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Cultura Lunedì 29 agosto [...] . /// [...] /// Riconosce il passato da aggressore [...] non si [...] più come [...] della [...] Arizona durante [...] giapponese [...]. In alto [...] giapponese [...] la [...] La politica giapponese comincia finalmente [...] fare i conti con il passato militarista. Il silenzio [...] razzato che ha annullato per [...] la memoria storica delle re-' [...] avute nella seconda guerra mondiale [...] stato ufficialmente rotto almeno in due occasioni. Due ministri sono stati [...] per [...] pubblicamente riproposto le tesi [...] di destra sul ruolo del : Giappone [...] quindicennio che va [...] della Manciuria cinese , [...] resa, nel 1945, nelle mani degli ; [...] Mac Arthur. A maggio il ministro della [...] ha [...] il governo per le reazioni [...] da alcune sue dichiarazioni circa la fondatezza storica del [...] . A metà ; agosto [...] stato il ministro per [...] convinto sostenitore della missione [...] ria» [...] giapponese» (è questo il [...] storiografia di destra) nei territori [...] orientale durante gli anni [...] mondiale. Nel febbraio del 1545, [...] pubblicata [...] numero della «Far [...] Economie [...] la rivista in lingua [...] Hong Kong, i militari giapponesi dislocati nei territori [...] almeno tre milioni, due terzi dei quali [...] Cina [...] in Manciuria. Usando i dati di [...] Se non fu Lenin ma [...] a guidare la delegazione [...] ai Genova [...] 1922 è stato dunque [...] riuscì per tempo -mettendo [...] lettere nelle quali i congiurati si diffondevano [...] loro piani -ad avere informazioni precise su [...] che era in preparazione nella città ligure [...] russo. Cosi -almeno [...] dalle lettere, ora rese [...] Giuliette Chiesa ha pubblicato sulla [...] di ieri, che con [...] di Vladimir Bek (ma [...] si trattava in realtà [...] A. [...] avrebbero dovuto pervenire a Parigi [...] Vladimir [...] un importante dirigente [...] russa. Non è certo facile [...] e la portata del pericolo corso da Lenin. Tuttavia è probabile che [...] il [...] russo sarebbe partito per Genova. E questo sia perché [...] poi che sono stati tredici milioni e [...] uccisi dalle truppe imperiali durante la guerra [...] Asia. A differenza della Germania, [...] questo punto il commento della «Far [...] Economie [...] il Giappone non è [...] elaborare un punto di vista comune, nazionale. Era stato [...] sfortunato capo del primo, [...] durata, governo senza i [...] a usare per la [...] dello scorso anno il sostantivo «aggressione». La [...] però venne considerata una sortita [...] piuttosto che la linea della nuova politica al potere. Ma almeno era il [...] tra contraddizioni, delle crepe cominciavano a formarsi [...] decenni di silenzio. Fino a quel momento [...] aveva legato la potente Associazione di veterani [...] morti in guerra [...] e gli esponenti più [...] partito [...] alla guida del governo [...]. In un paese che [...] pacifista, la tradizione militarista rappresenta una dote [...] non si può fare facilmente a meno. Anche perché la difesa della [...] zione» militarista assume la veste della difesa della «autenticità [...] nei confronti dei tentativi di [...] e di [...]. Quando poi il mito della [...] corroborato dal rispetto per [...] la figura [...] processo ai riflessione laica sul [...] passato diventa se non impossibile almeno molto difficile. In verità era stata [...] di [...] a dare spazio ai [...]. Accanto alla disinvoltura di [...] stati anche il venire [...] scandalo delle «comfort [...] e cioè delle donne [...] qualche volta anche europee confinate in bordelli [...] i soldati giapponesi; oppure il coraggio della [...] della stampa [...] questioni -come le sperimentazioni [...] sui prigionieri in terra [...] fino a quel momento [...] solo da parte dei servizi segreti americani [...]. Questo mosaico di comportamenti [...] un atto pubblico che gli desse un [...] e univoco, marcasse [...] una rottura con il [...]. Finora non è accaduto. In «Il prezzo della [...]. Germania e Giappone : il [...] che non passa», appena pubblicato in Italia da Garzanti, [...] olandese lan [...] ha scritto che il Giappone [...] alla [...] storia di questi decenni si [...] sempre rappresentato come una vittima. E ha rifiutato i [...] a cominciare da quelli espressi al processo [...] Tokyo [...] dagli americani ai criminali di guerra, perché [...] che il Giappone sia stato [...]. La bomba atomica su Hiroshima [...] Nagasaki ha forgiato il sentimento di vittima. La distinzione, tipica della [...] tra la «grande guerra asiatica» e quella [...] Usa, ha fatto il resto. La prima [...] appunto «liberazione» [...]. La [...] ca, è stata «aggressione americana». Anche i luoghi commemorativi, [...] i musei, hanno reso testimonianza, per decenni, [...] di essere delle vittime. Hanno glorificato [...] e la sorrìdente accettazione della [...] come prova di senso [...] attaccamento alla patria, rispetto infinito [...]. Sono stati ignorati gli [...] altri. Solo in tempi recenti [...] di guerra aperti a Osaka, Kyoto, [...] e [...] hanno cominciato a documentare [...] strategia aggressiva del Giappone e le sofferenze [...] ai vicini popoli asiatici. Lo stesso museo di Hiroshima, [...] poco fa tutto dedicato agli orrori [...] si è arricchito ora [...] ala dove viene spiegato che cosa ha [...] Usa a fare ricorso alla bomba. Ma i musei, spesso [...] di associazioni o università private, non sono [...] pubblico di un governo, o di una [...] intendano fare i conti sino in fondo [...]. Gesti esemplari e univoci [...] sono stati in Germania per [...] in Giappone, appunto, ancora [...] verificati. Non è solo il [...]. È anche la grande [...] i conti con gli elementi costitutivi del [...] della visione dei mondo giapponesi. È [...] di «normalizzare», dissacrare, il [...]. Tra il 1946 e il [...] il Tribunale militare [...] Oriente giudicò i ventotto leader [...] del tempo di . I condannati a morte [...] ( sei generali e un civile) e [...] una delle notti del dicembre 1948 nel [...] poi distrutto. Su quelle macerie è [...] imponente complesso per il tempo libero. Il generale Mac Arthur [...] mantenere in vita il simbolo [...] proprio perché dopo il [...]. Ma per [...] al proprio posto, era [...] suo passato fosse liberato da ogni colpa [...] simbolo egli venisse ripulito da [...] quanto era stato perpetrato [...] nome». Se però [...] che era stato il [...] imperiale e dunque era formalmente responsabile di [...] ritenuto responsabile di alcunché, allora nessuno era [...] tranne un piccolo numero di capri espiatori [...] semplici funzionari o fuorilegge caduti «vittime della [...]. La tesi della responsabilità [...] incontrollabili è stata adottata anche nella ricostruzione [...] Nanchino, [...]. Due lettere dimostrano che [...] a [...] mai fatto, contro [...] politica [...] I congresso del partito [...] nelle settimane immediatamente precedenti la conferenza di Genova) [...] potuto permettere a Lenin di lasciare Mosca, [...] che a Genova, e a quel che [...] in quella città, dove si doveva svolgere [...] vincitori e viti della grande guerra, a Mosca [...] che si stava preparando [...] Germania. Il problema [...] sovietica era, allora, quello [...] al quale era stata [...] rivoluzione e [...] -di creare, puntando sugli [...] coi paesi occidentali, una [...] sviluppo del nuovo corso di qualifica economica [...]. Sino a quel momento [...] soltanto con [...] era stato possibile raggiungere [...]. Ma era realìstico pensare di [...] allargare [...] mondo occidentale? Non [...] dubbio che [...] dalla Russia rappresentasse un dato [...] le grandi potenze occidentali, [...] in molte, soprattutto a Parigi [...] a Londra, a pensare che si dovesse ristabilire, [...] il commercio [...] interrotto con la prima guerra [...] si dovesse per questo «aprire [...] Russia». A patto però che [...] vecchi debiti dello stato zarista e si [...] risarcire i capitali investiti dagli stranieri [...] russa. La politica verso la Russia [...] contraddittoria e la «questione del debito» è [...] delle cause che hanno portato al fallimento [...] Genova. Ma non è stata [...]. Quel che ha pesato [...] soprattutto [...] dalla conferenza degli Stati Uniti. [...] -per giunta -motivata da [...] molto precisa: con la Russia, sì pensava [...] Wa-shington, [...] era ancora giunto il momento di trattare. Ma soprattutto quel che [...] sulla conferenza di Genova è stato il [...] colpo di scena che si è verificato [...]. Oggi si sa che [...] . Rapallo non è nato [...] quei giorni. Accordi anche segreti -soprattutto [...] -tra [...] più contrastato e più [...] e del presente del Giappone. Il massacro ebbe luogo [...] della città cinese da parte dell'esercito imperiale [...] del 1937, un anno dopo [...] della Cina vera e [...]. La [...] caduta venne salutata in Giappone [...] a nove colonne e grandi celebrazioni. Per sei settimane gli [...] ai propri subordinati di scatenarsi. I dati sono alquanto [...] che decine e forse centinaia di migliaia [...] dicono trecentomila) tra soldati e civili cinesi [...] trucidati e migliaia di donne tra i [...] anni violentate, mutilate, spesso [...]. Per la destra quel [...]. Nei libri di testo, [...] segnato una positiva evoluzione dal 1950 a [...] anni settanta era vietato parlare di Nanchino [...] a piè di pagina. Ora finalmente [...] si può ampiamente riferire. Ma il ministero [...] proferisce che non vengano date [...] sulle vittime se non si aggiunge che c'è discordanza [...] numeri. Almeno con quelli dati [...]. E fino a quando, [...] «Far [...] Economie [...] tra Cina e Giappone, [...] protagonisti dì quei terribili anni, non ci [...] percezione degli orrori di quella [...] cammino della piena consapevolezza [...] passato da parte del Giappone è ancora [...] di difficoltà. /// [...] /// In realtà dunque più [...] accordo generale con il paese capitalisti -ipotesi [...] sin dal primo momento Mosca era interessata [...] pari ad [...] ed a realizzare un [...] la Germania. Il trattato di Rapallo [...] -ha [...] lo grandissime conseguenze. Quel che è nato [...] Genova [...] a Rapallo [...] del 1922 -e sia [...] Mosca [...] a Berlino è stato considerato come un [...] arte diplomatica perché ha permesso alla Russia [...] e alla Germania di [...] -è da vedere insomma anche come momento [...] di Europa. Il primo aspetto restituisce [...] Merli a quella generazione di storici del movimento [...] vissuto la ricerca come complementare alla milizia [...]. Ma quello che rende [...] Merli peculiare rispetto a [...] tradizione storio-, grafica di [...] fatto che questo forte, appassionato, rapporto con [...] implica la riduzione della ricerca storica a [...]. Anzi la [...] permanente battaglia contro [...] comunista e [...] del crocianesimo tra gli [...] diventano una cosa sola nella permanente critica [...]. La ricerca [...] della classe e della [...] espressione politica, sia [...] politica che [...] delle radici costitutive delle prime [...] dei lavoratori, costituisce [...] «filo rosso» del lavoro di Merli. Ed essa diventa [...] con [...] dei caratteri originali del [...]. Questo programma di lavoro intellettuale, [...] giovane studioso che aveva collaborato con Gianni Bosio nelle [...] ricerche a cavallo tra storia sociale, etnografia e antropologia [...] si definisce nelle sue linee essenziali nel fuoco della [...] e del grande travaglio di [...] generazione di intellettuali di sinistra che accompagna [...]. Non a caso il [...] Raniero [...] è più forte non [...] di Quaderni rossi ma [...] quella seconda metà degli [...] Cinquanta, [...] nel periodo in cui [...] politica e culturale del [...] indicare per il Psi una via di [...] fosse fondata su un forte radicamento nella [...]. La stessa adesione. La fondazione della «Rivista [...] che egli dirige insieme a Luigi Cortesi [...] piano storiografico il tentativo di rintracciare gli [...] doppia e pendolare subalternità attraverso una operazione [...] contributi di storici comunisti «eretici» e del [...] avrebbe poi alimentato tanta parte delle culture [...]. Il [...] per Merli, al pari [...] un altro momento di svolta. È nel rapporto con [...] nasce il progetto di Classe, la rivista [...] che egli dirigerà per tutti gli anni Settanta. E in quegli anni -segnati [...] dalla cura [...] delle opere complete di Raniero [...] -la ricerca sulla società e [...] lavoro [...] si [...] alla realizzazione della [...] più importante opera storica, quella [...] origini [...] italiana e dei suoi lavoratori [...] di fabbrica e capitalismo [...]. [...] sulla costituzione «materiale» della [...] Merli, però, è strettamente legata alla [...] ricerca [...] del socialismo italiano, che [...] giustificazione proprio nella specificità sociale della formazione [...]. Ed è probabilmente [...] della originalità e [...] del socialismo italiano che, [...] su cui non è necessario spendere molte [...] Merli nel corso degli anni Ottanta a [...] altrimenti inspiegabile. Un lungo e tormentato [...] Merli, percorso con la serietà di uno [...] schivo, e perciò lontanò dai riflettori dei [...] cui lavoro di scavo [...] storica della sinistra italiana [...] che vale la pena oggi rivisitare. /// [...] /// Un lungo e tormentato [...] Merli, percorso con la serietà di uno [...] schivo, e perciò lontanò dai riflettori dei [...] cui lavoro di scavo [...] storica della sinistra italiana [...] che vale la pena oggi rivisitare. (0)
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