Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2487098262.

Adriano Belli». Nuove sono le voci [...] anch'essi seriamente [...] e nuove sono tante [...]. Nuovo, ad esempio, il [...] incombe in palcoscenico: bianche le pareti (tutte [...] le sedie, i tavoli, un lavabo, imponente [...] Don Pasquale che si [...] Malate-sta gli procura una moglie. Ma è [...] del nipote, e tante [...] il finto matrimonio, che Don Pasquale si [...] della [...] vita dissolvente nel bianco [...] impastato di latte e calce. È questa [...] scenica di Dario Dato: [...] anche -scientifica»; il [...] bianco» viene come risultato [...] nei quali, con un magico gioco di [...] poi si scompone. Si inserisce in questo [...] di Gigi Proietti, che fa, innanzitutto, del [...] Mala-testa [...] ultima reincarnazione di I Mefistofele e di Don Pasquale, [...] il risvolto domestico di un Faust che [...] il suo [...]. Una regia attenta ad [...] drammatica; una regia apparentemente calata anch'essa in [...] che si tinge, a mano a mano [...] si avvicina alla [...] addirittura di nero. Questo nembo minaccioso è [...] dal concertatore e direttore [...] Massimo De Bernard, spesso [...] suoni in cumuli di nuvole tempestose. I giovani, affidati per [...] cure di quella splendida cantante e didatta, [...] Maria Vittoria nomano, detta [...] scorso fece dei debuttanti [...] Spoleto [...] interpreti geniali di una replica del «Don Giovanni» [...] Teatro [...] di Roma), si sono [...] invidiabi-le sicurezza di emissione, attenti alla sfumatura [...]. Straordinari Natale De [...] ed Amelia Felle (Don Pasquale [...] Norina): due cantanti [...] che farebbero la fortuna [...] Ente lirico in vena di buone iniziative. ///
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Si replica stasera, e [...] verso [...] di Scott [...] prevista per giovedì al [...]. Erasmo Valente IL 22 SETTEMBRE [...] un secolo fa, nacque a Vienna, nella [...] modesto cappellaio ebreo originario della Prussia, la [...] da Praga, un certo Erich Stroheim che [...] nulla di aristocratico e che avrebbe avuto [...] militare. Non avrebbe infatti servito [...] austroungarico da ufficiale, esattamente come [...] padre non era mai stato colonnello dei dragoni e [...] madre non si era mai sognata [...] una von [...] né una dama [...]. Sarebbe stato [...] sì, ma da soldato [...] da disertore. Nel 1909 emigrò, o [...] Stati Uniti e precisamente in California, dove [...] mestieri, dal facchino al venditore di palloncini [...] di carta moschicida, dal cameriere al bagnino [...] di moda. Ogni tanto esibiva una [...] come [...] di un cavallo imbizzarrito [...] di accademia. Certo rivelava una così [...] uniformi e decorazioni non solo della Mitteleuropa [...] e da coinvolto, il [...] disonore di un mondo di furfanti al [...] al di là [...]. Divenne regista, e fu [...] costoso, spietato e perverso della storia del [...]. I produttori tremavano. [...] Metro, [...] Artisti Associati, [...] dopo [...] le maggiori compagnie di Hollywood [...] in crisi, se non in ginocchio, [...] viennese che pretendeva tre [...] sesso e metraggio senza limiti. Adorava Griffith, ma la [...] impedì, fin dal primo film Mariti ciechi [...] che sia pervenuto nello stato in cui [...] e interpretò), di prendere le distanze dai [...] morale puritana e dal rassicurante lieto fine [...]. Griffith sapeva che cosa [...] prima della Grande guerra, Stroheim che cosa [...]. Nauseato di bignè e [...] pubblico voleva arrosto e non fumo. Se le liliali storie [...] dieci si esaurivano nel «sì» matrimoniale, per [...] vera cominciava proprio allora, magari dal «no» [...] letto. Negli anni venti, come [...] Erich von Stroheim: falso [...] militare, genio vero, fu [...] «maledetto» di Hollywood Il più grande dei [...] si accostò [...] del cinema (ed era [...] film di propaganda per la Grande guerra) [...] tutti non [...] provenire che da un «Von». Distinzione ch'egli si affrettò [...] nome e cognome, e che bastò in [...] anche da sola. Questo straordinario tipo di [...] a Hollywood come in casa propria. Perfino Griffith lo prese [...] consulente militare, oltre che come interprete del [...] coi suoi stivali, calpesta ogni norma umana; [...] divenne figlio del padre del cinema americano. Inventò la propria leggenda [...] più accettabile della verità. Creò (si può dire [...] quanto lo riguardava) il personaggio del seduttore [...] sprezzante, del militare crudele dal monocolo e [...] dal passo duro e dalle divise sgargianti. Fu [...] che amate odiare». [...] i propri quarti di [...] un [...] perfettamente ordinato. [...] von Stroheim poteva meglio smascherare, [...] Stroheim oltrepassò ogni frontiera. Femmine folli (1921), Donne [...] Rapacità (1923), La vedova allegra (1925), il dittico Sinfonia [...] miele [...]. La regina Kelly (1928) [...] successive di una scalata rivoluzionaria, che influenzò [...] cinema mondiale, ma che il cineasta non [...] senza coprirsi di autentiche cicatrici. Tutta la [...] carriera è [...] cicatrice, tutti i suoi [...] massacrati, rimontati da altri. Il potere dei trust [...] dei produttori si dimostrarono più forti di [...]. ///
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Stroheim fu schiacciato dalla [...] aveva messo in moto. Hollywood lo emarginò per [...] lo spavento provato, corse ai ripari con [...] autocensura che [...] preservata da analoghe sorprese [...] seconda guerra mondiale. Non per niente Stroheim [...] che nessuno può [...] del regista più maledetto. Orson Welles gli terrà [...] debita di-stanza. E quanto a simulatori, [...] simile costosa compagnia, anche il barocco Fellini [...]. Maledetto, [...] dalla produzione come dalla distribuzione, [...] la troupe, invece, lo amava molto ed era sempre [...]. Sempre a Bruxelles, nel [...] tra 117 storici e critici del cinema [...] (Rapacità) al sesto posto [...] migliori film del mondo, secondo tra gli [...] La febbre dell'oro di Chaplin. Purtroppo Stroheim era morto [...]. Curiosamente anche [...] realizzato due anni prima, si [...] della febbre dell'oro, [...] per il danaro quale cardine [...] società capitalistica. Ma di [...] si Gloria [...] in una inquadratura di [...] Kelly». ///
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Von Stroheim (a destra) [...] «La [...] illusione» di [...] salvato appena un quarto, [...] l'autore lo aveva ridotto al minimo indispensa-bile. Eppure quello spezzone, quel [...] che Stroheim non volle mai riconoscere (tra [...] nemmeno come interprete, nel suo capolavoro), era [...] di [...] scelto tra i primissimi. E del resto soltanto [...] Chaplin [...] essere paragonato Stroheim per [...] della [...] duplice tastiera di autore [...] oltre che per la ricchezza del suo [...] meno» autobiografico. Il famoso realismo di Stroheim [...] tutto, meno che una copia della realtà. Ne è bensì, come ha [...] essere, una trasfigurazione, una dilatazione o una sintesi, ma [...] il «sogno di una cosa». Stroheim stesso quasi alla fine [...] scrisse: [...] ciò che [...] poteva sognare, potevo e volevo [...] nei miei film». Il suo allievo in [...] Jean Renoir [...] che nel 1937 lo [...] Grande illusione; ancora una volta nel memorabile personaggio [...] di nobile prussiano [...] diceva che la Montecarlo [...] suo casinò vero avevano «torto» di fronte [...] studio da Stroheim per Femmine folli. [...] si muove tra i [...] rappresentazione che non arretra di fronte a [...] «mostruoso» né di [...] e del giudizio morale [...] materia riscattata appunto dalla trasfigurazione simbolica. Risente tutto il fascino [...] ma ne dà tutto il risvolto sordido [...] il disfacimento. In Femmine folli il [...] visitata [...] in Rapacità [...] vista [...]. In Sinfonia nuziale è [...] inventata: attorno a Stroheim, che è il [...] è squisitamente asburgica, ma il contenuto è [...]. Sfortunatamente sembra oggi perduta [...] Luna di miele, che era [...] logica conclusione del discorso. Si sono invece recuperate [...] Kelly, appartenenti alla seconda, [...] Stroheim aveva cominciato a girare quando il [...] dal finanziatore Joseph Kennedy (padre dei Kennedy [...] causa [...] del parlato. [...] Kelly diventava padrona di [...] e, solo dopo questa esperienza, poteva ritornare [...] corte mitteleuropea che [...] scacciata. L'opera incompiuta, nella copia [...] è stata presentata [...] in America e recensita [...] 57 anni dopo, come [...]. Ma già nel 1950 [...] Billy Wilder aveva reso omaggio al suo [...] Stroheim inserendo in Viale [...] sequenza di [...] Kelly, tanto più che [...] la stessa: Gloria [...]. E sapendo quanto doloroso [...] emarginato il desiderio ormai impossibile di tornare [...] da presa, gli ridava nel finale il [...] glorioso ruolo, [...] riprendere da regista, non [...] la follia della [...] ultima diva. Fedelissimo al suo personaggio, Erich [...] Stroheim (questo plebeo che fu sovrano nel cinema) [...] 12 maggio 1957 in un castello francese, [...] ultima devota compagna, munito dette insegne della [...]. ///
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Era in corso un [...] frequentato da molti cineasti [...] lui, ma che sarebbero stati onorati di [...]. Naturalmente se li avesse mai [...] al di fuori che nei film Ugo Casiraghi Rimini [...] festival non [...] «Babél Opéra» ma un film [...]. Dopo il contrattempo proiezioni al [...] è un porno. [...] nostro [...] Probabilmente gli appassionati del cinema [...] dell'isola di Taiwan avranno [...] una forte delusione constatando che [...] film di André [...] Babél [...] non [...] né scene pruriginose, né allettamenti [...] di sorta. Forse, una analoga delusione avrebbero [...] di [...] gli spettatori della serata [...] di [...] 85 se avessero visto il [...] apparentemente. Cos'è successo, dunque? Semplice, [...] di scatole ha fatto sì che. Comunque, niente di irreparabile. Felice Laudadio, direttore del Festival [...] stesso André [...] in principio allarmati. Cosi Babél Opéra. Qualche sorriso, stupore e [...] tra giornalisti e spettatori e. Di immediato rincalzo a [...] poi seguita, ieri. E parliamo, dunque, delle [...] belga, La [...] lavanderia, e Istanbul. È piaciuto, ad esempio, [...] questi film [...] diretto. Nel film del poco [...] cineasta Stephen Frears la vicenda è articolata [...] ordito narrativo tra i casi del giovane Omar, [...] Nas-ser e [...] parente Salim intrecciati via [...] nel fortunato rilancio di una lavanderia a [...] Jo-hnny, un giovane disoccupato bianco, già compagno di [...] Omar, con alle spalle una controversa [...] con un gruppo di [...]. Il film, continuamente frammentato [...] sorte tribolata di tutti questi personaggi, si [...] fa emergere, [...] solido rapporto omosessuale tra [...] Omar e John [...]. [...] di tutti, poi. Ma presto i guai [...] Nasser. Persino i punk razzisti [...] devastando la lavanderia e picchiando selvaggiamente lo [...] Johnny. Opera di buona fattura, [...] ogni compiacimento morboso. La mia bella lavanderia forse [...] soltanto di una discontinuità di ritmo, avvertibile specialmente nei [...] narrativi [...] drammatici più significativi. Analogo discorso si può [...] film belga di Marc [...] Istanbul, obliqua incursione nel [...] della psicopatologia quotidiana [...] evocato attraverso le figure [...] Martin [...]. [...] di e La mia [...] Stephen Frears. ///
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Senza risorse, senza idea [...] i due vengono [...] da un padre divorziato [...] di rapire la figlioletta rimasta con la [...]. Le cose naturalmente si [...]. Personaggi e situazioni prendono [...] quando risalto convincente in questo torvo e [...] contemporaneo, ma alla distanza [...] di Brad Dourif [...] prevarica negativamente ogni altra [...]. Peccato, perché [...] di Istanbul offriva potenzialità [...] non convenzionali. Come di consueto nel [...] gli elementi narrativi risultano [...] nuova opera estremamente rarefatti ed enigmatici. Dunque, un professore e [...] e sfregiato si ritrovano, a [...]. Un giorno, istigato dai [...] violenta una donna incinta che egli aveva [...] tempo accompagnarsi con [...] e quindi marito. Dopo tale misfatto la [...] buttandosi nel fiume. Nel frattempo, il marito [...] vivono, rivivono il ricordo. Ne esce un rebus inestricabile, [...] dalle sfolgoranti suggestioni [...] che confermano [...] talento di Raul [...] per le [...] inquietante fascino [...]. Sauro [...] a [...] Parco [...] CENTRALE -ore 17: «Prima di [...] la libertà» Manifestazione di solidarietà con i popoli del Cile e del Sud Africa, con la partecipazione di Gianni Cervetti, presidente del gruppo comunista al Parlamento Europeo, senatore Luis [...] Rossi [...] Benny Nato responsabile in Italia [...] movimento [...] apartheid AREA BALLO -ore 21: Bailo liscio ORE 21 -Spazio Cabaret «Teatro del Canto» ORE [...] e ore [...] una volta. Torino» [...] a cura di Gianni [...] produzione [...] Torino NAPOLI Viale Giochi [...] CENTRALE -ore 11:1 pupi [...] Ciro Perna in «Pulcinella [...] -ore 10. ///
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Salvatore Cacciapuoti, Mario Gomez. ///
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Presiede Benito [...]. CAMPETTO DELLA FESTA -ore [...] Torneo [...] giovanile TENDA FUMETTO -ore 18: Lavori animati: Esperienze [...] di Donald Duck, Mickey Mouse, Betty [...] ed altri BALLANDO. BALLANDO -ore 20: Bailo, Video [...] DIBATTITI -ore 18. CAMPETTO DELLA FESTA -ore [...] Tomeo [...] giovanile. TENDA FUMETTO -ore 18: Lavori [...] con [...] di Donald Duck, Mickey Mouse, Betty [...] ed altri. TENDA BALLO -ore 21: Ballo, [...]. SPAZIO DONNA -CAFFÈ CONCERTO [...] musicale. CINEMA -ore 21: Film [...] di G. ///
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PALASPORT -ore 20: Vasco Rossi Prima [...] computer, [...] CARUSO Omaggio agli Etruschi Vasi, [...] architettonici Ferrara, 31 agosto -30 settembre 1985 Palazzo Massari (Galleria d'Arte Massari I), Palazzo dei Diamanti, [...] Bagni Ducali. ///
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[...] ALLE COOPERATIVE DI [...] legali e [...] e [...] tipo e [...]. ///
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[...] ALLE COOPERATIVE DI [...] legali e [...] e [...] tipo e [...].