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[...] Maldini ha solo [...] o Lombardo. /// [...] /// BOLDRINI e DARDANELLI A PAGINA [...] IL COMMENTO Il genio eretico della scena RENATO NICOLINI IL COMMENTO E scoprii un grande attore CARLO LIZZANI [...]. [...] Ottavio [...] la panchina [...] azzurro [...] più oscura. FRANCESCA DE LUCIA A PAGINA [...] DEL PREMIO Nobel -e in particolare del Premio Nobel [...] Letteratu-ra -mi sembrava diffi-cile [...] parlare con divertita soddisfazione. Intanto perché non mi [...] di conseguenza non mi piac-ciono i premi. Se poi dovessi confrontare [...] mio personale giudizio quanto quella serie di [...] tem-po è venuto definendo, con la lista [...] non poche incredibili assenze [...] poche, altrettanto incredibili, mediocri [...]. Tuttavia il Nobel è [...] que-ste regole. Sembra si porti ap-presso la [...] della propria origine, come se [...] permanentemente farsi per-donare [...] che con quella [...]. [...] masse di soldati morti [...] i gas, i campi di stermi-nio, anche [...] Hiroshima [...] Nagasaki. Questo buonismo coatto porta alla [...] (im-possibile) del criterio [...] dei premi. Che negli ultimi anni [...] a quello della rotazione della nazionalità dei [...]. Poiché [...] mancava [...] riconoscimento» era aspettato. /// [...] /// Solo che, sovvertendo ogni [...] per un artista, Dario Fo, che non [...] delle aspettative correnti, e che per di [...]. [...] uomo di teatro, un [...] quella genia che un tempo si seppelliva [...]. Dario, non [...] sia costata e ti costi [...] tua coe-renza. Debbo [...] dopo questo Nobel: anche le [...] che sembrano immutabi-li, appagate eternamente della propria [...] posso-no cambiare. Scegliendo Dario Fo [...] di Stoccolma ha infatti dimostrato [...] non avere [...] conformista [...]. [...] questo debba essere affermato [...] -Dario Fo è un grande scrittore anche secon-do [...]. E che [...] se non un esercizio [...] letteraria, sono i [...] di Mistero Buffo? Ed [...] letterato dei tempi in cui viviamo, così [...]. Capace di comparire in [...] di scegliere di non [...]. Dario Fo non vuole [...] anche comuni-care: i suoi libri sono testi [...] per essere letti in solitudine ma rappresentati, [...] at-traverso [...] comu-ne, che passa tra [...] il palcoscenico. Ricordate quel testo che, [...] intitolava [...] A PAGINA 2 LASCI A TE MI dire che cre-do proprio di essere fra [...] di questo Nobel. E lo dico con [...] orgoglio: sono stato fra i primi a [...] Dario Fo. Ho creduto in lui [...] lontani, e ci ho creduto tanto da [...] Lo [...]. Era un film anomalo [...] che stavo realizzando in quel pe-riodo, e [...] alla produzione cine-matografica [...]. Il film andò male. /// [...] /// Dario stava giusto allora [...] da Milano, a farsi conoscere da un [...]. Io [...] visto più di una volta [...] Milano, a teatro, ricordo an-cora quanto rimasi colpito dal Dito [...]. Certo non ero il solo [...] entusiasta e ad [...] la sensazione di [...] trovato qualcosa più di un [...]. Comunque: in quel caso [...] pro-duttore Santi, lo scrittore Au-gusto Frassineti, Massimo Mi-da. Lo svitato fu un [...] un tipo di comicità originale, ma deci-samente [...] quegli anni. In seguito è sta-to [...] dire che io stesso cerco sempre di [...] retro-spettiva. Ecco, Dario Fo an-che [...] dimostrò di essere molto più che un [...]. Innanzi tutto partecipò al-la [...] poi con-tribuì continuamente allo svi-luppo comico della [...]. È uno di quei [...] impa-rano ad apprezzare negli an-ni: per me [...] modo una vacanza; lo stesso Dario Fo [...] mostrato le unghie. [...] ora, ci mostra [...] che sta cambiando, una febbre [...] successo che sarebbe emersa chiaramente solo più tardi, una [...] da «sbatti il mostro in prima pa-gina», una gara [...] benessere. In seguito, la filosofia [...] Dario Fo avrebbe subìto [...] profonda, anche ri-spetto al [...] a conoscere noi a Milano: si ampliarono [...] suo discorso, si svilup-pò la [...] grande forza tra-sgressiva. Fo ha dato molto [...] lo ha arricchi-to. [...] è il nostro auto-re più [...] e certo non è la prima volta che si [...] una cosa del genere. In qualche modo accadde [...] Neorealismo, che dovette passare dagli elogi dei [...] essere apprezzato, solo in un secon-do tempo, [...] Italia. Ecco, la stessa cosa [...] successa con Fo, anche se va ricono-sciuto [...] conqui-stò il grande pubblico. Anche se ci furono [...] quegli anni, come la censura della Rai. Questo No-bel lo vedo [...] nato non [...] ma gra-zie anche alla [...] di Fo, Franca Ra-me: la [...] parte non va di-menticata. Il Nobel, direi, va [...]. [...] Ian McEwan e [...] malato [...] racconta [...] mandato [...] psicopatico innamorato. VALERIA PAR BONI A PAGINA [...] INIZIATIVE A ROMA Simone [...] un pensiero irriducibile [...] filosofa ebrea. La passione mistica [...] spinta [...] sociale. CAN TARA NO e GAETA A PAGINA 5 Amati e [...] Soddisfatto il mondo della [...] politici, tuona [...] Romano: «Superata ogni immaginazione» Applausi [...] fischio per un premio a sorpresa Le [...] Veltroni, [...] e [...] mentre per Fini è [...]. Il sindaco Albertini: «Milano [...]. Un premio imprevedibile il Nobel [...] Dario Fo, [...] tutti [...]. Ma [...] chi lo di-ce con [...] Giulio Ei-naudi, Vincenzo Consolo e Inge Feltrinelli, [...] una smorfia di disapprovazione, se non di [...]. Capofila, di questa se-conda [...] Mario Luzi, il poeta italiano più candidato al [...] Nobel [...] questi ultimi anni che ha dichiarato, gelido: «Ne [...] le scatole». Anche Aldo Busi non [...] «Il Nobel a Fo mi impedisce di [...] giorno me lo dessero». Per il presidente di Al-leanza Nazionale, Gianfranco Fini, «è una vergogna», mentre è durissimo [...] Romano, che proprio in Mario Luzi, nei [...] indicato il «poeta [...] cristianità». Tra i primi a [...] a Dario Fo, il vicepresi-dente del consiglio Walter Vel-troni [...] il segretario del Pds Mas-simo [...]. Telegramma di felicitazioni anche [...] Milano Albertini, per il quale il premio [...] Fo [...] motivo di [...] città». Un [...] sconcertati i critici let-terari. Carlo Bo, ad esempio: «Tutto [...] la lettera-tura cambia». Geno Pampaloni la giudica una [...] men-tre per Alfonso Berardinelli e Giulio Ferroni, è «una [...] abnorme». Viceversa, esultano gli uomi-ni [...] partire da Giorgio Strehler, fino al direttore [...] Jean Pierre [...] e ancora Maurizio Sca-parro [...] Giorgio Albertazzi, che ha così commentato la notizia: «È [...]. /// [...] /// Viceversa, esultano gli uomi-ni [...] partire da Giorgio Strehler, fino al direttore [...] Jean Pierre [...] e ancora Maurizio Sca-parro [...] Giorgio Albertazzi, che ha così commentato la notizia: «È [...]. (0)
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