Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2479919706.

Parla Léon [...] il grande storico delle [...] «Odiati o assimilati È ancora questa la sorte [...]. Si presenta così Léon [...] il più grande storico [...] i cui mecca-nismi ha [...] decisi-vo. La [...] autorità è unanimemente riconosciuta [...] non si può prescindere dalle opere da [...] quasi un cinquanten-nio. [...] dopoguerra, [...] che nel 1945 partecipò [...] Norimberga, scrisse [...] de la [...] (tradotto in Italia con [...] Il nazismo e lo stermi-nio degli ebrei), nel [...] ha smontato e analizzato la macchina di [...] nazisti per la «soluzione finale». In seguito, egli ha riunito [...] par-te delle sue ricerche in una monu-mentale Storia [...] in quattro volumi, che però [...] con-cludeva con la seconda guerra mondiale. Oggi lo storico, nato a San Pietroburgo nel 1910, presenta un nuovo volume della [...] Storia [...] (La Nuova Ita-lia, [...]. Avvalendosi [...] di eccellenti collaboratori, e scrivendo [...] pro-prio alcuni capitoli, egli fa il punto [...] contempora-neo, quello che continua a [...] e che si intreccia con la vi-cenda dello stato [...] mentre in Francia esce tra [...] suo libro, [...] (Au-stria, [...]. Siamo andati a trovare [...] nella [...] casa non distante da Pa-rigi, [...] nonostante [...] egli continua a lavorare alacremente. Léon [...] come è nato que-sto [...] Storia [...] che viene ad ag-giungersi [...] tra il 1955 e 1977? A differenza [...] volu-mi, dove avevo fatto tutto da solo, [...] avvalso della collabora-zione di molti specialisti. Il progetto di fondo [...] stesso, solo che [...] ci siamo occupati del [...] dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri, [...] situazione in diversi paesi. Dalla Germania agli Stati Uni-ti, [...] Francia al mondo arabo, [...] al Vaticano. Quali sono le convinzioni [...] alla fine di questo suo lun-go lavoro? Personalmente, [...] una visione abbastanza definitiva del problema degli [...]. È un punto di [...] sorprende e scandalizza. Per me infatti gli [...] persistono in quanti tali solo in una [...] moderata. Da un lato, infatti, [...] giunge [...] fisico, come è avvenu-to [...] evidentemen-te scompaiono; [...] di fronte alla più [...] ebrei fi-niscono per assimilarsi, rinunciando alla propria [...] avvenu-to in Cina. Gli ebrei hanno continua-to [...] quanto tali lad-dove sono stati osteggiati, ma [...] Europa e [...]. [...] cristiana ha prevalso la teoria [...] per il quale [...] doveva essere sottomesso ma pro-tetto, [...] quanto testimone della cro-cefissione. [...] dove gli infe-deli venivano convertiti [...] la spa-da, [...] in quanto rappresentan-te di una [...] religioni del Libro, è tollerato in una posizione [...]. La storia [...] con-sente di trarre indicazioni più [...] Certo, lo sviluppo o [...] ci dice sempre qualcosa sulla [...] in cui ciò av-viene. Domandandosi perché è esi-stito [...] come si è svi-luppato, in [...] forme si è manifesta-to, ci si interroga più generalmente [...] caratteri di una società e sulle sue dinamiche. In particolare, si affron-tano [...] della paura, delle ossessioni che in-teressano tutte [...]. Gli ebrei infatti sono [...] espiatori di situazioni di cui non sono [...]. [...] è pieno di pre-testi ingiustificati. Per molti secoli la [...] avuto una connota-zione negativa, gli ebrei erano [...] leggende più o me-no offensive, tanto che [...] si è creato un clima di sospetto. Persino Voltaire era antisemita. Ma è solo [...] del [...] secolo che questo clima antisemita [...] è amman-tato di motivazioni [...] diventando vera e propria di-scriminazione [...]. È la nascita del [...]. Sulla base della confusione [...] razza. In pas-sato [...] nei confronti degli ebrei non [...] connotazioni razziali. Da allora la persecuzione [...] perfino scientifica. Come di-mostra la metodicità [...] Hitler. In passato [...] stati at-tacchi molto violenti nei [...] delle comunità ebraiche, ma mai si era trattato di [...]. A questo proposito, alcuni studiosi [...] hanno avanzato [...] interes-sante. Hitler voleva una razza di [...] per conquistare il piane-ta. Ma i Dieci comandamenti [...] a questo pro-getto. Gli ebrei erano il [...] Dieci comandamenti, erano quindi un ostacolo da rimuovere. [...] cinquantennio, le sembra che [...] sia ancora diffuso? Direi che [...] bilancio è globalmente positivo. Dopo [...] è nel complesso arretrato. Certo, talvolta qua e [...] fantasmi del nazismo e del fascismo, ma [...] più che altro reazioni alla crisi sociale [...] di valori che sta investendo la nostra [...] del secolo. Il caso dei seguaci [...] Le Pen in Fran-cia mi sembra che vada iscritto [...]. In queste situa-zioni nasce [...] odio [...] degli arabi e dei [...] trova spazio anche il ritorno [...]. Molti però sono preoccupati [...] di intolleranza. Personalmente non mi sembra [...] così tanta preoccupazione. In ogni caso, dopo [...] verosimilmente non ve-dremo più [...]. Non credo che qualcuno [...] camere a gas. Quindi, da questo punto [...] situazione è global-mente positiva. Eppure anche lei segnala [...] ad esempio in Russia, in Polonia e [...] Germania. Ogni episodio deve essere [...] contesto e visto nella [...] esatta dimensione. In Russia la situa-zione [...] dram-matica e io non sono preoccupato. Ho appreso recentemente che [...] natale, a San Pietroburgo, è nata una [...]. La cosa è assai [...]. In Germania, [...] mi pare estinto, an-che per [...] delle leggi severe che lo combattono. Certo ci sono alcune [...] nel com-plesso la scossa eccezionale prodot-ta dal [...] mette al riparo da [...] al-meno per un [...] di tempo. Il senso di colpa [...] oggi ancora più forte che negli anni [...] per i figli e per nipoti è [...] le colpe dei padri. In quali realtà è oggi [...] forte [...] Naturalmente nel mondo arabo, do-ve [...] è stretta-mente intrecciato [...]. [...] parte [...] anche fuori del mondo [...] spesso per esprimere dei sentimenti antisemiti, sfuggendo [...] col-pa prodotti [...]. In ogni caso, le [...] militari di Israele contano molto. Il processo di pace [...] aveva aperto la possibilità di un nuovo [...] di mano tra Arafat e [...] era stata importante. Ora [...] di [...] ha bloccato tutto. Vedre-mo se, dopo la [...] Clinton sarà capace di rimettere in moto il [...] in Medio Oriente. Per ora [...] isla-mico ridà fiato [...] ba-sti vedere quello che accade [...] molti paesi arabi, ma anche nel movimen-to dei musulmani [...] negli Usa. Sono [...] che lei si oc-cupa di [...]. È stato dif-ficile occuparsi [...] mai affrontato prima dagli storici? Come sono [...] suoi stu-di? Nel dopoguerra iniziai la mia [...] lavorando con Fer-dinand [...]. È stato lui a [...] Italia a studiare gli archivi del ghetto romano. Ne trassi una tesi sui [...] ebrei in Italia. [...] era contento del mio lavoro, [...] no-nostante ciò non facevo carriera. Un giorno gli chiesi come [...] e la [...] risposta fu: «Fin quando si [...] di antisemitismo con me non farà carriera». Naturalmente non stretti a [...] ne andai da Ray-mon Aron, con cui [...] ricerche che poi mi permisero di scrivere [...] Storia [...]. [...] era nato nel 1900, e [...] aveva conservato certi pregiudizi. Ma questa fu [...] volta in cui in-contrai qualche [...]. In segui-to i miei [...] stati accolti bene e accettati dagli altri [...]. Come pensa che si debba [...] che talvolta torna a manifestarsi [...] nostra società? Non è facile combattere [...] è una storia lunga e [...]. Ma certo le [...] sono essenziali. Credo che sia questa [...] efficace, e in Francia da questo punto [...] stanno facen-do alcuni passi in [...]. Tuttavia non bisogna dimenticare [...] e culturale: anche i tre milioni di [...] qual-cosa a che fare con le esternazioni [...] Le Pen. Un lavoro immenso. E una tesi para-dossale: [...] assoluta minaccia gli ebrei e la loro [...]. FABIO GAMBARO [...] EDITORIA Umbria Libri ieri [...] Giudici MOSTRE. Verona: disegni, dipinti e [...] quel piacere di vedere [...]. Con un incontro con Giovanni Giudici [...] apre oggi a Pe-rugia [...] 96», salone [...] che si chiuderà domenica [...] organizza-to dalla Regione Umbria [...] con il Salone del [...] Torino. Giovanni Giudici (alle ore 16,30 [...] sala dei Notari a Palazzo dei Priori), intervistato da Paolo Verri, racconterà la [...] esperienza poeti-ca e la [...] ultima raccolta, Empie stelle (Garzanti). Peraltro durante la rassegna [...] sessioni curate da Alberto Abruzzese, verrà analizzato [...] rapporti tra editoria e spettacolo, chiaman-do a [...] critici, autori, editori, operatori dei media, individuando [...] dalla storia e dalla teoria al progetto [...] rapporti tra scrittu-ra e spettacolo, sul ruolo, [...] della critica in rapporto ai sistemi [...] e dei media, le [...] il futuro. Tra gli ospiti il [...] Vinicio Capossela, Vincenzo Cerami e Giorgio [...] (che interver-ranno sul tema «Scrittura [...] in scena»), Gianni Canova, Enrico Ghezzi, Sergio [...] Franco Ruggieri (che con Beniamino Pla-cido [...] di critica e spettacolo), Emanuele Bevilacqua, Alberto Castelvecchi, Severino Ce-sari (su editoria e spettacolo). Il sa-lone si chiuderà [...] , che presenterà il [...] Mondo Ex (Garzanti). ///
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[...] presentato gio-vedì 14 al Museo [...] Castelvecchio il libro di Lionello Puppi su [...]. Una poetica [...]. Che si presenta come [...] viatico per seguire la bella mostra su [...] allestita, sino [...] di-cembre, nello stesso museo. Una miniera di emozioni. [...] a Verona [...] storia di S. Giorgio e il [...] il monumentale affre-sco, largo [...] alto 2, fu stac-cato agli inizi del Novecento [...] della cappella Pellegrini in S. Anastasia, sulla quale fu [...] e 1438. E se solitamente lo [...] in uno dei locali della stessa chiesa [...] lo si apprezza meglio, per-ché una scala [...] di avvicinarsi alla superficie dipin-ta. Grandi emozioni riserva [...] anche a quei visitatori [...] cui piacerà associare la storia narrata [...] alla bel-lezza del volto [...] S. Giorgio che guarda intensamente [...] drago, oppure alla finezza dei tratti della [...] de-scrizione analitica del [...] del cavallo impaurito davanti [...] sta per compiere. Una tradizione iconografica se-colare, [...] di Paolo Uccello e di Carpaccio, ci [...] rassicurante del santo vincitore colto [...] di conficcare la lancia [...] drago. Invece [...] e i suoi committenti, [...] della famiglia Pellegrini, scelgono di rappresentare il [...] inteso -e forse tanto più drammatico -che [...] tra il Bene e il Male. E nonostante il lieto fine [...] assi-curato dalla storia -così come [...] narrata Jacopo da [...] nella [...] -rimane in chi guarda il [...] della tenzone, tanto più che [...] sini-stra [...] proprio sopra la figura del [...] un famelico leone che si [...] ad aggredire un cervo. Eppure anche questa immagine [...] scrive infatti Ulrike [...] autrice di uno dei [...] nel bel catalogo (Electa) della mostra, che, [...] il cervo alla fine [...] suo mortale nemico, [...] il no-stro Signore [sconfigge] [...]. Scesi dalla scala che [...] rivivere da vicino, nei sa-pienti dettagli di [...] le fasi del racconto [...] bacheche con i disegni che il pit-tore [...] bottega eseguirono prima, o anche dopo, [...] dipinto [...] è un [...] quello di prendere così [...] del maestro, che i visitatori della mostra [...] Parigi [...] hanno avuto perché al [...] di S. Anastasia, per ragioni conservati-ve, [...] spedito. Oltre ad al-cuni dipinti, [...] e di altri pittori, [...] Michelino [...] Besoz-zo, completa la mostra un buon numero [...] dal maestro per eternare [...] dei si-gnori per i [...]. Ecco allo-ra, tra gli [...] Filippo Ma-ria Visconti, duca di Milano, quello [...] Leonello [...] marchese di Ferrara, di Gianfrancesco Gonza-ga, marchese [...] Mantova; [...] quello del [...] et [...] Alfonso V [...] signore di Napoli, dove [...] giunse nel 1448-49, alla [...] giro-vagare per le più importanti corti [...]. ///
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Ecco allo-ra, tra gli [...] Filippo Ma-ria Visconti, duca di Milano, quello [...] Leonello [...] marchese di Ferrara, di Gianfrancesco Gonza-ga, marchese [...] Mantova; [...] quello del [...] et [...] Alfonso V [...] signore di Napoli, dove [...] giunse nel 1448-49, alla [...] giro-vagare per le più importanti corti [...].