...] Bo» con musica, ballo, moda e graffiti Bologna [...] fa festa [...] BOLOGNA. /// [...] /// Quattro ele-menti: [...] ovvero arte del [...] ovvero [...] del suonare il gi-radischi come [...] e proprio strumento musicale (il piatto suona, se uno [...] bravo davvero), [...] ovvero la break dance e [...] art, ovvero il graffitismo. /// [...] /// Musica, ballo, moda e [...] disegnata a spray. Per quattro giorni, i quattro [...] hanno invaso Bolo-gna, un pezzo al Link, perciò al [...] di una bellissima fab-brica in disarmo, e un pezzo [...] Made in Bo, [...] spettaco-lare [...] di quasi tutti. Pannelli per le [...] (mai più [...] dee jay), spazi immensi per [...] improvvisati e professio-nisti, palchi per danzatori irre-frenabili, campi per [...] di basket, per il [...]. È andato in onda «Flava [...] the [...] di [...] più resistente e impor-tante nato [...] Italia e condito dai sapori più [...] e suggestivi [...] Bronx e della perfida Albione. Organizzato [...] (la federazio-ne italiana dei dee [...] che fanno [...] e dal Link, ha portato [...] Bologna il meglio. Qualche nome? [...] il [...] più famoso degli States, [...] dal Giappone, Black [...] da New York, i Rock Steady [...] trenta scatenati break [...] i [...] tra i quali campeggia il [...] che ha ricoperto le carrozze [...] treni del Bronx [...]. [...] di Bologna è [...] per [...] esperienze, ma soprattutto per dare [...] ai ragazzi di provare a suonare». E, infatti, la prima [...] «Flava» (sa-rebbe [...] cioè sapore, aroma) è [...] lunghissimo workshop in cui moltissimi ragazzini hanno [...]. Festa al venerdì, con [...] film e esibizioni di aerosol art e [...] (il [...] andrà alla finale mondiale [...] Amster-dam [...] 28 agosto) il sabato pomeriggio, con seguito, [...] a mezzanotte, di con-certi, performance, rotolamenti sulla [...] Rock Steady [...] Asia One, [...] più la Pina, Ice One, [...] live di [...] e Black [...]. Gran finale sempre saba-to [...] fonda con la sfilata di moda, o [...] moda e arte che prende vita in [...] e altra musica, altra [...]. È, insomma, venuto alla luce [...] che tut-to [...] è sotto terra. Un mondo under-ground che [...] casset-te, che colora treni e città, che [...] le strade del mondo e sfida la [...] per il controllo del territorio. In Italia [...] stato il momento fecondo [...] poi tutti ci provavano, ma la quali-tà. Oggi, quelli che fanno [...] lo fan-no alla grande, perchè [...] trovato [...]. Forse è il gergo quello [...] ha rilan-ciato [...] i Flaminio Mafia che ricor-rono [...] romanesco, ad esempio. O [...] che traduce gli [...] alla [...] maniera. È vero ciò che dice David Byrne: questo lin-guaggio è la Cnn dei poveri, è [...]. Andrea [...] GERGO [...] ha trovato [...]. Questo linguaggio è la Cnn [...] è destabilizzante ed è comunicazione RICCIONE -HOTEL MONICA [...] -Tel. /// [...] /// Zona [...] nel verde -Giardino -Bar -Ambiente [...] -Ascensore -Solarium. Tutte camere con bagni [...] impianto Tv Sat, telefono. Cucina casalinga abbondante curata [...] buffet. /// [...] /// Pensione completa MAGGIO, GIUGNO, SETTEMBRE [...]. RIMINI -VISERBA HOTEL [...] mare -Sala climatiz-zata -Parcheggio -Giardino [...] -Camere con bagno -Telefono -TV [...] te -Menù [...] abbondanti. Eccezionale Giugno da 40. /// [...] /// Promozioni interessanti, possibilità anche [...]. /// [...] /// [...] Un fortunato allestimento [...] di Donizetti curato dal celebre [...]. TEATRO Un «Gabbiano» funambolico Cechov [...] IGEA MARINA (RIMINI nord) ALBERGO NERI BIANCA -V. Camere con bagno e [...]. /// [...] /// Cucina curata dal proprietario [...] scelta, colazione a buffet, buffet di verdure [...] GIUGNO SETTEMBRE 42. /// [...] /// La più importante chiave [...] il successo della [...] du [...] di Donizetti, rappresentata dal Teatro [...] Teatro Argentina, è quel-la connessa alla [...] del palcoscenico e dei [...]. Cioè la dilatazione in [...] à [...] (spropositato [...] del paesaggio con colline [...] per cui sono «ciccioni» an-che gli affusti [...] per-sone, tutte bene im-bottite di finte chiappe [...] da Fernan-do [...] pittore e scultore di [...] più che si può. Una statua di Ve-nere [...] nel primo at-to con [...] ri-volte al pubblico che, nel secondo at-to, [...] equipaggia-mento della statua che con i due [...] addirittura «invade» il bal-cone del palazzo nobiliare [...] la vicenda. Peccato che [...] non sia giunto [...] anche lui. Le sue invenzioni erano con-trollate [...] un assistente. Una seconda chiave del succes-so [...] nella regia di Emilio [...] che ha circondato tanta [...] di una affettuosa ironia, [...] dal grottesco, traendo dal paesaggio [...] una gamma di personaggi [...] che, pe-rò, non sanno di [...] grassi. Questo è il tratto [...] la simpatia, una simpatia che vi-ve nelle [...] e da esse si [...] il resto. Una terza chiave sta [...] a inco-minciare da Elena Zilio [...] Mar-chesa) e Claudio Desideri (il Ser-gente), anziani, ma [...] giovani, da Laura [...] (Maria, la [...] e Paul Austin Kelly (Tonio, [...] ma esperti come due anzia-ni. Il tenore ha superato [...] i «do» insi-stenti, messi in mezzo da Doni-zetti. Splendidi, vocalmente e scenicamente, [...] Claudio Ottino, Madame Jo (le pianiste travesti), Edoardo [...] (la Duchessa [...]. In sta-to di grazia [...] Stefano Ranzani. Donizetti viene nello stesso [...] i duecen-to della nascita (1798) e i [...] (1848). Pensiamo che non abbia mai [...] una festa di compleanno così ricca e gioiosa. [...] porta anche una gioia. Una [...] Venere, spaparanzata nel grasso, portò [...] in una mostra, [...] a Roma, dedicata al nudo. E allegria portò Doni-zetti, [...] Parigi, [...] questa [...] du [...] nel 1840, nono-stante il [...] che si sentivano «invasi» dal nostro musicista. Piacque, dopotutto, che militari francesi, [...] avessero adottato una bimba abbandonata, [...] fino al matrimonio in casa [...] Duchessa che poi confesserà di [...] la madre di quella [...]. Perché [...] Perché, in questo teatro Donizetti [...] di casa. A Roma si sposò, [...] Roma (ma lui non lo seppe), Gioacchi-no Belli [...] sul Donizetti, nei suoi Sonetti, tra-mandando il [...]. E tantissimi se ne [...] adesso. Repliche og-gi, il 27, [...] il 3 giugno. Erasmo Valente ROMA. Volano i Gabbiani nel [...] del nostro teatro. Parliamo, [...] del famoso dramma di Anton Cechov, di cui [...] due diverse edizioni sceniche, mentre [...] terza è già in corso. In aprile [...] visto, al Vascel-lo, uno [...] atto del testo, prologo allestimento integra-le, la [...] di Giancarlo Nanni. Ma per ottobre è [...] apertura [...] un altro Gabbiano, a [...] Maurizio Scaparro e con [...] di lusso, Valeria [...] Albertazzi, in ditta. Ed ecco che, giocando [...] un regista delle nuove generazio-ni, Marco [...] alla testa [...] compagnia [...] media ab-bastanza verde, propone il [...] per tutto maggio, al Nazionale. [...] ha (dimostrata in va-rie occasioni) [...] propensione al funambolico, al bizzarro, al ma-rionettistico. Anche stavolta, non esita a [...] i perso-naggi, a [...] come una consorteria di bislac-chi, [...] a gesti goffi, a modi buffi, ad atteggiamenti stravagan-ti. Non senza forzature: come [...] lo scrittore [...] tentato dalla giovane Nina, [...] della propria amante stabile, la matura attrice Irina, [...] lacera-re i fogli dei suoi appunti, quasi [...] un orgasmo, mentre lei, Irina (ovvero Manuela [...] lo frastorna di dolci [...] esibita in un mezzo spogliarello ed esercitan-dosi [...] volteggi su [...] (a proposito, [...] abbiamo notato più volte [...] su opere di Cechov, come Tre sorelle [...]. Più curioso che persuasivo, ma [...] frutto evidente [...] puntiglioso impegno, questo Gabbiano (la [...] è di tre ore buone, compreso [...] inter-vallo, situato fra il terzo [...] il quar-to, nonché ultimo, atto) accentua insomma il lato [...] o addi-rittura comico, della vicenda, [...] rispetto alla [...] componente seria, e tragica in [...]. Motivo non secondario [...] per il cronista, la [...] o [...] che compongono la formazione, [...] ben noto di Ma-nuela [...] della quale si è [...] che appariva già, nel medesimo ruolo ma [...] nello «stu-dio» di Nanni (apprezzabile pure [...] collaudato profes-sionista come Renato Scarpa, [...] malazzato fratello di Irina). Nelle altre parti maggiori, [...] onore-volmente Marco Quaglia, che è [...] Konstantin, Federica Bern, una Nina [...] spicco, Giacinto Palmarini, [...] Pro-spero Richelmy, il medico [...] Paolo [...] il maestro [...]. La più promettente ci [...] Marta Nuti, nelle vesti luttuose di Mascia. Aggeo Savioli BELLARIA -HOTEL EVEREST -Tel. /// [...] /// Cucina locale, colazione buffet. Parcheggio auto custodito, terrazzo [...]. Camere servizi privati, balcone. Speciale Giugno 42. /// [...] /// Colazione, contorni buffet. 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