Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2478620095.

[...] / [...] APRILE [...] napoletano: [...] della [...] servizio NAPOLI [...] Organizzato dalla Cattedra di storia [...] musica [...] di Napoli, [...] Alessandro Scarlatti, [...] auto-noma cura e turismo, si [...] svolto a Villa [...] collegato [...] mostra sulla civiltà del Seicento [...] Napoli, un convegno internazionale di studi sul tema: «La [...] a Napoli Accanto, una scena di «Zio Vania». Sopra un momento di [...] inaugura il Festival che [...] della scena [...] Francia occupa Parma Nostro [...] PARMA [...] Classici e contemporanei, Francia e Germania, spettacoli [...]. La Francia, comunque, è [...]. La [...] presenza si affida a [...] parigini, e talora sconosciuti da noi. Ma [...] della serata di apertura [...] meno, alla veneranda [...] che, sotto la direzione [...] Vincent, cerca di scrollarsi [...] polvere del tempo, associandosi magari, come nel [...] ci interessa, ad altre istituzioni di più [...] il teatro Gérard Philipe, attivo da diversi [...] periferica di [...] sotto la duplice insegna [...] qualche mese fa. Quello di [...] è un Cechov «coi [...] come ha scritto qualcuno: duro, prosastico, quasi [...]. Il sottotitolo del dramma. Un poco si distingue [...] dottor [...] i suoi discorsi in [...] perdono la carica lirica, il respiro utopico [...] solitamente si attribuisce, ma [...] in compenso la concretezza, [...] quanto mai attuale, di una denuncia ecologica. La figura che esce [...] trattamento registico è però quella di Sonia, [...] Vania, innamorata senza speranze del dottor [...] e consapevole del proprio [...] zitella: [...] ne fa un piccolo [...] goffaggine con quel suo correre sgraziato, [...] troppo le braccia robuste, [...] pesi, quel ridere eccessivo, che è un [...] piangere. Abituati ai deliri scenografici [...] colpito anche, nello Zio Vania di [...] la sobrietà spoglia della [...] oggetti essenziali. Di tutt'altro genere [...] del Prometeo [...] di [...] elaborato e inscenato, con una [...] di Marsiglia dal ventottenne [...] Pesenti. [...] ci troviamo insieme. Legato e gettato su [...] pietre, dopo [...] stato selvaggiamente picchiato dai [...] Zeus, Prometeo, il titano punito dal signore degli [...] dato agli uomini il fuoco e insegnato [...] della conoscenza, ha tutto [...] di un qualche regime [...] fatto prigioniero e rinchiuso dentro il camerone [...] dove lo si tormenterà ancora, perché riveli [...] che consiste, in definitiva, nella certezza della [...] e della conseguente sconfitta di Zeus. Ma in precedenza, e [...] il corso delle sue orgogliose invettive, il [...] amoreggiare con Io, la sventurata ragazza che [...] Zeus, e [...] geloso di Era, costringono [...] peregrinare sotto forma di giovenca; e che [...] conclusione, miglior sorte di Prometeo, nonostante le [...] costui. La rappresentazione, che ha in Her-vé Pérara un protagonista certo notevole, e impegnato sino allo [...] costituisce in sostanza una trascrizione audiovisiva della lettura che, [...] Prometeo incatenato, forniva in uno [...] saggi sulla tragedia greca il [...] Jan [...] sempre alla ricerca di [...] e talvolta sommaria, «contemporaneità» dei [...] spinta così [...] questa ricerca, da [...] vedere in Eschilo un [...] dei moderni «universi [...]. Lo spettacolo di [...] del resto, «coinvolge» il [...] fisico prima e più che intellettuale o [...]. Per contro, si è [...] più sereno distacco (sconfinante [...] o nella noia) [...] cinema di [...] Duras, [...] teatrale (effettuato nel 1977) [...] in epoca lontana (1950), diede la prima [...] transalpina, oggi di nuovo sulla cresta dell [...] La [...] sul [...] ebbe pure, allora, un [...]. Rispetto a questo, certo, [...] la semplicità della messinscena, che con pochi [...] leggero strato di sabbia, la scheletrica sagoma [...] un cartellone pubblicitario, ecc. Due brave attrici, Ninon [...] (che firma anche la [...] Lucien [...] e Huguette [...] conferiscono dignità ad [...] scenica che parrebbe peraltro [...] posto su un piccolo schermo televisivo. Aggeo Savioli Il [...] di Cari Reiner Marlowe [...] le stelle del cinema noir II. ///
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CADAVERI-: SCOMPARSO [...] Regia: Cari [...]. Fotografia: Michael [...]. ///
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Interpreti: Steve Martin. ///
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Ci avremmo scommesso che [...] che salti fuori un [...]. ///
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Parliamo del Mistero del cadavere [...] sortita all'insegna di una proterva vena parodistica abbastanza consueta [...] corrivo cineasta Cari Reiner. ///
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Tanto da prendere a [...] dello stesso film [...] un patchwork dei [...] degli anni Quaranta e Cinquanta [...] carismatici Humphrey Bogart, Robert Mitchum, Cary Grant. Il mistero del cadavere [...] costituisce, appunto. Il primo, individuabile nella presenza [...] goffa, ostentatamente [...] di Steve Mar-tin nei panni [...] sbrigativo private [...]. Il secondo, consistente nella [...] un cruento, inestricabile garbuglio dove, al fianco [...] si fa luce, letteralmente, la sfolgorante . ///
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Va da sé che. Anzi, croce e delizia [...] volenteroso sono proprio gli sforzi [...] gli attori o le [...] quali, ad esempio. Il grande sonno. Il lungo addio, ecc. Il tessuto connettivo, nei caso [...] è dato, da una parte, dal puntiglioso montaggio di [...] in bianconero, [...] da vecchie pellicole o ricostruite [...] ho-:, frammischiate alle sequenze nuove di zecca ma come [...] di [...] fa: [...] dal [...] eroe [...] con i modelli [...] e geniale quale il mitico, [...]. [...] complessivo risulta [...] nella parte iniziale del film. Poi, capito il giochetto Steve Martin [...] «Mistero del cadavere [...] richiami e dei rimandi [...] hollywoodiana, la cosa diventa piuttosto stucchevole. ///
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Rachel Ward e anche [...] Cari Reiner (è il nazista cattivissimo) sono estremamente [...] questa sarabanda umoristica. E anche vero, però, [...] sulla stessa trovata, quanto la [...] di alcuni sketch contribuiscono [...] e [...] della scherzosa fatica su [...] convenzionale. Abbandoni ridicolmente nostalgici verso il [...] di papà» (o del nonno, addirittura) e sberleffo troppo [...] contro idoli cinematografici del passato finiscono, insomma, per nuocere [...] Sfiaterò del cada-vere scomparso. Sceneggiatura: Richard [...] William Link. Interpreti: Louis [...] Jr. Fotografia: Richard [...]. ///
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Il pensiero corre per [...] al rogo del Prenestino di qualche giorno [...] in borgata» contro le due ragazze Paola [...] Loredana, [...] è un pensiero che passa subito. In questo film di David Green [...] infatti in un quartiere [...] di New York, dove [...] sono ben separati. Gli [...] bel palazzo La Rochelle [...] ladruncoli e tossicomani ogni tanto svaligiano gli [...] uno di questi furti c'è scappato il [...]. Che fare? Durante la [...] condominio la gente se la prende con [...] invoca la formazione di squadre di autodifesa, [...] collega dello sceneggiatore televisivo Martin Sheen (sì [...] Willard di [...] Note) tira fuori la [...] assumere un guardiano armato, uno specialista in [...]. ///
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Pratico, sorridente, ben educato, [...] Louis [...] Jr. Eppure c'è qualcosa che [...] glaciale e imperturbabile che [...] 24 ore su 24: sono segnali inquietanti [...] il pestaggio di un garzone e di [...] morte certo evitabile di un ladro tossicomane) [...] via i! Il quale medita addirittura [...] sorvegliante, [...] pericoloso e ingovernabile; ma [...] la sera che avrà bisogno del suo [...] ad una banda di teppisti. Variazione intelligente sul tema [...] «giustiziere della notte». [...] silenzioso è un film [...] fans di Charles Bronson: il regista David Green [...] riduce [...] violenze e rese dei [...] in un crescendo di [...] personalità del vigi-" " tempre in bilico [...] autodifesa. Green non dice che [...] diffusa [...] silenzioso» è un male [...] possibile [...] quotidiana, ma suggerisce un [...] essere più protetti saremo tutti meno liberi? Lo [...] che si legge nello sguardo sgomento e [...] Sheen alla fine del [...] dal palazzo super sorvegliato, sì trova a [...] assassino in giacca e [...]. Ai cinema [...] et Noir e Royal [...] il Seicento». Accanto alle arti figurative, [...] fatto dunque la [...] appari» [...] integrando un ampio e [...] cultura e di eventi artistici. La musicologia e la [...] hanno fino ad oggi tramandato soprattutto i [...] Settecento napoletano sottolineando [...] di una scuola che [...] Europa costituendo un punto di riferimento obbligato [...] grandissimi, durante il secolo X VIII. Meno si sapeva del Seicento [...] epoche precedenti nelle quali talune peculiarità della [...] emergono con connotazioni che formano [...] di studio delle ricerche [...] con esiti di straordinario interesse. E [...] I divi italiani e [...] da Alida Valli a Michèle Morgan, da Rosanna Schiaffino [...] Marina Vlady, da Vittorio Gas-sman a Jean Paul [...] ad animare, tra II [...] «Armida» [...] la piazza Tasso, quel rito insieme ingenuamente [...] popolare che diventava presto festa mobile, facile [...]. Tempi che furono. Certo, con niente da [...]. Oggi, Infatti, molto più [...] cineasti francesi tengono banco alla [...] edizione degli Incontri sorrentini [...] quasi) concedere né alle liturgie mondane, né [...] fu [...] nostalgie. [...] raccordo possibile tra il passa [...] e il [...] te a [...] In effetti, a Sorrento [...] è quello connesso a precisi, [...] punti di riferimento culturale. Parliamo, ad esempio, della [...] di Lo [...] Malie, cui è stata [...] esauriente, e parliamo anche di un doveroso [...] impavido maestro Robert [...] di cui rivedremo il [...]. Ma ci sono anche [...] grande interesse, quali [...] ostinata fatica di Francois Truffaut, [...] a poco prima dell [...] immatura scomparsa, cioè la [...] aggiornata di quel laborioso capolavoro che, originariamente, [...] titolo Le due inglesi e il continente [...] a seguito di prolungate disavventure commerciali, nel [...] Immediato Le due inglesi; e, ancora, la non [...] di Bertrand Tavernier [...] de [...] (1981) non ancora uscito [...] Italia [...] causa di paradossali intoppi distributivi benché ora [...] stia conoscendo da noi particolare fortuna grazie [...] elegante lavoro Una domenica in campagna. Due appuntamenti allettanti, due [...]. Esaminando [...] te due opere citate [...] non riconoscere In entrambe il tocco di [...] geniali, e quel che è meglio, [...] innamorati del loro mestiere. Pensiamo, in primo luogo [...] Truffaut [...] Le due inglesi. Racconto e décor dello [...] da un romanzo di Henri Pierre Roché, [...] Jean [...] fotografato da Ne-stor [...] sono [...] naturalistici, seppure nello stile [...] ottocentesca, mentre le psicologie del personaggi maggiori [...] via per aggregazioni progressive e [...] fino a raggiungere [...] la pienezza di figure [...] eroine ed eroi di una storia d'amore [...] generose, di raffinato umorismo, di una commossa [...]. Il plot si articola [...] Claude (Jean Pierre [...] Murìel (Stacey [...] e Anne [...] il primo, un brillante [...] mamma, di estrazione tipicamente francese, giunge in [...] Galles, ospite di una gradevole famigliola composta dalla [...] e dalle sue due piacenti, beneducate [...] appunto le inglesi del [...]. La situazione offre, per [...] prevedibili: Claude, il Continente, la Francia, come Io [...] le due ragazze, è attratto [...]. Poi, però, dinanzi alle [...] di determinazione di costei [...] e dopo un forzato [...] due imposto dalle convenienze [...] il giovanotto, opportunamente addestrato [...] Parigi [...] amicizie femminili non proprio platoniche, [...] tra le braccia della [...] Anne. Murìel, frattanto, scopre, malgrado la [...] delle sue inibizioni perbeniste, il suo travolgente amore per Claude, proprio mentre questi tutto preso dalla [...] passione per Anne, continua, come [...] dice, a progredire nella [...] sentimentale-. Anche Anne, dal canto [...] quello che [...] da scoprire in Claude, [...] attualmente agli studio» si [...] dalla musica strumentale, da quella sacra e [...] in secondo piano nel momento in cui [...] dramma vanno le preferenze della più larga [...]. Da [...] angolazioni, gli Studiosi che hanno [...] al congresso hanno richiamato [...] imponente patrimonio musicale in parte, [...] ancora del tutto ignorato. In molti casi si [...] che presentano valori estetici tali da [...] ancora oggi [...]. Facendo qualche esempio, ci [...] per cembalo di Gaetano Greco, anticipatore di Domenico Scarlatti, [...] tema, questo, di cui si è interessato [...] Sorrento [...] professore [...] storico di Roma, alle [...] Giovanni Maria [...] sulle quali ha riferito [...] storico germanico di [...] e ancora ai [...] napoletani e le antologie [...] Seicento sui quali ha dissertato Franco [...] del conservatorio di [...]. Assai rilevante la partecipazione [...] giovani musicologi tra i quali ricordiamo [...] Fa-bris [...] di Bari, per la [...] sui «Generi e fonti della musica sacra [...] Napoli [...] Seicento-, e Marina [...] di Napoli, per un [...] articolato e ricco di riferimenti culturali sulle [...] Alessandro Scarlatti La qualità degli interventi, [...] delle esecuzioni musicali che [...] relazioni dei congressisti hanno segnato il pieno [...] studi al quale ha [...] determinante contributo di organizzatore e coordinatore il [...] Agostino Ziino [...] di Napoli. Ziino ha concluso il [...] dibattito nel quale 6 stata soprattutto posta [...] necessità [...] interventi a tutela [...] patrimonio culturale in parte [...] in biblioteche che mali antichi e recenti [...] più [...] caso impraticabili ritardando o [...] tutto il lavoro dei ricercatori. Sandro Rossi Agli incontri anche [...] preziosa edizione de «Le due inglesi» del grande [...] di «Le due inglesi» di Truffaut. ///
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Bertrand [...] analoghe esperienze. Murìel si macera, soffre, inacidendosi [...] sterile, mortificante illibatezza. Fintanto che la situazione [...] sola, a seguito della prematura morte di Anne. Murìel prende finalmente la [...] al non dimenticato Claude. Dopo di che, ormai [...] arìdo dovere la propria iniziazione sessuale, partirà [...] Bruxelles [...] insegnare inglese ed a dissipare la [...] vita nei ricordi, nei [...]. Punti di forza di [...] Due [...] sono il chiaro-scuro drammatico, [...] di momenti segreti del [...] dialogo sempre controllato, attentissimo alle minime sfumature [...] dei personaggi in un intreccio che, se [...] commossi, si sottrae subito ad ogni sospetto [...] romanticheria facendo tempestivamente ricorso ad un sapiente, [...]. Sul piano della schermaglia [...] Truffaut riesce a darci, con questo suo aggiornato Le [...] quasi un trattato didattico sulle contra-stanti ragioni [...] della mente. Quanto a Tavernier e al [...] de [...] (alla lettera. Colpo di spugna; non [...] ribadire II più ampio consenso per un [...] un cinema che, affondando le loro motivazioni [...] nelle contraddizioni della Francia di ieri e [...] fornire segnali, codici genetici quanto mal acuti [...] vicende storiche, quanto di [...] sommersi eventi esistenziali. [...] de [...] mette In campo soprattutto la [...] questione del colonialismo e del razzismo francesi in terra [...]. In particolare, [...] si racconta dello [...] sbertucciato poliziotto Lucien [...] (un superlativo Philippe Noiret) [...] dei soprusi di abietti [...] militari irresponsabili, prefigura e attua con estrema [...] personale giustizia, uccidendo o inducendo ad uccidersi [...] piccoli e grandi mascalzoni. La vicenda [...] dislocata [...] nella esasperante vita di colonia [...] anni precedenti il secondo conflitto mondiale, si carica di [...] di indicazioni estremamente eloquenti sulle radici del razzismo, del [...] vecchi e [...] non a caso problema di mai [...] attualità nella pur «dolce Francia». ///
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La vicenda [...] dislocata [...] nella esasperante vita di colonia [...] anni precedenti il secondo conflitto mondiale, si carica di [...] di indicazioni estremamente eloquenti sulle radici del razzismo, del [...] vecchi e [...] non a caso problema di mai [...] attualità nella pur «dolce Francia».