Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2480719496.

Ultima [...] se non si vuol [...] Valle d'Aosta che ha caratteristiche peculiari [...] è senz'altro la Sardegna [...] popolazione: 52 abitanti per chilometro quadrato, cosicché [...] occupa [...] per cento del territorio [...] vivere soltanto al 2,7 per cento degli [...]. Ed anche questa limitata [...] vita facile: il reddito medio di ogni [...] Sardegna è di 112 mila lire [...] mentre quello [...] nel suo complesso è [...] cioè in Sardegna il reddito è del [...] inferiore a quello medio [...] che è già basso. Inoltre si deve [...] conto che si tratta [...] per calcolare il quale si prescinde da [...] e si attribuisce ad ogni individuo, al [...] che lavora, lo stesso reddito. [...] vero tuttavia che yi [...] in cui il reddito medio individuale è [...] in Sardegna: quasi tutte le regioni meridionali [...] anche notevolmente inferiori a quelle dell'isola. Se però il reddito [...] al numero degli abitanti, ma [...] del territorio, si nota [...] chilometro quadrato di territorio, in [...]. Da tutte queste considerazioni [...] chiaro ed evidente: la Sardegna è la [...] sviluppata. La smessa scarsità di [...] deve il [...] che la Sardegna non [...] la più povera regione d'Italia anche dal [...] del reddito individuale), è un segno di [...] ad indicare che nelle attuali con. Molto si è discusso sulle [...] dello scarso [...] della Sardegna: sé cioè ragioni [...] (tra cui contano soprattutto le periodiche feroci invasioni di [...] arabi venuti dal mare [...] medievale e rinascimentale) o ragioni [...] abbiano provocato lo spopolamento. Sulla scorta dei dati forniti [...] Milone nel suo libro su [...] lia [...] delle sue regioni», e soprattutto [...] della differente densità di popolazione a seconda del variare [...] (la densità è massima nelle zone tra il livello [...] mare ed i cento metri e poi tra i [...] ed i 600 metri di altitudine, minima invece nella [...] trai 100 ed i 500 metri ed in montagna), [...] di [...] concludere che le regioni meno [...] dell'isola sono anche le meno [...] e che gli elementi storici, [...] ed etnici hanno avuto, nel determinare la ripartizione della [...] e la [...] stessa scarsità, importanza assai minore [...] fat-tori naturali quali [...] rilievo e [...] chimicamente poco a-datte alle colture, [...] clima non favorevole che, in generale, alterna ad una [...] siccità estiva brevi stagioni tempora, lesche e piovose nel [...] tunno e sul finire [...] la cattiva regolamentazione delle acque [...] la conseguente diffusione della malaria. Per rendersi conto delle [...] favorevoli dèlia Sardegna, basta considerare come tutta [...]. Inoltre la composizione chimica [...] è granitica e quindi il suolo è [...]. Situazione affine si ha [...] dell'isola. Ne consegue che poche sono [...] regioni pianeggianti che non siano [...] SARDO HA OGNI ANNO A [...]. [...] le regioni attualmente fertili [...] Campidano (cioè alla larga fascia piana che [...] Oristano [...] stende fino a Cagliari), a qualche zona [...] Sassarese [...] a plaghe isolate nella Sardegna centro-settentrio-nale. Tuttavia queste circostanze naturali non [...] la Sardegna [...] alla povertà del suolo può [...] la concimazione chimica, alla siccità e al pericolo [...] la regolamentazione delle acque. Se quindi lo svi-luppo [...] Sardegna [...] finora rimasto così nettamente in coda rispetto [...] ciò è dovuto alla mancanza di capitali, [...] e privati. Soltanto il 4 per [...] sardo è infatti considerato dal catasto come [...] della regione è rivelata dalla ripartizione della [...]. Solo il 28 per [...] al seminativo, mentre i pascoli permanenti occupano [...] per cento, metà cioè della regione. Resta poi il 13 [...] territorio tenuto a bosco, il 3 per [...] colture legnose specializzate e [...] per cento è [...] civiltà della genie [...] non s'è fermato a [...] volta il profilo suggestivo e caratteristico di [...] fra colline assolate, riprodotto da un qualsiasi [...] chi non ha sentito far menzione dei [...] tanto [...] fatto parlare di sè [...] periodo di risorgente interesse per [...] arte isolana? Ma pochi [...] cura di sollevare di un po' quel [...] stende sui resti della più remota civiltà [...]. Al visitatore non è [...] alcune delle cause per le quali la [...] Sardi fin dalla preistoria dovette avere caratteristiche di [...] del clima e la [...] parte ostica alle culture tranne che a [...] la loro impronta definitiva nelle più arcaiche [...] architettura. Contro il clima che [...] il beneficio delle piogge ristoratri-ci, i pastori [...] nu-ragica idearono quei « pozzi sacri » [...] serbatoi giganteschi, forniti di solida copertura a [...] scalinata di accesso al fondo [...] coi quali essi potevano [...] e per le bestie le sorgenti naturali [...] vena abilmente rintracciata e scavata. L'acqua, che rappresentava il [...] più raro per i gruppi di pastori [...] non passare nella sfera del culto, e [...] delle sorgenti che si manifesta attraverso gli [...] tra cui i famosi bronzetti [...] deposti sugli altari antistanti [...]. Non v'è chi non [...] tuttora sentita la devozione per la famiglia [...] morti in Sardegna. Della cura per i [...] a venerazione loro prestata resta traccia fin [...] popolazioni sarde, quando non [...] altra tomba che quella [...] naturali, o da altre che artificialmente le [...]. [...] le « domus de [...] » (case delle /ate), [...] fantasia popolare che in esse vede anche [...] misteriose dimore di esseri soprannaturali. La storia della civiltà [...] dal lontanò Neolitico, quando apparvero i primi [...] da allora datano le prime vestigia di [...] cui le già dette sepolture a grotticelle. Ma è in epoca nuragica, [...] in piena età del bronzo [...] fra [...] e il 500 a. La scoperta e [...] dei metalli, col sopravvenire di [...] nuova èra [...] portò al più grande sconvolgimento [...] e culturale che l'isola abbia mai registrato. La scoperta di rame [...] Sardegna [...] porre l'isola in primo pia. Il contatto coi fantasiosi Greci [...] tracce nel fiorire di numerose leggende di eroi [...] Aristeo, e soprattutto un [...] Pater poi divinizzato e venerato [...] dio na-zionale [...] e, fra le altre, [...] di un [...] di [...] o [...] che usava uccidere i vecchi [...] con risa [...] il riso «sardonico ». Ma mentre fiorivano le [...] Sardi costruivano su salde mura e con pietre [...] imponenti bastioni difensivi megalitici, e nacque allora, [...] contro gli invasori, il grande edificio tipico [...]. [...] questo, una sorta di castello [...] più ripiani, una grande torre centrale a tronco conico, [...] tutto attorno [...] ambienti. Il nuraghe sardo [...] come la archeologia ha [...] non è soltanto un sistema difensivo: esso [...] abitazione per i « principi » del [...] e seguito, vettovagliamento e armamentario. Il sistema di costruzione megalitico [...] presuppone una società già differenziata [...] classi, in cui primeggia il signore locale. Il [...] a-bitava in [...] dei quali restano le piattaforme rotonde in [...]. [...] notevole che per una tradizione [...] fino ad oggi, le rudi capanne che i pastori [...] ergono oggidì sulle balze montane dei loro alpeggi, ripetano [...] tipo [...] capanna nuragica, con copertura in [...] e fondo in pietra. Tutta la passione [...] sarda si effonde in questo [...] d'arte con la [...] insistente aderenza ai temi della [...] vissuta e sofferta dalla società del tempo, in tutte [...] sue stratificazioni. Sono immagini di pastori [...] di principi con il loro nodoso [...] guerrieri armati di scudo [...] arcieri, madri ieraticamente composte col figlio in [...] e animali: corteggio inseparabile della vita pastorale [...]. Sono statuette dedicate al [...] volta per volta i pastori, i contadini, [...] guerrieri, usavano offrire un voto per [...] prosperi eventi, incremento del [...]. Un desiderio insistente di [...] reali, la speranza di una vita raddolcita [...] il mondo che ha dato vita a [...]. Soltanto [...] mana, che tenne dietro [...] mutò il corso della civiltà sarda, nella [...] latino si sovrappone al fondo più arcaico [...] fare [...] sardo una sorta di [...] linguistica che conserva i tratti antichissimi ormai [...] continentali. La tenacia del con-servatorismo [...] parimenti nel variopinto panorama folklori-stico della Sardegna. Ed è da tante [...] insieme dai grandiosi e solenni monumenti archeologici [...] rocce sconvolte e brulle delle alture isolane, [...] fascino più profondo e attraente di [...] in gran parte sconosciuta. Tale conservatorismo non è [...] posizione geografica; ma anche, e più, della [...] esercitata dai dominatori antichi e dai governi [...] culturali della Sardegna. Vittorio [...] dal catasto « incolto [...] che in Sardegna più che altrove si [...] improduttività. Da questi dati risulta [...] del territorio [...] della Sardegna sono lasciati [...] al pascolo, al bosco, [...]. Nei 1953 vi si trovavano [...] mila cavalli, 210 mila bovini e 110 mila suini, [...] e questa era la vera [...] dell'isola [...] ben 2 milioni e 388 [...] pècore e 467 mila capre. Il 24 per cento [...] delle capre esistenti in Italia sono in Sardegna. Mentre negli ultimi [...] il numero dei cavalli e [...] bovini è notevolmente calato, il [...] delle pecore è invece [...] tato di un quarto, il [...] a dimostrare che, nello [...] attuale [...] sarde non solo la pastorizia [...] ne [...] base nello [...] della terra, ma ar che [...] si va espandendo, specialmente nel suo aspetto più povero, [...] della pastorizia ovina allo stato bra do, cioè senza [...] od edifici permanenti. Benché questa diffusione della pastorizia [...] un sintomo di arretratezza e di mancanza di evoluzione [...] agraria, non si può non riconoscere, con il Milone, [...] il patrimonio zootecnico rappresenta la maggiore ricchezza della Sardegna [...] allo stato attuale [...] isolana, esso rappresenta [...] miglior modo di sfruttare [...] terra povera e priva di [...] due pecore pe abitante e la [...] celiare 70 mila [...] no con una larga sui [...] e [...] ne possibilità di esi-ti -so [...] continente, , a che una stentata ? [...]. Se si passa dal [...] pastorizia a quello [...] stabile, si trova chi [...] è dedicata quasi interamente ai cereali, soprattutto [...]. Ma il rendimento è [...] di tutto a causa dello [...] consumo di concimi chimici [...] quello di ogni altra regione italiana [...] poi per [...] dei metodi, di coltura [...] conseguenza derivata dai due fatti or ora [...] la necessità di lasciare in riposo nette [...] per un anno, in quelle più povere [...] anche più anni, ogni campo che sia [...] grano per una stagione. Se la Sardegna produce [...] di quintali di grano duro di buona [...] per ettaro sono assai inferiori a quelle [...] 10 quintali invece di 17. Sperequazione quasi eguale si [...] patate. Meno facile [...] fare un [...] nelle rese [...] livo ed il fieno: la [...] che è [...] rispettivamente di 981 mila quintali [...] della produzione italiana), 288 mila quintali [...] ed 11 milioni 400 mila [...] è, specialmente per le due prime colture, assai inferiore [...] valore potenziale che, una volta che fossero fatti gli [...] necessari, potrebbe essere ricavato [...] che ha clima tipicamente mediterraneo. ///
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Meno facile [...] fare un [...] nelle rese [...] livo ed il fieno: la [...] che è [...] rispettivamente di 981 mila quintali [...] della produzione italiana), 288 mila quintali [...] ed 11 milioni 400 mila [...] è, specialmente per le due prime colture, assai inferiore [...] valore potenziale che, una volta che fossero fatti gli [...] necessari, potrebbe essere ricavato [...] che ha clima tipicamente mediterraneo.