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Solo [...] dopo si capi-re il perchè: [...] valico di [...] inizia [...] incontro tra Benjamin [...] e Yasser Arafat. Quando si chiuderà, il [...] spuntato da tempo. Ad attendere i due leader [...] mediatore americano Dennis Ross. Al mo-mento [...] sia Ara-fat che [...] sono a cono-scenza della [...] Clin-ton in persona al suo inviato: strin-gere [...] o rientrare in patria, lasciano israeliani e [...] di fronte al fallimento. Il colloquio dura sei ore [...] sul suo esito le due parti fanno calare una [...] di discrezione. Ma già in tar-da [...] si dirada e filtrano le prime indiscrezioni. Il primo ministro ammet-te [...] questio-ni da risolvere» e che proprio per [...] sperato che il colloqui rimanesse segreto. Ma il tasto su [...] batte di più è [...]. Agli indu-striali, [...] ha anticipato che nei [...] gli sforzi tesi a garantire «la pace [...] con un: «Aspettatevi novità sorprendenti» che è [...]. Basta questo per scatenare [...] dei falchi oltranzisti: «Le [...] le avrà [...] avverte con toni minacciosi [...] vice-premier e leader del Parti-to [...]. Pressato dai giornalisti, [...] sfoggia il sor-riso delle [...]. A [...] si limita a dire, [...] «signifi-cativi progressi» tanto da dichiararsi ottimista sulla [...] a un accordo per il ritiro [...] israeliano da gran parte [...]. Un ottimismo condiviso dai [...]. Ufficialmente, la li-nea è quella [...] «no [...]. [...] «Voce della Pale-stina» ha riferito [...] vertice [...] con una notizia stringa-ta di [...] parole, quattro ore do-po che Radio Gerusalemme aveva fornito [...] dettagli e ampi commenti. Dopo ripetuti tentativi, riusciamo [...] breccia nel «muro del silenzio» palestine-se. Ammette Nabil [...] mini-stro della Cooperazione interna-zionale [...] di [...] ha prodotto un sostanziale progresso», [...] da far pensare ad un altro imminente faccia a [...] tra Arafat e [...]. [...] il capo della delega-zione [...] ri-vela che le parti hanno concorda-to di [...] ita-liani, norvegesi, danesi, svedesi, svizzeri e turchi [...] campo la situazione a [...]. [...] -aggiunge -sarà perfe-zionata in un [...] già pro-grammato per oggi. Il mandato degli osservatori [...] e potrà essere rinnovato. Resta un interrogativo: la [...] incontro con Arafat era stata an-nunciata al [...] venerdì: allora perchè tanta se-gretezza? Una risposta [...] segretario del governo israeliano Dany [...] in un negoziato de-licato [...] -spiega -è importante che [...] siano preannunciati, per sottrarre così i protagonisti [...]. [...] in sostanza la preoccupazione [...] concludesse con un nulla di fatto e [...] evitare che i volti di Arafat e [...] tradissero una possibile crisi [...] telecamere. Ma stavol-ta gli organizzatori [...] peccato di pessimismo. Qualcosa si è mosso [...] direzione. Israeliani e palesti-nesi -annotano [...] Tel Aviv -stanno trovando [...] «tecnica» sulla riapertu-ra a [...] di [...] chiusa da tre anni [...] colo-ni: la via [...] che adesso sa-rà allargata [...] ampi par-cheggi per i palestinesi che vi [...] per fare acquisti. [...] a [...] Sul tappeto, restano ancora vari [...] di dissenso. Fra questi, la pre-senza [...] Tomba dei Patriarchi e la costituzione di un [...] nel settore di [...] che resterà in mani [...]. Ma lo scoglio più [...] lasciano in-tendere fonti palestinesi, è legato alle [...] del ridispiega-mento israeliano in Cisgiordania. In base agli accordi [...] non oltre il 7 settembre 1997 e Arafat [...] volte chiesto una conferma di questo impegno. Ma [...] si rifiuta di impe-gnarsi: [...] boccerebbe [...]. Già sette ministri hanno [...] voto contrario e in Cisgiordania i coloni [...] di guerra. Venerdì hanno tentato di [...] di fronte a un fatto compiuto installando [...] case prefabbricate su una collina palestinese che [...] El, a nord di [...]. Ieri, dopo che le [...] portate a valle, i coloni hanno discusso [...] con il mini-stro della Difesa [...] Mordechai dal quale sperano [...] ad estendere il loro insedia-mento: se non [...] nel perimetro di una base militare vicina. Im-perterrito, aggiunge: «Noi ci [...] creare un nuovo rione, e lo faremo». Un messaggio chiaro, come [...] Benjamin [...]. È a lui che Bill Clinton ha affidato [...] mandato di mettere [...] Benjamin [...] e Yasser Arafat. Una scelta naturale, visto [...] Ross, tra i principali artefici della Conferenza [...] Madrid e di quella «diplomazia sotterra-nea» che [...] storica stretta di mano tra [...] e Arafat il 13 [...]. Di processi di distensione Den-nis Ross [...] può dire un veterano. Prima che in Medio Oriente, [...] sue riconosciute qualità di paziente mediatore furono affi-nate [...] bipolare: della distensione con [...] Ross fu infatti uno dei [...]. Di lui Bill Clinton [...] grande stima, tanto da [...] una volta entrato alla Casa Bianca, [...] cerchia dei suoi più stretti collaboratori, [...] il delicato incarico di [...] Piani-ficazione politica. [...] governatore [...] aveva im-parato a conoscere [...] Dennis Ross quando [...] Ovale della Casa Bianca sedeva [...] il repubblica-no George [...]. La guerra del Golfo [...] e al linguaggio delle armi cominciava a [...] di-plomazia. Era tempo di riannodare i [...] del dialogo, di costrui-re le basi per una pace [...] tra arabi e israeliano. [...] della pace» è [...] segretario di Stato James Baker, [...] quale Ross fu il più stretto collaboratore. È in quel periodo [...] diplomatico che Ross entra in contatto con [...] della politica in Medio Oriente: cono-scenze che [...] in eredità al successore di Baker a [...] americana: il segretario di Stato uscente War-ren Christopher. Dalla collabora-zione con Baker, Ross [...] convinzione che quella palestinese fosse la questione [...] quale ruotava la crisi medio-rientale: sostenitore del [...] Ross [...] in misura notevole alla decisione assunta da [...] che costò a [...] Shamir la rielezione a [...] il mi-liardo di dollari [...] che gli Usa avevano [...] Israele, [...] lo sblocco alla rimessa [...] parte del governo Shamir della politica degli [...] Gaza e in Cisgiordania. La destra israeliana gridò [...] ingerenza, rimase ferma sulle sue [...] e perse le elezioni. Era il giugno del 1992 [...] Israele scelse [...] come [...] nuova guida. Il governo laburista, non [...] ritardi, deci-de di rilanciare il dialogo con [...]. Sarà Den-nis Ross a [...] di-plomatici che portarono Israele a riconoscere [...] di Yasser Arafat quale [...] tavolo del negoziato e, [...] versante, a isolare [...] le frange più radicali. Era una svolta anche [...] estera statunitense in Medio Oriente. In [...] esclusiva concessa [...] Ross parlò di un «nuovo [...] sorto -ci disse -«quando il presidente Arafat, a nome [...] si è as-sunto [...] di riconoscere ufficialmente il diritto [...] e alla sicurezza dello Stato [...]. La svolta è iniziata [...]. Ora, [...] delle «imprese impossibi-li» è chiamato [...] prova [...] evitare che a [...] muoia il dialogo [...]. Un impe-gno che Dennis Ross [...]. [...] Maratona notturna su [...] Intesa tra i leader sugli [...] stranieri Un colloquio durato sei ore, a sorpresa, iniziato [...] tarda notte e [...] alle prime ore del mattino. Yasser Arafat e Benjamin [...] hanno evitato in extremis [...] del negoziato su [...] riavvicinando le due parti. Che rivelano: 180 osserva-tori, [...] dislocati a [...]. /// [...] /// Il giorno della verità [...] Benjamin [...]. Per-chè stavolta i falchi del [...] governo non si accontenteranno di condizio-nare la linea del [...] ministro ma andranno [...] con [...] dichiarato di far saltare [...] su [...]. Annunciata da settimane, amplificata [...] coloni ol-tranzisti della Cisgiordania, la resa dei [...] due anime della de-stra ebraica sembra ormai [...] punto di non ritorno. Lo confer-mano le dichiarazioni [...] lo testimonia la fronda [...] il partito del premier [...] resa dei conti è «raccontata» dalle minaccio-se [...] apparse negli inse-diamenti e nei quartieri di Gerusa-lemme [...] ortodossa: [...] traditore [...] sacrilego» e, ancor più [...] farai la fine di [...]. La «luna di miele» [...] di [...] Israel» e il premier [...]. Dal giorno in cui [...] strin-se la mano a Yasser Arafat, «Canale Sette», la radio-pirata dei coloni, è di-venuta [...] rabbia di chi si sentiva tradito da [...]. Da quel giorno, la [...] parte più pericolosa [...] fondamentalista ha deciso di [...]. Le sedute del gover-no [...] di scontro politico e ideologico, mentre nel Paese [...] voglia di un governo di [...] nazionale: [...] fuori gli [...]. Ma con [...] non si può gover-nare. [...] non può più gio-care [...] per lui è giunto il tempo delle [...]. Ora Israele verificherà la [...] primo ministro». In questi gior-ni decisivi [...] di pace [...] a Gerusalem-me si consumano [...] alleanze: il «fronte del rifiuto» ebraico si [...] di un nuovo partito [...] gli oppositori agli ac-cordi di Oslo: ne [...] Partito nazionale religio-so, la destra estrema del [...] lo [...] del [...] ministro [...] e [...] più radicale del movimento [...]. La guida «naturale» della [...] già [...] è Ariel Sharon, leader [...] ebraici, attuale ministro delle Infra-strutture. Per il momento, però, [...] Ariel [...] lasciandosi aperte tutte le strade. Prima di consumare questa [...] suoi più stretti collaboratori -Sharon vuol giocare [...] la [...] partita con [...] sce-gliendo proprio [...] come campo di battaglia. Il perchè lo spiega, [...] parola, Noam [...] capo dei coloni della «Città [...] Abramo: [...] -ci dice -è la [...] ebrai-ca, una trincea che non può esse-re [...] abbandona-ta, pena [...] della no-stra identità». [...] dunque, co-me avamposto di una [...] che si è fatta Stato, che ha innalza-to la «Torah» a legge superiore. Questa destra che -per [...] con lo scrittore Amos Oz [...] stessa di normalità e non [...] mai smesso di coltivare sogni di gran-dezza -oggi chiede [...] conto a Ben-jamin [...] per il decisivo apporto dato [...] elezione. Secondo il giovane [...] sono già sei (su [...] che hanno dichiarato pubblicamente il loro voto [...] ag-giunge, «sono orientati a [...]. Tra questi, [...] mi-nistro della Giustizia e [...] data di [...]. Forse si asterrà, prevedono [...] Gerusalem-me [...] conoscitori delle segrete cose della destra ebraica. Ma [...] chi rammenta un [...] promotore nel 1989 di [...] che [...] uno dei più noti [...] israeliana ricorda così: «Questo gruppo, denominato Fronte [...] Terra [...] fonda-to da [...] e Michael [...] comprendeva tutti i deputati [...] destra radicale, [...] e degli [...] Israel e Partito nazionale [...] in pericolo il controllo su tutta la Terra [...]. Furono appoggiati veementemente dalla [...] coloni in Cisgiorda-nia». [...] sodalizio potrebbe ora ritornare in [...]. Estendendo-si ai religiosi sefarditi [...] (10 deputati alla Knesset), [...] spirituale Ovadia Yosef ha ieri annunciato la [...] ventilato accordo su [...] «Mette a repentaglio la [...] dichiara. Un problema in più [...] Benjamin [...]. La polizia israeliana ha [...] di sabato un colono ebreo per [...] espresso minacce nei confronti [...] cinque giorni fa ha neutralizzato il soldato [...] Noam Friedman, che stava sparando contro civili palestinesi nel [...]. Secondo la radio militare [...] Ariel [...] si è imbattuto nel [...] Avi [...] e gli ha detto: «Hai [...] ma ricordati che anche [...] era un eroe e [...] ha sparato. A [...] ieri mattina [...] israeliano ha adottato misure particolari [...] sicurezza in occasione della giornata in cui i palestinesi [...] il primo anniversario [...] di [...] di [...] autore di una lunga serie [...] ordigni e [...] usate dagli integralisti palestinesi per [...] stragi in Israele. Sempre a [...] i coloni hanno ieri [...] di protesta contro qualsiasi intesa che «consegni [...] terroristi di Arafat». /// [...] /// Sempre a [...] i coloni hanno ieri [...] di protesta contro qualsiasi intesa che «consegni [...] terroristi di Arafat». (0)
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