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Sì, è troppa grazia [...] di An quel che Paolo Mieli ha [...] domenica sul Corriere: «Si può certo capire [...] (Fini) [...] a conse-gnarsi ad una commissione per le [...] a barattare [...] diretta del premier con [...] più per i programmi di Rete quattro. Perché questo è il [...] destra». Ma quando mai, questo delle Tv, è stato un problema per Fini? Stringi stringi, Fini [...] Co. Agitato dalla sinistra per delegittimare Berlusconi e [...] le Tv! Anche se, come Msi, [...] la legge Mammì. Certo, se le inventerebbe [...] Fini, [...] di liquidare la Bicamerale. Ma una frottola come questa, [...] dura da cavalcare. Anche per Fini. /// [...] /// Il pregiudizio acce-ca, e [...] strafalcioni. Sentite qua: «Converrà pensare [...] non solo come al [...] aperta ma an-che come al filosofo della [...]. Parola di Marcello Veneziani, [...] Messaggero [...] sabato scorso. Ed ecco il sillogismo [...] scoperta: [...] liquida, il legame collettivo, [...] contesti, lo consegna al socratico «sapere di [...] tutto «relativo». Ergo [...] è «nichili-sta». E dove mai lo ha [...] Marcello Venezia-ni che [...] pensa [...] nel vuoto»? Al contrario: linguaggio [...] azione sociale strut-turano [...] di [...]. Grazie al suo «Mondo -3», [...] filosofo inserisce giustappunto [...] entro il legame socioculturale, frut-to [...] storico e collettivo sulla natura. Ma ciò non predetermina [...] azioni individuali, frutto di interazioni cieche e [...]. Di più: [...] credeva al-la «verità oggettiva». Congetturale, falsificabile, eppur [...] garantita da uno sfondo metafisico! /// [...] /// Mastica amaro Cossiga, sulla Stampa [...]. Dopo il round perso sulla Costituente, sventata [...] di [...] che ha indotto infine Berlusconi [...] stoppare le pretese di Fini. Fa sfoggio di stile, [...] elogi [...] del segretario del Pds: [...] un vero leader, [...]. E addirittura:« Chissà se per [...] (per [...] un giorno non finisca col [...] Pds». E va bene [...] del-le armi al «nemico». E va bene non [...] Provvidenza! Che fa, Presidente, ci [...] sinistra? BUCO O NON BUCO? Il «buco», [...] è uno dei tormenti del nostro lavoro. Buchi presi, dati, schivati. Giudizio spesso incerto al [...]. Ma a volte no. Ad esempio, perché, [...] proprio nessuno, ha mai dato la notizia [...] Klaus [...] storico ha documentato il [...] 7 campi di concentramento per ebrei a Salò? Strano [...]. Tutti a discettare di [...] ideologiche. Poi, quando [...] una notizietta vera. /// [...] /// Perché fallì, nel segno [...] liberale tra i due paesi. Una mostra a Berlino Prussia [...] Inghilterra Un matrimonio a rotoli [...]. Guglielmo II, il Reich e [...] britannico: ovvero, [...] tedesco sul lettino dello psicanalista. Se il Kaiser Gugliel-mo II [...] un rapporto migliore con la madre, [...] Vittoria, figlia della regina Vittoria [...] storia del mondo sa-rebbe andata altrimenti. Guglielmo non si sa-rebbe [...] che il suo Reich valeva almeno quanto [...] parenti, e magari non avrebbe spinto il [...] Alfred [...] a costruire la flotta, [...] da Grande Potenza che, come si sa, [...] motivi [...] dal suo «splendido iso-lamento», [...] Entente con-tro gli imperi centrali e quindi, [...] prima guerra mondiale. Se non ci fossero [...] di col-pa di mamma Vicky, che il [...] aveva partorito con un braccio [...] non ci sarebbero state [...] tra i due e quindi niente sensi [...] figlio e niente lacerazioni [...] di lui (che si [...] che anche le sue ultime lette-re le [...]. Niente flotta, niente rovesciamento [...] guerra, niente Repubblica di Weimar. E perciò nien-te Hitler [...] niente Olocausto, niente sconfitta e divisione della Germania, [...] Muro di Berlino. Invece, come la far-falla [...] ali in Cina e provoca un ti-fone [...] Texas, [...] stupide ripicche intercor-se tra una madre e [...] sono quasi [...] ci stanno ancora rovinando [...] la vita. Psicologia e storia Si [...] storia in questo modo? Certo che no. Ecco perché i curatori della [...] e ric-chissima mostra «Victoria [...] Albert, Vicky [...] the Kaiser, un capitolo della [...] di famiglia [...] inaugurata giorni fa al [...] Museum [...] di Berlino, dopo [...] insistito forse un [...] più del lecito sugli aspetti [...] del rapporto tra il Kaiser e i suoi parenti [...] si son dati da fare a spiegare che comunque [...] contrapposizione tra Germania e Gran Bretagna aveva (ha?) ben [...] e più solidi fondamenti che la topo-grafia [...] imperatore tede-sco. Alla svolta del secolo la [...] industrializ-zazione [...] giovane Reich e la [...] spin-ta aggressiva sui mercati internazionali [...] ave-vano fatto imboccare una strada che lo porta-va inevitabilmente [...] scontro con [...] britannico. Nel momento in cui apparve [...] che Londra non avrebbe mai accettato che sul continente [...] instaurasse una egemonia prussiana, la guerra era scritta [...] delle cose. [...] che prima [...] fu lì lì per scoppiare [...] almeno altre tre o quattro oc-casioni. /// [...] /// Eppure la trama che [...] la storia della sterminata famiglia di Victoria [...] ricostruita nelle sale del [...] ci dice che un [...] lascerebbe nel buio molto, e forse anche [...] della corposa e assai complicata questione dei [...] e la Germania tra la metà del [...] la prima guerra mondiale: ovvero, insieme con [...] tutti e due con la Fran-cia e [...] Russia, di un pezzo sostanziale [...] europeo [...] arrivato fino ai giorni [...]. La mostra mette bene [...] che ebbe, [...] di Vittoria nel 1837 [...] la svolta del secolo (in sostanza fino [...] e quindi [...] di Guglielmo) la politi-ca [...] proprio dalla casa re-gnante di Londra in [...] in contrasto, con i governi costituzionali [...]. Una politica resa possibile [...] almeno da Giorgio I in poi, si [...] intreccio di legami familiari [...] degli [...] e almeno una mezza [...] regnanti nella Germa-nia allora divisa in oltre [...] principati, granducati ed altre varie entità statali. Intrecci dinastici Vittoria, che [...] una fa-miglia [...] (suo padre Eduardo, duca [...] Kent, [...] figlio del re Giorgio III e di Charlotte, [...] e aveva «rischiato» addirittura [...] Germania, rafforzò ancora i legami tra le [...] paesi, sposando nel 1840 Alber-to, duca di [...] e Gotha, e orga-nizzando [...] ben cinque dei suoi nove figli con [...] case tede-sche: oltre alla primogenita Vicky, che [...] al futuro Federico III di Prussia (che [...] Reich per cento giorni nel 1888), Alice, [...] a Ludovico IV [...] Elena (Cristiano dello [...] Arthur (Luisa Margherita di Prussia) [...] Beatrice (Enrico di [...]. Ispiratore di questa politica [...] era sta-to, almeno [...] Leopoldo di [...] zio di Vittoria e primo [...] dei Belgi. [...] dei rapporti familiari e [...] che molti, quando i rapporti fra Londra [...] Berlino [...] a farsi sempre più tesi, ritenevano che [...] da deterren-te contro lo scoppio di una [...]. In fin dei conti, [...] si litiga, magari, ma non ci si [...] fucilate. Si trattava di una pia [...] come si sarebbe visto. Ciò non toglie che [...] i 64 anni di regno di Vittoria, [...] i due paesi, o meglio i molti [...] la Gran Breta-gna da un lato e [...] tedeschi [...] avessero imboccato la strada [...] cooperazione governata [...]. Ciò accad-de soprattutto dopo [...] corte di Londra, di un altro tedesco: Alberto [...] e Gotha. A [...] leggere la mostra come se [...] dav-vero il racconto di una famiglia, Alberto vi fa-rebbe [...] figura [...] buono, proprio come Guglielmo quella [...] cattivo. Quando, grazie [...] del solito Leopoldo (che [...] dovette comunque fatica-re) sposa la coetanea cugina Vittoria, [...] Alberto, appena [...] è del tutto sco-nosciuto [...] Inghilterra, [...] dal governo sospettoso di tutte le trame [...] dovrà darsi da fare per ottenere anche [...] gli spettereb-be fin [...] il titolo di principe [...]. Negli anni successivi, però, [...] e il suo peso politico crescono facendo [...] Prince Albert un mito che, come si sa, è [...] britannica. Politicamente il mito «inglese» [...] Alberto [...] fon-da su due pilastri: da un lato [...] media-zione che con grande intelligenza, e neutraliz-zando [...] della regina, il prin-cipe esercita verso il [...] pubblica sulla natura solidamen-te [...] e [...] lato il ruolo di [...] moderniz-zazione economica e tecnica del paese, che [...] culmine [...] (per i tempi davvero [...] nel [...] al Christal [...] costruito per [...] a Londra, della prima Esposizione Uni-versale. Un progetto andato a [...] Quasi [...] almeno in Gran Breta-gna, è invece [...] che Alberto assunse in Germania [...] condizionare le spinte tedesche [...] che dopo la rivolu-zione [...] erano concretizzate [...] nazionale della [...] nel senso di una [...] un imperatore elettivo che avrebbe garantito i [...] maniera del sovrano inglese. Il pro-getto fallì, [...] noto, anche (ma non [...] gran rifiuto opposto da Federico Gugliel-mo IV [...] Prussia, [...] la morte precoce di Alberto, stroncato dal [...] mise fine a ogni tenta-tivo di «ingerenza» [...] di unifi-cazione tedesco in senso liberale e [...]. Nove anni dopo la [...] Alberto, quando ancora Vittoria si rifiutava di abbandonare [...] strettissimo, la proclamazione del Reich nel Salone [...] Versailles avrebbe mostrato quale direzione, ben diversa [...] albertino, Bismarck e la casa regnante prussiana [...] nuovo stato. Uno scontro «annunciato» Le [...] scontro europeo, con tutto quel che ne [...] poste già allora e il sogno del [...] Alberto [...] stato spedito nel regno dei «se» che [...] storia. Eppure quel sogno -anche [...] mostra di Berlino -non è svanito del [...]. [...] nel segno del liberalismo politico [...] delle politiche sociali, che nel Reich [...] presero corpo [...] delle prime esperienze realizzate in Inghilterra sotto il regno della regina Vittoria, lo spirito dei [...] che dette corpo alla comune congerie cultu-rale e di [...] che furono [...] vittoriana» e, sia pure con [...] certo ritardo, [...] guglielmi-na» hanno lasciato molte tracce [...] rapporti, mai facili, tra la Gran Bretagna e la Germania. Lo storico americano Michael [...] accusa «Laterza bloccò De Felice» [...] «È una fesseria» [...] luogo dove sorgeva [...] scuola filosofica di Atene [...] sarebbe stato identificato dagli [...] zona centra-le di Atene (a pochi metri [...] dalle sedi del governo) do-ve sono in [...] la costru-zione del nuovo museo di arte [...]. Il [...] assieme [...] di Platone e alla Scuola [...] era una delle tre [...] della città ed era definita «scuola peripatetica» [...] Aristotele di trasmettere le sue lezioni di [...] scienza a piccoli gruppi di studenti passeg-giando. I resti ritrovati di una [...] palestra (in parte [...] romana) sono stati attribuiti [...] «ginna-sio di Licurgo» del IV [...] a. E il ministro della Cultura [...] ha confermato che nel [...] luce si trovava anche il [...] di Aristotele. Una decisione che sa-rebbe [...] previsione dei timori che il libro di De Felice [...] suscitato negli ambienti intellettuali di sinistra. Lo rivela lo storico [...] Michael [...] in uno scritto in [...] di Benito Mussolini, scomparso il 25 maggio [...] sul nuovo numero di Nuova Anto-logia, la [...] da Giovanni Spadolini, ora diretta da Cosimo [...]. [...] fu [...] di De Felice per quel [...] diventato poi un [...] e oggetto di polemiche. Scrive lo storico allievo [...] George Mosse: «Il saggio risultò così esplosivo che Laterza [...] magazzino pa-recchie settimane, fin dopo lo svolgimento [...] pri-mavera (15-16 giugno, [...] nelle quali ci si [...] Pci di-ventasse il partito di maggioranza». Ricostruzione attendibile quella di [...] Per Vito Laterza, chia-mato [...] anni dopo, si tratta di «accuse infondate, [...]. Laterza si è detto [...] affermazioni di [...] che fu da lui [...] con De Felice, il quale a [...] volta ave-va chiesto esplicitamente [...]. La verità è che [...] ci aveva inviato [...] era scritto in un [...] acqua da tutte le parti e che [...] in più per [...] in una lingua corrente [...]. Io, che continuo la [...] casa editrice antifascista, pub-blicai quel testo perché [...] pur rimanendo sconcertato per [...] della tesi: il fasci-smo [...] demonizza-to». [...] pubblicato da Nuova Antologia Michael [...] sostiene che Intervista sul [...] di feroci critiche perché rimetteva «in gioco [...] tra cui la re-stituzione della «legittimazione po-litica [...] perfino a partiti politici della destra, minacciando [...] strategia del Pci mirante alla conquista del [...] instaurato [...] sulla cultura». Tra i più accesi [...] di al-lora contro De Felice, lo storico [...] nomi per tutti: il sociologo Franco Ferrarotti [...] torinese Nicola Tranfaglia. /// [...] /// Tra i più accesi [...] di al-lora contro De Felice, lo storico [...] nomi per tutti: il sociologo Franco Ferrarotti [...] torinese Nicola Tranfaglia. (0)
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