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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2487168301.

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[...] riscrive Collodi e Dahl. E li rende «fasulli». Ecco perché FESTIVAL. A Edimburgo «Pizzicata» Il melodramma [...] Danny DeVito [...] di« Matilda» [...] Accanto, un Pinocchio artigianale Mario Dondero [...] anche un [...] al Festival del cinema in [...] in questi giorni a Edimburgo. Non solo Bernardo Bertolucci [...] Balla da sola [...] inglese), protago-nista di una [...] di Cultura Ita-liano, ma [...] più che trentenne Edoardo [...] che ha presentato il [...] Pizzicata, ambienta-to in Salento nel mondo delle «tarantolate». Mai uscito in Italia, sarà [...] al Festival di San Sebastian. SERGIO DI GIORGI Bugie [...] Hollywood Ma «Matilda» è una bimba buona o cattiva? [...]. A dispetto del suo [...] Edoardo [...] è ita-liano, anzi è [...] (a parte Bernardo Bertolucci) pre-sente [...] Film Festival, dove il [...] Piz-zicata è stato accolto con calore dal [...]. Merito an-che [...] simpaticamente spaesata del giovane [...] originario del basso Salento, ma di famiglia [...] (padre inglese, madre ungherese, nonni americani e [...]. Più che il film [...] incuriosiscono la storia personale e il contesto [...] da sfondo, ambientato nella provincia di Lecce [...] dove vivono ancora le «tarantolate» (o [...] le donne possedute dal [...]. [...] per il cinema lo [...] «Ogni domenica con mia madre facevamo 50 [...] a Lecce, al cinema. Vedevamo anche tre spettacoli [...]. Inseguendo il sogno di [...] tenta la carta americana, che va male, [...] tedesco vince un concorso alla scuola di [...] Monaco dove resta quattro an-ni e realizza diversi [...]. Tornato in Italia gira [...] S. Paolo a Tarantola che [...] penetrare nel mondo contadi-no della zona e [...] base al suo primo lungometraggio. Con altri amici abbiamo vi-sitato [...] i paesi del basso Salento ed abbiamo fondato una [...] culturale, la Zoè, per far conoscere e salvaguardare la [...] della [...] una musica antichissima, che risale [...] tempi preistorici (che usa tamburelli e chitarre a ritmo [...] e della [...] la danza che accompagna quella [...]. Ci sono diverse forme [...] a quella [...] tipica delle donne [...] dalla tarantola, [...] la [...] di cuore, cor-teggiamento amoroso [...] donna, e la [...] dove due uomini mimano [...] con i coltel-li». Gli chiediamo se esistono [...] «Ormai sono molto poche, quasi tutte anziane. Ho parlato con loro [...] convinte di essere state punte dalla ta-rantola. In realtà hanno subito [...] esisten-ziali, legati alla morte di parenti o [...] tenera età, o ad abor-ti. Ma si recano ancora [...] S. Pao-lo a Galatina, e [...] S. Paolo chiedono di [...] dalla maledizione. In realtà, S. Paolo protettore è [...] della Chiesa, che ha cercato [...] di controllare il fenomeno: il ballo della taranta ha [...] gran-de carica sessuale. I suoi movi-menti sono [...] pericolosi per la morale». Edimburgo è la prima [...] questo film so-stanzialmente [...] (cir-ca 800 milioni, racimolati [...] della zona, il supporto della tedesca [...] Film di Monaco, e [...] denaro proprio «ho venduto tut-to quello che [...] questo benedetto film»). Parteci-pando della sorte di [...] italiano, il film, che è stato visto [...] Roma ad «Arcipe-lago», nonostante sia nel listino [...] non sembra avere alcuna [...] («sospetto che [...] non abbiano nemmeno mai [...] dice un [...] piccato [...]. La storia, ambientata alla [...] degli alleati durante la seconda guerra mondiale, [...] giovane pilota italo-americano, figlio di emigranti, che [...] un incidente aereo viene salvato e nascosto [...] contadino (Cosimo [...] attore professionista del film). Il giovane si innamora [...] figlie del vecchio che però è già [...] del ricco feudatario della zona. E se per gli [...] (la [...] è inevitabile, per la [...] tra le ragioni [...] e le convenzioni sociali [...] nella follia del «tarantismo». Come si vede, è [...] (una vera e propria [...] Salento») che [...] affronta comunque con sostan-ziale [...] lenti e silenzi profondi e con una [...] fondo rivelando, per un esordiente, una buona [...] da presa (notevoli certe panoramiche ascen-sionali «alla Tornatore» [...] scene corali del ballo delle [...]. Perdonabili le immancabili citazioni [...] se-quenza in cui i due giovani distesi [...] «dolmen» omaggia-no La terra trema) il film [...] di forza la [...] di Paolo Carnera, che [...] e i chiaroscuri e la grazia degli [...] (si distinguono, in particolare, le due giova-ni [...] Chiara Torelli e Anna Dimitri, che nella vita sono [...] e una maestra). Al suo ritorno dei [...] uccidono davanti ai suoi occhi e lei [...]. In attesa che il [...] in sala (intanto il film andrà anche [...] San Seba-stian) [...] sta scrivendo la sceneggiatura [...] film che vede ancora il Salento protagonista: [...] Sangue [...] racconta la storia, ispirata [...] reale, di un contrab-bandiere (di cose e [...] romantico. Una bambina, «Matilda», è [...] in mezzo al fango. La [...] famiglia, la famiglia [...] pure i Vermi -è [...] padre concessionario imbro-glione (Danny De Vito), una [...] rifatta (Rhea [...] un fratello grasso e [...]. Matilda (Mara Wilson), che [...] e brama la conoscenza, è costretta dai [...] in tv i più volgari show trasudanti [...] stelle e strisce (anche se il film [...] ambientato, come lo è il libro di Roald Dahl, [...] Inghilterra). Neanche a scuola può [...] «Chi aprirebbe al postino, sennò?». Ma arriva il giorno che Matilda andrà a scuola perché la nuova direttrice, miss [...] compra [...] scassata dal padre e lo [...] ad [...] della piccola ribel-le. Felice e contenta, Matilde [...]. Ma la scuola è [...] di Dante. Senza peccatori però, ché [...] massimo avranno chiacchierato in corridoio e le [...] perfide, si sono al massimo rac-colti i [...] treccine: il che non è previsto dal [...]. Ma miss [...] li tratta malissi-mo: li [...] finestra, li fa ruotare [...] appunto per le treccine. [...] un correttivo: in classe la [...] cede [...] e alla tene-rezza, la maestra [...] Honey) è dolce, bella, spiritosa. [...] però è un demone: e [...] di lei, che può fare [...] e sola adul-ta? Per giunta Honey ha di [...] una paura antica: il mostro [...] stata la [...] governante, ha ucciso il padre [...] scacciata, [...] la casa, i cioccolatini, la [...] bambola preferita. Verrebbe voglia di lascia-re [...] questo punto, sia nel li-bro che nel [...]. La riscossa di Ma-tilda [...] e nella sala [...] scatta frenetico. Pe-rò è troppo brutale: poteri [...] di una bambina contro [...] ve-ro del mondo. E chi ci crede? È [...] punto, infatti, che il li-bro di Dahl [...] dai bambini che lo leggono: sanno che [...] li avran-no mai. Conviene crescere, e diven-tare [...] Honey [...]. Quasi tutti i critici [...] Dahl [...] ecco un altro libro impossibile da leggere [...]. Troppo forte, troppo cru-dele. ///
[...] ///
Non perché è crudele [...] il libro anzitempo. La catarsi [...] in Matilda:, il proble-ma è [...] è fasulla. Dahl ha scrit-to le [...] Boy: a sette anni in un college, [...] della disciplina britanni-ca, lui bimbo originario della [...] Norvegia. E -magari è solo [...] che Dahl, pilota della [...] aveva simpatie per i [...]. È una verità dolorosa, [...] verità, e se noi lo leggiamo alla [...] sono nazi e i buoni siamo noi [...] di que-sto straordinario scrittore che ha schiaffato [...] per [...] il paradigma delle sue [...] sono formate sotto la frusta. La caduta letteraria nella [...] ha però il suo fascino cinematografico di [...] giunta Danny De Vito, recitando, si scippa [...] un signor Verme che fa pensare che [...] sono i veri cattivi per Dahl. Il film è stato [...] De Vito e da [...] Dahl. [...] è la vedova dello [...] sempre stata, per Hollywood, un osso duro. Dahl è morto nel [...] e non andava pazzo per [...] trasposizione su schermo dei suoi film: [...] del 1984, il primo James [...] the [...] del [...] (il secondo è uscito pochi [...] fa), The [...] factory del [...]. A fiuto il film Matilda, [...] straordinario dei suoi libri, non gli dispiacerebbe [...]. [...] il «Pinocchio» di Disney [...] YORK. Chi si misura con [...] paghi le conseguen-ze. Così ha scritto del [...] Pinoc-chio [...] New York [...]. Al quoti-diano della Grande Mela [...] sfuggito che il film di Steve Bar-ron [...] Martin Landau e Gene-vieve [...] non è Pinocchio. Chissà perché la produzione [...] (New Line) han-no voluto giocare la carta [...]. Il film racconta la [...] burattino di legno buonissi-mo a cui capitano [...] cui quella di diventare un bambino vero. La dicitura «libera-mente ispirato» [...] in fondo è la pretesa fedel-tà al [...] tanto sconcer-to. Altrimenti sarebbe stato un [...] nella tradizione dei brutti film americani, quelli [...] soldo la dozzina. Costumi bellocci, fotografia de-cente, [...] teatrali. Pinocchio, per Steve Barron, [...]. Non la canaglia di Collodi, [...] che fa la faccia scema di fronte [...] diventa-to pulcino, la [...] cena che se ne vola [...] dicendo [...] e tanti saluti a casa». Il bugiardo impenitente, il [...] te-sta appunto è di legno. ///
[...] ///
Barron lo ha fatto [...] preoccupato di com-piacere il suo «papà». Da buratti-no è animato con [...] stessa tecni-ca dei personaggi di James and the [...] morbido invece che legnoso e [...] due occhioni azzurri [...] tale appiccicosa e mesta [...] da far pensa-re alla piccola [...]. [...] (Landau) ha una fidanzata [...]. Mangiafuoco (Udo Kier) beve [...] dei balocchi e diventa la balena, un [...] la dentiera. Lucignolo, quel capolavoro di [...] qua-le sotto sotto non importa un bel [...] somarello, beh, è buono pure lui. Il Gatto e la Volpe [...] eccellente trasposizione pittorica, «liberamente ispirati», ma manca-no [...]. Se ag-giungiamo che Barron ha [...] che far parlare un [...] al suo cast sarebbe stato [...] carattere con la lingua di Collodi, forse il quadro [...] situazione è completo. A parte [...] (atroce) di Landau e [...] a parte gli strafalcioni [...] di usare can-zoni napoletane [...] finta (per quanto ben ri-costruita) panoramica di Firenze [...] Non il New York [...] ma al-tri quotidiani di [...] scritto che finalmente [...] produceva un Pinocchio fede-le [...] Collodi. Final-mente gli americani avrebbero [...] del Pinocchio di-sneyano. Finalmente ai più era [...] stile a questo capolavoro della letteratu-ra infantile [...]. E sincera-mente ognuno ha [...] lette-ratura infantile: Pinocchio è fa-moso nel mondo [...] obbli-gatorio [...] e tanto meno [...]. Ci sentiremmo forse smi-nuiti se [...] rimproverassero di non [...] letto The cat in the [...] An-che in Italia ci sono tante persone che non [...] letto Pinocchio in originale ma non per questo per-dono [...] loro dignità intellettuale. Per dovere di cronaca, [...] le sale restano incantate. I bimbi ridono soddisfatti. Le mamme battono le [...]. Il dub-bio che sia [...] forse biso-gnerebbe [...] Pinocchio o non Pinocchio. Ma poi torna in [...] nel bosco in-ciampa in [...]. È lo stesso sul [...] prima aveva in-ciso le iniziali sue e [...] Leona. Lo prende per farne Pinocchio. Dis-solvenza: Pinocchio salva il [...] prende a nasate la terribile balena! La lucetta si ferma [...] nel tronco del suo corpo di burattino. Che di-venta bimbo, un [...] con gli occhi piccoli e troppo vicini. Dissolvenza anche sul dubbio. Fiabe [...] una tendenza che non muore [...]. Da sempre il cinema [...] piene mani [...] fiabesco, da Andersen ai [...] ma forse stavolta ha [...] «Pinocchio» un film che parla sì di un [...] bimbo, ma che ha ben poco a [...] Collodi, è quasi una cattiveria. Girato dal vero, con [...] Martin Landau che fa [...] il film di Steve Barron [...] molto brutto e fa rimpiangere il «Pinocchio» [...] di Walt Disney. Più complesso, invece, il [...] «Matilda», [...] dai toni «dark» interpretato [...] Danny De Vito. Se non altro perché [...] spunto per conoscere uno scrittore, Roald Dahl [...] filo-nazista da giovane), [...] singolare e dalla biografia [...]. Bertolucci ospite [...] Per [...] britannica di «Io ballo da [...] in inglese suona più [...] beauty», «Rubando la bellezza»), è [...] al Festival Bernardo Bertolucci, che ha anche tenuto una [...] di cinema. Bertolucci è stato poi [...] alla festa [...] Italiano di Cultura (presente anche [...] Miranda Richardson protagonista [...] di Bob Wilson) in occasione [...] proiezione della copia restaurata di «Sciuscià» di Vittorio De Sica curata dal Centro Sperimentale di Cinematografia [...] del «Progetto Cinema Philip Morris». Ma [...] di promozione culturale [...] di [...] non si limita al cinema: [...] segnalare anche la bella mostra antologica dedicata ad Alighiero Boetti, uno dei maestri [...] «Arte povera» prematuramente scomparso nel [...] e il sostegno a numerose compagnie teatrali italiane. NANNI RICCOBONO Un «Postino» [...] Costner regista e attore Ore 7. IN PUNTO Ore 19. [...] ha accettato la proposta della Warner [...]. Costner avrà la parte [...] che riesce a mantenere [...] sociale consegnando lettere ai [...] il divieto imposto dalle bande anarchiche. Dopo le critiche ricevute [...] costato 170 milioni di [...] dalla critica, Kevin Costner sta navigando [...] del successo di «Tin [...] una commedia romantica con René Russo. Per dirigere «The [...] Costner dovrà probabilmente rinunciare [...] la [...] di «The Kentucky [...] una pièce teatrale che [...] prestigioso Premio [...]. ///
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Per dirigere «The [...] Costner dovrà probabilmente rinunciare [...] la [...] di «The Kentucky [...] una pièce teatrale che [...] prestigioso Premio [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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