Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2490716661.

Giovedì 28 maggio [...]. [...] Tozzi MARCO FORTI, «Idea [...] tra Ottocento e Novecento», Garzanti, [...]. Data la molta confusione che [...] circonda e il frequente velleitarismo (talvolta ingenuo, talvolta gaglioffo), [...] sapere se ha una [...] legittimità, una [...] storia, ima [...] tradizione. [...] non è Paese di molti [...] romanzieri: lo dimostra proprio [...] il secolo d'oro, [...] di questo [...] genere letterario. Eppure, da qualche decennio, [...] in cui letteratura e consumo hanno trovato [...] possibile [...] sempre imperfetta coincidenza, gli [...] moltiplicati. Quali le loro origini [...] Hanno [...] -cioè, un nobile passato? Per una risposta [...] indispensabile, tempestivo, il libro di Marco Forti [...] alla ricerca delle radici, della sostanza di [...] italiano del Novecento, [...] i territori di provenienza, [...] protagonisti di ieri, con gusto, affettuosa attenzione [...]. Idea del romanzo italiano [...] In due parti: nella prima l'autore indaga agilmente [...] va dalla scapigliatura ai primi esiti del [...] secolo, arrivando perciò fino ai grandi Tozzi [...] Svevo. Tornano a galla vari [...] movimento, «quel vero eccentrico» che fu Carlo Dossi, [...] «oltranza stilistica», il suo «espressionismo avanti-lettera» e [...] Faldella, Praga, [...] scapigliata». Spiccano naturalmente V [...] Capuana, De Roberto, il [...] Verga e gli altri [...] quale è particolarmente efficace la sottolineatura compiuta [...] Forti, [...] ne pone le «atmosfere cupe» e il [...] come forze anticipatrici ai imo dei nomi [...] meno regionali (al di là delle apparenze [...] solo gli ultimi degli [...] adagiarsi) della nostra narrativa, [...] Tozzi. Dopo De Marchi è Fogazzaro, [...] arriva a D' Annunzio, di cui Forti rileva con [...] ni caratteri, come in particolare [...] (per la prima volta da [...] di un diretto rapporto tra letteratura e consumo» e [...] della [...] coscienza [...] del teatro come «strumento di [...] sulle moltitudini», il che giustifica un [...] con Pasolini, [...] affidò [...] e a un certo tipo [...] di «scritti corsari», le proprie [...] di una maggiore rapidità [...] e quindi di una maggiore [...] e più massiccia influenza [...]. C'è poi la baruffa [...] secolo, c'è Palazzeschi e [...] di fumo [...] appaiono i baffi elettrici di Marinetti. Aria diversa quella del Fu Mattia Pascal di Pirandello, che era apparso nel 1904, [...] altre figure di prim'ordine: Pea, Bontempelli, i [...] Tozzi e Svevo. Le pedine, a questo [...] mosse [...] sonò state valide pedine. Forti, nella [...] ricognizione, ne ha posto [...] i contorni, gli spessori. Possiamo [...] quali territori rimangono, oggi, esplorabili? Quali èsiti sono scaturiti dall intreccio, nei decenni [...] delle varie linee? Ma [...] il libro chiude la prima [...] e torna sui propri passi con diverso atteggiamento, osservando [...] da vicino un campione valido della materia trattata, forse [...] campione per eccellenza. Forti legge cioè, in dettaglio, [...] della [...] opera e dei suoi personaggi, Italo Svevo. Il lettore, insomma, dispone [...] panorama e di un puntualissimo esempio di [...]. Dispone delle informazioni critiche [...] un valido criterio, di un solido metodo [...] di alcuni testi chiave. Può essere lettore specialista [...] o studente. Libro insomma utile e [...] Forti, strumento completo e occasione da non [...] lettura. Maurizio [...] piccolo Hans», n. Sembra vero, addirittura [...] per quanto consentono di [...] in questione [...] che la psicoanalisi ungherese [...] scambio piuttosto ricco con la riflessione internazionale [...] recente sia di parte analitica, che psicologica [...]. Questo punto va sottolineato: [...] Francia ed in Italia, ad esempio, non sempre [...] si è dimostrata fedele alla vocazione scientifica [...] Freud, la scuola di Imre Hermann [...] alla quale appartengono gli [...] «Il piccolo Hans» presenta [...] si mostra invece assai [...] scientifica delle proprie ipotesi e teorie. La più [...] dei saggi in questione offre [...] clinico [...] elaborato o per puntualizzare concetti [...] appartengono classicamente alla cultura analitica (ad esempio, «psicoanalisi dei [...] tipo [...] out"» di L. [...] ovvero per mostrare [...] terapeutica ed interpretativa di concetti [...] della teoria di L Hermann (ad esempio, «Il ruolo [...] frustrato [...] della balbuzie», di S. ///
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Seppure è vero che [...] dalla rivista [...] inevitabilmente, non consente il [...] tesi di Hermann, a proposito di due [...] può tentare una rapida descrizione. La prima, più specifica, [...]. La statistica dimostrerebbe lina [...] particolare sensibilità musicale; la [...] Hermann è che [...] consente un rapporto con [...] ricco e completo di quanto non consenta [...] dunque, attraverso quella relazione, si confermerebbe il [...] omosessuale ed insufficiente adattamento alla realtà. [...] tesi, di portata più generale, [...] un [...] capace di subire complicazioni successive [...] particolare attraverso [...] della parola), ma che nelle [...] manifestazioni più primitive collega [...] al comportamento animale. Il numero 29 della [...] dedicato alla analisi del testo poetico. [...] sommario apre con [...] di Giovanni Pozzi su Acrostici [...] e contiene [...] fra [...] Sul barocco di . Italo Viola, La biblioteca [...] Operette morali di . Antonio Prete, La fine [...] Sergio Finzi, Diario di [...] di Stefano Agosti, Figure [...] Paola [...] Le energie del testo [...] vicissitudini [...] Giuliano Gramigna, Zanzotto semantico [...] Ermanno [...] Risposta al tempo di Nanni Cagnone, Contro la poesia di Beniamino Placido, Nota su The [...] Letter di Roberto [...] e Poesia tra illusione [...] Gregorio Scalise. Stefano Garroni Italia ministeriale Burocrazia: [...] guidato» e [...] di riforme GIANFRANCO BIANCHI, [...] dei ministeri: lo sfascio [...]. Editori Riuniti, [...]. Nonostante il titolo di [...] sui cento mali della burocrazia ministeriale si [...] delle pagine introduttive un avvertimento di prudenza: «Attenti [...] parlare solo e soltanto di sfascio o [...] vi riferite alla pubblica amministrazione. La questione è molto [...] a proposito della gestione del potere, molto [...] quanto si [...] pensare». ///
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La struttura del libello [...] ambizioni assai limitate: punta lo sguardo su [...] precisato (i ministeri centrali) e riconduce [...] a motivazioni politiche generali, [...] che può apparire unidirezionale. La tesi di fondo [...] Bianchi [...] che i malsani della burocrazia siano esclusivamente [...] democristiano, teso a far leva sulla frantumazione [...] privilegi, sulle articolazioni gerarchiche, spesso non dissimili [...] del ventennio fascista. [...] patologìa funzionale al sistema [...] è entrata in crisi anche rispetto ai [...] fino a pochi anni fa è prosperata [...]. Ecco, allora, ! Ecco la consapevolezza, forte [...] ma presente anche in chi voglia semplicemente [...] razionale funzionalità delle co-. [...] esce netta dalle pagine [...] Bianchi: [...] è cosi politica la causa dello «sfascio [...] che essere robustamente politica 1" assunzione [...] della riforma [...] come prioritaria, essenziale priorità [...] schieramento di alternativa democratica. Lungo questa strada sarà facile [...] che mettere in risalto con chiarezza la politicità della [...] non è che una necessaria [...]. La macchina amministrativa si [...] fisionomia data in base a tanti fattori, [...] a quelli culturali, dalla dinamica retributiva alla [...] rapporti con il potere politico, mai facile [...]. [...] la riforma dei ministeri [...] essere considerata a sé, [...] dalla questione [...] amministrazione pubblica, in cui [...] le sedi del decentramento, Regioni e Comuni, [...] che può essere svincolato da [...] sia pure sommaria della [...] burocratico. Roberto [...] ruolo [...] attraverso i secoli Molti [...] utopie nelle cattedrali del sapere AAVV, «Il [...] cura di Claudio [...] vecchio, Zanichelli, [...]. Cosi scriveva [...] maestro in una scuola per [...] della [...] Boemia in [...] in cui la forte [...]. Il programma proposto, fondato [...] di esperienza, di acculturazione, di appartenenza alla [...] poi la ricomposizione delle diversità [...] di una cultura nazionale [...] politica e una [...] comune a tutti i [...] assicurare. I susseguenti sviluppi storici, [...] capitalismo e [...] del sapere, monopolizzato dagli Stati [...] dalle borghesie, doveva però portare a esiti [...]. Infatti quando, [...] la formazione scolastica [...] assumerà im-portanza centrale negli Stati [...] elemento di promozione sociale, o di alfabetizzazione [...] alla disciplina di fabbrica per [...] masse lavoratrici, se da [...] Iato [...] mondo borghese innalzerà con le Università le [...] riservate ai suoi figli legittimi e ai [...] lato esso [...] delle masse nelle scuole [...] non ai [...] ma ai pastori anglicani [...] educate dame [...] borghese che insegnavano il [...] buone maniere a quelle povere anime derelitte [...]. Così la funzione [...] fortemente inscritta nel campo [...] della riproduzione sociale delle [...] classiste, ha potuto solo [...] luogo di produzione di un sapere «universale» [...] nello spazio simbolico del «mito». Ed è appunto in [...] a produrre un «mito» che il mondo [...]. Questa è la tesi che Claudio [...] sostiene [...] a ima silloge di testi [...] scritti dai molti autori che, nel corso [...] cento e del primo [...] o a [...] il. [...] di [...] segue tutti questi momenti [...] che via via esplicita il ruolo di [...] si rivela funzionale al potere e di [...] Università [...] si configura come macchina i-deologica per la [...] classi dirigenti. [...] di ascesa e caduta [...] produce al suo interno la propria autocritica, [...] questo paradigma, che non esaurisce, forse tutto [...] è stata ed ha [...] ne coglie indubbiamente un suo aspetto centrale. Piero [...] spagnola Contro gli eretici che [...] a [...] Maestà BARTOLOMÉ BEN NASSAR, «Storia [...] spagnola», Rizzoli, [...]. Benché la prima pagina [...] il solo Bartolo-mé [...] quale autore di questo [...] esso è invece il risultato della collaborazione [...] studiosi ognuno dei [...] ne ha preparato e [...] più capitoli. Questo non vuol dire [...] di un lavoro antologico, perché i singoli [...] e ordinati secondo un preciso programma coordinato [...] che pertanto, se non [...] il direttore delle ricerche, la logica successione [...] dunque sì che il libro abbia tutte [...] monografia. Aperta da [...] metodologica, del resto [...] presente [...] di storiografia [...] l'opera si articola poi in [...] capitoli [...] argomento generale: [...] o-' [...] a individuare i modi [...] e i bersagli principali [...] dal [...] al "700; un secondo puntato [...] studiare [...] il funzionamento del tribunale, con [...] delle tecniche o-perative e della dislocazione di questo sul [...] spagnolo; un terzo, infine, volto a esaminare gli stretti [...] tra i vertici del tribunale e dello Stato, nonché [...] composizione (giudici e [...] laici) dello stesso tribunale. Dopo [...] così inquadrato la struttura e [...] obiettivi, l'opera passa a uno studio più dettagliato di [...] aspetti [...] di questo istituto: [...] repressivo contro le minoranze religiose (Ebrei e [...] in primo luogo, poi i Luterani), [...] a scandagliare la tonica inquisitoria [...] contro i vecchi cristiani, come pure [...] controllo esercitato sulle forme di [...] spontanea (le [...] e gli [...] vi è poi anche uno [...] sulla generalizzata . Oltre che per [...] dei temi presi in [...] è indicativa per il costante ricorso, da [...] autori, ai metodi più attuali della ricerca [...] a dire [...] quantitativa rivolta prevalentemente allo [...] sociale e delle mentalità. I risultati che si traggono [...] Inquisizione: una presunta strega sottoposta alla prova dell'acqua (stampa [...] tale sfoggio di avanzate tecniche di ricerca (di cui [...] non rinuncia a puntualizzare pregi [...] potenziali sviluppi [...] sono per molti versi interessanti: [...] chiarito come la parte, più «truculenta», e nello stesso [...] famosa, dei processi [...] quella legata alle torture e [...] roghi, fosse in pratica da circoscrivere alle persecuzioni contro [...] e [...] a ondate tra [...] e [...] epoca in cui si andavano [...] le prerogative cristiane della [...] il grosso [...] svolta dai tribunali dell' Inquisizione, [...] quanto riguarda le pratiche giudiziarie, era invece abbastanza conciliante [...] organizzata con metodi [...] che offrivano garanzie agli imputati. La conclusione più interessante [...] tuttavia il carattere politico [...] segreto ROBERT [...] «Nello Stato segreto», Mondadori, [...]. Apparentemente questo «Nello Stato [...] narrativa [...] Robert [...] assomiglia per alcuni versi [...] Le Carré. Il protagonista è un [...] stato in pensione (al pa-, ri di George [...] è quello chiuso e [...] anche [...] sorda e grigia, che [...] spandersi un po' dovunque [...] nel paesaggio londinese come [...] ricorda Le Carré; così [...] condurre la narrazione, lento e avvolgente. In realtà, però, l'autore [...] e il ro? manzo si pone tra [...] e convincenti della stagione. Senza [...] conto che esso affronta [...] più scottanti dello stato moderno: quello della [...] controllo dei cittadini attraversò [...] sempre più diffuso dei [...]. [...] che [...] lancia, nasce dalla constatazione [...] richiede [...] specializzazione, per cui, di [...] possibile soltanto a un ristretto numero di [...]. Le quali si trovano [...] nelle mani un potere enorme. Il che è poco [...]. Infatti, chi garantisce che [...] le informazioni in loro possesso non verranno [...] di parte o, addirittura, privati, comunque [...] Stato segreto», [...] narrativi che rendono eccelsa [...] proprio questa ipotesi. Che diventa agghiacciante quando [...] Robert [...] polemicamente lascia intendere [...] in uno stato [...] capitalista quale la Gran Bretagna [...] romanzo (che è poi la Gran Bretagna [...] garanzie di affidabilità e di sicurezza del [...] di stato vengono misurate [...] sicuri sentimenti anticomunisti. Un pregiudizio che,. Diego [...] con istruzioni allegate JULIO CORTAZAR, «Storie [...] e di Fama», [...]. Julio Cortàzar non ha [...] quel successo che altrove gli è stato [...] quanto sia uno degli autori costantemente tradotti. Scrittore dalla forte [...] sa alternare il clima di [...] con momenti del più raffinato ed esilarante [...] come nel caso delle sue Storie di [...] e di Fama che Einaudi [...] dopo dieci anni dalla prima edizione italiana. Scritto tutto per ridere: «ridendo [...] mores»; e mentre i [...] con il loro comportamento di [...] suggeriscono [...] Fama e Speranza osservano sbigottiti, [...] senza sapere più cosa fare. Sono storie di comportamenti, [...] in cui, però, ognuno può riconoscersi, dove [...] o-gni nostra piccola mania è rovesciata come [...] mostrare [...] della routine, [...] del consueto. Storie di [...] e di Fama non [...] divide il mondo [...] e cattivi, «vi lascia [...] esuberanti [...] che regalano palloncini colorati [...] a spedire una raccomandata, i saggi Fama [...] Speranze senza giudicare nessuno. Ma per entrare nel [...] esserini allegri e spiritosi è necessario consultare [...] «Manuale di Istruzioni» che Cortàzar premette alle storie: [...] imparato ad «ammazzare le formiche di Roma», [...] un [...] o a caricare gli [...] ci saremo dedicati ai «lavori [...] ti» che l'autore ci [...] patibolo in giardino, recuperare un capello finito [...] della città), riusciremo a divertirci con gli [...]. Alessandra Riccio Anche il [...] drammi sociali LUCIANO FEDERIGHI, «Blues nel mio [...] Mondadori, [...]. Con un titolo che è [...] difficile traduzione [...] originale «Blues in my [...] esce "un nuovo contributo "saggistico [...] lo sviluppo della tematica blues e della [...] poesia. Lo scopò del testo [...] di considerare lo sviluppo del blues attraverso [...] suoi artisti, ma è piuttosto quello di [...] quegli [...] che del blues sono" propri. Federighi nelle questioni «storiche» [...] dimostra [...] equilibrato anche se propende [...] vicine a quelle convenzionali. Quando afferma, per e-sempio, [...] nella [...] essenza più intima, è [...] individuale, eternamente levato in prima persona» nega [...] " narrazione collettiva. II [...] in realtà ha invece [...] problemi sociali in. Pur senza sposare completamente [...] Jahn e di Roffeni [...] un cantore cosciente, impegnato [...] problemi della collettività, credo non si possa [...] in considerazione [...] nero co-me una persona [...] ciò che lo circondava. Anzi probabilmente lo stato [...] a cui il nero era sottoposto gli [...] meglio a fuoco [...] della realtà quotidiana in [...]. Che poi il [...] si e-sprima sempre nei [...] persona non è [...] altro che un artificio [...] stesso in un contesto più generale che [...] di una presa di [...] permetterà di gettare i primi germi della [...] succederà negli anni sessanta), ma solo la [...] problemi personali e non con la certezza [...]. Roberto [...] vero e proprio istituto [...] Stato, mezzo indispensabile . Interessante per queste conclusioni, [...] lontana da quella compattezza che [...] di raffinate tecniche [...] e il coordinamento della [...] supporre: a capitoli interessanti quale quello sul [...] pedagogia della paura, fanno [...] felici, per esempio quello sul disprezzo dei [...] quello sulla repressione dei peccati abominevoli, che [...] sensazione di un uso «alla moda» di [...] oggetti di ricerca. Il libro risulta pertanto [...] e discontinuo; il che nulla toglie alla [...] raggiunte. Livio [...] IN [...] da Ferdinando [...] P EL [...] Cesare [...] con 518 [...] e 7 tavole. Editori Riuniti Cesare Luporini Filosofi [...] Le riflessioni di un marxista italiano [...] sensibili alla grande tradizione culturale europea. ///
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Editori Riuniti Cesare Luporini Filosofi [...] Le riflessioni di un marxista italiano [...] sensibili alla grande tradizione culturale europea.