Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2478451374.

Obiettivo: costruire insieme [...] area di centro [...] in grado di dialogare alla [...] con il Pds. Dopo il dibattito in [...] Di Pietro, tra molti applausi, ha esposto la [...] proposta mettendosi a disposizione [...] Marini [...] garzone di una bottega che funzioni», la [...] è stata approfondita in una cena che [...] al «Club Tunnel», uno dei circoli più [...] ligure. Tra i commensali, con Marini, [...] Franceschini e Letta, il coordinatore della segreteria Soro, Lavagnini, [...] deputato ligure Repetto e il vicepresidente della Camera Acquarone; [...] Di Pietro [...] era Federico Orlando. Tra un piatto di [...] di pesce e verdure, innaffiati da vino [...] (Di Pietro, hanno riferito i commensali, ha espresso questa [...] parlato dei possibili sviluppi della proposta, accolta [...] Popolari. Nel corso della cena, [...] da alcuni dei partecipanti, Di Pietro ha [...] chiaramente [...] intenzione di schierarsi accanto [...] Popolari, [...] la leadership di Marini come capo [...] area dei moderati del [...]. Marini e gli altri [...] sempre secondo quanto riferito [...] presenti, hanno manifestato interesse per la proposta [...] Di Pietro che sarà sviluppata con un percorso, si [...] prevedere il ruolo e [...] adeguata collocazione di Di Pietro [...] dovrà realizzarsi attraverso alcune tappe. Tutto ciò, secondo i Popolari, [...] innanzitutto che sia recuperata la stabilità politica, scongiurando [...] ipotesi di elezioni a breve [...]. Di Pietro, parlando a Genova, [...] la [...] idea di «cosa bianca» [...] «A me non interessa inventare un partito [...] leader di un giorno, io voglio essere [...] una bottega che funziona». Il messaggio [...] è chiaro: «Non ci sarà [...] una lista Di Pietro», ma neanche un Di Pietro [...] squadra del [...]. Io voglio aiutare il [...] a costruire quella [...] che potrà confrontarsi alla [...] Pds. Il centro non può continuare [...] essere la seconda forza [...] deve invece diventare [...] forza [...]. Intesa tra il leader [...] e Di Pietro ROMA. Fau-sto [...] non si sbilancia sulla novità [...] convocazione, lunedì [...] di Rifondazione comunista. Sarà ricevuto da Romano Prodi, [...] Walter Veltroni e da una [...] mi-nistri in grado di [...] compatibilità delle modifiche rivendicate da chi non [...] nella maggioranza par-lamentare. Ma è evidente chela [...] go-vernativa non è calibrata solo in fun-zione [...] piena identità [...] con il governo, di [...] di crisi ma ancor più al cospetto [...]. [...] del governo, in effetti, [...] confronto politico, nelle diverse sedi e attraverso [...] canali, non è riuscito a compiere si-gnificativi [...]. Il «mediato-re» Franco Marini [...] «La diplomazia segreta non ha portato a [...] al pun-to in cui siamo, questi contatti [...]. Però il leader dei [...] soddisfazione [...] di Prodi». E altrettanto fanno il [...] Cesare Salvi e il verde Luigi Manconi. Le residue speranze poggiano sulla [...] del suo ruolo nella mag-gioranza. Una volta [...] nella sede istituzionale di palazzo [...] «pari dignità», [...] considerato alla stregua di una [...] di scorta»? Il punto è se tanto basti [...] del ritiro della Finanziaria e [...]. [...] governo -dice il vice presidente [...] Consiglio -è disponibile, in coerenza con il proprio programma, [...] venire incontro a sollecitazioni per una maggiore attenzione ai [...] del lavoro e [...] sociale». Sulla scia [...] per la riduzione gra-duale e [...] di la-voro: «Potrebbe essere -dice Veltroni [...]. [...] né [...] né [...]. [...] vede, sì, «molto ridotti i [...] di accordo», ma confida «in un guizzo [...] minuto». La soluzione [...] volontà di Rifondazione è [...] della Direzione di domattina che dovrà mettere [...] il pacchetto di «proposte alternative» con [...] caso, stringere un «accor-do [...] un anno». Es-sendo il tempo di [...] Fi-nanziaria può essere un modo per ac-cantonare la [...] (del resto, «anche formalmente impossi-bile», come sottolinea Nicola Manci-no, [...] del Senato) e concen-trare [...] su atti di politica [...] paralleli. A me-no che non diventi [...] ri-lanciare il classico «più uno», magari -come teme Massimo [...] -per [...]. [...] la tentazione di [...] lo stesso show down di [...] alla Ca-mera, lasciando precipitare la crisi e far intravedere [...] possibile via [...]. È lo scenario che, [...] al forzista Saverio Vertone, piacerebbe a [...] come [...] appena condiviso sulla spiaggia [...] Bonassola [...] quel di Imperia: «Aspira a una crisi [...] riproposizio-ne dello stesso governo Prodi che pe-rò [...] Rifondazione il programma e sani la ferita». Ma, una volta messi in [...] i meccanismi della crisi, ogni ulteriore azzardo po-trebbe [...] irreversibile. Lo stes-so Prodi avverte [...] di lunedì «cercando solu-zioni [...] contenuti e le scelte politiche», ma niente [...] a soluzioni pasticcia-te né a forme di [...]. Un riferi-mento, [...] anche alla vec-chia ipotesi [...] parte del Polo consenta di [...] andare [...] la Finanziaria, [...] Pierfer-dinando Casini per altro in aperta contesa con Gianfranco Fini. Sem-mai, [...] di Casini «sulla dispo-nibilità a [...] su una posizione seria e responsabile se Prodi si [...] fa da contrappunto [...]. [...] la crisi, infatti, anche [...] gioco sarebbe legittimato. Compreso quel-lo del [...] «governo di programma», che a [...] pare di-sturba più Fini che [...]. Ma, a parte che [...] ricontrattare il programma non si [...] -lo sot-tolinea [...] -perché dare a Fini [...] un altro che Rifondazione ha [...] mettere [...] non è disponibile (neppure Dini, [...] aperto a soluzioni istituzionali) a compromettere quel tanto di [...] su cui si regge la democrazia [...]. È con questo cemen-to [...] con i numeri, che Veltroni costruisce [...] messag-gio a Rifondazione: «Temo [...] aprirsi una crisi di governo non vi [...] se non quella di chiedere agli elettori [...] costituzione di un governo che ci consenta [...] lavoro che viene [...]. ///
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Romano Prodi ha scelto Genova, [...] si voterà, per in-viare a [...] sereno, ma anche fermo. Al leader di Rifondazione [...] con-fronto è aperto fino [...] però ha detto altrettanto [...] è disponibile a soluzioni pasticciate sia nei [...] piano politico. Ha riconosciuto la lealtà [...] da [...] che ha definito «partner [...] anche rivendicato il «prezzo» che come presidente [...] dovuto «pagare» per la [...]. Gli obiettivi sono a [...] ma-no. Non si può buttare tutto [...] mare [...] momento. Di [...] il ri-chiamo di Prodi [...] «È giunto il momento [...]. Il capo del governo [...] Palazzo ducale dove si tiene la festa [...]. Davanti [...] in piazza Matteotti, era [...] elettorale che ha por-tato Prodi a palazzo [...]. Forse un monito per [...] ? Prove di campagne [...] «No, no», ha risposto il presidente. La presenza [...] per il passato, non di [...]. Perciò ha escluso che il [...] ap-pello a [...] fosse solo una [...] a risalire sul pullman elettorale. La mia è [...] since-ra». Riferendosi [...] fissato lunedì con Rifondazione, il [...] del consiglio si è [...] possa «essere ricostruito quel rap-porto [...] ci ha permesso di portarci [...]. Non sono di-sponibile a soluzione [...] a forme di governo dove [...] una me-lassa indistinta». Prodi mette [...]. [...] discutere di finanziaria a patto [...] che non [...] coerenza dei suoi obiettivi per [...] in Europa. Coerenza anche sul progetto [...] democrazia [...] per Prodi restano un [...]. Il presidente del consiglio [...] difficoltà di recuperare il rapporto con Rifondazione. Finora [...] di risanamento del gover-no si [...] equità da «coniugare assieme». Ma Prodi ammette che [...] un passo dal tra-guardo, questo circolo virtuoso [...] strappo. A [...] rivolge un invito alla [...]. Se tiene [...] strada è quella [...]. Non lo può fare [...] perchè non lo conosce. Non lo faranno gli Stati Uniti [...] hanno scelto altre strade, legittime ma che [...] alla nostra cultura e alla nostra storia». Da [...] che con Rifonda-zione «in queste [...] possa essere ri-costruito quel [...] anno e mezzo ha consentito [...]. Però avverte che la [...] portare a stravolgimenti di contenuti o ad [...] la credibilità con-quistata. Sulla finanziaria bisogna mantenere [...] rappresenta «un punto di svolta di non [...] profondo rin-novamento». Anche [...] pubblica ci chiede stabi-lità». Gli obiettivi economici e [...] legati anche alla prospettiva politica. Per il presidente del [...] non si deve tornare indie-tro. È [...] modo per dare un si-stema [...] più efficiente e in li-nea con [...]. Ha difeso [...] «nato come progetto [...] ed ha diffidato da quanti [...] manovrando per soluzioni pastic-ciate che non sarebbero altro che [...] rimedio [...]. Riferendosi alle elezioni ammini-strative [...] in novem-bre ha invitato a «trasformare que-sto [...] occasione politica di prospetti-va». Si deve [...] con «grande concordia, raf-forzando [...] con [...] del gioco». Ha ri-chiamato [...] che di Di Pie-tro ha [...] proprio alla festa [...] ieri («Rafforzerò il centro, non [...] un mio partito») per sottolineare che è un «riferi-mento [...] che si muove nella direzione del bipolarismo e [...]. Il presidente del consiglio, [...] di lunedì con Rifondazione, ha ribadito che [...] coerenza «senza annacquare, nè stemperare gli obiettivi». A [...] sereno per spiegare a Rifonda-zione [...] di questo cammino [...] avrebbe un effetto di [...]. Infine, sempre rivolto a Rifonda-zione, [...] chiamato [...] dei sentimenti. Raffaele Capitani [...] «Incontro importante, ci prepariamo [...] altrettanto il governo» Rifondazione verso il grande [...] Palazzo [...] Anticipata a domani la [...] Si annunciano proposte incisive del premier su [...] lavoro, pensioni, ma [...] si disporrebbe a rialzare [...]. Tra le ipotesi al buio [...] di una [...] programmatica con un Prodi bis. ///
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Alle 8 segreteria, alle [...]. [...] che [...] con Prodi e i suoi [...] vogliono [...] pieno mandato del partito. Fino a quel momento [...] ac-cadere. Comunque, come dice [...] molto importan-te -occasione di confronto [...] massi-mo livello -ci prepariamo adeguata-mente. E spero altrettanto faccia [...]. [...] di riscrivere, anzi «ridisegnare» [...] Nerio Nesi, la finanziaria, «perché rammendi o emendamenti [...] vuole la coscienza che il punto fondamentale [...]. E il governo questo [...]. Prodi a [...] offrirà molto, moltissimo. [...] in campo i 3500 miliardi [...] surplus tra il [...] come tetto massimo [...] fissato dal trattato di Maa-stricht [...] entrare in Europa e il [...] previsto [...] per il [...]. Sulle pensioni di anzianità proporrà [...] dal taglio del lavoro ma-nuale. Sulla riduzione [...] di lavoro proporrà che alle [...] ore si arri-vi non nel 2000, come chiede Rifon-dazione, [...] nel 2003, una piccola posticipazione, dunque. Proposte evidentemente che non [...] accettare, che di per sè costitui-rebbero già [...]. Ma che Ri-fondazione quasi [...]. Perché accettando questo pac-chetto [...] dovrebbe essere [...] nel governo e questo [...]. Per Rifondazione, infatti, non è [...] la materia economica un elemento di divisione [...] ma lo è [...] politica del governo: scuola, immigrazione, Al-bania sono solo alcuni esempi. E per questo domani [...] e [...] rilanceranno per dire [...] no. Ieri Alfonso Gianni, strettissimo collabo-ratore [...] fatto capire: [...]. [...] politica di impiantare diversamente la [...]. Come questo possa ac-cadere [...] secondario. Certo, se accettassero tutte [...] avremmo vinto». Poi ag-giunge, rivolto al [...] Quer-cia: «Sarebbe però una sconfitta del Pds. E noi non vogliamo [...]. ///
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Così molto probabilmente alle [...] risponderanno che le pensioni di anzianità non [...] assoluto. Che sì, [...] i 3500 miliardi per [...] sono un «punto di svolta [...] ma non basta. Quanto alle 35 ore, poiché [...] governo non può dare garanzie normative -sarebbe un af-fronto [...] per la [...] dopo che [...] si è speso in [...] per definire la richiesta di Rifon-dazione «un mostro» [...] de-finirà irricevibile la proposta. In più dirà no [...] chiederà la valorizzazione della scuola pubblica, la [...] pub-blica nei settori strategici; [...] di alcuni ticket sanitari [...] dei processi di flessibilità e de-regolamentazione nel [...]. E il tavolo della [...]. Ma può bastare una [...] con un Pro-di bis, che dopo essere [...] Qui-rinale per le dimissioni riceve un se-condo mandato? «Per [...] sa-rebbe una sconfitta troppo [...] pidiessino al gover-no -che potrebbe essere compensata [...] Rifondazione entras-se [...]. E [...] il cerchio si chiude. [...] infine, [...] della bica-merale. Alfonso Gianni definisce maliziose [...] chi ac-costa le divergenze sulla politica eco-nomica [...] riforme. Le due cose hanno [...] pia-ni diversi, insiste. Ma [...] in commissione con i [...] Pds -ma non del [...] che consente il referendum [...] proporzionale è un segno vistoso del disegno [...] Rifondazione, di farne un [...]. [...] Dio, invocato da [...] o più prosaicamente il presidente [...]. Rosanna Lampugnani Barbera: «Se la [...] fallisce sia Prodi a chiedere lo scioglimento delle Camere» Gli [...] del Pds con [...] se [...] crisi si vada al voto Tortorella: è stato un errore denigrare e sottovalutare [...] Tutta [...] socialista, [...] laica, mostri il [...] interesse e la propria volontà [...] partecipazione ad un obbiettivo, quello [...] fra tutti coloro che fanno [...] Socialista e al partito dei [...] europei: si tratta di un «confronto» cui nessun socialista [...] socialdemocratico «può sottrarsi». Con un documento che [...] e questa strategia politica si è concluso [...] Roma [...] convengo nazionale del movimento dei democratici, socialisti [...] ha segnato [...] agli «Stati generali della [...] dicembre [...] del confronto sulla «Cosa [...]. Le tre «famiglie» che [...] socialismo europeo invitano «ad aprire ad ogni [...] e il confronto con tutti coloro, [...] socialista, [...] e laica, che possono [...] questo obbiettivo». I democratici, socialisti e [...] disponibili ad uno sbocco politico unitario positivo [...] -afferma il documento conclusivo -la risoluzione della [...] quadro del rinnovamento della sinistra italiana». Il convengo [...] per [...] ha approvato la relazione [...] Valdo Spini e ha auspicato anche il [...] di centrosinistra. Laburisti, socialisti e laici Nuove [...] «Cosa 2» ROMA. [...] della riunione di ieri [...] del Pds. Questa compo-nente della Quercia [...] posizione assunta da [...] se non si riuscirà [...] crisi [...] maggioranza, si dovrà [...]. [...] di sinistra, che si [...] ieri, sollecita invece «atti straordinari» per «ricontrattare [...] Fi-nanziaria». E per Tortorella tra [...] ha sottovalutato e «deni-grato» il partito di [...] e [...]. [...] prevalente» tra gli [...] è stata illu-strata da Claudio [...] se ci sa-rà la crisi, [...] esiste, rispetto alle ele-zioni, [...] che «garantisca di più [...] europeo», «altre so-luzioni non creerebbero [...] meno problemi». [...] tenuta da Enrico Morando, [...] ha sostenuto che «il governo Prodi e la legislatura sono [...] collegati». Il che comporta una trattativa [...] per ricompatta-re la maggioranza. Un tentativo, pe-rò, che [...] rispetto di alcuni punti fermi: proseguire sulla [...] per entrare in Europa, consolidare il bipolarismo. Gli [...] respingono la tesi secon-do [...] è frutto dello scontro [...] Pds [...]. Il conflitto, [...]. [...] che il confronto avvenga tra [...]. Ma se le trattative [...] scenari sono possibili? [...] suggerito da Augusto Barbera: [...] evitare «manfrine», ma andare verso le elezioni [...]. Lo stesso presi-dente del Consiglio [...] chie-dere («cosa finora mai successa») lo scioglimento del Parlamento [...] mo-do da [...] dare la parola agli elettori [...] tempi brevissimi. Riserve su que-sto punto [...] da Mat-teoli («si dovrebbe prima consentire al [...] di varare la finanzia-ria») [...] Salvati («dare la priorità [...]. [...] nettamente di-versa è venuta [...] della sinistra, che pure concorda [...] necessità di evitare una crisi «irreversibile» [...] maggioranza. In realtà per gli [...] corrente del Pds la crisi di governo [...] in atto». Quindi ora si esige [...] tutti un atteggiamento [...] al confronto». Da [...] la richiesta di «atti [...] indi-rizzata soprattutto al vertice delle Botteghe Oscure [...] legge finanziaria». Non «si può mancare [...] in Europa», ma questo deve [...] in un quadro di «forte rilancio dello svi-luppo e [...] di un raf-forzamento della qualità delle tutele [...] dei tempi di vi-ta e [...] lavoro nella prospettiva di una riduzione [...] a 35 ore». ///
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Tali scelte devono essere [...] complessiva» di un «program-ma di governo» e [...] patto politico» tra le componenti della maggioranza. Corollario di questa posizione è [...] di una «mag-giore sistematicità» da parte [...] di sinistra per «modificare la [...] ge-nerale del Pds». La riunione era stata [...] sollecitato un «compro-messo trasparente» per salvare la [...]. [...] di un pasticcio, peggio di [...] buon compromesso». Ma una critica pe-sante [...] Aldo Tortorella che ha addebitato a [...] «punte di disprezzo, di [...] scher-no» nei confronti di Rifondazione. ///
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Ma una critica pe-sante [...] Aldo Tortorella che ha addebitato a [...] «punte di disprezzo, di [...] scher-no» nei confronti di Rifondazione.